FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia > Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me
Discussione: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
15-02-2021 13:02
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Ezp97 Visualizza il messaggio
Fregarmene. Fai quello che ti pare nella vita, fosse anche qualcosa di illegale ma che ti rende felice.
Illegale mai, ma sicuramente tutto ciò che potrò permettermi di fare
15-02-2021 01:25
Pier Giacomo
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Addirittura patetico? Mi sembra un tantino esagerata
Lo so, sa essere cattiva quando vuole

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk
14-02-2021 09:20
Ezp97
Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Vi racconto in breve la mia storia:
Ho 31 anni e fin dalla nascita ho sempre manifestato problemi legati alla psiche(difficoltà di attenzione, difficoltà nel socializzare, depressione e pensieri ossessivi). Ho fatto nove anni di psicoterapia che non mi hanno aiutato per niente, dopodichè nel 2010 ho iniziato una incisiva terapia farmacologica senza mai fermarmi fino ad oggi.

Ho avuto soltanto due esperienze lavorative: una durata 3 mesi, una un anno e mezzo, ma ho dovuto dare le dimissioni sempre per gravi disagi psicologici (ero capace di stare una sette - otto notti senza dormire per l'ansia del giorno dopo).

Da allora in poi non ho più cercato lavoro. Trascorro le mie giornate come posso... spesso stressato e depresso. Il dunque è che i miei genitori mi fanno continuamente notare (a volte anche urlando) che non ho voglia di fare niente. Questo mi addolora, mi butta giù, e SOPRATTUTTO mi fa sentire in colpa.

Voi cosa fareste al mio posto? E' giusto secondo voi che io mi senta in colpa oppure sarebbe il momento che impari ad avere una mia opinione fregandomene?
Fregarmene. Fai quello che ti pare nella vita, fosse anche qualcosa di illegale ma che ti rende felice.
14-02-2021 08:51
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Pier Giacomo Visualizza il messaggio
Curioso, anch'io mi trovo in una situazione simile e non so come uscirne. Abito da solo con mia madre, ed è lei a occuparsi delle bollette e l'affitto. Ormai disoccupato da due anni, lei mi rimprovera di non voler trovare un lavoro per aiutarla (anche se, quando lavoravo non dividevo il mio stipendio per sostenere le spese). Perciò ultimamente litighiamo parecchio, ed io inizio sempre più a sentirmi in colpa nonostante me ne dica di tutti i colori (questa settimana ad esempio mi ha dato del patetico). Ormai inizio a detestarla ma capisco anche che è lei sola a darmi un tetto sopra la testa (nonostante l'età e gli acciacchi nella salute). Perciò rimpiango a volte di non essere il figlio ideale che l'aiuta e la sostiene.
Però, noi, nonostante tutto facciamo del nostro meglio nonostante i nostri disagi psichici dei quali non dovremmo mai sentirci in colpa.
Quindi dovrebbe essere assurdo sentirci in colpa di tutto.

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk
Addirittura patetico? Mi sembra un tantino esagerata
13-02-2021 23:15
sconfitto
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

.
13-02-2021 18:42
Pier Giacomo
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Curioso, anch'io mi trovo in una situazione simile e non so come uscirne. Abito da solo con mia madre, ed è lei a occuparsi delle bollette e l'affitto. Ormai disoccupato da due anni, lei mi rimprovera di non voler trovare un lavoro per aiutarla (anche se, quando lavoravo non dividevo il mio stipendio per sostenere le spese). Perciò ultimamente litighiamo parecchio, ed io inizio sempre più a sentirmi in colpa nonostante me ne dica di tutti i colori (questa settimana ad esempio mi ha dato del patetico). Ormai inizio a detestarla ma capisco anche che è lei sola a darmi un tetto sopra la testa (nonostante l'età e gli acciacchi nella salute). Perciò rimpiango a volte di non essere il figlio ideale che l'aiuta e la sostiene.
Però, noi, nonostante tutto facciamo del nostro meglio nonostante i nostri disagi psichici dei quali non dovremmo mai sentirci in colpa.
Quindi dovrebbe essere assurdo sentirci in colpa di tutto.

