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Discussione: Questa volta non ce la faccio Rispondi alla discussione
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06-11-2019 11:17
Ich blute Stark
Re: Questa volta non ce la faccio

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Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto. Avevo già raccontato la mia storia e avevo ascoltato tutti i vostri consigli e stavo provando a metterli in pratica fino a quando ho cominciato nuovamente a barcollare. La verità è che non ce la faccio, non ho abbastanza motivazione a fare nulla, mi sento persa, debole e sola. Non ho nessun appiglio sul quale fare forza per andare avanti, nulla solo solitudine e vuoto. A volte mi riempio di buoni propositi per andare avanti e per un po' funziona ma poi tutto crolla e mi ritrovo in una situazione peggiore di quella iniziale. Vi capita di vivere una situazione simile? Come fate ad andare avanti e su cosa fate forza quando sembra che a nessuno possa interessare di voi e in fondo, neanche a voi stessi interessa poi cosi tanto?
Stessa cosa qui. È difficile vivere la vita in questo modo. A volte mi domando se ha un senso andare avanti così... ma... no, non ce l’ha...
03-11-2019 19:10
Pollina
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Originariamente inviata da funambolic Visualizza il messaggio
Ciao Pollina mi sono iscritta al forum per risponderti, perché mi è sembrato di leggere la me stessa di pochi anni fa e vorrei darti un consiglio. anche io come te ero persa, stanca, demotivata, e non saprei spiegare come mi sentivo... forse sarebbe più corretto dire: non mi sentivo. le mie giornate erano tutte uguali, cercavo di anestetizzare il dolore dormendo e perdendomi in distrazioni passive. facevo di tutto per fuggire dalla realtà e più tempo passavo così, abbrutendomi e paralizzandomi, più diventavo debole.

anche io come te avevo perso la bussola nel percorso di studi, vedevo chiunque passarmi avanti e mi vergognavo profondamente, fino ad arrivare a sentirmi sbagliata, fallita, che ormai tutto era perso. anche io, come te, non stavo buttata a terra a prendermi calci in culo dalla vita solo per l'università, ma anche per le relazioni sociali, praticamente assenti e per un'identità mai trovata, che mi faceva sentire come se non esistessi. io non mi sentivo, non mi conoscevo, non sapevo nulla di me, ma solo la stanchezza e il dolore. ma ne sono uscita. o meglio, ne sto uscendo, perché quando tocchi certi livelli di sofferenza, non ne esci per magia, ma diventa una lotta quotidiana e, mentre se prima ti scoraggia, poi diventa incredibilmente attraente. prima la fatica ti demotiva, poi invece quando inizi a guarire, quella stessa fatica capisci che è il segnale che sei viva ed è bene che senti fatica, vuol dire che stai facendo, sei attiva ed è un'ottima cosa. non parlo da superficiale, credimi: per me era un'impresa anche alzarmi dal letto per andare a fare la pipì, nonostante il dolore alla vescica. per farti capire che livelli ho toccato.

a differenza di altri qui, non mi sono affidata a professionisti, perché penso che perché una terapia funzioni bisogna non solo essere fortunati a beccare la figura giusta e soprattutto competente, ma bisogna anche avere fiducia. io sono diffidente nei confronti di psicologi e psichiatri, non ho mai pensato di voler intraprendere un percorso terapeutico e/o farmacologico, magari avrò sbagliato e potevo risolvere molto prima i miei problemi, magari avrò fatto bene e mi sono risparmiata ulteriori sofferenze ed effetti collaterali, fatto sta che adesso sto andando per la mia strada. qualcosa di me l'ho scritta nella mia presentazione, se ti va leggi, è lunga ma ho condiviso qualche consapevolezza che ho maturato negli anni.

