Originariamente inviata da BlackOpal

Sì, a me piace leggere articoli che riguardano il linguaggio non verbale. Su certe cose però non sono d'accordo: secondo loro se uno indossa determinati colori vuole trasmettere il suo stato d'animo, se uno indossa determinati capi d'abbigliamento vuole sedurre oppure essere notat* ecc...
A quanto pare questi dati saranno anche veri ma applicati ad un campione di popolazione ampio e non all'1% che magari lo fa perché le piace quel colore ed ha un gusto diverso, oppure fa facce strane perché ha un tic nervoso, quindi la stragrande maggioranza farà di un erba un fascio, purtroppo.

Originariamente inviata da maralgiu

Hai sicuramente sentito parlare di linguaggio non verbale. È la prima forma di linguaggio comparso nel mondo animale e , nell'uomo, è tutt'ora il linguaggio a cui si da più credibilità rispetto a quello verbale.
È un linguaggio che poggia esclusivamente su ciò che è visibile agli altri e, quindi, chi deve interpretare o valutare solo sulla base di ciò che appare, non può valutare le persone in profondità.
Se appari antipatica o snob, significa che assumi atteggiamenti, mimiche facciali, gesticolazioni, movimenti corporei ecc (persino il modo di vestire, truccarsi ecc)che suscita idea di distacco, di separazione, di distanza, ecc.

Originariamente inviata da BlackOpal

Ciao a tutti. Volevo chiedervi, qual è la prima impressione che i vostri amici/conoscenti/colleghi si sono fatti su di voi, magari errata.
Mi spiego meglio, vi è mai capitato di essere stati etichettati come "antipatici" a prima vista ma poi entrando in confidenza scoprono tutt'altro, magari scoprono che voi siete un* ver* amic* ed una persona leale? della serie "sai, all'inizio devo ammetterlo mi stavi sul cazzo, così come prima impressione, senza conoscerti, ma conoscendoti ho cambiato idea"

A me capita sempre. Tutti quelli con cui ho avuto a che fare, inizialmente, mi etichettano come snob antipatica magari per i miei modi di fare, magari perché io sono di poche parole e spesso, lo ammetto, sono abbastanza selettiva nel senso che se ad esempio vado in palestra poco me ne frega di mettermi a parlare della crema anticellulite, dell'estetista che fa la ricostruzione delle ciglia a prezzi buoni, che fuori piove e fa freddo e cagate del genere.

Originariamente inviata da Svalvolato

Al lavoro pensavano fossi "strambo", visto che non parlavo mai. Poi mi sono sciolto tantissimo.

Originariamente inviata da JR_Reloaded

Nessuno mi ha mai etichettato come antipatica, ho modi di fare troppo goffi e spontanei, se mai mi etichettano come troppo introversa, strana, eccentrica, stupida anche a volte, un mio conoscente una volta mi disse che all'inizio pensava fossi completamente idiota anche perchè non parlavo molto e dunque pensava fossi una rimbambita ma che poi conoscendomi meglio si è sorpreso per la mia profondità intellettiva, non è raro che una persona pensi che sia una totale idiota e poi si sorprenda quando tiro fuori il mio lato logico, c'è anche chi magari, invogliato dalla mia apparenza stupida, tenta anche di fregarmi per poi scoprire che non è possibile fregarmi. è la stessa cosa che accade quando uno approccia una bella donna pensando sia una donna biologica ma poi scopre che ha una sorpresina sotto la gonna

Originariamente inviata da Odiotutti

Io cerco di risultare un po più simpatico per filantropia, non per un tornaconto personale. Non ho mai cercato amicizie o relazioni comportandomi in maniera non naturale. Non che ritengo sia sbagliato, ma proprio non sono capace.

Originariamente inviata da BlackOpal

Ciao a tutti. Volevo chiedervi, qual è la prima impressione che i vostri amici/conoscenti/colleghi si sono fatti su di voi, magari errata.
Mi spiego meglio, vi è mai capitato di essere stati etichettati come "antipatici" a prima vista ma poi entrando in confidenza scoprono tutt'altro, magari scoprono che voi siete un* ver* amic* ed una persona leale? della serie "sai, all'inizio devo ammetterlo mi stavi sul cazzo, così come prima impressione, senza conoscerti, ma conoscendoti ho cambiato idea"

A me capita sempre. Tutti quelli con cui ho avuto a che fare, inizialmente, mi etichettano come snob antipatica magari per i miei modi di fare, magari perché io sono di poche parole e spesso, lo ammetto, sono abbastanza selettiva nel senso che se ad esempio vado in palestra poco me ne frega di mettermi a parlare della crema anticellulite, dell'estetista che fa la ricostruzione delle ciglia a prezzi buoni, che fuori piove e fa freddo e cagate del genere.

Originariamente inviata da Odiotutti

Sicuramente l’espressione del volto conta tanto. Per fare un esempio, ero in posta allo sportello e stavo aspettando, con la mascherina, che l’impiegata sbrigasse la mia pratica. Non avevo fretta, ero rilassato e guardavo la signora. Ogni 3 minuti questa diceva “un attimo eh! Ci vuole tempo!” Ma io non avevo detto assolutamente nulla. Probabilmente il mio sguardo standard è già di per se fastidioso, o comunque che da un impressione accusatoria.

Poi va beh, non sorrido mai e questa è un altra caratteristica che favorisce l’antipatia. Spesso ho notato che la gente mi “giustifica” preventivamente alle nuove persone dicendo “no ma lui è così... in realtà è simpatico”

Si da questa descrizione sembro proprio autistico.

Originariamente inviata da Odiotutti

Assolutamente si, hai descritto esattamente quello che accade tutte le volte che conosco qualcuno.

Uno dei migliori amici che ho avuto un tempo a scuola mi ha detto che il primo giorno di scuola ha pensato “questo un giorno o l’altro lo meno”