Inviato dal mio LLD-L31 utilizzando Tapatalk
13-02-2021 13:15
vikingo Io sono andato a vivere da solo passare sempre per il figlio cattivo larrogante quello che fa le sceneggiate le multe,gli incidenti,non lo accetto,a parte i soldi non ho mai avuto nient altro,posso gestirmi da solo,ho 3 amici,ma ho preso le distanze dai miei familiari,essere provocato lo detesto,ho avuto 2 anni infernali e una diagnosi di asperger a 32 anni,ma sono talmente poco istruiti che non capiscono che limpulsivita e lemotivita sopra media sono tipiche di un asperger.la famiglia italiana da mulino bianco per me e una cazzata,se io torno a casa e devo avere 3 contro 1 non va bene,gia fuori casa uno ha piu nemici che amici,se non e neanche tutelato dai familiari stiamo freschi.in primavera faro questa visita dell invalidita punto al massimo ho 3 certificati pronti,tanto non lavoro da un anno e mezzo,mi prendo tutti i soldi e ricostruiro la mia vita.
13-02-2021 12:41
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da spezzata Visualizza il messaggio
Non sentirti in colpa. Non è colpa tua. Il mercato del lavoro è quello che è e tu hai disagi significativi. Mi dispiace.

I tuoi genitori non dovrebbero assolutamente fare così: ti butteranno sempre più giù! Ti capisco perché anche i miei sono così e io non ho mai concluso nulla nella mia vita.

Vorrei saperti consigliare ma io mi trovo purtroppo in una situazione analoga e quest'anno compirò 30anni. Io credo che a quest'età senza o con poca esperienza.. ci sia poco da fare. O lo stato ti da una mano o non ne esci più. Tra poco non potrò candidarmi per niente dato che l'età massima per molti annunci di lavoro è 29 anni. Inoltre, io pure come te, evito lavori con molto contatto con il pubblico e rispondo ad annunci che hanno zero contatto con il pubblico o comunque il poco necessario e pure part time in modo che se non mi trovo bene il lavoro in ogni caso dura metà giornata... ma oramai non mi candido quasi più. Senza contare che non c'è alcun vantaggio nel lavoro oggigiorno, mi sarebbe piaciuto andare via e vivere per conto mio visto che in famiglia non mi trovo bene ma non posso farlo... con quale stipendio? 500 euro al mese? Non sono abbastanza.
La tua risposta mi risolleva molto. Grazie davvero!
Io ho vinto una battaglia legale raggiungendo il 100% di invalidità, quindi avrò diritto ad un aumento della pensione ma si tratta sempre di 600 euro al mese... non basteranno per andare via di casa
13-02-2021 11:19
choppy
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Non posso crederci!
Semplicemente ha fallito il periodo di prova.
13-02-2021 03:28
pure_truth2
Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Grazie per avermi risposto. Scusa se te lo chiedo perché non mi è chiaro: come hai fatto a " vincere "
Beh l'ho messo tra virgolette proprio perché la mia non è stata una vittoria,in fondo sono io che ci ho rimesso, rimanendo in questa condizione.
Ho "vinto" nel senso di non aver mai ceduto alla pressione di farmi fare cose che non potevo fare,e nel senso che alla lunga la mia non-reazione ha causato la loro resa,per esasperazione/stanchezza.
Non vi sono vincitori,in realtà,ma almeno non c'è più quell'ambiente stressante e tossico..ora è solo calma piatta, è il fare finta che la questione non esista.

