Originariamente inviata da Tonia

Devi usare violenza fisica.. Insomma caccia gli artigli..
Ti posso garantire che quando finirà la scuola, e sarai cresciuta proverai una rabbia omicida nei confronti di questo subumano.. Perciò rinchiuditi nella tua stanza, pensa a tutto ciò che ti ha detto o fatto... Soffermati suoi tuoi sentimenti, quelli che provi quando succede tutto questo..
Cosi.. Vai a scuola l indomani e spezzale le gambe.
Rompile il naso, pugni nella pancia.
Falle uscire un po di sangue..

Originariamente inviata da PickupArtist

Se consideri che chi minaccia le donne di morte non passa nessun guaio, e mi riferisco a donne che vanno in caserma portando prove fisiche delle minacce. basta sentire un tg, gente che va da una donna armato e la minaccia di morte, viene denunciato una decina di volte, le forze dell'ordine non fanno nulla fino a che dalle minacce si passa ai fatti con relativo omicidio a sangue freddo.
Considerando questo, sarebbe molto più efficace usare altri metodi, che non sto a scrivere qui. La tua denuncia farebbe solo bestemmiare chi deve redigere il verbale.

Originariamente inviata da Giuseppe_ann

Anchio sono stato bullizzato i 3 anni delle medie! Solo che a differenza tua io non parlavo, mi tenevo tutto dentro e resistevo, non vedevo l ora che venisse l intervallo, poi il cambio delle ore, poi la fine della giornata, poi la fine della settimana...

Originariamente inviata da Epoché

Grazie ragazzi! Ma infatti starò in guardia!
Oggi ho parlato di nuovo con il preside, mi ha rassicurata, mi ha detto che loro non sono delle vittime e che verrà a scuola anche una psicologa per parlarne.
Io non mi faccio sottomettere mai più, perché sono nel giusto. E spero davvero che chi è in difficoltà per gli stessi motivi, leggendo quello che faccio, prenda spunto. Riferire ai professori è giusto e fa bene. ❤

Originariamente inviata da Equilibrium

Questa sarebbe la gregaria del capobranco che ora é in perdita di consensi e quindi di potenza.
Sti bulli poi se li guardi bene sono insicuri.
Ora viene da te perché sente la pressione e il vento che sta cambiando.
Si è una paracula, ma nn nel senso che intende lei.
Non dargli tanta confidenza

Originariamente inviata da Epoché

Ragazzi, le mie compagne hanno capito: non mi lasciano più sola! Alcuni professori proveranno ad aiutarmi... domani vado dalla vicepreside!!
A scuola anche oggi hanno continuato a guardarmi e a ridere, sì.
Ma questa sera una delle bulle mi ha scritto:
Lei: Ciao, ho ripensato molto al confronto che abbiamo avuto la scorsa volta.
Nonostante non sembri, io sono una persona abbastanza timida e non riesco a parlare come vorrei e ad usare la voce come vorrei usarla, spero di non essere stata sgarbata, anche perchè io non riesco mai a scindere la parte emotiva da quella razionante, e quando sono in ansia incomincio a comportarmi come non vorrei.
Se vuoi lunedì parliamo, noi due a scuola, perchè mi preme davvero chiarire bene sta cosa, non per pararami il culo e fare la figura della brava ragazza, perchè a me di quello che pensa la gente in realtà non importa nulla, ma semplicemente perchè in sti giorni ho riflettuto e ho capito meglio il tuo punto di vista, schiodandomi da quello che era il mio.
Se non avessi voglia di parlarmi lo capirei, non voglio che tu ti senta in alcun modo forzata a fare qualcosa che non vuoi fare, perchè credo fortemente nella libertà di ognuno di noi.
Io: Ciao!
Grazie per il tuo messaggio!
Capisco cosa intendi, non sei stata sgarbata, ma ho avuto l'impressione (che poi magari è solo un'impressione) che tu volessi colpevolizzarmi per averti guardata. Non guardo le persone a caso, io mi sento presa in giro da G. e guardo veramente dalla sua parte, poi può capitare che al suo fianco ci sia tu come chiunque altro..
Comunque da ieri non vi ho più guardate, d'altra parte meglio per me, visto che ci sto male.
Capisco che la tua situazione ti faccia stare male, ma non vedo perché io dovrei subire prese in giro e anche atteggiamenti intimidatori da parte di G. senza difendermi. Se quello che siete venute a sapere è che io scrivo ai professori, menomale che lo siete venute a sapere! Così la finiamo con queste prese in giro... ma lo sanno i professori in generale, non solo una "determinata persona".
Per quanto possa fare arrabbiare, a raccontare le prese in giro ai professori si fa solo bene. È un aiuto.
Comunque va bene, lunedì ne parliamo noi due.

Ho paura, ma devo farlo per me stessa, mi devo difendere senza paura!!!