quello che mi interessa dirti è che non devi pensare che tutto sia perduto perché ti mancano metà degli esami, perché gli altri sono più giovani di te e non puoi reggere il tirocinio con ragazzi più piccoli e altre paranoie simili. scusami se mi permetto di chiamarle paranoie, ma fidati, ci sono passata, sono esattamente paranoie. se adesso lasci potresti avere un grandissimo rimpianto a vita, ti mancano metà degli esami, vero, ma metà li hai già fatti. ti consiglio di andare avanti e non arrenderti, per rispetto alla te stessa che ha fatto con impegno quegli esami, nonostante i problemi personali. tu devi capire che un percorso come il tuo è ancora più di valore, considerati i problemi che hai avuto e stai tuttora avendo, quindi paragonarti ad altri è insensato. ognuno ha la sua strada, tu hai questa e devi perseverare. vedi l'università come l'appiglio per riprenderti e non come qualcosa da cui fuggire, se ti togli l'obiettivo puoi perderti, invece finché ce l'hai hai qualcosa da fare ogni giorno, una meta da raggiungere. stampati in testa che tu non devi rendere conto a nessuno di chi sei, cosa vuoi fare, tu non devi dare alcuna giustificazione riguardo il tuo ritardo negli studi, sono affari tuoi e tuoi soltanto; torna a seguire le lezioni, fregatene di quello che i colleghi possono pensare, credimi, non ha alcuna importanza ma solo quella che tu gli dai. quando io avevo la tua età, anche a me mancavano metà degli esami, ma ho ripreso e ho macinato, arrivando talmente a fregarmene, che anziché nascondermi, mi mettevo in prima fila a prendere appunti, impegnarmi e ad interagire con i prof. e pensa, gli altri studenti non mi hanno reputata una poveraccia fuoricorso patetica, ma hanno visto in me una rivale (e mi vien da ridere a pensarci, anche se alcuni mi hanno trattata di merda, perché pensavo non si potesse essere invidiosi di qualcuno più vecchio di te, invece è proprio quello che fa imbestialire alcune persone, perché distruggi il luogo comune che il fuoricorso sia una persona incapace), perché quello che conta è quello che sai fare, non quanti anni hai. quindi sfida te stessa, sfida le convinzioni erronee che hai di te e mettiti in moto. parti da qualsiasi piccola sfida quotidiana, ma mi raccomando: studia tutti i giorni, anche quel poco che riesci, ma cerca di essere costante. devi solo abituarti. e poi vedrai che sentendoti meglio, grazie alla gratificazione che proverai, troverai lo stimolo e la forza per fare anche altro, come allacciare nuovi rapporti e sentirti importante per qualcuno. scusa se sono stata prolissa, avrei tantissimi consigli da darti, ma non voglio riempirti di chiacchiere e confonderti, sappi che io ci sono se ti serve una mano o hai domande. non ti fermare.
Grazie per le tue parole, sono commossa che ti sei voluta iscrivere per poter rispondere
29-10-2019 18:19
PickupArtist
Re: Questa volta non ce la faccio

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Originariamente inviata da Markos Visualizza il messaggio
Io ormai mi alzo per curiosità prendo la vita come un videogioco...
Il tuo problema, che è anche il mio, è che ti aspetti che comportandoti bene avrai in cambio qualcosa o riceverai affetto. La vita non è giusta e non è meritocratica.
Anche il tuo snocciolare le sfighe che ti sono capitate è indice di questo, pure io racconto sempre quello che ho passato perchè mi aspetto pietà e comprensione. Ma se pensiamo di trovare comprensione e pietà su internet ( questo forum non fa eccezione ) cadiamo proprio male.
La gente se va bene se ne frega dei nostri problemi, ma quasi sempre si limita a farcisi una risata sopra.

Quote:
Originariamente inviata da Warner84 Visualizza il messaggio
Ti capisco eccome, ormai a parte lavorare non faccio praticamente più nulla proprio per lo stesso motivo. Sono sempre con il morale a terra e stanco, ma sopratutto stanco di essere triste. Ma poi anche se avessi voglia di fare qualcosa non avendo nessuno con cui farla mi abbatterebbe e mi farebbe passare la voglia. Siamo tutti in cerca di un appiglio per tirarci fuori da queste sabbie mobili che ci trascinano sempre più giù...
Abbiamo avuto la nostra occasione di essere giovani e l'abbiamo buttata.
26-10-2019 22:02
Warner84
Re: Questa volta non ce la faccio

