FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Ansia e Stress Forum > Sintesi del Precipizio...
Discussione: Sintesi del Precipizio... Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
20-01-2020 11:31
Black_Hole_Sun
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Hai detto bene, "finché si è giovani". Ora i miei genitori sono anziani e non posso sobbarcarli di ulteriori dispiaceri.. Mi gestisco tutto da solo, terapie farmacologiche, psicoterapie.. Anche gli amici quando sentono che hai bisogno fuggono.. è brutto fare tutto da soli, senza nessuno vicino.. non puoi permetterti neanche di stare male.
Potrei averlo scritto io, situazione pressoché identica alla mia quindi ti capisco benissimo.

Quando i miei non ci saranno più sarò libero di farla finita senza arrecare dispiacere ad anima viva.
20-01-2020 00:11
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da arruz Visualizza il messaggio
non lo so, però vorrei riuscirci. però tra il tanto pensare, a volte mi chiedo quante persone si siano mai preoccupate dei dispiaceri che davano a me. non mi pare si siano mai fatti troppi scrupoli e infatti stanno bene
Vuol dire che non ti stimano.
E non si meritano la tua considerazione.
Ti faccio un esempio pratico, tanto per farti capire quanto gli altri cosiddetti "normali" siano più strani di noi "casi umani".
Per un periodo ho subito mobbing al lavoro. Mi licenziai e dopo un po' subii mobbing familiare da parte delle mie sorelle. Ne ho 3. Dopo anni di vessazioni incominciai a non parlare più con una di loro, neanche a guardarla in faccia. Un giorno mi telefona un po' spaesata e fa: Tutto ok, ma che hai? ... Non sapevo se ridere o piangere.
C'era rimasta male che non la considerassi più. Dimenticandosi del male che mi aveva fatto. La gente pensa solo per sé.
La gente è fottuta.
Togliere la confidenza a certe persone è la migliore cosa che abbia potuto fare
20-01-2020 00:10
Dorian Gray
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da arruz Visualizza il messaggio
non lo so, però vorrei riuscirci. però tra il tanto pensare, a volte mi chiedo quante persone si siano mai preoccupate dei dispiaceri che davano a me. non mi pare si siano mai fatti troppi scrupoli e infatti stanno bene
Purtroppo il mondo funziona così...
19-01-2020 23:43
Dorian Gray
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da arruz Visualizza il messaggio
a un certo punto secondo me bisognerebbe riuscire a tagliere tutti i legami emotivi/sentimentali che contribuiscono a mantenere la situazione di immobilismo... anche quelli familiari se necessario.
Come si fa?
19-01-2020 22:41
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da arruz Visualizza il messaggio
a un certo punto secondo me bisognerebbe riuscire a tagliere tutti i legami emotivi/sentimentali che contribuiscono a mantenere la situazione di immobilismo... anche quelli familiari se necessario.
Beh si.
I legami negativi non aiutano.
Quello è uno dei miei problemi. Io in presenza di certe persone neanche le considero. Ti assicuro che la gente detesta non essere considerata. Hanno totalmente cambiato atteggiamento nei miei confronti. C'è un limite a tutto
19-01-2020 19:53
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Apprezzo moltissimo questa tua opinione e sono d'accordo. Ma le persone che abbiamo attorno hanno il dovere di aiutare, non si può fare tutto da soli. Se poi uno non vuole farsi aiutare perché preferisce crogiolarsi nel proprio malessere allora hai pienamente ragione. Ma se il primo aiuto non viene dalla famiglia quando si è ancora giovani e in tempo per riprender in mano la vita dove bisogna andare a sbattere la testa?
Capisco.
Io sono arrivato a 35 anni senza che mi abbia mai aiutato nessuno.
Il mio intento era solo quello di provare a pensare diversamente.
La depressione ti porta a pensare male, e pensare male fa peggiorare tutto.
La discussione era quella di interrompere questo circolo vizioso. Non ho mai detto che fosse facile, ma devo essere stato frainteso
19-01-2020 19:40
Keith
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Apprezzo moltissimo questa tua opinione e sono d'accordo. Ma le persone che abbiamo attorno hanno il dovere di aiutare, non si può fare tutto da soli. Se poi uno non vuole farsi aiutare perché preferisce crogiolarsi nel proprio malessere allora hai pienamente ragione. Ma se il primo aiuto non viene dalla famiglia quando si è ancora giovani e in tempo per riprender in mano la vita dove bisogna andare a sbattere la testa?
Hai detto bene, "finché si è giovani". Ora i miei genitori sono anziani e non posso sobbarcarli di ulteriori dispiaceri.. Mi gestisco tutto da solo, terapie farmacologiche, psicoterapie.. Anche gli amici quando sentono che hai bisogno fuggono.. è brutto fare tutto da soli, senza nessuno vicino.. non puoi permetterti neanche di stare male.
19-01-2020 17:35
Black_Hole_Sun
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da Melkor84 Visualizza il messaggio
Black, io non ho mai avuto una guida. Nessun punto di riferimento. Mio padre mi ha umiliato per 35 anni. Guida o no, arriva un momento che non puoi permettere al tuo dolore di diventare una scusa... Lo dico con rispetto, so benissimo cos'è la depressione, ma con le scuse non si va avanti
Apprezzo moltissimo questa tua opinione e sono d'accordo. Ma le persone che abbiamo attorno hanno il dovere di aiutare, non si può fare tutto da soli. Se poi uno non vuole farsi aiutare perché preferisce crogiolarsi nel proprio malessere allora hai pienamente ragione. Ma se il primo aiuto non viene dalla famiglia quando si è ancora giovani e in tempo per riprender in mano la vita dove bisogna andare a sbattere la testa?
19-01-2020 16:25
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Si ma da quello che scrive mi sembra di capire che il ragazzo è stato un po abbandonato a se stesso senza una guida. In questi casi la famiglia deve intervenire, non può lavarsene e le mani dicendo "la vita è tua decidi cosa farne".
Black, io non ho mai avuto una guida. Nessun punto di riferimento. Mio padre mi ha umiliato per 35 anni. Guida o no, arriva un momento che non puoi permettere al tuo dolore di diventare una scusa... Lo dico con rispetto, so benissimo cos'è la depressione, ma con le scuse non si va avanti
19-01-2020 15:58
Black_Hole_Sun
Re: Sintesi del Precipizio...

