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Discussione: Mi sento un parassita sociale Rispondi alla discussione
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06-09-2021 13:33
Masterplan92
Re: Mi sento un parassita sociale

Sono felici quelli la?mah..
06-09-2021 06:14
edward00767
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
La cosa più spaventosa è il dualismo delle persone su questo argomento.
Prova a ricordare loro come i loro contribuiti e le tasse permettano a molti di mantenersi grazie alle pensioni.
Niente più carezze e coccole ma rabbia e disgusto, e sopratutto quello sguardo maligno di superiorità.
Lavorano dalla mattina alla sera e tornano a casa nel loro appartamento vuoto.
Quando si trovano davanti d'individui che si svegliano alle 5 di pomeriggio per non fare niente, apriti cielo, nessuna pietà.
Mi piace quando leggo di gente che parlano d'investire perché "vogliono non fare niente anche loro".
Immagino ogni volta il loro investimento prelevato coattamente per dare a chi non possiede nulla un equa povertà.
Questa è una guerra, non c'è pietà, ce l'hanno tutti sulla lingua quel parassita quando gli fai un minimo torto.
Anche un torto morale, come essere un infelice e fidanzarsi, ti diranno che non te lo meriti.
Quanta verità... Il disprezzo che vedo nella gente che sa della mia situazione, lo si legge negli sguardi, stanno sempre a punzecchiare, ogni volta che sono con parenti tirano fuori il discorso lavoro/uscire di casa, perché sanno che tanto non posso dire nulla, solo sentirmi in colpa devo.

Inutile anche spiegare certe dinamiche a gente che pensa che quelli come me siano solo "parassiti".
Uno cosa deve fare, mettersi a nudo di fronte a tanta ignoranza?
È da quando sono adolescente che sono bloccato, non c'è mai stata una volta dove qualcuno di loro non mi abbia fatto pesare qualsiasi cosa; il non uscire, il giocare ai videogiochi, il non comportarmi come "normale"...
06-09-2021 00:43
thevenin
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da L innominato Visualizza il messaggio
Pure anche io mi sento un po parassita non sei l'unica perché essendo ancora single e senza lavoro mi vergogno e in questo periodo preferisco isolarmi.
stessa situazione anche io... neanche provo a guardare su Facebook cosa fanno gli altri, sarebbero solo delle ulteriori mazzate
06-09-2021 00:36
L innominato
Re: Mi sento un parassita sociale

Pure anche io mi sento un po parassita non sei l'unica perché essendo ancora single e senza lavoro mi vergogno e in questo periodo preferisco isolarmi.
05-09-2021 16:14
cancellato21736
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina Visualizza il messaggio
Mi sento un parassita sociale additata dalla gente come una persona che non ha fatto e non fa niente di utile per la società.
Ad esempio non sono riuscita a formarmi una famiglia,molti di voi non ci sono riusciti in questo forum,ma almeno tanti lavorate e almeno avete la soddisfazione di rendervi socialmente utili sotto questo aspetto ma io neppure quello.
Ho provato a svolgere diversi lavori ma essendo limitata dalla fobia sociale non sono riuscita a crearmene uno stabile.
Uno una volta mi ha detto in faccia che sono una fallita,un'altra:ma che campi a fare?
E' la stessa situazione in cui mi rovo io da anni.
E con me non è solo la fobia sociale a bloccarmi ma un insieme di patologie che mi impedisce di svolgere una vita normale come tutti gli altri.
Ogni giorno che passa diventa sempre peggio e in più di 10 anni di terapie non si è trovata ancora alcuna soluzione anche minima.

Non ho finito la scuola, non lavoro, non ho mai combinato niente nella vita.

Vedo i miei coetanei che si laureano (l'ultima l'ho beccata su facebook entrando per sbaglio, laureata con 110 e lode in riabilitazione neuropsicologica, ci manca solo che me la ritrovo al CSM come psicologa...); che lavorano e fanno carriera; che fanno viaggi con amici o partner; alcuni addirittura vanno a convivere e hanno già un figlio.

Non che a me interessi metter su famiglia, però almeno loro hanno combinato qualcosa nella vita e non stanno in casa come un vegetale e consumare ossigeno e risorse e a dipendere ancora per tutto dai genitori come bambini di 6 anni.

