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| 06-02-2021 01:03 |
| cancellato21736 |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da Texas
oltre un certo punto si è responsabili e si diventa colpevoli.
a causa del mio disturbo evitante e del mio essere poco coraggioso e molto rinunciatario nell'affrontare le sfide della vita.
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Anche io soffro di disturbo evitante, oltre alla fobia sociale, la depressione, il DOC e il resto, ho vissuto per 10 anni da "hikikomori" e adesso è cambiato qualcosa solo perché devo uscire tutti i giorni per recarmi nella struttura di ricovero, ma sono stato costretto ad andare lì, era l'unica alternativa rimasta...cos'altro posso fare?
Anche io mi colpevolizzo sempre ma è per via delle mie patologie, sono pensieri e sensazioni che non riesco a controllare.
Alla fine non è colpa nostra se abbiamo questi disturbi, queste patologie, non ce le siamo andate a cercare; in molti casi dipendono dal contesto e dal modo in cui siamo stati cresciuti, in alcuni casi c'entra una certa componente biologica ereditaria, poi influisce la società e il periodo in cui viviamo ecc.
Pure io ho perso la speranza e non vedo più alcuna prospettiva, da anni...
Finora sono andato avanti per inerzia, un po' strisciando e arrancando, un po' con i farmaci (ma non hanno mai fatto tanto effetto su di me).
Ora stiamo provando a vedere se si riesce a risolvere qualcosa facendomi riconoscere l'invalidità, ma è tutto un punto interrogativo...
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| 06-02-2021 01:02 |
| sconfitto |
Re: Hikikomori e/o neet
,
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| 06-02-2021 01:01 |
| L innominato |
Re: Hikikomori e/o neet
Io non sono neet perché sto facendo un tirocinio part time che mi scade tra 1 mese e al 90% non c è rinnovo quindi tornerò a esserlo..però il covid in questo periodo mi ha dato una mazzata tremenda dal punto di vista psicologico perché col fatto che siamo in casa da mesi ormai per via delle restrizioni ormai non mi viene voglia nemmeno di uscire..poi resta il problema della mia 'singletudine' perenne quindi direi che sono sulla via x diventare hikikomori.
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| 06-02-2021 00:57 |
| Masterplan92 |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Peggio, perché prima c'è anche l'illusione della pacchia (infanzia), dove è tutto un grande gioco,e poi dopo arriva la mazzata,la vita adulta,la vita vera.
Ti si dice : "Mi dispiace figliolo, ma non era vero niente.
La verità è dura, e non la potevi reggere, non volevamo rovinarti la fiaba.
Sappi che d'ora in avanti dovrai pagare con lacrime e sangue per andare avanti,noi non possiamo fare più niente,tanti auguri,e vedi di svegliarti".
Se hai una scafatura buona reggi la botta e trovi la tua via, barcamenandoti alla meno peggio, altrimenti ti fotti.
Questa è la legge della natura applicata alla società umana,con la differenza che in natura agisce molto prima.
Se non sei "abile alla vita" non duri più di qualche settimana, mentre nella società umana il conto è posticipato alla post adolescenza.
Essendo in una civiltà sì sopravvive, sì,ma vivere dignitosamente è diverso.
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Post perfetto,non avrei saputo dirlo meglio..intendevo questo
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| 05-02-2021 23:55 |
| Texas |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da sconfitto
io mi chiedo se quando e come riuscirò mai ad uscire da questa condizione maledetta in cui sono rimasto incastrato da anni!!  tra l'età il covid la situazione lavorativa schifosa italiana...qua mi sembra di essere in una tomba prima del tempo |
Idem. Io non vedo prospettive se non quella di un incastro decennale con un lento deterioramento (se va bene)
Nel mio caso però io mi sento fortemente colpevole in questa situazione. Io purtroppo mi sono accomodato molto bene in questa situazione italiana.
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| 05-02-2021 23:51 |
| Guybrush |
Re: Hikikomori e/o neet
Dopo una certa età non so fino a che punto ci si possa considerare neet
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| 05-02-2021 23:06 |
| Masterplan92 |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Peggio, perché prima c'è anche l'illusione della pacchia (infanzia), dove è tutto un grande gioco,e poi dopo arriva la mazzata,la vita adulta,la vita vera.
Ti si dice : "Mi dispiace figliolo, ma non era vero niente.
La verità è dura, e non la potevi reggere, non volevamo rovinarti la fiaba.
Sappi che d'ora in avanti dovrai pagare con lacrime e sangue per andare avanti,noi non possiamo fare più niente,tanti auguri,e vedi di svegliarti".
Se hai una scafatura buona reggi la botta e trovi la tua via, barcamenandoti alla meno peggio, altrimenti ti fotti.
Questa è la legge della natura applicata alla società umana,con la differenza che in natura agisce molto prima.