Quote:
Originariamente inviata da Melkor84 Visualizza il messaggio
Agire.
Se continui a pensare alla soluzione, alla fine continui solo a pensare.
Non è facile, ma se pensi che sia impossibile, diventerà impossibile.
Dipende tutto da te. Devi fare affidamento a te. Non ti aiuterà nessuno. Sei solo. Non devi rendere conto a nessuno. Sei libero.
Non è facile. Ma neanche impossibile.
Dipende da quanto lo desideri.
Fai crescere la rabbia e il desiderio in te.
Se puoi sii anche più cinico.
La persona più importante della tua vita sei tu.
Non farti più del male.
Si ma da quello che scrive mi sembra di capire che il ragazzo è stato un po abbandonato a se stesso senza una guida. In questi casi la famiglia deve intervenire, non può lavarsene e le mani dicendo "la vita è tua decidi cosa farne".
19-01-2020 13:00
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Anonimo. Visualizza il messaggio
Sono nella stessa situzione, ma non si capsice quale sia la soluzione, intanto io vedo che alcuni stanno in un modo e altri in un altro.
Agire.
Se continui a pensare alla soluzione, alla fine continui solo a pensare.
Non è facile, ma se pensi che sia impossibile, diventerà impossibile.
Dipende tutto da te. Devi fare affidamento a te. Non ti aiuterà nessuno. Sei solo. Non devi rendere conto a nessuno. Sei libero.
Non è facile. Ma neanche impossibile.
Dipende da quanto lo desideri.
Fai crescere la rabbia e il desiderio in te.
Se puoi sii anche più cinico.
La persona più importante della tua vita sei tu.
Non farti più del male.
19-01-2020 12:54
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Robedain Visualizza il messaggio
Ciao Melkor, mi piace che hai messo a nudo te stesso senza commiserarti ma cercando di autospronarti e spronare gli altri...

Credo che l'unica cosa da fare sia prendere atto della propria situazione, essere realisti e spietati con se stessi (ammettendo i propri errori e assumendosi la responsabilità al 100% della propria vita) e da lì avere il coraggio di ripartire, per quanto difficile, piano piano, un passo alla volta, rialzandosi dopo ogni caduta...

Trovare la forza e il coraggio di guardarsi dentro, rimettersi in gioco, in mezzo agli altri, affrontando le proprie paure, il proprio passato, dando tutto se stessi: almeno così non si avranno rimpianti...

Sento che questo è il mio percorso e che così ho ottenuto e sto ottenendo piccoli progressi continui...

