FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia > Festività e rapporto con la famiglia di lui
Discussione: Festività e rapporto con la famiglia di lui Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
27-12-2019 20:22
lisbeth_
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da marco82 Visualizza il messaggio
a quanto pare rimani male per qualsiasi loro atteggiamento, boh, vedi te. Forse hanno capito il tuo disagio e ti lasciano più "spazio", o forse avevano semplicemente già programmato l'uscita e tu l'hai interpretato in modo negativo.
Forse hai ragione tu. In effetti ho la forte tendenza di veder il male negli altri e di non sentirmi mai accolta. Grazie
27-12-2019 20:14
clizia
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
O moglie e buoi dei paesi tuoi oppure 1-2 volte all'anno si può pure sopportar

Si, hai ragione, ma sono sempre più misantropa e poco portata al compromesso e allo stare assieme a gente con cui non mi sento affine, quindi preferirei passare il natale sola davanti a un bel film....la cosa non mi peserebbe affatto....
Comunque il prossimo anno proporrò un bel viaggio....farò la sobbillatrice e la rovina-famiglie!
27-12-2019 19:57
Keith
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da clizia Visualizza il messaggio
Guarda, con la mia famiglia ho sempre fatto come mi pareva perchè i miei in questo senso erano aperti. Ma se il tuo ragazzo vede 1-2 volte l'anno la famiglia perchè vive altrove, magari si sente un po' in dovere di visitare i genitori ogni tanto; io mi risparmierei anche di andare, ma non mi piace nemmeno non fare mai sacrifici per lui, che non è che mi chiede mai di rinunciare a me stessa o ai miei principi....forse sono io ad essere troppo insofferente al conformismo di massa e sociale....
O moglie e buoi dei paesi tuoi oppure 1-2 volte all'anno si può pure sopportare
27-12-2019 19:52
clizia
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Ma anche si dai. Basta con questo familismo estremo. L'italia è rimasta un paese retrogrado anche per colpa di queste dinamiche antiquate ancora molto, troppo presenti, e non solo al sud.
Guarda, con la mia famiglia ho sempre fatto come mi pareva perchè i miei in questo senso erano aperti. Ma se il tuo ragazzo vede 1-2 volte l'anno la famiglia perchè vive altrove, magari si sente un po' in dovere di visitare i genitori ogni tanto; io mi risparmierei anche di andare, ma non mi piace nemmeno non fare mai sacrifici per lui, che non è che mi chiede mai di rinunciare a me stessa o ai miei principi....forse sono io ad essere troppo insofferente al conformismo di massa e sociale....
27-12-2019 19:28
Keith
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da clizia Visualizza il messaggio
"MA LA FAMIGGGGGHIA E' SACRA e tu vuoi anteporre uno stupido viaggio allo stare con noi??????"
Ma anche si dai. Basta con questo familismo estremo. L'italia è rimasta un paese retrogrado anche per colpa di queste dinamiche antiquate ancora molto, troppo presenti, e non solo al sud.
27-12-2019 16:34
clizia
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Ciao, pure io sono stata costretta a passare Natale e Santo stefano coi parenti del mio compagno....uso l'espressione "compagno" perchè non sono più una ragazzina!
Diciamo che io ormai, essendo over 35 da qualche anno ormai (non diciamo l'età ) ho superato una certa timidezza relazionale, però vivo il disagio di stare in un ambiente che sento anni luce lontano dal mio: io sono cresciuta in una famiglia, seppur problematica, comunque open-mind, invece qui mi sono ritrovata catapultata in una famiglia del sud molto provinciale, chiusa di mente, infarcita di tanti stereotipi e clichè sociali.
Non sono cattivi, ma non riescono a vederti proprio nella tua differenza, danno per scontato che anche tu sei come loro, vivi e pensi come loro, non concepiscono nemmeno che - no - non sei cattolica, che no, dello struscio paesano e della ggggente vestita firmata non te ne frega un'emerita cip..., che no, non ti vedi le trasmissioni di rai 1 su padre Pio o le scenette di Salemme, che no, tra Gigi D'Alessio, la musica della radio che reintepreta i classici di natale magari tu preferisci Bach ed Handel (se devo stare nello spirito natalizio)
Insomma, poi di mio resisto, resisto, poi all'ennesima caxxata e luogo comune detto, non resisto e rispondo, è più forte di me, ho ereditato una verve polemica dalla mia (matta) famiglia....però proprio il conformismo non lo sopporto: ho anche scandalizzato tutti dicendo che il prossimo natale mi piacerebbe fare un viaggio, e loro mi hanno guardato con tanto d'occhi, come a dire: "MA LA FAMIGGGGGHIA E' SACRA e tu vuoi anteporre uno stupido viaggio allo stare con noi??????"

