| 12-03-2021 17:17 | 
	| Edwin | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Se lo dice il secolo d'italia in un articolo che parla di un libro che non hanno nemmeno letto (PRENDONO COME SPUNTO LA RECENSIONE DEL GIORNALE hahahahaha) sarà vero. 
 
Sembra la recensione della recensione
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	| 12-03-2021 17:17 | 
	| gaucho | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Poi esistesse solo “bravo” e “bello” tutti a dire che è sessista e sminuisce la donna, ok
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	| 12-03-2021 17:05 | 
	| gaucho | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		E poi dicono che non se la cercano  
 
 
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	| 11-03-2021 01:37 | 
	| Edwin | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Ortica
					 
				 
				E allora ci vuole un termine pure per indicare un direttore basso da uno alto, uno biondo da uno castano. Sono tutte diversità. Perché dare spazio solo alla diversità di genere? Perché si vuole sottolineare la differenza, appunto, continuare a mantenere il mondo separato.  
Se a voi piace così, non so che dirvi. 
Io, che invece spero in un mondo dove tutti sono considerati uguali e alla stessa altezza, tutti pari della stessa dignità, continuerò ad usare per me e per gli altri un unico genere. 
			
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 Ok sono anche d'accordo ma l'italiano non ha il neutro quindi di cosa stiamo parlando? 
Siamo tutti d'accordo che Muttley ha ragione sull'inglese, ma dato che siamo condannati ad esprimerci in italiano affrontiamo il problema specifico della lingua italiana. 
 
Il punto qui è che dato che certe sfumature sono intrinseche nel nostro parlato, e dato che non costa nulla cambiare la declinazione di una parola, perchè non rendere più precisa/inclusiva la lingua? Poi va bene, potrebbe essere meglio un neutro per non discriminare questo e quello, ma la nostra lingua non funziona così e per me la mancanza di certi termini è squisitamente relativa a questioni sociali.
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	| 11-03-2021 01:04 | 
	| Palladipelo | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Penso che in un mondo ideale in cui non esistono differenze di status non esisterebbero questi problemi di "denominazione".. è un serpente che morde la coda, come si fa a raggiungere l'uguaglianza? È una utopia
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	| 11-03-2021 00:23 | 
	| alien boy | 
	
		
		Propongo per il forum di usare queste regole: 
Moderatore, valido sia per uomini che per donne 
Utenti e utentesse rispettivamente per uomini e donne
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	| 10-03-2021 22:53 | 
	| Sintra | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Equilibrium
					 
				 
				Ok quindi interisti e milanisti non hanno genere...e gli juventini? 
			
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 Ora che ci penso il genere ce l'hanno ma solo al plurale (interiste, milaniste). Gli juventini...ci devo pensare :v 
 
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Ortica
					 
				 
				E allora ci vuole un termine pure per indicare un direttore basso da uno alto, uno biondo da uno castano. Sono tutte diversità. Perché dare spazio solo alla diversità di genere? Perché si vuole sottolineare la differenza, appunto, continuare a mantenere il mondo separato.  
Se a voi piace così, non so che dirvi. 
Io, che invece spero in un mondo dove tutti sono considerati uguali e alla stessa altezza, tutti pari della stessa dignità, continuerò ad usare per me e per gli altri un unico genere. 
			
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 L'italiano deriva dal latino per cui l'esistenza del maschile e femminile l'abbiamo presa da lì. Sono d'accordo che una lingua senza tale differenza ha una sua specifica bellezza e vantaggi però dovresti tipo cambiare lingua, trasferirti in un altro paese. Difficile cancellare il genere linguistico continuando a stare in Italia e a parlare l'italiano. 
 
 
Comunque, le opzioni sono tendenzialmente 3:  
- dici contadino-contadina e dici direttore-direttrice 
- dici solo contadino e solo direttore 
- dici contadino-contadina e dici solo direttore 
Per me va benissimo, Ortica, se vuoi usare un unico genere e quindi la seconda opzione  
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	| 10-03-2021 21:03 | 
	| Equilibrium | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Sintra
					 
				 
				Ignorante è il participio presente (usato come aggettivo) di ignorare. il suffisso -ante non ha genere, solo numero (-anti). il suffisso -ista deriva dal greco e non ha genere (si dice il/la giornalista/fiorista). 
			
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 Ok quindi interisti e milanisti non hanno genere...e gli juventini?
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	| 10-03-2021 20:59 | 
	| cancellato22544 | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Desire
					 
				 
				No. Quello che vuole dire è che seppur oggettivamente diversi, è giusto rispettare tutti nella loro diversità. È quella l'uguaglianza!!! L'uguaglianza non è appiattimento a un unico genere, ma uguale rispetto per tutti e riconoscimento(nella diversità) 
			
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 E allora ci vuole un termine pure per indicare un direttore basso da uno alto, uno biondo da uno castano. Sono tutte diversità. Perché dare spazio solo alla diversità di genere? Perché si vuole sottolineare la differenza, appunto, continuare a mantenere il mondo separato.  
Se a voi piace così, non so che dirvi. 
Io, che invece spero in un mondo dove tutti sono considerati uguali e alla stessa altezza, tutti pari della stessa dignità, continuerò ad usare per me e per gli altri un unico genere.
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	| 10-03-2021 20:36 | 
	| gaucho | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Ortica
					 
				 
				Forse si battono per l'uguaglianza. 
			