Mi basta anche solo guardare mio fratello...

Arrivato a questo punto sono io stesso che mi domando "cosa campo a fare?"

Ma poi non riesco neanche ad ammazzarmi nonostante le numerose volte in cui ho provato a tagliarmi le vene; non riesco mai a trovare il coraggio per andare abbastanza in profondità.
O quando sono in macchina e penso che basterebbe poco per sterzare e fare un frontale con un camion e saltare giù da un ponte.
Ma non riesco a fare neanche questo e quindi rimango qui in questo limbo

Invece per l'overdose di farmaci ci sono i miei che controllano le scatole e quando li prendo quindi non ho chance.
04-09-2021 22:10
Trinacria
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da gaucho Visualizza il messaggio
A volte ci penso anche io ma poi mi chiedo, perché aiutare gente che se ti incontrasse nella vita di tutti i giorni ti darebbe del fallito?
Se hanno bisogno del nostro aiuto probabilmente sono messe peggio di noi.
04-09-2021 19:15
House
Re: Mi sento un parassita sociale

Ho sentito che qui qualcuno ha parlato di volontariato. Se vuoi approfondire la cosa cercarti il sito internet del volontariato del luogo in cui abiti (di solito ce n'è uno). Se non sbaglio sei anche cristiana (non che sia un requisito ovviamente, io non lo sono), forse ti piacerebbe dare un'occhiata alle iniziative di volontariato proposte dalla Caritas diocesana della tua zona per vedere se ce n'è qualcuna che ti ispira.

Quando il giudizio critico degli altri ti mette in soggezione (tipo fallita, ma che campi a fare etc.) non dico proprio di fregartene, perché comunque è difficile non essere turbati da queste cose, ma piuttosto fai affidamento sulla tua percezione di te stessa, e meno sulla percezione che gli altri hanno di te.
La percezione degli altri è utile se è costruttiva, ma se è soltanto giudicante, beh che vadano a quel paese.
04-09-2021 18:58
Keith
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina Visualizza il messaggio
Uno una volta mi ha detto in faccia che sono una fallita,un'altra:ma che campi a fare?
Bisognerebbe rispondergli a parolacce a questa gente, solo che in quei momenti ci si blocca
04-09-2021 18:28
mercury82
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da gaucho Visualizza il messaggio
A volte ci penso anche io ma poi mi chiedo, perché aiutare gente che se ti incontrasse nella vita di tutti i giorni ti darebbe del fallito?
ma perchè ti darebbe del fallito?Ma pensi che le persone hanno il tempo di pensare alla tua vita,e poi le tue percezioni le proietti sugli altri e non è la prima volta che scrivi queste cose
04-09-2021 17:47
Smeraldina
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Wrong Visualizza il messaggio
Non sei assolutamente un parassita sociale, il parassiti sociali sono ben altri e a volte lavorano pure. Lo so che è difficile rispondere a certi sapientoni quando ti spiattellano in faccia le loro idee del piffero, non considerarli.
Ne conosco gente che lavorano per inerzia,cosidetti normali.
04-09-2021 17:27
gaucho
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Trinacria Visualizza il messaggio
Potresti provare a superare questo senzo di inutilità facendo del volontariato. Saresti sicuramente più utile che creando una famiglia o lavorando.
È una cosa che vorrei provare anche io. Secondo me rendersi utili a qualcuno può aiutare anche noi stessi.

A volte ci penso anche io ma poi mi chiedo, perché aiutare gente che se ti incontrasse nella vita di tutti i giorni ti darebbe del fallito?
04-09-2021 16:38
Wrong
Re: Mi sento un parassita sociale

Non sei assolutamente un parassita sociale, il parassiti sociali sono ben altri e a volte lavorano pure. Lo so che è difficile rispondere a certi sapientoni quando ti spiattellano in faccia le loro idee del piffero, non considerarli.
04-09-2021 16:25
edward00767
Re: Mi sento un parassita sociale

