Originariamente inviata da Palmiro

Assolutamente si, vedo solo lati positivi e nessuno negativo. D'estate la vegetazione è un termoregolatore naturale potentissimo, di conseguenza le serate fresche fanno dormire meglio . Il verde, inteso come boschi, prati e orti tutto intorno a casa e non il giardinetto con 4 fili d'erba e un banano rinsecchito di un condominio in città, fa vivere decisamente meglio, i ritmi di vita nelle campagne sono più lenti e rilassati, ci si aiuta l'uno con l'altro fra abitanti di una frazione ...
L'unico neo è la distanza dal posto di lavoro e la scomodità di doversi spostare per ogni esigenza , ma è il prezzo da pagare (che ho pagato volentieri per tanti anni, prima di trasferirmi per lavoro in una cittadina grandicella).

Originariamente inviata da Smeraldina

Hahahahaha la mia stessa situazione di quando abitavo in campagna,mi ricordo che il gallo iniziava a cantare appena albeggiava e non mi faceva dormire più.

Originariamente inviata da Smeraldina

Hahahahaha la mia stessa situazione di quando abitavo in campagna,mi ricordo che il gallo iniziava a cantare appena albeggiava e non mi faceva dormire più.

Originariamente inviata da Ezp97

Io ho il gallo sotto casa, è il mio, canta un po al mattino, ma non esageratamente. Comunque è vero tutto il resto, soprattutto è pieno di cani che latrano, almeno nelle mie zone soprattutto la notte. È anche pieno di randagi. Insomma la campagna stereotipata è tutta una minchiata. Altroché tranquillità.

Originariamente inviata da Saturnino

Credo che viverci possa portare sicuramente dei vantaggi ma anche qualche svantaggio...come scomodità per i trasporti...lontananza dal centro cittadino e dal posto di lavoro...scomodità per i negozi e servizi...etc.
Invece posso dire che sicuramente fa bene andarci nei tuoi giorni di festa dal lavoro. Una bella passeggiata in mezzo a un bosco...non può che portare benefici...rilassa, fai esercizio fisico....non c'è il caos che trovi in città...di solito c'è quiete e silenzio. Certo ci sono I parchi anche in città, di sicuro meglio di niente però un parco cittadino non può certo competere con un bosco naturale e una passeggiata su un sentiero.

Originariamente inviata da Svalvolato

Ho vissuto per 35 anni stra-isolato vicino ad un bosco. Sono entrati nel mio giardino di tutto, dai caprioli ai cinghiali, dalle bisce ai ricci.

Mi sono trasferito in un paio d'anni, sono in un paesino con casa indipendente, il giardino c'è ancora ma chiaramente non siamo più ai livelli precedenti.

Le esigenzie mie e della mia famiglia sono cambiate e sono contento del cambiamento, ma credo che soprattutto per chi ha figli sia importante farli crescere nel verde. Per chiudersi in qualche loculo vista tangenziale c'è sempre tempo.

Ovviamente la città ha i suoi pro, ma secondo me più quando si è adulti, da piccoli bisogna godersi la natura.

Originariamente inviata da Crepuscolo

Vivo in mezzo al nulla, ci serve la macchina per tutto.

Per me l'ideale sarebbe una casa indipendente nella periferia di una cittadina non troppo grande, dove hai tutti i servizi più importanti vicini ma non c'è troppo caos. I centri storici non mi piacciono, li trovo soffocanti.

Originariamente inviata da FolleAnonimo

Preferire vivere nel verde della montagna o su una roccia in mezzo al mare dove c'è solo il rumore delle onde.
Vivo in campagna ed è tutto il contrario dello stereotipo del cittadino.
La mattina c'è sempre qualche gallinaccio che urla a squarcia gola, e devi stare con le finestre chiuse.
Poi i pendolari con i loro garage e le loro auto, lo stridio dei portoni, le gomme che scrocchiano sul sentiero di terra.
I contadini e i vecchi che urlano a squarcia gola da centinaia di metri per salutarsi.
Non c'è pace durante il giorno, e sono tutti rumori improvvisi.
Poi arriva la notte, già meglio se non sei traumatizzato dalle urla della giornata.

Originariamente inviata da Bamboladipezzi

"Il rapporto sottolinea come la presenza di più spazi verdi in città, oltre a incrementare l’attività fisica fuori casa, e dunque a ridurre l’incidenza dell’obesità, riduca anche i livelli di stress e sia benefica per la salute mentale."

Vivete in mezzo al verde? Vi piace? Vi sentite rigenerati dalla natura? Io sicuramente sono l'eccezione perchè vivo in mezzo al verde ma tutta questa natura, e desolazione, mistressa, mi deprime, mi mette più ansia. Preferivo vivere in città, affacciarmi alla finestra e vedere gebte, sentire parlare, vedere negozi, persino i clalcos di mattina mi mancano. Ma quella era la vita. Qui è il deserto, verde sí ma sempre deserto. All'inizio era bello sí ma dopo diventa deprimente. E d'inverno è ancora peggio, con tutti gli alberi spogli, le pozze d'acqua in giardino, il ghiaccio a terra, la tristezza grigia appesa ad ogni filo d'era gelato.