neanche io riesco a divertirmi granchè con gli altri.
riesco al massimo ad uscire con una amica, ma gruppi di compagnie e simili per me è impossibile, perchè sono sempre quelle situazioni in cui decidono i più forti del gruppo cosa fare e dove andare, ed a te non resta che adeguarti.
le argomentazioni concordo che poi sono sempre le stesse..ed anche i normaloni francamente sono paranoici, hanno solo un diverso approccio nell'affrontare le difficoltà.
non è la situazione ideale essere soli, di questo ne sono consapevole, ed a volte è dura anche per me perchè sprofondo in pensieri negativi, e devo uscire per pensare ad altro ed evitare una spirale negativa che va sempre peggio, ma posso gestire il mio tempo come voglio, fare ciò che voglio senza che qualcuno mi rompa le scatole.. posso leggere, ascoltare musica, guardare film.. insomma, viene rispettata la mia dimensione.
se si è insieme ad un gruppo di persone ci si deve adattare, c' poco da fare, altrimenti sei lo sfigato/a della situazione.
Si ma adattarsi fino a un certo punto, quando senti i soliti discorsi del cazzo ti calano pure le balle per terra...per non parlare di chi parla male di tizio e caio e poi ci esce pure insieme. Ipocrisia e falsità regnano nel sociale.
30-08-2020 18:12
PrincessGinevra
Re: Non riuscire a divertirsi
neanche io riesco a divertirmi granchè con gli altri.
riesco al massimo ad uscire con una amica, ma gruppi di compagnie e simili per me è impossibile, perchè sono sempre quelle situazioni in cui decidono i più forti del gruppo cosa fare e dove andare, ed a te non resta che adeguarti.
le argomentazioni concordo che poi sono sempre le stesse..ed anche i normaloni francamente sono paranoici, hanno solo un diverso approccio nell'affrontare le difficoltà.
non è la situazione ideale essere soli, di questo ne sono consapevole, ed a volte è dura anche per me perchè sprofondo in pensieri negativi, e devo uscire per pensare ad altro ed evitare una spirale negativa che va sempre peggio, ma posso gestire il mio tempo come voglio, fare ciò che voglio senza che qualcuno mi rompa le scatole.. posso leggere, ascoltare musica, guardare film.. insomma, viene rispettata la mia dimensione.
se si è insieme ad un gruppo di persone ci si deve adattare, c' poco da fare, altrimenti sei lo sfigato/a della situazione.
26-08-2020 22:13
cancellato21736
Re: Non riuscire a divertirsi
Io soffro di uno stato depressivo e di anedonia cronica, che è proprio l'incapacità di provare piacere, soddisfazione, interesse.
Per me non è solo questione di non divertirsi con gli altri, anche perché sono solo, non esco e non ho amici, partner, compagnie ecc. non provo nemmeno interesse di conoscere o stare in compagnia di altre persone.
Ho perso , appunto, qualsiasi interesse, non riesco più a dedicarmi ai miei vecchi hobby e alle mie passioni; non riesco a guardare film, leggere libri, ascoltare musica, giocare a videogiochi...non mi trasmettono niente, non ho più l'interesse per iniziarli e la motivazione per continuare a seguirli.
E' diventato tutto inutile ed insignificante.
Nella mia vita vedo solo vuoto.
Non provo più piacere o soddisfazione nello svolgere qualsiasi attività (quelle che sono costretto a fare nella struttura di ricovero, anche perché sono stronzate che una persona normale dovrebbe fare senza neanche sforzarsi); neanche dormire, mangiare o masturbarsi...
Le giornate a casa le passo al buio in camera mia sdraiato sul letto a sonnecchiare o a fissare il soffitto, riuscendo solo a rimuginare e a pensare al fatto che ho solo perso tempo, che non riesco a fare nulla, che non ho la forza e la motivazione per muovermi, che nella vita non ho combinato niente, che dovrei solo trovare il coraggio per ammazzarmi.