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Come non ci fosse già, ormai la vita fa schifo per tutti
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	| 10-03-2021 20:21 | 
	| cancellato22544 | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Sintra
					 
				 
				Io non trovo qualcosa di negativo nella diversità di genere. E se in un testo leggo "contadino" o "contadina", mi piace il fatto di poter avere un'informazione in più sulla persona di cui sto leggendo, vantaggio che non avrei in inglese (a parte actor-actress o simili). Poi ognuno la pensa come vuole    
			
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 Quindi continuiamo a considerare uomo e donna diversi e quindi a giustificare le discriminazioni.
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	| 10-03-2021 20:19 | 
	| cancellato22544 | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  gaucho
					 
				 
				Chissà di cosa discutono le femministe in UK visto che non esiste maschile e femminile in inglese 
			
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 Forse si battono per l'uguaglianza.
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	| 10-03-2021 16:22 | 
	| Sintra | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  gaucho
					 
				 
				Chissà di cosa discutono le femministe in UK visto che non esiste maschile e femminile in inglese 
			
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 Insomma. He-she, his-her, boy-girl, priest-priestess (sacerdotessa) eccetera. 
Ad ogni modo, beate loro.
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	| 10-03-2021 16:19 | 
	| gaucho | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Chissà di cosa discutono le femministe in UK visto che non esiste maschile e femminile in inglese
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	| 10-03-2021 16:11 | 
	| Sintra | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  JR_Reloaded
					 
				 
				non esiste l'appellativo ostetrico, eppure gli ostetrici uomini esistono (a me ad esempio ha fatto nascere un "ostetrico" uomo). 
			
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 Io "ostetrico" l'ho sentito più volte   
 
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Ortica
					 
				 
				Infatti io, per mestieri e ruoli, declinerei tutto al maschile e amen. Non c'è differenza tra uomo e donna, invece così lo si vuole proprio ricordare che si è considerati diversi. 
			
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 Io non trovo qualcosa di negativo nella diversità di genere. E se in un testo leggo "contadino" o "contadina", mi piace il fatto di poter avere un'informazione in più sulla persona di cui sto leggendo, vantaggio che non avrei in inglese (a parte actor-actress o simili). Poi ognuno la pensa come vuole  
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	| 10-03-2021 15:59 | 
	| cancellato22544 | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Sintra
					 
				 
				Perché sottolineare che una donna è operaiA ma non sottolineare che è direttrice/ministra eccetera? Due pesi due misure (cit.) 
 
"Per forza" anche no, ognuno fa come si sente e soprattutto senza offendere. 
			
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 Infatti io, per mestieri e ruoli, declinerei tutto al maschile e amen. Non c'è differenza tra uomo e donna, invece così lo si vuole proprio ricordare che si è considerati diversi.
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	| 10-03-2021 15:51 | 
	| Sintra | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Ortica
					 
				 
				Perché per forza sottolineare che è una donna? 
			
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 Perché sottolineare che una donna è operaiA ma non sottolineare che è direttrice/ministra eccetera? Due pesi due misure (cit.) 
 
"Per forza" anche no, ognuno fa come si sente e soprattutto senza offendere.
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	| 10-03-2021 15:44 | 
	| Odradek | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Più Santanchè, più Bergonzoni, più Ceccardi, più Meloni in parlamento: girl Power!!! 
 
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
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	| 10-03-2021 15:41 | 
	| cancellato22544 | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Io continuo a trovare irrilevante il genere della persona che ricopre la carica. Perché per forza sottolineare che è una donna? Mah...
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	| 10-03-2021 13:43 | 
	| Sintra | 
	
		 Re: Psicofemminismo  
		Ormai chiunque esprima un'opinione non condivisa è definito in cerca di like/in cerca di follower/radical chic/politically correct/fare gli alternativi. Le espressioni per detrarre chi la pensa diversamente quelle sì non hanno mai fine e ne sfornano sempre di nuove senza farsi troppi problemi. 
 
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Equilibrium
					 
				 
				Pensavo che sono ignorante, ma poi ho pensato anche perchè non si dice anche ignoranta? Perchè quando si tratta di dire direttora, fisica, chirurga può andare bene ma quando si tratta di dire ignoranta non va bene  
E poi ho pensato pure all'anestetista o all'estetista. Lancio una petizione contro questa congiura, vogliamo l'anestesisto e l'estetisto   
			
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 Ignorante è il participio presente (usato come aggettivo) di ignorare. il suffisso -ante non ha genere, solo numero (-anti). il suffisso -ista deriva dal greco e non ha genere (si dice il/la giornalista/fiorista). 
 
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Architeuthis-
					 
				 
				sembrano quasi usati come forzature per svalutare il ruolo invece di dargli merito, "guardate arriva la direttorA, chiamiamola così sennò si offende" e diventa una presa in giro, altro che battaglia di genere, l'effetto è contrario. 
			
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 L'effetto è contrario solo se c'è in chi parla l'intenzione di offendere. E basta con sto "direttora". 
 
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Architeuthis-
					 
				 
				evidentemente tutte le donne sindaco della storia italiana erano delle stupide a non averci mai pensato, non so. 
			
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 Quindi siccome le donne prima di loro non avevano posto il problema, o siccome non tutte lo pongono, quelle che lo pongono sono stupide.
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