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| 01-12-2009 10:16 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per quanto riguarda la possibilità di realizzare i propri sogni nella vita reale, ci credo poco, ma come ha detto anche Cali, è già una soddisfazione avere provato a realizzarli. Diciamo che sognare per me è una cosa che andrebbe fatta per la sua importanza intrinseca, non necessariamente legata all'esito reale. E' una cosa che ci fa sentire uomini, come è stato detto: va fatta con pessimismo della ragione (cioè senza illudersi pericolosamente e non dimenticando la realtà  ma con ottimismo della volontà, cioè abituando la propria mente ad immaginare e pensare in positivo, ad ideare modi per poter interagire con la realtà esterna, cambiarla, non accontentarsi di "quello che passa il convento", convincersi che almeno una possibilità di agire, a volte, c'è. |
Grazie a te Winston per questa risposta... davvero magnifica, sia per il senso sia per le parole che hai utilizzato... sarebbe da incorniciare... il sogno come attività umana in sè, a prescindere dal suo effettivo realizzarsi... credo che tu e cali abbiate centrato perfettamente la questione!!! 
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| 01-12-2009 01:53 |
| caostotale23 |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Il mio sogno è questa vita, caro. Ma preferirei svegliarmi.
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| 01-12-2009 01:49 |
| Winston_Smith |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
La vita è solo un'ombra che cammina,
un povero attorello, che si dimena,
tutto tronfio sulla scena, durante la sua ora,
e poi non se ne sa più nulla:
è una favola narrata da un idiota,
piena di clamore, e di furia,
che non significa nulla.
(Macbeth, Shakespeare)
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| 01-12-2009 01:33 |
| MoonwatcherIII |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
"La vita è sogno, soltanto sogno, il sogno di un sogno." (cit.)
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| 01-12-2009 01:28 |
| Winston_Smith |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
La vida es sueno (Calderon de la Barca).
La vita è un sogno, o sono i sogni che aiutano a vivere meglio (Gigi Marzullo)?
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| 01-12-2009 01:24 |
| kocis666 |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
per gli orientali il mondo è maya, un' illusione.......
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| 01-12-2009 01:22 |
| Winston_Smith |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
To die, to sleep and no more (cit.)
OK, questo topic mi piace molto, grazie per averlo postato, Bad :wink:. Io sento di avere un'anima più o meno divisa a metà tra pragmatismo e idealismo, tra umanesimo e scienza, tra ragione e sentimento...se volete vado avanti
Per fortuna nel mio caso il mio lavoro, pur essendo sul fronte "pragmatico" (non dirò di più nonostante le pressioni della Stasi in merito, chi vuol intendere intenda  ), mi piace e mi interessa abbastanza, per cui non l'ho scelto solo per avere più possibilità di garantirmi un futuro sereno. Fare il professore di lettere, poi, avrebbe comportato dover fronteggiare una masnada di studenti estroversoni in un'epoca in cui il prof ha sempre torto e i genitori ti scorticano vivo se solo guardi storto i loro cocchi...brr...
Ciò nonostante, nel mio tempo libero i libri che leggo sono del tutto contrastanti con l'area del mio lavoro, e mi piace rifugiarmi in loro e staccare dalla realtà che mi circonda. Per quanto riguarda la possibilità di realizzare i propri sogni nella vita reale, ci credo poco, ma come ha detto anche Cali, è già una soddisfazione avere provato a realizzarli. Diciamo che sognare per me è una cosa che andrebbe fatta per la sua importanza intrinseca, non necessariamente legata all'esito reale. E' una cosa che ci fa sentire uomini, come è stato detto: va fatta con pessimismo della ragione (cioè senza illudersi pericolosamente e non dimenticando la realtà) ma con ottimismo della volontà, cioè abituando la propria mente ad immaginare e pensare in positivo, ad ideare modi per poter interagire con la realtà esterna, cambiarla, non accontentarsi di "quello che passa il convento", convincersi che almeno una possibilità di agire, a volte, c'è.
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| 01-12-2009 01:14 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Beh, se ti può consolare
A leggerla così mi viene da invidiare la tua situazione, tra l'altro mi piace l'economia e non sono mai stato un artista
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e perché mai? ma tu John cosa studi? rispondimi in pvt se vuoi
Adoro questo film e in particolare questo momento. Una morale così semplice eppure così dannatamente difficile da mettere in pratica...
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| 01-12-2009 01:01 |
| JohnReds |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Beh, se ti può consolare
A leggerla così mi viene da invidiare la tua situazione, tra l'altro mi piace l'economia e non sono mai stato un artista
Anche se non so bene come reagirei alle pressioni, in un certo senso me le sono sempre date da solo, senza bisogno di danni altrui
Io ho sempre sognato troppo e concretizzato poco, iniziano a starmi sulle palle i sogni (della serie, non siamo mai contenti)
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| 01-12-2009 00:58 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
La capacità di avere sogni è in assoluto una delle più belle degli esseri umani.
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Già... e certamente una delle più umane in assoluto, una delle nostre principali prerogative... la possibilità di immaginare cose che non esistono e di sentirci male/malinconici al pensiero stesso che non esistano... nessun altro essere vivente può provare qualcosa di simile... per questo distruggere i sogni di un uomo significa degradarlo a uno stato animalesco di mera sussistenza biologica e derubarlo della sua umanità!
i nostri sogni sono troppo grandi per questo misero mondo (cit.)
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| 01-12-2009 00:50 |
| MoonwatcherIII |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
La capacità di avere sogni è in assoluto una delle più belle degli esseri umani.
