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Discussione: Ventenni che vanno a convivere Rispondi alla discussione
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14-12-2019 18:51
choppy
Re: Ventenni che vanno a convivere

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Originariamente inviata da DeadSoul Visualizza il messaggio
Sento diversa gente della mia età, o giù di lì, di mia conoscenza, che hanno progetti nell'andare a convivere o che lo hanno già attuato.
Questa cosa, letteralmente, mi uccide: cioè gli altri hanno avuto esperienze sul piano sentimentale e io proprio un cazzo di nessuno, nemmeno un bacio sulle labbra!
Questa è l'enesima dimostrazione che io sono inadeguata rispetto gli altri e non merito di vivere.
Voglio morire.
Magari stai solo aspettando la persona giusta. Io ho baciato l'ultima ragazza una vita fa, quando l'Italia aveva vinto solo 3 mondiali, pensa te. Però qualche occasione l'ho avuta, ma ho rifiutato, perché non interessato o non l'ho saputa cogliere. Sono del tutto convinto che in almeno un'occasione se le cose fossero andate in un certo modo, avrei passato qualche minuto a baciarmi con una ragazza/donna.
14-12-2019 18:35
maralgiu
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul Visualizza il messaggio
Sento diversa gente della mia età, o giù di lì, di mia conoscenza, che hanno progetti nell'andare a convivere o che lo hanno già attuato.
Questa cosa, letteralmente, mi uccide: cioè gli altri hanno avuto esperienze sul piano sentimentale e io proprio un cazzo di nessuno, nemmeno un bacio sulle labbra!
Questa è l'enesima dimostrazione che io sono inadeguata rispetto gli altri e non merito di vivere.
Voglio morire.
Francamente non ci vedo nessuna dimostrazione di inadeguatezza. E poi, tutti quelli che vanno a convivere dopo i 30 o i 40 che sono? Dei falliti? Non direi proprio. A mio parere queste tue considerazioni e la tua condizione dimostra solo che sei una ansiosa sociale, il che non significa e non dimostra affatto che sei inadeguata.
Credo che confondi le tue aspirazioni mancate con il fallimento quando, in realtà, si tratta solo di condizioni che non si sono determinate.
I problemi interiori non sono segno di inadeguatezza, ma di sofferenza.
Prova a essere meno cattiva con te stessa, se stai sempre a criticarti, a valutare negativamente le tue qualità, difficilmente troverai il modo per uscire dal tunnel perché così non fai altro che confermare e rafforzare le cognizioni negative che hai di te.
14-12-2019 16:44
Brutton
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace Visualizza il messaggio
io prima dei 25-26 il nulla assoluto, posso capire il sentirsi in ritardo. Comunque non vuol dire che sei inadeguata, non hai ancora avuto occasioni. Ci sarà tempo
Si ma noi diciamo cosi perche a differenza della gente normale capiamo ragioniamo e ci immedesimiamo comprendendo la sitiazione

Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk
01-12-2019 08:02
XL
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul Visualizza il messaggio
Sento diversa gente della mia età, o giù di lì, di mia conoscenza, che hanno progetti nell'andare a convivere o che lo hanno già attuato.
Questa cosa, letteralmente, mi uccide: cioè gli altri hanno avuto esperienze sul piano sentimentale e io proprio un cazzo di nessuno, nemmeno un bacio sulle labbra!
Questa è l'enesima dimostrazione che io sono inadeguata rispetto gli altri e non merito di vivere.
Voglio morire.
Probabilmente dipende anche dal fatto che nella tua famiglia ci sono problemi e senti l'urgenza di andare a vivere per conto tuo.
Se la famiglia d'origine non è troppo rompi balle è meglio avere il moroso a 20 anni e non andarci a vivere insieme.
Immagino sia meglio vivere una storia d'amore con spensieratezza a quell'età avendone la possibilità, visto che poi con la convivenza sorgerebbero un mucchio di altri problemi da gestire che vivendo a casa con i genitori non si devono gestire. L'esperienza amorosa a 20 anni invece di diventare una tappa di crescita rischia di divenire così un evento traumatico.
Le persone che stanno meglio, secondo me, sono quelle che sono diventate gradualmente indipendenti dalla famiglia, ci sta che uno a 20 anni si va a cercare una stanza per studiare fuori e cose del genere, ma la convivenza mi sembra una cosa già un po' avventata.
Però comprendo che in situazioni particolari possono esserci esigenze molto diverse, se uno vive in una casa che è un inferno ovviamente la voglia di andar via innesca pensieri del genere.
30-11-2019 21:42
CryingOnMyMind
Re: Ventenni che vanno a convivere