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Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
La penso come te, sto cercando di trascinarmi per inerzia ma ormai neanche così riesco a farcela perché mi sento sempre troppo stanca e triste per fare qualsiasi cosa. Non sapete cosa darei per avere un qualsiasi appiglio che mi desse la forza di andare avanti e stare un pochino meglio.
Ti capisco eccome, ormai a parte lavorare non faccio praticamente più nulla proprio per lo stesso motivo. Sono sempre con il morale a terra e stanco, ma sopratutto stanco di essere triste. Ma poi anche se avessi voglia di fare qualcosa non avendo nessuno con cui farla mi abbatterebbe e mi farebbe passare la voglia. Siamo tutti in cerca di un appiglio per tirarci fuori da queste sabbie mobili che ci trascinano sempre più giù...
26-10-2019 21:47
Pollina
Quote:
Originariamente inviata da Warner84 Visualizza il messaggio
Mi ci ritrovo molto in quello che hanno scritto gli altri utenti. Quando ero più giovane anch'io mi facevo forza sognando ad occhi aperti con la speranza che le cose potessero andare meglio, illudendomi di vedere segnali positivi in quello che succedeva intorno a me, ma puntualmente queste speranze svanivano o le varie cose andavano esattamente come non dovevano andare. Gli anni passano e arrivi al punto di essere stanco di raccogliere i frammenti dei tuoi sogni infranti, ti stanchi di prenderti in giro da solo con la favoletta che le cose andranno meglio perchè i fatti ti dicono esattamente il contrario e incominci a vivere (o sarebbe meglio dire sopravvivere) un giorno dopo l'altro solo per inerzia. Purtroppo è veramente brutto e difficile vivere senza più sogni o speranze e senza nessuno che ci tiene a te, ma purtroppo non conosco un modo per viverla meglio questa situazione...cerco di trovare la forza di trascinarmi avanti da quei rarissimi momenti felici che capitano,ma sono talmente pochi che svaniscono rapidamente dalla mia mente.
La penso come te, sto cercando di trascinarmi per inerzia ma ormai neanche così riesco a farcela perché mi sento sempre troppo stanca e triste per fare qualsiasi cosa. Non sapete cosa darei per avere un qualsiasi appiglio che mi desse la forza di andare avanti e stare un pochino meglio.
26-10-2019 21:24
Warner84
Re: Questa volta non ce la faccio

Mi ci ritrovo molto in quello che hanno scritto gli altri utenti. Quando ero più giovane anch'io mi facevo forza sognando ad occhi aperti con la speranza che le cose potessero andare meglio, illudendomi di vedere segnali positivi in quello che succedeva intorno a me, ma puntualmente queste speranze svanivano o le varie cose andavano esattamente come non dovevano andare. Gli anni passano e arrivi al punto di essere stanco di raccogliere i frammenti dei tuoi sogni infranti, ti stanchi di prenderti in giro da solo con la favoletta che le cose andranno meglio perchè i fatti ti dicono esattamente il contrario e incominci a vivere (o sarebbe meglio dire sopravvivere) un giorno dopo l'altro solo per inerzia. Purtroppo è veramente brutto e difficile vivere senza più sogni o speranze e senza nessuno che ci tiene a te, ma purtroppo non conosco un modo per viverla meglio questa situazione...cerco di trovare la forza di trascinarmi avanti da quei rarissimi momenti felici che capitano,ma sono talmente pochi che svaniscono rapidamente dalla mia mente.
26-10-2019 19:52
forse
Re: Questa volta non ce la faccio

Leggendo le tue parole, mi viene in mente un po' la mia situazione. Anch'io quando penso ai miei coetanei, vedo solo persone di successo che stanno procedendo con la loro vita... Proprio il fatto che pero' ti confronti con loro, credo che indichi che qualcosa la vuoi fare o cambiare nella tua vita. Ovvio che nel cambiamento, c'è anche tanta paura di quel che ci aspetta. Non puoi mai sapere se le cose andranno come vuoi o no. Generalmente, non vanno quasi mai come vorremmo. Non so se capita anche a te, ma generalmente finisco per pensare a tutti i possibili scenari per ogni mia scelta o decisione e non va mai nel modo in cui penso.
Anch'io sto cercando di darmi la forza per cambiare e migliorare, ma continuo comunque a star male, passare le notti insonni, pensare che sia tutto inutile. Normalmente, mi faccio forza pensando che sto cercando di fare del mio meglio per me stessa (o almeno, sto provando a convincermene).
Il punto è che siamo in una società in cui se non sei come gli altri, se non segui quei tempi, finisci per sentirti inadeguato e star sempre peggio.
Ogni tanto, arrivo anch'io a pensare che alla fine forse, non mi importa poi molto. Tuttavia, se continuo a star male per qualcosa nella mia vita, vuol dire che non riesco a lasciare le cose come stanno, che forse c'è un bisogno di provare a far qualcosa e cambiare alcune cose che non mi fanno star tranquilla.
26-10-2019 19:15
pokorny Io non faccio niente, lascio andare e aspetto l'inevitabile. Cerco ovviamente di tenere un atteggiamento prudente perché ho paura di perdere l'indipendenza fisica e passare anni ammalato non lo vorrei. Ma per il resto non trovo davvero nulla per cui valga la pena vivere.
26-10-2019 19:03
chrissolo
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
Ormai sono rimasta troppo indietro rispetto ai miei coetanei ed è troppo tardi per rimediare.
Dipende tutto dall'età.
Se parli di coetanei probabile che sei abbastanza giovane da poter recuperare ancora.