Se non sei "abile alla vita" non duri più di qualche settimana, mentre nella società umana il conto è posticipato alla post adolescenza.
Essendo in una civiltà sì sopravvive, sì,ma vivere dignitosamente è diverso.
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Sono d'accordo..intendevo proprio questo..che nessuno ti prepara l'atterraggio..poi competizione,corse e altro ti rendono così..se hai già problemi ti fanno chiudere ancora di più
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| 05-02-2021 22:59 |
| sconfitto |
Re: Hikikomori e/o neet
.
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| 05-02-2021 22:50 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
La maggioranza dei Neet ha una vita sociale attiva, non è certo gente che se ne sta chiusa in casa.
Per quanto mi riguarda non vedo alternative perché,
anche qualora lavorassi, la mia vita sarebbe casa/lavoro, come è stato quando ho lavorato.
Anche se uno lavora non é che faccia una vita tanto diversa da un Hikikomori qualsiasi, se poi oltre a lavorare non fa altro: l'unica differenza é l'indipendenza economica.
Lavorando non avrei proprio voglia di far nulla nel tempo libero, poi sono troppo asociale e anaffettivo per poter instaurare rapporti umani di qualsiasi genere.
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Uguale, quando lavoravo a parte guadagnare dei soldi non facevo un cazzo se non spenderli al vestiario.
Io sono pure predisposto a instaurare rapporti anche con ragazze ma a nessuno gliene frega niente di me, sono tutti egoisti e presi dalle loro vite, non ho vita sociale da anni e oltre a questo vivo in un posto di merda in aperta campagna con persone di merda attorno.
Ho solo un paio di conoscenze inclusa una ragazza di 20 anni che lavora al ferramenta del mio borgo e quando vado scambiamo due chiacchiere, ma è fidanzata, ha vita sociale, ha una macchina, quando mi ha chiesto se ho amici e se esco ho dovuto mentire.
È quasi umiliante non poter avere una macchina e dover girare in bici a 23 anni. Perché parliamoci chiaro, la macchina conta per le ragazze.
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| 05-02-2021 19:55 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Ruoppolo
Esco solo se necessario o per fare cose che mi interessano, evitando tutto ciò che mi può dare noie.
Non ho la macchina, non ho soldi e non ho amici, quindi anche volendo non è che potrei andarmene chissà dove (restrizioni a parte).
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Same
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| 05-02-2021 17:43 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Texas
Vedi, da un certo punto di vista tu prendi e fai. Non colpevolizzare troppo te stesso.
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Non è sicuro al 100%,sempre se non prendono qualche indiano....se devo passare un'altra estate qua mi ammazzo. Male che va contatto il tizio ubriacone e me ne vado a fare i giardini nella borgata qua', è l'unica cosa che so fare bene.
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| 05-02-2021 17:30 |
| cringe |
Re: Hikikomori e/o neet
ciao, eccomi qui
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| 05-02-2021 16:17 |
| Nightlights |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Se non sei "abile alla vita" non duri più di qualche settimana
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Questa cosa è verissima, la sto pensando proprio applicata su di me: ogni volta che mi forzo di fare qualcosa che avverto contraria alla mia indole va a finire in fallimenti, che sia lavoro, o forzarmi in situazioni sociali a me non congeniali ecc...
Non possono dirmi che non ci provo neanche, perchè io lo faccio, mi butto, e poi prendo sonore batoste, l'ultima riguardante un brevissimo rapporto di lavoro.
Ma a me non fortifica per niente sta cosa, al contrario di come dicono in quei soliti discorsi motivazionali, ho l'impressione che a furia di provare, vedere che non va, e riprovare, mi sto rompendo sempre di più i maroni  , non ho più l'entusiasmo di quando ero più giovane.
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| 05-02-2021 14:30 |
| Texas |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Se tutto va bene in estate me ne vado a fare il lavapiatti in città e mi danno alloggio, almeno vado 3/4 mesi fuori dal cazzo.
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Vedi, da un certo punto di vista tu prendi e fai. Non colpevolizzare troppo te stesso.
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| 05-02-2021 14:27 |
| Texas |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Peggio, perché prima c'è anche l'illusione della pacchia (infanzia), dove è tutto un grande gioco,e poi dopo arriva la mazzata,la vita adulta,la vita vera.
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Sottoscrivo ogni parola e aggiungo che nel mondo animale la componente istintiva è codificata geneticamente o, nelle specie più intelligenti, la socializzazione viene data dal branco, ma si tratta di tecniche piuttosto immediate da apprendere e rimane comunque forte un istinto di base. Inoltre, copiosamente, se non apprendi crepi subito. Nel caso degli esseri umani lo svezzamento è lungo e la socializzazione complicata e può essere fallimentare, lasciando le persone in un limbo.