Originariamente inviata da Epoché

Ragazzi, le mie compagne hanno capito: non mi lasciano più sola! Alcuni professori proveranno ad aiutarmi... domani vado dalla vicepreside!!
A scuola anche oggi hanno continuato a guardarmi e a ridere, sì.
Ma questa sera una delle bulle mi ha scritto:
Lei: Ciao, ho ripensato molto al confronto che abbiamo avuto la scorsa volta.
Nonostante non sembri, io sono una persona abbastanza timida e non riesco a parlare come vorrei e ad usare la voce come vorrei usarla, spero di non essere stata sgarbata, anche perchè io non riesco mai a scindere la parte emotiva da quella razionante, e quando sono in ansia incomincio a comportarmi come non vorrei.
Se vuoi lunedì parliamo, noi due a scuola, perchè mi preme davvero chiarire bene sta cosa, non per pararami il culo e fare la figura della brava ragazza, perchè a me di quello che pensa la gente in realtà non importa nulla, ma semplicemente perchè in sti giorni ho riflettuto e ho capito meglio il tuo punto di vista, schiodandomi da quello che era il mio.
Se non avessi voglia di parlarmi lo capirei, non voglio che tu ti senta in alcun modo forzata a fare qualcosa che non vuoi fare, perchè credo fortemente nella libertà di ognuno di noi.
Io: Ciao!
Grazie per il tuo messaggio!
Capisco cosa intendi, non sei stata sgarbata, ma ho avuto l'impressione (che poi magari è solo un'impressione) che tu volessi colpevolizzarmi per averti guardata. Non guardo le persone a caso, io mi sento presa in giro da G. e guardo veramente dalla sua parte, poi può capitare che al suo fianco ci sia tu come chiunque altro..
Comunque da ieri non vi ho più guardate, d'altra parte meglio per me, visto che ci sto male.
Capisco che la tua situazione ti faccia stare male, ma non vedo perché io dovrei subire prese in giro e anche atteggiamenti intimidatori da parte di G. senza difendermi. Se quello che siete venute a sapere è che io scrivo ai professori, menomale che lo siete venute a sapere! Così la finiamo con queste prese in giro... ma lo sanno i professori in generale, non solo una "determinata persona".
Per quanto possa fare arrabbiare, a raccontare le prese in giro ai professori si fa solo bene. È un aiuto.
Comunque va bene, lunedì ne parliamo noi due.

Ho paura, ma devo farlo per me stessa, mi devo difendere senza paura!!!

Originariamente inviata da Epoché

Ragazzi, le mie compagne hanno capito: non mi lasciano più sola! Alcuni professori proveranno ad aiutarmi... domani vado dalla vicepreside!!
A scuola anche oggi hanno continuato a guardarmi e a ridere, sì.
Ma questa sera una delle bulle mi ha scritto:
Lei: Ciao, ho ripensato molto al confronto che abbiamo avuto la scorsa volta.
Nonostante non sembri, io sono una persona abbastanza timida e non riesco a parlare come vorrei e ad usare la voce come vorrei usarla, spero di non essere stata sgarbata, anche perchè io non riesco mai a scindere la parte emotiva da quella razionante, e quando sono in ansia incomincio a comportarmi come non vorrei.
Se vuoi lunedì parliamo, noi due a scuola, perchè mi preme davvero chiarire bene sta cosa, non per pararami il culo e fare la figura della brava ragazza, perchè a me di quello che pensa la gente in realtà non importa nulla, ma semplicemente perchè in sti giorni ho riflettuto e ho capito meglio il tuo punto di vista, schiodandomi da quello che era il mio.
Se non avessi voglia di parlarmi lo capirei, non voglio che tu ti senta in alcun modo forzata a fare qualcosa che non vuoi fare, perchè credo fortemente nella libertà di ognuno di noi.
Io: Ciao!
Grazie per il tuo messaggio!
Capisco cosa intendi, non sei stata sgarbata, ma ho avuto l'impressione (che poi magari è solo un'impressione) che tu volessi colpevolizzarmi per averti guardata. Non guardo le persone a caso, io mi sento presa in giro da G. e guardo veramente dalla sua parte, poi può capitare che al suo fianco ci sia tu come chiunque altro..
Comunque da ieri non vi ho più guardate, d'altra parte meglio per me, visto che ci sto male.
Capisco che la tua situazione ti faccia stare male, ma non vedo perché io dovrei subire prese in giro e anche atteggiamenti intimidatori da parte di G. senza difendermi. Se quello che siete venute a sapere è che io scrivo ai professori, menomale che lo siete venute a sapere! Così la finiamo con queste prese in giro... ma lo sanno i professori in generale, non solo una "determinata persona".
Per quanto possa fare arrabbiare, a raccontare le prese in giro ai professori si fa solo bene. È un aiuto.
Comunque va bene, lunedì ne parliamo noi due.

Ho paura, ma devo farlo per me stessa, mi devo difendere senza paura!!!

Originariamente inviata da Epoché

Oggi le bulle sono venute a parlarmi dicendo che io le osservo, si sentono stalkerate da me e, da quello che ho capito, sanno che parlo con la prof... (sanno che ho riferito delle cose).
Ho spiegato loro che certamente le guardo ma perché mi sento presa in giro e tra l'altro mi è stata fatta una minaccia.
Ma chi diavolo le stalkera? Che me ne frega?
Qualche prof. che mi vuole tanto male deve aver riferito loro questa cosa.
Il buono la prende sempre nel cu..., si può dire?
Almeno sono orgogliosa di me stessa per aver risposto, mi è uscita qualche lacrima quando sono andata a sedermi al posto, quando mi sono resa conto che in classe c'erano tre compagne che non mi avrebbero aiutata, un professore che ha controllato la scena dalla porta ma senza intervenire. Voglio solo morire.
Persino la prof., dopo averla avvertita, mi ha scritto "ora basta" e pensare che l'ho aiutata...
Basta vivere, basta esistere, basta con tutto. Basta tutto. Basta tutto.

Originariamente inviata da marco82

visto che vuoi morire, prova l ultima carta, prendile a schiaffi, tanto che hai da perdere? e ti renderai conto che l ultima chiave del mazzo (cioè dare mazzate) è quella risolutiva.

Originariamente inviata da marco82

visto che vuoi morire, prova l ultima carta, prendile a schiaffi, tanto che hai da perdere? e ti renderai conto che l ultima chiave del mazzo (cioè dare mazzate) è quella risolutiva.