Quote:
Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
La mia vita non vale niente devo solo cercare di sopravvivere.
Non è che c'è una vita che vale più o meno di altre.

Il punto è quando non si vive, secondo me.. e allora la propria "vita" perde di significato e scopo per sé stessi, perché non c'è davvero nessun piacere o soddisfazione nella mera sopravvivenza, non è un discorso di "valore" di una vita in senso assoluto, quanto piuttosto come ti senti e il (non-)valore che quel (non-)vivere ha per te.
26-10-2019 18:57
cancellato21209
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
Non preoccuparti è la realtà dei fatti, ogni giorno è peggio per me. Ormai sono rimasta troppo indietro rispetto ai miei coetanei ed è troppo tardi per rimediare. E poi non ho la forza di reagire, anni di depressione mi hanno uccisa lentamente e quest'estate ho avuto pure il colpo di grazia, non ho più speranza. La mia vita non vale niente devo solo cercare di sopravvivere.
Se ti può consolare, vorrei dirti che anche io mi sento indietro rispetto ai miei coetanei e capita anche a me di pensare che è troppo tardi per fare qualcosa. Io cerco di farmi forza sola, senza l'aiuto di nessuno e senza avere ne un obiettivo ne un qualcosa di positivo che mi permetta di andare avanti. C'è la puoi fare. Si lotta ogni giorno. Puoi recuperare facendo un passo alla volta..
Spero di averti dato un minimo di conforto.
26-10-2019 17:36
Pollina
Quote:
Originariamente inviata da chrissolo Visualizza il messaggio
Mi dispiace Pollina, forse era meglio che non scrivevo niente.

In effetti a leggere queste risposte ci si sconforta molto e non aiuta.

Comunque son solo singole esperienze di singole persone, magari c'è anche avuto sorti e fortune diverse, non darci più significato di quello che hanno - cioè singole esperienze appunto, non considerazioni universalmente valide per tutti - .
Non preoccuparti è la realtà dei fatti, ogni giorno è peggio per me. Ormai sono rimasta troppo indietro rispetto ai miei coetanei ed è troppo tardi per rimediare. E poi non ho la forza di reagire, anni di depressione mi hanno uccisa lentamente e quest'estate ho avuto pure il colpo di grazia, non ho più speranza. La mia vita non vale niente devo solo cercare di sopravvivere.
26-10-2019 16:45
chrissolo
Re: Questa volta non ce la faccio

Mi dispiace Pollina, forse era meglio che non scrivevo niente.

In effetti a leggere queste risposte ci si sconforta molto e non aiuta.

Comunque son solo singole esperienze di singole persone, magari c'è anche avuto sorti e fortune diverse, non darci più significato di quello che hanno - cioè singole esperienze appunto, non considerazioni universalmente valide per tutti - .
26-10-2019 16:27
Pollina Sono d'accordo con voi. Sognare e sperare in un futuro migliore mi ha aiutata per tanti anni ma adesso non è rimasto più nulla, mi sento vuota e inutile. Devo cominciare ad abituarmi all'idea che questo appiglio che cerco per non soffocare non arriverà mai e devo solo imparare a sopravvivere.
26-10-2019 16:00
chrissolo
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da matriX85 Visualizza il messaggio
Pure a me questo atteggiamento forse fino a questo momento, non mi ha fatto sprofondare completamente, e mi tiene e mi ha tenuto ancora a galla, ma piu passa il tempo vedo la vita che mi scorre davanti, e io resto sempre fermo al palo, aspettando il miracolo oppure non riesco a impegnarmi come vorrei per la mia incapacità a sfruttare le poche occasioni che si presentano
Sognare ti tiene a galla sì, un minimo, ma lo fa sempre meno nel corso del tempo.