Poi io mi pongo un quesito: chi è aperto, sa e conosce di più deve per forza adeguarsi a chi ha meno strumenti, sennò passi per snob, invece non si chiede mai alla persona "sempliciotta" di capire che esistono persone diverse e che non tutti sono come loro. Cioè, sembra sempre che si richieda lo sforzo in una direzione soltanto e questo mi irrita da morire...
27-12-2019 15:38
SenzaCielo
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Ma invece i tuoi genitori cosa ne pensano?
27-12-2019 15:32
SenzaCielo
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Dai, se ne sono andati fuori dalle balle. Non ti è andata male.

A parte gli scherzi, potrebbe essere che l abbiano fatto per evitarti il disagio, magari il tuo ragazzo ha parlato con loro.
27-12-2019 10:34
lisbeth_
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

AGGIORNAMENTO

Giorno di Santo Stefano: Decido di andare a casa sua per fare gli auguri di persona alla sua famiglia e passare il pomeriggio con loro. Indosso un abito carino, porto dei dolcetti e liquore e vado. Le mie intenzioni sono più che ottime...

Quando arrivo mi salutano, consegno i dolcetti che, ringraziandomi, iniziano a mangiare...poi si preparano in fretta e furia e ci dicono -Beh, noi usciamo, divertitevi. Se volete pranzare, guardate quel che c'è in frigo-
Io li guardo andare via e dopo scoppio a piangere di nuovo.
27-12-2019 00:29
pollyjean
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Uno degli aspetti peggiori dello stare in coppia. Io ho sempre evitato alla grande e messo in chiaro da subito il mio pensiero. A volte però è difficile evitare perché alcuni ci tengono particolarmente, quindi si può fare il minimo indispensabile per non risultare scortesi. Se questo minimo compromette i rapporti col tuo compagno evidentemente c'è qualcosa che non va, a me pare assurdo che si creino malumori per una cosa del genere, roba da matti.
Vivete insieme? Invitarli da voi ogni tanto magari per un caffè? Magari ti sentiresti più sicura evitando altre situazioni più disagianti.
26-12-2019 19:26
incompresa88
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da BbFenix Visualizza il messaggio
É proprio bello essere fidanzati...........
Infatti…
Per chi rosica tanto per il fatto di non avere il partner… Vi assicuro che se si è gravemente fobici o depressi avere un compagno è anche peggio.
A me sinceramente è peggiorato il malessere, infatti credo che non andrà a finire bene. E io non sono nemmeno fidanzata, diciamo che ho un rapporto di amicizia profonda con una persona, ma comunque non riesco a tollerare la socialità, il fatto che prima o poi dovrò conoscere la sua famiglia. Finora ho sempre evitato, ma ovviamente non posso continuare così. Solo che non ce la farei proprio a conoscere i suoi genitori, le sue sorelle, eccetera. Ha pure una famiglia numerosa, io non so proprio come fare. Sono asociale come pochi al mondo, depressa cronica, parlo pochissimo e sono ansiosa. Come si fa in queste condizioni? Mah… Se non fosse per il fatto che ho bisogno di almeno una persona nella mia vita, penso proprio che avrei lasciato già perdere. Ma quando sono completamente sola sto male per altri motivi, quindi non se ne esce.
26-12-2019 12:49
claire
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Pure io non piaccio mai ai suoceri.
26-12-2019 10:51
Keith
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da Kusari Visualizza il messaggio
Io ammetto di avere una vita che dall’esterno può sembrare normale, a tratti soddisfacente. Quasi tutti i miei problemi stanno dentro la mia testa. Questo però non fa che rendere difficile trovare qualcuno con cui confrontarmi persino in questo forum.
beh io ero ironico.. è normale che in una discussione sul fidanzamento partecipi gente perlopiù fidanzata.
qui vige la regola non scritta che se sei fidanzato sei in automatico felice e senza problemi.. se puoi cerca di omettere questa cosa del fidanzamento.. negare, negare sempre
26-12-2019 00:19
cancellato21344
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Ma questa nuova gente del forum tutta fidanzata? Non è più come una volta
Io ammetto di avere una vita che dall’esterno può sembrare normale, a tratti soddisfacente. Quasi tutti i miei problemi stanno dentro la mia testa. Questo però non fa che rendere difficile trovare qualcuno con cui confrontarmi persino in questo forum.
25-12-2019 23:17
BbFenix
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

É proprio bello essere fidanzati...........
25-12-2019 22:49
Keith
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Ma questa nuova gente del forum tutta fidanzata? Non è più come una volta
25-12-2019 20:43
cancellato21344
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Non c’è ombra di dubbio che il tuo ragazzo deve assolutamente chiarire la situazione. O ti rispettano come sei o se ne vadano affanculo i suoi genitori..

Mio padre è uno molto espansivo e ogni tanto, in buona fede, faceva battute sul fatto che la mia ragazza era sempre zitta... dopo un paio di occhiatacce fortunatamente ha smesso.