@Architeutis: curioso, io avrei pagato per avere quell'atteggiamento da parte dei miei genitori, quantomeno mi sarei risparmiato un sacco di sangue amaro,e mi sarei sentito apprezzato incondizionatamente.
Capisco comunque,in prospettiva,il tuo punto di vista.
13-02-2021 02:15
Masterplan92
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Io mi sento in colpa anche con me stesso..ho ottenuto molto meno di quello che avrei potuto..forse mi sottovaluto,ma...
13-02-2021 00:02
sconfitto .
12-02-2021 21:13
Newage
Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Sì, la percepisco... ma non basta per vivere da solo
Ma hai provato a fare domanda per una casa popolare?!
12-02-2021 11:59
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2 Visualizza il messaggio
Ci sono passato.
Per anni i miei genitori,e soprattutto mio padre,mi accusavano di non aver voglia di fare niente,e addirittura che la depressione fosse una "scusa",e che anzi io fossi così proprio perché non facevo nulla (non è vero nel mio caso, garantisco)
Alla fine ho "vinto" solamente per esasperazione,nel senso che vedendo i loro richiami sistematicamente caduti nel vuoto,si sono arresi, sebbene a malincuore.
Questo modo di fare,pur con le presunte buone intenzioni ,era totalmente sbagliato,e mi faceva sentire proprio come ti senti tu adesso: in colpa.
Col tempo ho cominciato ad essere più impermeabile a queste cose,ma è stata dura.
Grazie per avermi risposto. Scusa se te lo chiedo perché non mi è chiaro: come hai fatto a " vincere "
12-02-2021 11:58
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Newage Visualizza il messaggio
Ma una pensione non l'ha percepisci?! Credo che io me ne andrei via subito. Quella che subisci è violenza, forse loro non lo fanno apposta. Sempre violenza si parla. Finisce che peggiori pure la tua condizione psicologica.
Sì, la percepisco... ma non basta per vivere da solo
12-02-2021 02:14
pure_truth2 Ci sono passato.
Per anni i miei genitori,e soprattutto mio padre,mi accusavano di non aver voglia di fare niente,e addirittura che la depressione fosse una "scusa",e che anzi io fossi così proprio perché non facevo nulla (non è vero nel mio caso, garantisco)
Alla fine ho "vinto" solamente per esasperazione,nel senso che vedendo i loro richiami sistematicamente caduti nel vuoto,si sono arresi, sebbene a malincuore.
Questo modo di fare,pur con le presunte buone intenzioni ,era totalmente sbagliato,e mi faceva sentire proprio come ti senti tu adesso: in colpa.
Col tempo ho cominciato ad essere più impermeabile a queste cose,ma è stata dura.
11-02-2021 23:40
Newage
Quote:
Originariamente inviata da Robert_Plant 89 Visualizza il messaggio
Vi racconto in breve la mia storia:
Ho 31 anni e fin dalla nascita ho sempre manifestato problemi legati alla psiche(difficoltà di attenzione, difficoltà nel socializzare, depressione e pensieri ossessivi). Ho fatto nove anni di psicoterapia che non mi hanno aiutato per niente, dopodichè nel 2010 ho iniziato una incisiva terapia farmacologica senza mai fermarmi fino ad oggi.

Ho avuto soltanto due esperienze lavorative: una durata 3 mesi, una un anno e mezzo, ma ho dovuto dare le dimissioni sempre per gravi disagi psicologici (ero capace di stare una sette - otto notti senza dormire per l'ansia del giorno dopo).

Da allora in poi non ho più cercato lavoro. Trascorro le mie giornate come posso... spesso stressato e depresso. Il dunque è che i miei genitori mi fanno continuamente notare (a volte anche urlando) che non ho voglia di fare niente. Questo mi addolora, mi butta giù, e SOPRATTUTTO mi fa sentire in colpa.

Voi cosa fareste al mio posto? E' giusto secondo voi che io mi senta in colpa oppure sarebbe il momento che impari ad avere una mia opinione fregandomene?
Ma una pensione non l'ha percepisci?! Credo che io me ne andrei via subito. Quella che subisci è violenza, forse loro non lo fanno apposta. Sempre violenza si parla. Finisce che peggiori pure la tua condizione psicologica.
11-02-2021 20:49
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da faria Visualizza il messaggio
Sì ti accompagnano perchè ti vogliono bene, e pensano che tu abbia un problema e che lo psichiatra ti possa aiutare.

Però hanno un problema pure loro nel come ti trattano, e lo psichiatra potrebbe aiutarli a migliorare un po'. Solo un esterno può farlo.
Esatto, ma loro non vogliono fare sedute
11-02-2021 18:54
Robert_Plant 89
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Teach83 Visualizza il messaggio
per curiosità Robert , sei andato sempre da privati oppure ti sei rivolto ai CSM pubblici ?
Se i pubblici ti hanno deluso, potresti trovare un privato decente ( non chiedermi consigli, che l'ultimo l'ho mollato...).
Nel mio caso la carta pubblica non me la sono ancora giocata, non so tu..
La carta pubblica me la sono giocata un paio di volte in vita mia e non sono rimasto soddisfatto. Per il resto sempre da privati
11-02-2021 18:47
muttley
Re: Mi sento in colpa per ciò che i miei genitori pensano di me

Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
ti amano più di qualsiasi cosa al mondo
Evidentemente hanno modi e forme per esprimerlo per niente efficaci
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:40.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.