Ma bisogna avere tanto coraggio, pazienza, perseveranza, forza interiore e fede (almeno in se stessi e nelle proprie capacità latenti): ti auguro di trovare tutte queste qualità e di iniziare a risalire dal precipizio...
Grazie Rob

È davvero difficile, tanto difficile, ma sento che non è impossibile. C'è una frase che mi ha sempre affascinato. L'ho ritrovata in molte opere, dalla musica ai film, la frase è questa: " il dolore è un'illusione". Ed è vero. Per quanto sia opprimente come illusione, è sempre frutto della nostra mente. Allora mi sono detto che la mia svolta doveva partire proprio a monte, dalla mente, da dove partivano i cattivi pensieri. È terribilmente difficile, ma non impossibile.
Se non ci si prova è peggio, e io non voglio più rimpianti...
Buona domenica
19-01-2020 01:39
Robedain
Re: Sintesi del Precipizio...

Ciao Melkor, mi piace che hai messo a nudo te stesso senza commiserarti ma cercando di autospronarti e spronare gli altri...

Credo che l'unica cosa da fare sia prendere atto della propria situazione, essere realisti e spietati con se stessi (ammettendo i propri errori e assumendosi la responsabilità al 100% della propria vita) e da lì avere il coraggio di ripartire, per quanto difficile, piano piano, un passo alla volta, rialzandosi dopo ogni caduta...

Trovare la forza e il coraggio di guardarsi dentro, rimettersi in gioco, in mezzo agli altri, affrontando le proprie paure, il proprio passato, dando tutto se stessi: almeno così non si avranno rimpianti...

Sento che questo è il mio percorso e che così ho ottenuto e sto ottenendo piccoli progressi continui...

Ma bisogna avere tanto coraggio, pazienza, perseveranza, forza interiore e fede (almeno in se stessi e nelle proprie capacità latenti): ti auguro di trovare tutte queste qualità e di iniziare a risalire dal precipizio...
19-01-2020 01:20
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da arruz Visualizza il messaggio
condivido
Beh, di per sé, seppur non sia una cosa sana, è una cosa alquanto interessante.
Anche se non agiamo col corpo, cerchiamo di farlo con la mente, in modo negativo e autolesionista purtroppo, ma qualcosa cerca di andare avanti. Niente si ferma, anche se noi lo siamo. Il tempo va, e la mente con lui.
Se solo reagissimo...
18-01-2020 15:35
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Zelda19 Visualizza il messaggio
Bellissimo il tuo messaggio.
Senza consapevolezza dell'origine che sto cercando di scoprire con la psicoanalisi non ci può essere l'accettazione dell'essere "fatti male".
Sono 80% pensiero ricorsivo, ossessione, flash back di situazioni imbarazzanti che confermano la mia inferiorità di che il mio cervello mi sottopone a raffica. Provo terrore e smarrimento. Mi confronto con gli altri e mi dico come è possibile che io sia così. Tutto il tempo l'ho usato per crearmi un futuro studiando all'università per avere anche io la base della dignità, il lavoro. Non mi sono coltivata come persona era troppo doloroso essere socievole. Ora quel maledetto futuro lavorativo tanto agognato è la mia quotidianità fatta come nel tuo caso di mobbing. Ecco che le maledette colleghe NORMALI fottutamente fortunate che non sanno nemmeno lontanamente che cosa significhi nascere in una famiglia con grossi problemi e in un Paese come l'Italia dove per riuscire devi arrabattarti in ogni modo se non hai i soldi. Senza le competenze sociali ho faticato in tutto (avevo paura di camminare da sola per strada e andare dal tabaccaio). Leggendo dei libri sull'argomento ho superaro le paure DA SOLA (esposizione graduale) consapevole della mia diversità ma ovviamemte non so stare in gruppo, sono seria e guardinga..quindi risulto pesante la gente mi evita e viceversa. Vengo trattata da incompetente e le colleghe traspirano orgoglio per i loro titoli di studio da tutti i pori. E i miei studi? Per me non contano nulla, mi sento indietro. Non parlo una delle loro lingue e fatico a seguire al lavoro quando questa viene usata. Sono la cittadina di un Paese povero dell'Europa. Come dici è facile essere normale e nascere in un Paese che tu dà tutto..dove dopo il liceo puoi tranquillamente lavorare. Ho solo disprezzo per queste persone. Non è giusto dimenticare le mie qualità per restare nel pensiero ricorsivo. Alle volte mi fa talmente schifo vedere come l'essenza del capitalismo la vedi in queste persone che si affermano e schiacciano l'altro senza umanità. Sono in più persone che si definiscono di sinistra. Per cui basta pensare, devo agire, vivere...consapevole del mio ritardo ma devo essere la prima a smettere l'attitudine di sottomessa e inferiore. Se ti fai pecora il lupo ti mangia.
Se avessi dovuto continuare a scrivere il mio post, avrei certamente aggiunto molte delle cose che hai scritto.
18-01-2020 12:45
Zelda19
Re: Sintesi del Precipizio...