Io non ho mai sognato.
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| 01-12-2009 00:46 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
non so se tuo padre oltre a rompere le balls sulla laurea ha già un modo di aiutarti a trovare un buon posto
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purtroppo lui è un economista di successo e si aspetta gli stessi risultati da parte mia... avere un padre così è fortemente invalidante, ti soffoca la personalità e ti sovraccarica di pressione... vorrei avere un padre molto più umile e modesto... inoltre detesto l'idea di ricevere aiuti da parte sua per inserirmi nel mondo del lavoro, vorrei aprirmi una strada da solo, con le mie capacità, ma l'ambito in cui mi muovo non me lo consente e sicuramente la sua influenza è sempre presente e pesante...
Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
ma se tu riuscissi a realizzare il tuo progetto avresti fatto tombola, il prof precario non mi pare una gran vita, almeno hai la stabilità economica, così puoi scrivere con calma il nuovo twilight |
la speranza è l'ultima a morire! (cit.)
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| 01-12-2009 00:37 |
| JohnReds |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da BadDream
(Per la cronaca, comunque, sto pensando di portare a termine il mio corso di studio in economia con la specialistica, trovarmi un impiego che mi garantisca un minimo di indipendenza economica, quindi dedicarmi alla mia passione come hobby o in via parallela, magari intraprendendo una seconda laurea in lettere come corso serale... non sarebbe male nemmeno a livello di curriculum vitae... al momento mi sembra un equo compromesso ) |
non so se tuo padre oltre a rompere le balls sulla laurea ha già un modo di aiutarti a trovare un buon posto
ma se tu riuscissi a realizzare il tuo progetto avresti fatto tombola, il prof precario non mi pare una gran vita, almeno hai la stabilità economica, così puoi scrivere con calma il nuovo twilight
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| 01-12-2009 00:30 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da Nick
E quindi vorresti fare lettere? o qualche altra disciplina umanistica?
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Il fatto è che, come classicista, sento che in questo campo sarei alimentato dalla mia passione principale e potrei esprimermi mille volte meglio rispetto a qualunque altro ambito... quest'estate ero già deciso a passare definitivamente a lettere dopo una laurea triennale in economia, ma mio padre non ha voluto sentire ragioni... storia lunga... purtroppo bisogna fare i conti con un sistema che ci costringe a sottometterci alla realtà, ai problemi concreti come la disoccupazione o il precariato, un sistema nel quale la letteratura e l'arte vengono mercificate o relegate in uno spazio sempre più angusto e degradato.
(Per la cronaca, comunque, sto pensando di portare a termine il mio corso di studio in economia con la specialistica, trovarmi un impiego che mi garantisca un minimo di indipendenza economica, quindi dedicarmi alla mia passione come hobby o in via parallela, magari intraprendendo una seconda laurea in lettere come corso serale... non sarebbe male nemmeno a livello di curriculum vitae... al momento mi sembra un equo compromesso )
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| 01-12-2009 00:21 |
| SonFobic |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da Nick
E quindi vorresti fare lettere?
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| 01-12-2009 00:15 |
| Nick |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da BadDream
(Il mio sogno sarebbe dedicarmi alla letteratura e più in generale ad ogni forma di arte, invece mi vedo costretto a seguire un percorso professionale esattamente opposto: economia. Sto cercando di farmene disperatamente una ragione, con un'infinità di discussioni con mio padre, spero di non finire come il protagonista de L'Attimo Fuggente)
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E quindi vorresti fare lettere? o qualche altra disciplina umanistica?
Beh considera che un'infinità di scrittori si erano preparati per carriere del tutto prosaiche e poi hanno scritto capolavori. Altri ancora erano addirittura autodidatti.
A dirla tutta penso che la cultura accademica potrebbe addirittura influire negativamente su questa tua aspirazione.
Per scrivere bene ci vuole una mente pratica, allenata alle scelte, non ai dubbi e alle stratificazioni culturali che lo studio dell'arte comporta.
Se vuoi fare l'arte falla, ma se la studi rischi di finire a fare il critico o il professore.
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| 30-11-2009 23:27 |
| cancellato2369 |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da BadDream
come non quotarti?  |
già...come non quotarmi?
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| 30-11-2009 23:27 |
| elie93 |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
bè è terribile fare i conti con la realtà è bello anche essere ottimisti ma con le condizioni di oggi, di questo paese si rischia solo e soltanto di illudersi.
Io un giorno vorrei andarmene da qua non so bene dove, mi piacerebbe fare una vita semplice ma intensa, vorrei fare un lavoro che abbia a che fare con l'arte e con la psicologia perchè sono le 2 cose che amo di più...
io ci credo molto ma non credo nel sistema perciò monentaneamente non faccio niente per realizzarlie e sicuramente sbaglio
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| 30-11-2009 23:26 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da giova88
io sarei x una vita fatta di ozio...ozio però filosofico/letterale...un po 'come quello catulliano...dedicato alla ricerca dell'amore...e soprattutto alla ricerca di un'analisi esistenziale (a mo' di Leopardi)...un misto...
e quind icercare la felicità nell'amore e nell'interazione umana..e nella riflessione
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come non quotarti?
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| 30-11-2009 23:25 |
| BadDream |
Re: Dormire, forse sognare (cit.)
Quote:
Originariamente inviata da SonFobic
ti dico solo che il tempo tutto cancella
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" E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo...
come lacrime nella pioggia. "
(cit.)
(l'entropia è l'unica vera costante dell'universo!)
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