Sì capisco. Personalmente non mi causano così tanta invidia, ma è anche vero che ognuno ha i suoi "trigger".
Pare essere un'abitudine di ogni microgruppo sociale che si crea, anche quelli che nascono con aggreganti più futili. L'abitudine di fare cene nelle settimane prenatalizie: quelli del calcetto, quelli dell'altro gruppo del calcetto, quelli del teatro, quelli della corsa, la cena di lavoro, gli amici del lavoro...
Ciò che invidio io non è tanto il fatto di poter partecipare a queste situazioni (di inviti ne ricevo, e alcuni li accetto), ma invidio sempre nei contesti sociali la capacità che hanno alcuni di essere "caldi", "carismatici" e far star bene gli altri. Sono quelle qualità che desidero di più e sulle quali cerco di lavorare.
22-12-2019 10:09
dottorzivago
La cene natalizie degli "amici da sempre"
Questa settimana è la settimana delle cene natalizie. Si vedono foto su foto di tavolate piene di gente.
È il momento dell'anno che accuso maggiormente,non è il giorno di Natale di per sé con i parenti,nemmeno l'ultimo dell'anno.....no la peggior cosa è questo specifico evento.
Non ho mai partecipato a questo tipo di cene di vecchi amici, ho partecipato solo a cene natalizie di lavoro.
Provo una forte invidia,una cosa mai provata....mai sono stato una parte importante dentro un gruppo, e nemmeno mi hanno mai considerato uno di loro.
La vedo come la cosa più genuina che ci sia....avranno le loro maschere si,ma rimane la cosa meno falsa tra i cliché sociali. Li non sei obbligato a parteciparvi perché come a Natale devi vedere i parenti oppure perché per l'ultimo dell'anno sei obbligato a divertirti.
Questo è veramente peggio di tutto....san Valentino,capodanno,giorno di Natale,ferragosto ecc......