Bellissimo il tuo messaggio.
Senza consapevolezza dell'origine che sto cercando di scoprire con la psicoanalisi non ci può essere l'accettazione dell'essere "fatti male".
Sono 80% pensiero ricorsivo, ossessione, flash back di situazioni imbarazzanti che confermano la mia inferiorità di che il mio cervello mi sottopone a raffica. Provo terrore e smarrimento. Mi confronto con gli altri e mi dico come è possibile che io sia così. Tutto il tempo l'ho usato per crearmi un futuro studiando all'università per avere anche io la base della dignità, il lavoro. Non mi sono coltivata come persona era troppo doloroso essere socievole. Ora quel maledetto futuro lavorativo tanto agognato è la mia quotidianità fatta come nel tuo caso di mobbing. Ecco che le maledette colleghe NORMALI fottutamente fortunate che non sanno nemmeno lontanamente che cosa significhi nascere in una famiglia con grossi problemi e in un Paese come l'Italia dove per riuscire devi arrabattarti in ogni modo se non hai i soldi. Senza le competenze sociali ho faticato in tutto (avevo paura di camminare da sola per strada e andare dal tabaccaio). Leggendo dei libri sull'argomento ho superaro le paure DA SOLA (esposizione graduale) consapevole della mia diversità ma ovviamemte non so stare in gruppo, sono seria e guardinga..quindi risulto pesante la gente mi evita e viceversa. Vengo trattata da incompetente e le colleghe traspirano orgoglio per i loro titoli di studio da tutti i pori. E i miei studi? Per me non contano nulla, mi sento indietro. Non parlo una delle loro lingue e fatico a seguire al lavoro quando questa viene usata. Sono la cittadina di un Paese povero dell'Europa. Come dici è facile essere normale e nascere in un Paese che tu dà tutto..dove dopo il liceo puoi tranquillamente lavorare. Ho solo disprezzo per queste persone. Non è giusto dimenticare le mie qualità per restare nel pensiero ricorsivo. Alle volte mi fa talmente schifo vedere come l'essenza del capitalismo la vedi in queste persone che si affermano e schiacciano l'altro senza umanità. Sono in più persone che si definiscono di sinistra. Per cui basta pensare, devo agire, vivere...consapevole del mio ritardo ma devo essere la prima a smettere l'attitudine di sottomessa e inferiore. Se ti fai pecora il lupo ti mangia.
17-01-2020 23:11
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium Visualizza il messaggio
La sintesi ah
E vabbè. Una sintesi prolissa ��
17-01-2020 22:44
Equilibrium
Re: Sintesi del Precipizio...

La sintesi ah
17-01-2020 21:55
Melkor84
Quote:
Originariamente inviata da Spinclass Visualizza il messaggio
Ti capisco, ho qualche anno in meno ma alla fine siamo sulla stessa barca.
Il pensiero é utile solo quando é costruttivo, se non lo é diventa ossessione.
A volte vorrei premere un bottone e spegnere il cervello, questo cervello baciato che funziona troppo ma male.

Mi rendo conto di quanto a volte io sia presente solo fisicamente, mentre con la mente sono su un'altra dimensione.
A volte mi é capitato persino alla guida di distrarmi e rendermi conto di aver fatto qualche km senza neanche vedere la strada, immerso nei miei pensieri, stupendomi di come sia riuscito a sterzare o cambiare le marce e non uscire di strada.

Oggi sono talmente fuori che cliccando sul thread ho letto "sintesi del prepuzio" e credevo si parlasse di peni, pensa te come sto messo male.
Con "sintesi del prepuzio" mi ha fatto piegare in due dal ridere. Beh, la prossima volta cercherò un titolo che richiami lontanamente l'organo genitale femminile, tipo " Vagone dell'estasi"��
17-01-2020 21:45
cancellato20857
Re: Sintesi del Precipizio...

Ti capisco, ho qualche anno in meno ma alla fine siamo sulla stessa barca.
Il pensiero é utile solo quando é costruttivo, se non lo é diventa ossessione.
A volte vorrei premere un bottone e spegnere il cervello, questo cervello baciato che funziona troppo ma male.

Mi rendo conto di quanto a volte io sia presente solo fisicamente, mentre con la mente sono su un'altra dimensione.
A volte mi é capitato persino alla guida di distrarmi e rendermi conto di aver fatto qualche km senza neanche vedere la strada, immerso nei miei pensieri, stupendomi di come sia riuscito a sterzare o cambiare le marce e non uscire di strada.

Oggi sono talmente fuori che cliccando sul thread ho letto "sintesi del prepuzio" e credevo si parlasse di peni, pensa te come sto messo male.
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:24.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.