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| 14-07-2021 18:29 |
| choppy |
Re: La scuola ti tradisce
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Originariamente inviata da DeadSoul
No, non sei l'unica. Anch'io ne ho avuto di prof fobici, in particolare quella di matematica, poveretta, che non era proprio in grado di gestire la classe era così debole, caratterialmente parlando, che era, pure, seguita da uno psichiatra tanto che, le medicine, le prendeva proprio davanti a noi, in classe; spesso la trovavamo in bagno a piangere dall'esaurimento colpa degli alunni che la bullizzavano.
Io ovviamente, per colpa di ciò, non so proprio niente di matematica: durante le lezioni facevano tutt'altro che lezione, i miei compagni facevano sempre confusione approfitandosi di un'insegnante che era incapace di gestire una classe.
Poi avevo quella di diritto che era, perennemente, in ansia e la vedevi tremare anche solo nell'aprire un libro.
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io mi ricordo poche professoresse che non sapevano gestire la classe, di solito o molto giovani o di lingue.
Uno di informatica si faceva rispettare solo perché era molto grosso.
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| 14-07-2021 18:11 |
| Wrong |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
No, non sei l'unica. Anch'io ne ho avuto di prof fobici, in particolare quella di matematica, poveretta, che non era proprio in grado di gestire la classe era così debole, caratterialmente parlando, che era, pure, seguita da uno psichiatra tanto che, le medicine, le prendeva proprio davanti a noi, in classe; spesso la trovavamo in bagno a piangere dall'esaurimento colpa degli alunni che la bullizzavano.
Io ovviamente, per colpa di ciò, non so proprio niente di matematica: durante le lezioni facevano tutt'altro che lezione, i miei compagni facevano sempre confusione approfitandosi di un'insegnante che era incapace di gestire una classe.
Poi avevo quella di diritto che era, perennemente, in ansia e la vedevi tremare anche solo nell'aprire un libro.
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Come hanno fatto a prendere come insegnante una tipa malata??? (e parlo da malata di mente) Tranne lei, ci hanno rimesso tutti, per primi gli alunni. E' un vergogna, la scuola è al servizio degli insegnanti e non degli studenti.
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| 14-07-2021 11:42 |
| Equilibrium |
Re: La scuola ti tradisce
Questo succede perchè ormai una certa forma mentis ha raggiunto qualsiasi ambito della società. Un sistema fondato sul profitto genera stronzi, era inevitabile.
Per come la vedo io il detto che dice, il pesce puzza dalla testa è molto vero.
Se chi sta ai vertici è uno stronzo psicopatico, cioè la testa deò pesce, anche il resto poi pian piano si impuzzolisce.
Se ai vertici ci metton gli psicopatici, succede, poi è tutta una catena
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| 14-07-2021 10:27 |
| Keith |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da Varano
E' soggettivo, per me la scuola non è stata né il paradiso né l'inferno. E' un antipasto del mondo degli adulti, per me è stato meno faticoso e meno stressante andare a scuola rispetto al lavoro.
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Ma certo, non c'è proprio paragone. Per quanto la scuola superiore non sia stata un'idillio, ma più che altro per un singolo professore che a me e ad un altro ci aveva preso di mira.. per il resto un po' di bullismo, ma poco. Un periodo diciamo sopportabile, in cui ho fatto anche amicizie vere.
Il lavoro è stato peggio di un'ordine di grandezza almeno pari a 10. Con Alcuni colleghi e superiori veramente orribili, nel migliore dei casi brutte persone.. non posso aggiungere altro. Non voglio spaventare chi si affaccia al lavoro perché so per certo che non è sempre così.
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| 14-07-2021 10:08 |
| DeadSoul |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Sono l'unica che ha avuto un sacco di prof fobici e che si facevano bullizzare dagli alunni?
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No, non sei l'unica. Anch'io ne ho avuto di prof fobici, in particolare quella di matematica, poveretta, che non era proprio in grado di gestire la classe era così debole, caratterialmente parlando, che era, pure, seguita da uno psichiatra tanto che, le medicine, le prendeva proprio davanti a noi, in classe; spesso la trovavamo in bagno a piangere dall'esaurimento colpa degli alunni che la bullizzavano.
Io ovviamente, per colpa di ciò, non so proprio niente di matematica: durante le lezioni facevano tutt'altro che lezione, i miei compagni facevano sempre confusione approfitandosi di un'insegnante che era incapace di gestire una classe.
Poi avevo quella di diritto che era, perennemente, in ansia e la vedevi tremare anche solo nell'aprire un libro.
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| 13-07-2021 22:29 |
| Abe's Oddysee |
Re: La scuola ti tradisce
Hai ragione ma io cerco anche di immedesimarmi nell'altro...
Tralasciando le elementari, alle medie e alle superiori vedendo come erano i miei compagni, se mi fossi immedesimato nei professori non li avrei potuti biasimare. Alla fine pensi "ma chi caxxo me lo fa fare?".