26-08-2020 18:34
Black_Hole_Sun
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da BackToMe
Certo, ma a volte si mitizza quello a cui non si ha accesso nella vita o in un dato momento: si vuole sempre quello che non si ha immaginandolo migliore di quel che è.
Ma alla fine qui si mitizza la normalità, non chissà quali obiettivi altisonanti. Purtroppo i disturbi che abbiamo ci negano quello che ad altri viene spontaneo e naturale: socializzare, avere partner, un minimo di amicizie e giri sociali. Che poi si può star male anche se hai tutte queste cose, ma almeno senti un po di calore umano che mitiga il tutto, se sei completamente solo non ti senti nemmeno più parte dell'umanità. Ma poi è un cane che si morde la coda perché se sei depresso in maniera più o meno grave o non hai mai avuto nessuno o se li avevi li perdi perché scappano via da te come se fossi un appestato.
26-08-2020 17:50
Bluevelvet93
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da BackToMe
Certo, ma a volte si mitizza quello a cui non si ha accesso nella vita o in un dato momento: si vuole sempre quello che non si ha immaginandolo migliore di quel che è.
O a volte si sottovaluta quello che si ha avuto e che si è sempre dato per scontato.
26-08-2020 17:49
BackToMe
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Spesso ci facciamo tradire dalle aspettative. Bisogna imparare a vivere il momento, non c'è altra via.
è vero, nessuna aspettativa è la cosa migliore (che non vuol dire aspettative negative ma proprio non averne e vivere quel che viene come viene)
26-08-2020 17:49
BackToMe
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Chiaro, anche scopare può essere una palla ma sempre meglio aver scopato nella vita che non averlo fatto.
Certo, ma a volte si mitizza quello a cui non si ha accesso nella vita o in un dato momento: si vuole sempre quello che non si ha immaginandolo migliore di quel che è.
26-08-2020 17:30
Black_Hole_Sun
Re: Non riuscire a divertirsi
Spesso ci facciamo tradire dalle aspettative. Bisogna imparare a vivere il momento, non c'è altra via.
26-08-2020 17:17
Bluevelvet93
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da BackToMe
poi c'è da dire che anche quando si ha un gruppo non sempre ci si diverte. Soprattutto non si può prevedere prima come andrà una serata. Quante volte mi è capitato di uscire tutto carico e rientrare giù o viceversa!
Chiaro, anche scopare può essere una palla ma sempre meglio aver scopato nella vita che non averlo fatto.
26-08-2020 17:05
cancellato21497
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
è lo stesso per me, io amo stare in compagnia di me stessa, non mi annoio mai, trovo sempre qualcosa da fare, mentre non è lo stesso quando sto in compagnia di altri, il mio problema principale è che io non trovo grandi stimoli nella socializzazione, quando sto con gli altri è come se la mia mente, solitamente molto "attiva", si azzerasse, non so mai cosa dire infatti, di cosa parlare con le persone, ed è paradossale perchè io in realtà ho tanti interessi, ho una mente molto ricca, (altrimenti mi annoierei da morire da sola), ma tutto si azzera quando sono in compagnia di altri o semplicemente quando sono fuori casa in contesti molto ricchi di stimoli sensoriali.
Ho cercato di capire il motivo di ciò ma non sono riuscita a spiegarmelo, forse è perchè io quando sto con gli altri mi concentro su di loro appunto, mi immergo totalmente nella realtà esterna, osservo gli altri, osservo quello che accade all'esterno da me, divengo un'osservatrice, una spugna che raccoglie informazioni ma a causa di ciò la mia attività "mentale" si "blocca", smetto di pensare praticamente, se osservo e raccolgo informazioni non riesco allo stesso tempo ad elaborarle, a pensare, a riflettere (poi le elaboro quando sono a casa da sola ma in quel momento no) o faccio una cosa o faccio un'altra altrimenti mi sovraccaricherei e andrei in tilt.