Gli animali mica devono lavorare per campare. Procurarsi il cibo è un qualcosa di istintivo o appreso rapidamente. Se non ne sono in grado muoiono, senza disapprovazione sociale o giudizi. E anche quelli che lavorano per costruirsi ripari, tane o similari, lo fanno istintivamente, mica devono professionalizzarsi per anni, paracularsi creando una rete di contatti, o andare ad affrontare dei colloqui di selezione.
La competizione è spietata ma il verdetto è immediato. Sarebbe stato più dignitoso e meno degradante.
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| 05-02-2021 08:59 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Texas
Nel tuo caso il contesto fa veramente tanto. Nel mio molto meno. Anzi, io ho avuto in tanti ambiti spesso tante opportunità che ho gettato al vento a causa del mio disturbo evitante e del mio essere poco coraggioso e molto rinunciatario nell'affrontare le sfide della vita.
Io penso che tu debba quantomeno provare a uscire da quel contesto e vedere come va da un'altra parte. Se senti che il grosso problema è il posto dove vivi e le persone che ti circondano a schiacciarti, dovresti provare a uscirne. In fondo non sarai un 18enne fresco di diploma, ma sei molto giovane e ce la puoi fare.
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Se tutto va bene in estate me ne vado a fare il lavapiatti in città e mi danno alloggio, almeno vado 3/4 mesi fuori dal cazzo.
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| 05-02-2021 02:53 |
| pure_truth2 |
Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92
Amarissima verità..ma vale proprio in tutti i campi della vita..ti partoriscono e poi sono cazzi tuoi
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Peggio, perché prima c'è anche l'illusione della pacchia (infanzia), dove è tutto un grande gioco,e poi dopo arriva la mazzata,la vita adulta,la vita vera.
Ti si dice : "Mi dispiace figliolo, ma non era vero niente.
La verità è dura, e non la potevi reggere, non volevamo rovinarti la fiaba.
Sappi che d'ora in avanti dovrai pagare con lacrime e sangue per andare avanti,noi non possiamo fare più niente,tanti auguri,e vedi di svegliarti".
Se hai una scafatura buona reggi la botta e trovi la tua via, barcamenandoti alla meno peggio, altrimenti ti fotti.
Questa è la legge della natura applicata alla società umana,con la differenza che in natura agisce molto prima.
Se non sei "abile alla vita" non duri più di qualche settimana, mentre nella società umana il conto è posticipato alla post adolescenza.
Essendo in una civiltà sì sopravvive, sì,ma vivere dignitosamente è diverso.
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| 05-02-2021 01:35 |
| Masterplan92 |
Re: Hikikomori e/o neet
Quote:
Originariamente inviata da ladyambra
Secondo la mia esperienza non ti aiuta nessuno, ma se mi sbaglio sono solo contenta.
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Amarissima verità..ma vale proprio in tutti i campi della vita..ti partoriscono e poi sono cazzi tuoi
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| 05-02-2021 00:24 |
| Texas |
Re: Hikikomori e/o neet
Nel tuo caso il contesto fa veramente tanto. Nel mio molto meno. Anzi, io ho avuto in tanti ambiti spesso tante opportunità che ho gettato al vento a causa del mio disturbo evitante e del mio essere poco coraggioso e molto rinunciatario nell'affrontare le sfide della vita.
Io penso che tu debba quantomeno provare a uscire da quel contesto e vedere come va da un'altra parte. Se senti che il grosso problema è il posto dove vivi e le persone che ti circondano a schiacciarti, dovresti provare a uscirne. In fondo non sarai un 18enne fresco di diploma, ma sei molto giovane e ce la puoi fare.
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| 04-02-2021 23:40 |
| Ezp97 |
Quote:
Originariamente inviata da Texas
Concorso di colpa per me. Sicuramente il contesto fa molto e ha una enorme influenza sulla tua vita, ma oltre un certo punto si è responsabili e si diventa colpevoli.
Io ad esempio un paio di giorni fa ho avuto una possibilità, magari inesistente, magari minima di tentare di uscire dalla mia situazione... e cosa ho fatto? Ci ho rinunciato.
A questo punto diventa difficile non rendermi conto di essere colpevole.
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Si ma fino a un certo punto, secondo me il libero arbitrio non esiste...ogni nostra scelta o rinuncia è dettata da altri condizionamenti e situazioni.
Io vivo in un contesto squallido, di merda, con gente di merda.
L'unico lavoro che c'è qui è il bracciante agricolo ma non lo farei poiché resterei sempre qua' alla fine e anche perché ti sfruttano come uno schiavo.
Se devo lavorare lo devo fare per andarmene e per migliorare la mia condizione, mica per restare sempre nello stesso punto.
In passato l'ho fatto ma che è cambiato? Niente. Ho solo brutti ricordi di quando mio padre alle 8 con la sua punto mi accompagnava nei terreni con il freddo.
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