Io so di avere dei comportamenti strani con i suoceri e parentame vario.. tipo che non saluto, sembra che sono maleducato, e cose così.. ovviamente è solo timidezza e incapacità di relazionarsi e fortunatamente lo hanno capito più o meno tutti.
25-12-2019 18:55
SenzaCielo
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da Viewer Visualizza il messaggio
Il padre, la madre, la famiglia da onorare, questi retaggi non li capirò mai. Avere una ragazza mi piacerebbe, sarebbe tra le mie brame, ma quando penso a queste situazioni ammetto che la voglia mi passa quasi del tutto. Fobia sociale a parte, penso sia assurdo che, ancora oggi, per intraprendere una relazione con qualcuno si debba coinvolgere a tutti i costi i genitori; a me interessa la persona che frequento, perché dovrebbe importarmi di qualcun altro al di fuori di essa?
Parole sante.

Non sentirti minimamente in colpa. Passi per maleducata? Ma chissene. I cafoni sono quelli che non rispettano le altre persone. Sei timida? Bene, DEVONO rispettarti. Non è un tuo problema la gestione di quel che pensano.
Ma hai fatto solo bene a smettere di torturarti partecipando ad eventi del genere.

P.s.. non piangere mai più per un bicchiere rotto accidentalmente. Io forse lo avrei rotto in un altro modo :'D
25-12-2019 18:18
SamueleMitomane
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Iuuf, ho fatto fatica persino a leggerti... solidarietà

Le donne in cucina sono un retaggio ormai andato, suppongo che ci sia ancora e non sia problematico come prima ma non è che un ospite solo perché donna debba aiutare a cucinare. Ovviamente questo lo pensi anche te immagino.

La gaffe dei bicchieri... che vuoi farci, capita per chi è un po' insicuro, per la prossima volta che capita una situazione simile, un compito del genere, chiedi sempre, anche quello che può sembrare ovvio.

Il saluto con i baci non l'ho mai capito. A volte mi viene naturale farlo, altre volte no. Lo si deve dare a tutti? E se ci sono 12 persone devo dare il bacio a tutti quanti? Oggesù. Poi a volte c'è l'impaccio, non sai se a uno lo devi dare o no, se si trova lui/lei a suo agio farlo, per non parlare dell'ambiguità del gesto: per la stretta di mano ad esempio, te la mano la vesi, semplice, invece per il bacio devi avvicinarti alla persona per invadersi lo spazio a vicenda, che se non ti senti a tuo agio con il contatto fisico puoi "sbagliare" qualcosa. ANCORA, un bacio su una guancia, o sempre su due? Non sarebbe meglio il primo invece di fare viso a viso che mi sembra fin troppo? E inutile pure! Perché due e non uno che sarebbe più semplice e veloce? Magari ha meno valore, ma questa è una concezione arbitraria.
È pure molto, boh... intimo? appunto, parlando sempre di problemi col contatto fisico, insicurezza, vergogna di dover invadere lo spazio personale altrui che non si sa se è pure l'altro è completamente a suo agio farlo, visto che molte volte si è conoscenti o comunque sì ha poca confidenza.
Il gesto stesso è arbitrario. Perché questo e non un altro? Da dove nasce?
Io considero la stretta di mano il saluto perfetto, a metà tra il formale e l'informale, quindi non potrebbe diventare questo gesto la forma standard di saluto amichevole? No... si optasse almeno per un singolo bacio sulla guancia destra.
Oppure l'abbraccio, che già si usa, ma non è che uno deve per forza abbracciare tutti. Si abbraccia qualcuno, magari quelli con cui hai più confidenza o i primi che incontri, e poi agli altri un saluto generale, invece no, non sia mai si offendano uddio. Però a volte è così, altre volte no, e come fai a capire quando farlo?

Mi vidi un'intervista ad una ragazza asperger, e una cosa che disse fu "è come se tutti conoscessero delle regole che io non so e che nessuno ti dice, quindi le devi capire da sola in qualche maniera, ma è difficile". Ecco magari per lei è peggio, ma capisco perfettamente cosa intende, riguardo le certe convenzioni sociali, a mo' di "le dottrine platoniche mai scritte".

Ultima cosa: il tuo ragazzo sembra non capire bene le tue difficoltà, nonostante tu gliel'abbia accennato. Evidentemente è uno di quei ragazzi molto attaccati alla famiglia, infatti mi sento esausto per te per quanti inviti ti abbiano fatto.
25-12-2019 18:12
Keith
Re: Festività e rapporto con la famiglia di lui

Quote:
Originariamente inviata da lisbeth_ Visualizza il messaggio
Per come la vedo io l'ospite non cucina.. però vabbè..
Poi.. suoceri? Sono solo due anni che state insieme.. siete pure giovani.. vabbè, usanze vostre.
Fai così, la prossima volta per natale compra due biglietti per un viaggio così vi levate dalle palle sta rottura.

E poi vabbè.. forse sei ancora giovane.. io ci ho messo 40 anni.. ma ho raggiunto una consapevolezza e un pizzico di menefreghismo che mi farebbe dire "ah io sono negato a cucinare, se volete vi aiuto, ma non so se vi conviene, rischiate l'intossicazione (sorridendo)"
e poi gli avrei comprato 6 bicchieri nuovi
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:17.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.