Io quella fase in cui almeno sognavo e solo quello mi teneva un minimo a galla l'ho passata da un bel pezzo, ormai non funziona più, non riesco nemmeno più a sognare ed immaginare, che è una cosa veramente orrenda.

Anche quello spazio, del sogno, come tutto dentro di noi, serve qualcosa di esterno che lo nutra perché possa sopravvivere. Nel mio caso non l'ha mai nutrito niente (a parte io con la mia incrollabile stupidità) la vita reale e le persone l'hanno sempre e solo stuprato e cercato di ammazzare invece - e alla fine come ogni cosa che non riceve nutrimento è morto.

Poi causa l'età non è nemmeno più che mi lascio sfuggire potenziali occasioni a causa di - , è che non ne capitano proprio più. S'è esaurito lo spazio di possibilità che potevo avere tanti anni fa (forse)

Da anni non faccio che annegare e basta e ormai ho raggiunto un grado d'ipossia che sono praticamente morto.
26-10-2019 12:05
Mr.Ripley
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
è difficile andare avanti così lo capisco bene, io personalmente vivo di fantasie, "un giorno farò questo... un giorno farò cose importanti ed utili...un giorno viaggerò...un giorno vivrò in armonia con le persone e avrò tanti affetti su cui contare...un giorno...un giorno..." quando vedi che questo giorno non arriva mai un pò ti deprimi e poi invecchiando si diventa sempre più realisti e disincantati, ma diciamo che questo mio fantasticare e questa speranza per il futuro mi ha spesso salvata da baratri da cui era impossibile risorgere in altri modi, anche se sono una persona insolitamente pessimista questa mia tendenza a vivere di "sogni" mi ha donato da un lato un carattere fiducioso, speranzoso e in grado di riprendersi facilmente dai momenti negativi. Fantasticare, sognare, sperare, avere fede nel futuro, questo è quello che mi aiuta ad andare avanti.
Pure a me questo atteggiamento forse fino a questo momento, non mi ha fatto sprofondare completamente, e mi tiene e mi ha tenuto ancora a galla, ma piu passa il tempo vedo la vita che mi scorre davanti, e io resto sempre fermo al palo, aspettando il miracolo oppure non riesco a impegnarmi come vorrei per la mia incapacità a sfruttare le poche occasioni che si presentano per colpa della mia inadaguetazza dovuta alla poca esperienza in ogni ambito sociale e lavorativo, mi sento sempre troppo timido,impacciato, in ansia.
E questi problemi con il passare degli anni, mi hanno fatto venire un senso di sconforto misto a rassegnazione e depressione, non ho piu le forze fisiche e mentali per combattere, è da un anno quasi che vado in psicoterapia, ma non vedo granche come miglioramenti, certo sto muovendo il culo dalla sedia, provando a fare qualcosa seguendo i consigli della psicoterapeuta, cercando di trovare qualche hobby a contatto con le persone, mi sono anche iscritto in palestra, ma ormai sembra non serva a nulla , non trovo beneficio a stare con gli altri, solo disagio e malessere, non riesco a socializzare, non ho nulla da dire e offrire, non trovo persone affini a me, non entro in empatia con nessuno, oppure le persone si stancano subito e mi trattano con fredezza e distacco.
26-10-2019 10:13
Markos
Re: Questa volta non ce la faccio

