Originariamente inviata da Giuseppe_ann

Secondo voi come sarebbe possibile x noi fobici avere un figlio con tutte le preoccupazioni ancora maggiori che comporta?

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Originariamente inviata da syd_77

eh si, succedeva. era una necessità se c'erano tanti fratelli. se non erano 10 anni nei casi più fortunati era a 12-14. si cominciava coi lavoretti e intanto si imparava. così mi raccontano, io non lo so.

Ah beh, 25-30 anni fa è un'era geologica fa XD. Anche a me bastava 1/20 di quello di cui hanno bisogno oggi.. ma eravamo tutti così. Tutti semplici e con le macchine piccole e vecchie, ma andava benissimo così.

Originariamente inviata da Kusari

Avere un figlio espressione di egoismo esilarante...

Originariamente inviata da Kusari

Avere un figlio espressione di egoismo esilarante...

Originariamente inviata da Winston_Smith

Originariamente inviata da Cemetery Gates

E perché siamo malati, malattie derivate dal capitalismo. Io sono di Roma, quando ero pischello per me le serate più belle erano andare in giro con un birra per il centro di Roma, vedere qualche pischella, dei locali costosi non me ne fregava nulla, avevo un pandino tutto scassato, con diecimila lire in tasca ero la persona più felice del mondo. Provo a trasmettere questo a mia figlia.

Originariamente inviata da Ilsaggio

Penso che avere un figlio sia la massima espressione di egoismo, nel senso di amore eccessivo ed esclusivo di sé stesso.

Lasciare qualcosa su questa Terra..

Personalmente non vorrei mai un figlio. Il solo pensiero che dovrei farmi apprezzare anche da lui mi terrorizza.

Originariamente inviata da Spinclass

Per fare un esempio mia madre, parlando di lavoro e stipendi, dato che attualmente sono disoccupato, mi ha detto: "A te per campare bastano 700 €", e quando le ho fatto notare che era poco carino da parte sua si é risentita, anche perché con quella cifra potrei permettermi a malapena di coprire le spese necessarie al lavoro.

Io dovrei lavorare per permettermi di lavorare, questa dovrebbe essere la mia massima aspirazione, secondo i miei genitori con la mentalità da poveri.

Originariamente inviata da syd_77

Sono pienamente d'accordo con te, i figli vanno fatti da giovani, non c'è bisogno di diventare dirigenti col SUV, basta avere due stipendi normali. Una volta però era più semplice, facevi 8 figli e li mandavi a lavorare a 10 anni.. ora studiano fino a 25, lo sport, il dentista, lo smartphone, le vacanze, etc. puoi anche non dargli tutte queste cose, ma meno gliene darai e più si sentirà inadeguato rispetto ai coetanei. E' tutta una corsa a chi riesce a dare più oggetti ai figli.. una cosa un po' nauseabonda secondo il mio modesto parere.

Originariamente inviata da Jupiter

Considerato i genitori che ho avuto io direi che sì, si può fare.

Però se si finisce per tirare su gente simile o peggiore (vedi la sottoscritta) non so se ha senso.

Io l'inettitudine che ho vissuto e che vivo tutt'ora non la auguro a nessuno.

Originariamente inviata da syd_77

Sono pienamente d'accordo con te, i figli vanno fatti da giovani, non c'è bisogno di diventare dirigenti col SUV, basta avere due stipendi normali. Una volta però era più semplice, facevi 8 figli e li mandavi a lavorare a 10 anni..

Originariamente inviata da syd_77

E' tutta una corsa a chi riesce a dare più oggetti ai figli.. una cosa un po' nauseabonda secondo il mio modesto parere.

Originariamente inviata da Cemetery Gates

Per carità, la procreazione non deve essere affrontata con superficialità, hai ragione, però con sta storia della stabilità economica stiamo facendo i figli a ridosso dei 50 tra un po'. Qui Sembra che se non diventi megamanager de sto cavolo, o amministratore delegato de sta ceppa non puoi fare i figli, Oh! Nel dopoguerra si stava con le pezze e si figliava con meno problemi, non ce l'ho con te che hai fatto un appunto giusto, ma con quello che vedo in giro.

Originariamente inviata da Spinclass

Sono d'accordo, ció che non dovrebbe mancare a un figlio sono l'amore e l'affetto, ci potrebbero anche in situazioni di povertà ma non é così nella maggioranza dei casi.

Io, per esperienza, so quanto incida sulla salute psicofisica, non solo del bambino, ma anche dei genitori, sopravvivere in povertà.
I genitori sono frustrati, ci si sente inferiori perché non ci si puó permettere nulla, e in futuro sarà sempre peggio, perché il divario fra ricchi e poveri é in costante aumento.

Non mi sento di dare tutta la colpa ai miei genitori, in fondo non li ritengo così consapevoli, loro ritengono la vita un dono che vale la pena di essere vissuta sempre e comunque.

Per fare un esempio mia madre, parlando di lavoro e stipendi, dato che attualmente sono disoccupato, mi ha detto: "A te per campare bastano 700 €", e quando le ho fatto notare che era poco carino da parte sua si é risentita, anche perché con quella cifra potrei permettermi a malapena di coprire le spese necessarie al lavoro.

Io dovrei lavorare per permettermi di lavorare, questa dovrebbe essere la mia massima aspirazione, secondo i miei genitori con la mentalità da poveri.

Originariamente inviata da Spinclass

A me sembrano in molti quelli che affrontano la procreazione con superficialità.

Addirittura ho sentito tante volte criticare le madri che decidono di fare i figli più tardi, dopo essersi assicurate una stabilità economica, perché pianificare la maternità é visto come qualcosa di negativo.

Sicuramente ho maggiore stima di una madre che si preoccupa di essere in grado di fare la madre e decide di farlo quando si sente pronta e puó garantire un futuro migliore ad un ipotetico figlio, piuttosto che dei genitori sprovveduti che poi vedranno i figli come peccati di gioventù di cui poi si pentiranno e ai quali rinfacceranno tutti i sacrifici e le spese fatte per allevarli.