L'educazione dovrebbe partire dalle famiglie ed è prima questo che andrebbe sistemato.
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| 13-07-2021 21:16 |
| choppy |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
hai mai lavorato in un ambiente lavorativo tossico? da come scrivi per tua fortuna no
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Beh un po' sì :
non pagavano;
campagne diffamatorie su chi decideva di lasciare l'azienda o su chi stava facendo capire di volersene andare;
audio registrati senza contesto e riprodotti con accuse di diffamazione (sì io sono stato accusato di diffamare un altro, ovviamente non siamo andati in tribunale, ci mancherebbe);
foto senza di me che giravano su un incidente che mi è capitato in azienda (c'era la prova, potevano parlare di chiunque ma in azienda si sapeva che ero stato io);
persone che parlano sempre di cose sessuali fino allo sfinimento (ecco, se io fossi uno sputtanatore di certo avrei detto ad una collega che quello lì le avrebbe eiaculato volentieri sugli occhiali, lo ha ribadito più volte in mia presenza)
io purtroppo sono rimasto fino a che non ho trovato un'alternativa, qualsiasi fosse e ho lasciato un contratto a tempo indeterminato per uno a tempo determinato.
Probabilmente se fossi rimasto ancora, conoscendo la vena caustica, provocatoria e cinica che ho, magari avrei suggerito ai capi di rivolgersi ad uno strozzino per pagarci 
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| 13-07-2021 15:51 |
| Black_Hole_Sun |
Re: La scuola ti tradisce
Ricordo un episodio in prima superiore nel lontano Ottobre del 91. Una dei miei "compagni" di classe aveva organizzato una bisca a casa sua. Ebbene ha invitato TUTTI i maschi della classe ad eccezione del sottoscritto, eppure non gli avevo fatto niente di male, mi passava davanti come se fossi invisibile. Sembra una cazzata ma sono episodi che ti segnano, la sensazione di sentirsi insignificante, peggio che essere etichettato come cattivo o antipatico (non ero nessuna delle due cose).
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| 13-07-2021 14:51 |
| sparatemi |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da choppy
ma una volta che ti licenzi che senso ha? O non reggi perché devi fare la vita di strada e iniziare a vivere di "espedienti" (chiedere l'elemosina, vivere in garage abusivamente lavandosi alle fontane) altrimenti boh.
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hai mai lavorato in un ambiente lavorativo tossico? da come scrivi per tua fortuna no
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| 13-07-2021 14:11 |
| EnjoyYourAce |
La scuola è il primo posto di cui facciamo esperienza in cui ci mettono un'etichetta.
Se per loro sei il tipo da voti alti, figlio di buona famiglia, etc... Ti metteranno su un piedistallo, potrai anche non studiare alle interrogazioni ed un modo o nell'altro passerai. Se sei inquadrato invece come colui che non si impegna, figlio di disagiati e disagiato a tua volta non importa quanto ti impegnerai, rimarrai sempre in fondo e nessuno ti darà una mano per risalire.
Io mi sono ritrovato da tutti e due le parti della palizzata e credetemi quando dico che è davvero uno schifo ed un'ingiustizia, sia che ti favorisca o ti sfavorisca.
Dei compagni non parliamone, nella maggior parte dei casi mi sono sempre e solo capitate classi di persone viscide, che si coalizzavano ma che in fin dei conti avevano un solo obiettivo: primeggiare sugli altri
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| 13-07-2021 13:31 |
| choppy |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
vai a saperlo, pare fosse diventata uno zombie, smagrita, coi tic nervosi, probabilmente ha visto il licenziamento come un fallimento troppo grande da sopportare
comunque era per dire che per avere un ambiente di m... ci vuole veramente poco, a volte in una classe bastano due prof pazzi che si crea il caos, la gestione del personale non è facile per nessuno, si fa presto a dire "licenzia di qui" o "caccia di là"
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Sì, ma lei era una ragazza solare, non di certo una ragazza media di questo forum, o una ragazza con forte predisposizione alla depressione, sarebbe potuta tornare a casa dalla sua famiglia.
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| 13-07-2021 12:59 |
| Inosservato |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da choppy
ma una volta che ti licenzi che senso ha? O non reggi perché devi fare la vita di strada e iniziare a vivere di "espedienti" (chiedere l'elemosina, vivere in garage abusivamente lavandosi alle fontane) altrimenti boh.
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vai a saperlo, pare fosse diventata uno zombie, smagrita, coi tic nervosi, probabilmente ha visto il licenziamento come un fallimento troppo grande da sopportare
comunque era per dire che per avere un ambiente di m... ci vuole veramente poco, a volte in una classe bastano due prof pazzi che si crea il caos, la gestione del personale non è facile per nessuno, si fa presto a dire "licenzia di qui" o "caccia di là"
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| 13-07-2021 12:26 |
| choppy |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
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ma una volta che ti licenzi che senso ha? O non reggi perché devi fare la vita di strada e iniziare a vivere di "espedienti" (chiedere l'elemosina, vivere in garage abusivamente lavandosi alle fontane) altrimenti boh.