Non conosco personalmente ventenni che convivono, in ogni caso non li invidio
30-11-2019 21:33
Masterplan92
Re: Ventenni che vanno a convivere

Mamma mia che depressione
30-11-2019 21:27
DeadSoul
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Infatti pure così è brutto.
Ma non aver raggiunto nulla di nulla nella vita e sapere che anche in futuro sarà così secondo me è brutto ugualmente se non anche peggio..
Esatto. Se si arriva ai 40 anni senza aver vissuto nulla è peggio del peggio.
30-11-2019 21:19
forse
Re: Ventenni che vanno a convivere

Anch'io conosco alcuni ventenni così... devo dire che sono stati casi piuttosto isolati, ma dato che inizio ad andare verso i trenta, si moltiplicano sempre più queste situazioni. Devo anche dire che c'è chi ancora non ha nemmeno qualcuno accanto o qualcuno che ce l'ha, ma vorrebbe troncare la relazione.
Ovviamente, mi pesa non iniziare a far parte di quella "normalità" e continuo a pensare che non ci riuscirò mai, pur avendo una relazione piuttosto stabile (a distanza pero')... Alla fine, non conta solo l'aver qualcuno, ma anche poter essere certi di non finire sotto un ponte.
Se mai riuscirò a far qualcosa del genere durante i 30, la considererò già un'enorme vittoria. Continuo a non credere di riuscirci, data la mia pessima situazione lavorativa, ma vedremo.
30-11-2019 18:02
Keith
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
Queste persone a 30 anni arriveranno senza più stimoli, avranno fatto già tutto, a 40 poi non ne parliamo, se da un lato non avere esperienze è doloroso, dall'altro averle e troppo precocemente ti porta a non avere più stimoli troppo presto, io vedo le mie cugine che già a 30 sembrano delle 50enni, hanno fatto tutto troppo in fretta per paura di non riuscire a fare tutto quello che volevano e sono invecchiate precocemente.
Infatti pure così è brutto.
Ma non aver raggiunto nulla di nulla nella vita e sapere che anche in futuro sarà così secondo me è brutto ugualmente se non anche peggio..
30-11-2019 16:52
DeadSoul
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo Visualizza il messaggio
Non importa se vanno o no a convivere, la cosa importante è il fatto che queste persone abbiano, anche solo nel pensiero, la modalità attiva che permette loro di elaborare qualcosa del genere.
E questo non mi crea invidia ma solamente rabbia e infelicità, dovrei avere anch'io la possibilità di poter provare questa concreta speranza invece di vivere tutto l'opposto, stringere il nulla tra le mani e non sentire niente dentro la testa.
Vivere nell'ombra degli altri.
30-11-2019 14:09
claire Più che maggioranza, mi pare che qui si tratti di invidiare un'eccezione, in quanto la maggior parte dei 20enni non va a convivere.
Credo che le consapevolezze dei propri pensieri erronei aiutino sempre.
30-11-2019 11:04
limitless
Re: Ventenni che vanno a convivere

Dalle mie parti piuttosto inusuale che dei ventenni vadano a convivere, è già difficile vedere degli over 30 farlo
30-11-2019 10:27
Masterplan92
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da Milo Visualizza il messaggio
Pensa a chi invece le cartucce non le sparerà mai...
Si ride per non piangere
30-11-2019 09:53
Milo
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da Baby Lemonade Visualizza il messaggio
Perfettamente d'accordo. Che tristezza aver già sparato tutte le cartucce.
Pensa a chi invece le cartucce non le sparerà mai...
30-11-2019 03:03
Baby Lemonade
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
Queste persone a 30 anni arriveranno senza più stimoli, avranno fatto già tutto, a 40 poi non ne parliamo, se da un lato non avere esperienze è doloroso, dall'altro averle e troppo precocemente ti porta a non avere più stimoli troppo presto, io vedo le mie cugine che già a 30 sembrano delle 50enni, hanno fatto tutto troppo in fretta per paura di non riuscire a fare tutto quello che volevano e sono invecchiate precocemente.
Perfettamente d'accordo. Che tristezza aver già sparato tutte le cartucce.
30-11-2019 00:56
hypnos688 Voler andare a convivere a 20 anni tranne rari casi per me è follia! Da questo punto d vista ti assicuro che non ti perdi niente. Anzi.. per tutto Il resto invece sei pienamente in tempo! Per viverteli senza il peso di pressioni sociali che bisogna ignorare, anche se è difficile! Hai delle esperienze in meno, ma chi corre troppo ben oltre la loro età sono loro..non tu che rimani indietro!
29-11-2019 16:42
untipostrano
Re: Ventenni che vanno a convivere

bah oddio sinceramente di coppie di ventenni che già convivono o hanno seri progetti di farlo ne ho viste e ne vedo davvero ben poche, quasi nessuna!si ad esempio una mia conoscente di 21 anni vorrebbe andare a vivere col ragazzo però il discorso è un pò diverso perchè lui ha 30 anni ed un ottimo stipendio....altrimenti insomma due ragazzi di quell'età non hanno generalmente nè l'interesse nè soprattutto le risorse per intraprendere una convivenza!!
29-11-2019 16:38
Nightlights
Re: Ventenni che vanno a convivere

Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
Secondo me no, è una cosa deprimente aver fatto tutto troppo presto, siamo condizionati dalla società che ci fa credere che sia giusto fare tutto entro un tempo prestabilito per questo pensiamo che sia meglio farle prima che dopo le esperienze, ma è un'idea che ci hanno inculcato, non è la verità, non c'è un tempo prestabilito per fare le cose, ognuno ha i propri tempi e secondo me le persone che si bruciano tutto da giovanissimi sono più infelici di quelli che le fanno tardi. La mentalità di chi pensa che a 30 anni si sia troppo vecchi per fare le cose è superata, oggi i tempi si sono molto dilatati, non siamo più negli anni 60 che ci si doveva sposare entro i 20 anni e poi a 30 anni eri già nonno, oggi le persone si laureano tardi, lavorano tardi, vanno via di casa tardi e sono queste le persone che paradossalmente sono più appagate nel lungo termine se vai ad indagare, (ho la testimonianza di persone che conosco) nel senso che questi a 40/50 anni avranno ancora energie e voglia di fare, mentre quelli che si sono accoppiati presto e hanno fatto una famiglia troppo presto se vai a vedere sono i più depressi e stanchi già ad un'età precoce (le donne invecchiano prima, sia fisicamente che mentalmente e gli uomini si deprimono). Io ad esempio se mi guardo dentro capisco che sarei molto infelice se avessi fatto tutto in fretta, mi piace fare la vita che faccio in fondo, senza grandi responsabilità, da eterna "peter pan", so che per molti sarebbe imbarazzante ammettere di essere degli eterni peter pan (ed è la società che ti fa sentire in imbarazzo ad ammetterlo) ma io sono felice così in fondo.
Brava, io ormai delle mentalità bigotte (perchè sono bigotte, parli con gente di 25 che sembra ne abbia 80 su ste robe) me ne frego.
Se ti sta bene è così, altrimenti passi lunghi e ben distesi.
29-11-2019 15:34
Idiota
Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
Secondo me no, è una cosa deprimente aver fatto tutto troppo presto, siamo condizionati dalla società che ci fa credere che sia giusto fare tutto entro un tempo prestabilito per questo pensiamo che sia meglio farle prima che dopo le esperienze, ma è un'idea che ci hanno inculcato, non è la verità, non c'è un tempo prestabilito per fare le cose, ognuno ha i propri tempi e secondo me le persone che si bruciano tutto da giovanissimi sono più infelici di quelli che le fanno tardi. La mentalità di chi pensa che a 30 anni si sia troppo vecchi per fare le cose è superata, oggi i tempi si sono molto dilatati, non siamo più negli anni 60 che ci si doveva sposare entro i 20 anni e poi a 30 anni eri già nonno, oggi le persone si laureano tardi, lavorano tardi, vanno via di casa tardi e sono queste le persone che paradossalmente sono più appagate nel lungo termine se vai ad indagare, (ho la testimonianza di persone che conosco) nel senso che questi a 40/50 anni avranno ancora energie e voglia di fare, mentre quelli che si sono accoppiati presto e hanno fatto una famiglia troppo presto se vai a vedere sono i più depressi e stanchi già ad un'età precoce (le donne invecchiano prima, sia fisicamente che mentalmente e gli uomini si deprimono). Io ad esempio se mi guardo dentro capisco che sarei molto infelice se avessi fatto tutto in fretta, mi piace fare la vita che faccio in fondo, senza grandi responsabilità, da eterna "peter pan", so che per molti sarebbe imbarazzante ammettere di essere degli eterni peter pan (ed è la società che ti fa sentire in imbarazzo ad ammetterlo) ma io sono felice così in fondo.
È vero, però dobbiamo ricordarci che se anche i tempi di emancipazione si sono dilatati a causa della società, quelli biologici sono rimasti gli stessi; il massimo delle capacità intellettuali, fisiche e riproduttive si ha dai 20 ai 30 anni.
29-11-2019 14:05
Masterplan92
Re: Ventenni che vanno a convivere

Di questo passo manco a 40 conviverò con qualcuno....
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