Io ormai mi alzo per curiosità prendo la vita come un videogioco...
Me ne sono capitate tante (che avrebbero disintegrato uomini normali e "interessanti" per le donne) che potrei aprire un libro...
Rifiuti schifati con annessi incitamenti al suicidio da parte di ragazze, problemi di salute invasivi, genitori iperprotettivi che ho perso entrambi per malattia recentemente (sono figlio unico e solo al mondo), persone "interessanti" per la società che mi hanno perinculato e demolito fino all'esasperazione, avvoltoi che hanno cercato di banchettare con le mia residua speranza di trovare qualcosa di buono al mondo nelle persone dai quali mi sono dovuto difendere (ultima la mia donna delle pulizie confidente di mia madre per anni che ha cercato di spillarmi più soldi possibile prima di darsi alla macchia senza più rispondere nemmeno ai messaggi)...
Insomma è un videogioco dell'orrore che quasi sicuramente avrà una fine tragica ma che vado avanti ostinatamente a giocare..
Vediamo quali altre sfighe, rifiuti schifati, malattie, lutti, ospedali etc.... avrà in riserbo per me questo abominio di vita...
26-10-2019 08:23
Crepuscolo
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded Visualizza il messaggio
è difficile andare avanti così lo capisco bene, io personalmente vivo di fantasie, "un giorno farò questo... un giorno farò cose importanti ed utili...un giorno viaggerò...un giorno vivrò in armonia con le persone e avrò tanti affetti su cui contare...un giorno...un giorno..." quando vedi che questo giorno non arriva mai un pò ti deprimi e poi invecchiando si diventa sempre più realisti e disincantati, ma diciamo che questo mio fantasticare e questa speranza per il futuro mi ha spesso salvata da baratri da cui era impossibile risorgere in altri modi, anche se sono una persona insolitamente pessimista questa mia tendenza a vivere di "sogni" mi ha donato da un lato un carattere fiducioso, speranzoso e in grado di riprendersi facilmente dai momenti negativi. Fantasticare, sognare, sperare, avere fede nel futuro, questo è quello che mi aiuta ad andare avanti.
Faccio la stessa cosa, da una parte è positivo perché ti da una speranza per il futuro, dall'altra è un modo di pensare negativo perché invece di concentrarsi sul presente e su cose concrete da fare si sta nel mondo dei sogni.
26-10-2019 07:59
chrissolo
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da Pollina Visualizza il messaggio
Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto. Avevo già raccontato la mia storia e avevo ascoltato tutti i vostri consigli e stavo provando a metterli in pratica fino a quando ho cominciato nuovamente a barcollare. La verità è che non ce la faccio, non ho abbastanza motivazione a fare nulla, mi sento persa, debole e sola. Non ho nessun appiglio sul quale fare forza per andare avanti, nulla solo solitudine e vuoto. A volte mi riempio di buoni propositi per andare avanti e per un po' funziona ma poi tutto crolla e mi ritrovo in una situazione peggiore di quella iniziale. Vi capita di vivere una situazione simile? Come fate ad andare avanti e su cosa fate forza quando sembra che a nessuno possa interessare di voi e in fondo, neanche a voi stessi interessa poi cosi tanto?
Riempirsi di buoni propositi non serve a niente, se poi non ha mai nessuno/niente per cui abbia senso tirare avanti.

Cioè, funziona per periodi limitati.. molto limitati... poi quando nonostante i buoni propositi le cose non cambiano mai (o anzi peggiorano: a me ogni volta che ho provato a impegnarmi e "crederci" è andata sempre così) ... smetti pure di averceli, perché diventa tipo un prendersi in giro da soli, alla lunga..

Mi dispiace.. vivo (da decenni) una situazione identica e soluzioni (anche per me) sembrano non essercene ormai più, infatti non riesco più non solo ad andare avanti ma manco a restare fermo (cioè, in sostanza : NON NE POSSO PIU')
26-10-2019 03:46
Nightlights
Re: Questa volta non ce la faccio

Quote:
Originariamente inviata da Masterplan92 Visualizza il messaggio
A nessuno frega un cazzo di nessuno..solo indifferenza che distrugge le persone sensibili come noi
Non pensare che sei sempre te il problema, molta gente spesso si fa un sacco di paranoie insulse prima di conoscere qualcuno.
Sei in grado di generare soldi e "sei uno a posto, responsabile e adulto", poi se sei una carogna vera, lo scoprono dopo, e poi piangono...la mentalità comune è fortemente bacata.



Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
25-10-2019 19:57
redone
Re: Questa volta non ce la faccio

Sarà che ci ho fatto l'abitudine ma non sento più niente,non cambierà mai niente,non provo più niente,tutto si ripete uguale senza uno scopo un 'emozione,mi dispiace non ho suggerimenti da darti!
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