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| 13-07-2021 10:19 |
| sparatemi |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
Me lo chiedo pure io!
Queste sono le realtà dei paesini di provincia delle regioni più arretrate.
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tranquillo che succede pure nelle scuole del civile nord italia, solo che lo danno meno a vedere, io per nemmeno 1 anno ho frequentato un prestigioso liceo del nord e c'era il super raccomandato che non prendeva un insufficenza manco consegnando in bianco (il padre pagò tutte le lavagne interattive della scuola), un paio di ragazzi figli di...spacciavano tranquillamente nei bagni e tutti lo sapevano, c'era 1 ragazza sportiva che è diventata professionista (ma non farò il nome) che colloquiava direttamente con la direttrice, i professori manco li calcolava e quello che diceva lei non veniva mai messa in dubbio. Poi la mafia degli scambi culturali, delle gite, dei non graditi in quella scuola perchè di origini troppo umili e messi alla porta e non prendevi 6 manco facendo tutto giusto e quindi costretto a scappare per non perdere l'anno, gli episodi di bullismo e tutto il resto
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| 13-07-2021 08:06 |
| Inosservato |
Re: La scuola ti tradisce
Quote:
Originariamente inviata da choppy
Però mi sembra strana che una ragazza così brava e solare si sia fatta del male da sola, al limite una così si sarebbe licenziata, magari avrebbe fatto qualche mese di vita di stenti e poi sarebbe stata assunta da qualche altra parte, magari all'estero.
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https://notizie.virgilio.it/ginecolo...inizio-1490765
alla fine si era pure licenziata, come tanti altri colleghi, ma lei probabilmente non ha retto
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| 12-07-2021 19:54 |
| Barracrudo |
Re: La scuola ti tradisce
Mi spiace.
Non penso che queste dinamiche te le levi di dosso semplicemente finendo il periodo scolastico, continuano ad esistere e secondo me peggiorano pure nel mondo lavorativo e nella vita quotidiana, magari prendendo altre sfumature, ma continuano ad esserci.
A meno che non ci si isoli, togliendo le relazioni fra umani.
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| 12-07-2021 19:06 |
| IO&EVELYN |
Forse sono l'unico o tra i pochi che ha scuola non ha ne visto ne subito cose particolarmente gravi (anche se non ho fatto le superiori, e non ci sono andato perché dal primo giorno si sentiva l'aria che tirava, e non me ne sono mai pentito, ma poi andare per scaldare la sedia e fare da carne da macello per dei mostri... Anche no).
Tanti o meglio tutti gli ambienti e settori sono marci fino al midollo, come tutto il mondo del resto.
Ma la scuola non mi ha fatto danni, per quelli ci ha pensato la vita e altri soggetti che vabbè...
Solo non capisco che necessita' ce a rimarcare il fisico della "maestra" Dicendo che è obesa.
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| 12-07-2021 18:17 |
| idk |
Nella mia classe ho assistito a diverse violenze psicologiche rivolte verso alcuni bambini di 12/13anni rei di non essere molto svegli, perpetrate nel tempo con la benedizione tacita di tutti gli altri studenti, in quanto ciò dava a tutti gli altri la motivazione per scostarsi dai perdenti. Dinamiche neoliberiste avanzate applicate non so quanto consciamente.
D'altronde si parla di Professori, bisogna ricordarsi che la Scuola è l'estensione civile della Caserma, con i suoi funzionari pronti a disciplinare la devianza e marginalizzare i subalterni.
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| 12-07-2021 18:08 |
| Itachi |
Re: La scuola ti tradisce
Ma in do cazzo di posto sei cresciuto???? ahahhahahahah che roba assurda
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| 12-07-2021 18:05 |
| Hor |
Re: La scuola ti tradisce
Ne avrei di cose da raccontare sulle scuole che ho frequentato... ma preferisco astenermi, farei un papiro lungo il triplo di quello di Ruoppolo.
Confermo però che lungo tutto il percorso scolastico, in particolare alle scuole medie e (anche se meno) alle superiori, gli insegnanti erano un bel campionario di persone problematiche, molto molto più degli studenti che avrebbero dovuto formare, e anch'io vengo da una scuola media "di frontiera", piena di pluribocciati, mezzi delinquenti, che facevano le gare a chi prendeva più punizioni (che come ci si può immaginare non sortivano alcun effetto) e dove il bullismo era la regola più che l'eccezione, spesso fomentato da alcuni insegnanti che non perdevano l'occasione per dileggiare e additare i più deboli di fronte a tutta la classe, pensando che magari fosse un metodo "educativo" per svegliarli.
Quale soluzione? Io non saprei davvero cosa proporre, anche se forse avevano ragione certi pensatori degli anni Settanta, secondo cui la scuola andrebbe abolita in favore di strutture del tutto diverse, ancora tutte da immaginare.
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