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| 11-12-2020 01:44 |
| Gummo |
Re: "Giardini delle ombre": il fascino dei cimiteri / Fotografia cimiteriale
La statua di due amanti riesce a rendere immortale quell'amore che è stato così vero e bruciante, per un giorno, un anno, una vita intera... Dentro e attraverso quel marmo l'amore si fa puro e non appassisce mai. E' eterno. A differenza di tutto ciò che riguarda noi umani, destinati a svanire, con ogni cosa bella e brutta che abbiamo dentro.
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| 10-12-2020 01:15 |
| Masterplan92 |
Re: "Giardini delle ombre": il fascino dei cimiteri / Fotografia cimiteriale
Quote:
Originariamente inviata da Astrid
Bellissimo ! Mi sono sempre piaciuti i cimiteri ma non sapevo esistesse il necroturismo,molto interessante !
Vicino a casa mia c è un piccolo cimitero con un campanile sommerso ,molto particolare ,fin da piccola mi ha sempre affascinato tantissimo .
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Confermo.. è bellissimo  
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| 10-12-2020 01:03 |
| Gummo |
Re: "Giardini delle ombre": il fascino dei cimiteri / Fotografia cimiteriale
Dalla pagina Instagram "Project Necropolis".
Vedere certi scorci è rasserenante. Innanzitutto perché sono esteticamente belli. Comunicano una bellissima atmosfera sospesa.
E poi perché mettono in relazione il mio Io tormentato all'ineluttabilità della morte. Queste statue mi ricordano che prima o poi ci sarà la fine di tutto. E davanti a questa fine è inutile stare a impazzire. E' inutile sprecare l'esistenza dietro a mille pensieri e angosce: bisogna individuare le cose che ci fanno davvero star bene, e lottare per esse. Guardare questi scorci è come ritrovare l'equilibrio. Il bianco del marmo spazza via le crepe che insidiano il pensiero.
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| 22-11-2020 11:16 |
| Astrid |
Re: "Giardini delle ombre": il fascino dei cimiteri / Fotografia cimiteriale
Bellissimo ! Mi sono sempre piaciuti i cimiteri ma non sapevo esistesse il necroturismo,molto interessante !
Vicino a casa mia c è un piccolo cimitero con un campanile sommerso ,molto particolare ,fin da piccola mi ha sempre affascinato tantissimo .
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| 22-11-2020 03:57 |
| Gummo |
"Giardini delle ombre": il fascino dei cimiteri / Fotografia cimiteriale
Un luogo nella e fuori dalla città, uno spazio dove fuggire, ritrovarsi, fermarsi nella luce d'una mattina o di una sera della vita e sentire, finalmente, il proprio respiro pulsare sereno, puro, sopra questo mondo che non fa altro che correre dimenticando proprio le cose più importanti. Il nascere, il vivere, il farlo al meglio in funzione della fine - fine che é culmine di una festa, l'esistenza ricca, e non un mesto andarsene. I cimiteri, dei luoghi affascinanti, dove il nero è capace di rendere ancora più splendente il bianco, il sole, l'aria dell'esistenza.
Seguo questo gruppo Facebook sempre pieno di nuovi scorci.
So che esiste anche il cemetery touring (da noi chiamato necroturismo!), visite organizzate nei cimiteri più belli di tutto il mondo.
Inizio con quattro scatti recuperati online. Uno riguarda una statua che mi ha colpito molto, presente dentro il Cimitero monumentale di Milano e raffigurante - se non vado errando - una donna morta durante il parto.
Monumento funebre a Isabella Airoldi Casati
In realtà questo thread non vuole essere una sterile raccolta di fotografie ma uno spazio dedicato a questi luoghi dove il tempo sembra come sospeso, dove è possibile ritrovare un pezzo di pace e assaporare, cristallizzato, il 'mondo oltre la luce' dove abbiamo passato e passeremo la maggior parte del nostro tempo.
Il fotografo Marco Casiraghi (di cui ho appena riportato uno scatto) li chiama i Giardini delle ombre.
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