Originariamente inviata da phobos72

Ma dammi retta caro... fatti rivedere la terapia come ti ho consigliato dallo psi. e, se puoi, fattela integrare da Deniban per le prime 4 settimane di latenza dell'antidepressivo...

Originariamente inviata da phobos72

Ma dammi retta caro... fatti rivedere la terapia come ti ho consigliato dallo psi. e, se puoi, fattela integrare da Deniban per le prime 4 settimane di latenza dell'antidepressivo...

Originariamente inviata da new_entry

Anch'io ho aumentato la dose a 150 mg....sono piu'eunuco di prima ed i pensieri negativi abbondano a piu' non posso....

Originariamente inviata da Nichilista

Sì lo so che dicono così,ma loro che ne sanno?
Che ne sanno che non ti fanno morire molte cellule cardiache,e che quindi uno prende il triciclico a trent'anni,sta benissimo,ma a 60 anni muore per una aritmia provocata da una cardiomiopatia dilatativa dovuta al triciclico 30 anni prima?
Non penso che gli psichiatri monitorino i loro pazienti cinque,dieci venti,trenta anni dopo che li hanno avuti in cura.
"non è mai morto nessuno"....che cazzo ne sanno????
Mi fanno così incazzare....

Originariamente inviata da gengiz

se ti puo tranquilizzare: la prima volta che mi ha ordinato un triciclico ho detto-ma non sono tossici x il cuore i triciclici?-risposta-sono tutte baggianate son 50 anni che ci sono non è mai morto nessuno-questo è un psich. di pisa e mi pare bravo o almeno il + bravo che abbia incontrato....
poi io prendevo anafranil addiritura al dosaggio di 75mg x3 volte al di(non ho mai capito xchè cosi tanto)....
andavo e vado a gicar a calcetto a correre e in palestra mai sentito nulla neanche(quasi)+ le extrasistole che prima avevo,solo bocca secca e minor perfomance sportive ma dovute anche ad altra roba, tipo lo scriteriato welbutrin che mi ha massacrato quello si ti veniva la tachicardia....

all'inzio devo ammettere che ero preoccupato anch'io pero eh....non a caso anch'io sono ipoc.....

Originariamente inviata da Nichilista

I triciclici....la prima cosa che mi viene da dire è che essendo riuniti in gruppo solo per la loro struttura molecolare e non per il loro effetto,non hanno certamente effetti terapeutici uguali fra loro.
Sono molecole di utilità riconosciuta,a differenza degli SSRI,e di effetti collaterali conosciuti.
Il fatto che gli effetti collaterali siano evidenti o meno non vuol sempre dire che una molecola è più sicura di un'altra,eh.
Mettiamo che una molecola sia tumorogenica:uno non sente niente e pensa:"che bello!Niente effetti collaterali"
C'è poco da ridere,in reatà,perchè come ho detto più uno studia più scopre che la casualità ed il pressapochismo regnano sovrani,spesso,in medicina,e soprattutto nella prescrizione ed approvazione di farmaci.
I triciclici:ci sono quelli prevalentemente noradrnergici,che sono meglio dei noradrenergici di ultima generazione(Nortimil meglio della reboxetina) quelli prevaletemente serotoninergici che sono meglio di quelli prevalentemente serotoninergici di ultima generazione(clomipramina meglio del prozac),quelli ad azione bilanciata serotonina-noradrenalina,che loro pure sono meglio di quelli di ultima generazione(Imipramina meglio dell'Effexor),e ci sono quelli che sono praticamente neurolettici per il loro profilo recettoriale,ma hanno una struttura molecolare ed un effetto antidepressivo come i triciclici(Surmontil).
Poi sono molecole principalmente adatte per la depressione,quindi io li ritengo validi ma li lascio un po' stare(tranne il Surmontil,che mi dici uguale al tavor e quindi vorrei provare,ma ho così paura che mi vene un attacco di panico solo al pensarci ).
Comunque mille volte i triciclici,piuttosto dei nuovi antidepressvi....mille volte.
Almeno con quelli uno non butta via il suo tempo.

Originariamente inviata da Nichilista

La cosa che mi urta è che avendone letto molto ho scoperto che è tutto molto casuale.
Spesso non si è certi nemmeno del meccanismo di un farmaco...si trova un certo effetto e lo si mette in commercio e pubblicizza.
Ma la cosa più grave è che,anche se al limite si sa il mecanismo d'azione sui recettori che sono il suo bersaglio,non si sa però nulla di quello che fa nel resto del corpo.
E questo,se mi può star bene(fino ad un certo punto),per strutture come i muscoli,che hanno un continuo ricambio cellulare e posono autoripararsi,non mi sta più bene se parliamo del cuore o del cervello,organi che hanno un loro numero di cellule,con una rinascita cellulare minima nel corso della vita.
Il Cervello ed il cuore quelli sono,e se qualche farmaco li danneggia,non è che si può ritornare indietro a recuperare ciò che è andato perduto,e ci si ritrova,per quanto riguarda il cervello,ad una certa età con l'Alzheimer o il Parkinson,o la sclerosi multpla o amiotrofica,e per il cuore fallimento della capacità di pompa(quindi necessità di trapainto) e cardiomiopatia dilatativa.
Da cosa credete che dipenda la discinesia tardiva irreversibile causata dai neurolettici?Perchè è irreversibile?Perchè trattandosi del cervello,evidentemente,quando il danno è fatto,RESTA.

Originariamente inviata da brio70

ma non mi faccio prescrivere altro che quello che so farmi bene.
a volte ho provato con l'omeopatia,ma quella non mi funziona x niente.

Originariamente inviata da new_entry

Okay,non posso darti tutti i torti.....ma tu allora adoperi il "fai da te"?
Lo faccio anche io,ma non sono tutte rose e fiori.

Originariamente inviata da brio70

eh,ho paura di no.ma tanto gli psichiatri che mi fanno?provano solo a darmi medicine,e sapessi quanti guai mi hanno causato con gli effetti collaterali.

Originariamente inviata da new_entry

Beh...e' esattamente quello che faccio pure io....ma siamo sicuri che facciamo bene con queste cure fai da te?

Originariamente inviata da Nichilista

Sei fortunato,sei uno dei pochi