Per questo divento anche più taciturna, sono concentrata sull'attività di raccolta delle informazioni, delle "impressioni", degli stimoli sensoriali a tal punto che la mia attività intellettiva si blocca, facendomi sembrare anche "tontarella". So che non si capirà niente di ciò che ho scritto, ma è una cosa che serve a me per capirmi, anzi ringrazio l'op per aver aperto questa discussione stimolando la mia riflessione.
Ottima analisi, complimenti!
26-08-2020 17:00
BackToMe
Re: Non riuscire a divertirsi
poi c'è da dire che anche quando si ha un gruppo non sempre ci si diverte. Soprattutto non si può prevedere prima come andrà una serata. Quante volte mi è capitato di uscire tutto carico e rientrare giù o viceversa!
26-08-2020 16:27
Black_Hole_Sun
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Il divertimento per me è compagnia,amici,pazzie.....cose che non ho mai fatto.
Rimpiangono e rimpiangerò per sempre la decade persa 20-30 anni. Dopo i 30 ho provato a raddrizzare e rimediare ma non ci sono riuscito.
Anzi, è stato un assaggio di quello che ho perso. Non avendo degli amici o compagni storici non mi sono gustato il vero divertimento. So solo che,mi sarebbe piaciuto viverla.
Certe cose vanno fatto al momento giusto, anche perché dopo i 30 fisiologicamente non ci interessano più e abbiamo altre priorità nella vita. Non ci sei riuscito non per colpa tua ma perché non era più il tempo, certe cose dovrebbero venire naturali e spontanee, non ha senso inseguirle oltretutto fuori tempo massimo come età. Non ci sei riuscito perché era un forzatura, e le forzature non portano a niente, solo frustrazione.
26-08-2020 14:52
Fede89
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Il divertimento per me è compagnia,amici,pazzie.....cose che non ho mai fatto.
Rimpiangono e rimpiangerò per sempre la decade persa 20-30 anni. Dopo i 30 ho provato a raddrizzare e rimediare ma non ci sono riuscito.
Anzi, è stato un assaggio di quello che ho perso. Non avendo degli amici o compagni storici non mi sono gustato il vero divertimento. So solo che,mi sarebbe piaciuto viverla.
Ho perso il tuo stesso lasso di tempo ma avrei rimpianto molto di più il divertimento puro e spensierato di quando si è minorenni, quello si che è un periodo meraviglioso.
Passati i 18 cambia tutto, amicizie comprese e sono in pochi i ragazzi che continuano a frequentarsi, a quell'età ci si allontana vuoi per studio, lavoro o ambizioni diverse.
Però passati i 20 bisogna coltivare nuove amicizie che ti accompagneranno per gran parte della tua vita, e questo io non l'ho fatto ritrovandomi solo come un cane.
Questo lo dico per esperienza, non sarà una regola assoluta ma è valsa per moltissime persone che conosco.
26-08-2020 14:34
Delta80
Tempo fa mi divertivo a leggere libri , almeno uno a settimana , andavo in biblioteca quasi ogni giorno, leggevo anche giornali e riviste , ogni tanto giocavo ai videogiochi, vedevo volentieri anche film, compensavo la mancanza totale di vita sociale e affetti, poi avendo disturbo bipolare oltre ad altre problematiche avevo anche dei momenti di mania dove spendevo ( mettendomi infatti poi in difficoltà) in giochi online , purtroppo ora faccio fatica anche a leggere , faccio fatica a distrarmi e concentrarmi , mi sento vuoto spesso e non provo nulla di piacevole o quasi , giusto qualche passeggiata mi da un po’ di serenità o un giretto in bici
26-08-2020 13:57
Ezp97
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da Asocial87
Nel mio caso dipende dalle persone e anche dalla durata. Dopo un po' di tempo mi stufo anche solo a sentire tutte quelle chiacchiere inconcludenti
Più che inconcludenti sono i soliti discorsi del kaiser: motori, figa, calcio, porno, rap. Quelle sono le cose di cui parla maggiormente....ah, e anche del meteo. Ci credo che uno si rompe le balle e si isola, ormai la vita sociale vera non esiste più, vedo tanta gente sola che come unica vita sociale ha la ragazza o vede qualcuno proprio ogni tanto...vedo tutti correre dietro a carriera e soldi.