Anche io mi sento un parassita, mi vergogno di farmi vedere in giro da persone che mi conoscono.
Probabilmente dovrò isolarmi di nuovo finchè non metto la testa a posto, non riesco a stare con gli altri sapendo che non faccio niente...
04-09-2021 15:09
Trinacria
Re: Mi sento un parassita sociale

Potresti provare a superare questo senzo di inutilità facendo del volontariato. Saresti sicuramente più utile che creando una famiglia o lavorando.
È una cosa che vorrei provare anche io. Secondo me rendersi utili a qualcuno può aiutare anche noi stessi.
04-09-2021 15:01
XL
Re: Mi sento un parassita sociale

Io non penso che sei una fallita per questo, forse non saremmo in molti o forse sì , non so, però io personalmente davvero non lo penso.

Diverse persone non lo pensano.

Il problema principale è come vivere, se ce l'hai un sistema per tirare avanti, ma che ti importa.

Ci sono un mucchio di persone che fanno la bella vita con rendite esorbitanti e non mi pare mostrino tutti 'sti sensi di colpa, ti vuoi sentire in colpa tu che da quel che ho afferrato vivi comunque in modo modesto?
04-09-2021 15:00
Newage Questo è il mondo.. Solo te sai perché vivi così. Quello che possono dire gli altri a te non deve interessare è un loro pensiero, riguarda loro.
Non è per niente facile distaccarsi da questi meccanismi ma ci si può provare. Se vuoi ti posso consigliare qualche lettura di supporto.
04-09-2021 14:19
Jack Dundee 987
Re: Mi sento un parassita sociale

Ognuno fa quello che può, io sono un convinto sostenitore della teoria che chiunque riesce bene in qualcosa é perché ha delle capacità innate e l'impegno influisce molto meno di quello che si pensa. Inoltre, fallito per fallito, nella mia situazione preferirei non dover neanche lavorare così da avere almeno una piccola soddisfazione rispetto ai tanti che sono obbligati a farlo ma che vivono una vita bella ed intensa. Purtroppo bisogna lavorare perché non si può fare a meno dei soldi, ma se dall'oggi al domani ereditassi 1 milione di euro SICURAMENTE mi licenzierei immediatamente, al diavolo l'orgoglio e il prestigio di farsi vedere un lavoratore.
04-09-2021 12:03
gaucho
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina Visualizza il messaggio
Con l'affitto di una casa.

Beata te
04-09-2021 11:53
Smeraldina
Re: Mi sento un parassita sociale

Quote:
Originariamente inviata da Goh Visualizza il messaggio
Solo la fobia sociale ti ha limitato? Come ti mantieni attualmente?
Con l'affitto di una casa.
04-09-2021 11:39
Impasse
Re: Mi sento un parassita sociale

Se tu non hai la necessità di lavorare per vivere e hai di che campare, allora lascia perdere il lavoro, ne guadagnerai in salute, almeno che tu non abbia in mente qualcosa che ti piacerebbe fare (a TE, dimentica un attimo le pressioni sociali).
Hai dalla tua un bene assai prezioso che è il tempo. Se senti di "sprecarlo" (?) in qualche maniera, dedicati a qualcosa..impara cose nuove, se te la senti prova qualche attività di volontariato, anche per animali se ti piacciono. Ma deve partire tutto da una tua introspezione, mettendo da parte le dicerie della gente.
Inoltre, se vogliamo essere schietti, io non credo nel mito del lavoratore che si sacrifica per la società, per chissà quale senso di responsabilità verso gli altri.
La verità è che molti lavorano per campare, per profitto, per non stare sempre in casa se no si deprimono, perchè senza un impegno si sentono persi, perchè li fa sentire integrati nella società, qualcuno lo fa anche per fuggire dalla famiglia, per riempire vuoti o perchè hanno la fortuna di amare quello che fanno. Però gira e rigira il mondo del lavoro non è così intriso di chissà quali valori e virtù.
La famiglia poi...non pochi se la fanno solo perchè si cagano sotto di stare da soli, per illudersi in una sopravvivenza dopo la morte attraverso i figli (ahah), perchè "va fatto ed è normale così" e magari per sfruttare in futuro i figli come bastone della vecchiaia. Ci sono tanti di quei genitori in giro che non sarebbero mai dovuto esserlo.
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