26-08-2020 13:51
Asocial87
Re: Non riuscire a divertirsi
Nel mio caso dipende dalle persone e anche dalla durata. Dopo un po' di tempo mi stufo anche solo a sentire tutte quelle chiacchiere inconcludenti
26-08-2020 12:57
Astrid
Re: Non riuscire a divertirsi
Non mi sono mai divertita con altre persone ,un conto è se ho ache fare con una persona singola come un amica o il ragazzo altrimenti per me è troppo impegnativo ,se si parla già di un gruppetto è solo sinonimo di disagio .
26-08-2020 12:17
Ezp97
Si ma dipende tanto pure dal carattere, se uno è portato all’essere solitario non è detto sia anormale, magari esce poco ogni tanto a parlare con qualche conoscente e se ne torna a casa, non è detto che abbia qualcosa che non va...è chiaro che una comitiva di amici ci vuole a 20 anni ma non è che tutti quelli che non hanno amici abbiano problemi.
26-08-2020 11:40
Raffaele
Re: Non riuscire a divertirsi
Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
è lo stesso per me, io amo stare in compagnia di me stessa, non mi annoio mai, trovo sempre qualcosa da fare, mentre non è lo stesso quando sto in compagnia di altri, il mio problema principale è che io non trovo grandi stimoli nella socializzazione, quando sto con gli altri è come se la mia mente, solitamente molto "attiva", si azzerasse, non so mai cosa dire infatti, di cosa parlare con le persone, ed è paradossale perchè io in realtà ho tanti interessi, ho una mente molto ricca, (altrimenti mi annoierei da morire da sola), ma tutto si azzera quando sono in compagnia di altri o semplicemente quando sono fuori casa in contesti molto ricchi di stimoli sensoriali.
Ho cercato di capire il motivo di ciò ma non sono riuscita a spiegarmelo, forse è perchè io quando sto con gli altri mi concentro su di loro appunto, mi immergo totalmente nella realtà esterna, osservo gli altri, osservo quello che accade all'esterno da me, divengo un'osservatrice, una spugna che raccoglie informazioni ma a causa di ciò la mia attività "mentale" si "blocca", smetto di pensare praticamente, se osservo e raccolgo informazioni non riesco allo stesso tempo ad elaborarle, a pensare, a riflettere (poi le elaboro quando sono a casa da sola ma in quel momento no) o faccio una cosa o faccio un'altra altrimenti mi sovraccaricherei e andrei in tilt.
Per questo divento anche più taciturna, sono concentrata sull'attività di raccolta delle informazioni, delle "impressioni", degli stimoli sensoriali a tal punto che la mia attività intellettiva si blocca, facendomi sembrare anche "tontarella". So che non si capirà niente di ciò che ho scritto, ma è una cosa che serve a me per capirmi, anzi ringrazio l'op per aver aperto questa discussione stimolando la mia riflessione.
Invece si capisce.. eccome se si capisce.. avevo aperto una discussione poco tempo fa in cui non riuscivo a capacitarmi di questa costante tendenza all’osservazione esterna, come se non fossi mai all’interno della situazione, ma sempre un osservatore esterno.. non che adesso me ne capaciti più di tanto.. però capisco il vissuto interiore nelle situazioni che descrivi..
26-08-2020 11:38
Clover
Re: Non riuscire a divertirsi
Per me va a periodi ma anche dipende molto a quali persone si fa riferimento ,intendo che con alcuni potrei non sentire divertimento o interesse mentre con altre potrei parlare ore e ore senza annoiarmi.(Queste ultime sono molto rare infatti sono eccezioni)
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