Originariamente inviata da debb_

Dopo che lì al lavoro una pazza esaurita mi ha chiesto, tra un urlo ed un altro, se fossi categoria protetta e quando litigava con gli altri incolpava sempre me, dicendo spesso "allora tenetevi il problema" (cioè io, che non facevo niente di male, facevo solo quello che c'era da fare.. ok, non ero perfetta, ero lì da solo 6 mesi e in quella sezione specifica da 1 mese) ho ancora paura della gente e di quello che potrebbero fare.

Si erano anche fissati che avessi la sindrome di Asperger, non so se perché veramente lo pensavano oppure era una sorta di "giustificazione" per capire il mio comportamento, oltre che magari di "protezione".. uno che è disabile, quando sai che ha un problema, prima di urlargli di tutto magari vai con un po' più di tatto.

Però anche essere viste sempre come una disabile non è bello..

Originariamente inviata da Michiru-1990

Da come scrivi ... secondo me una persona dotata di un minimo di empatia potrebbe pensare che sei molto molto timida, non da tso.


Poi vabbè il mondo é pieno di cretini

Originariamente inviata da debb_

Io ho sempre l'ansia di non "apparire normale", che gli altri capiscano che ho qualcosa che non va e che mi facciano un TSO

Originariamente inviata da Moon90

iniziando a riflettere sul fatto che spesso e volentieri gli altri nemmeno ci notano o comunque sono persone che magari non rivedrò spesso.
Ovviamente dipende anche dal contesto, però ho imparato a fregarmene di quello che pensano gli altri, tanto comunque la gente trova sempre un modo per criticare qualcosa, quindi inutile renderne un rompicapi

Originariamente inviata da Michiru-1990

Come hai fatto ? Io mi faccio problemi anche per piccole cose

Originariamente inviata da Moon90

la paura del giudizio prima mi attanagliava, poi piano ho iniziato quasi a fregarmene...ma ancora un pò c'è

Originariamente inviata da debb_

Anche io, in genere i primi tempi sono "tranquilli", forse alcuni chiamano questo primo periodo "luna di miele", poi magari basta una piccolissima cosa e scoppia l'inferno.
Ma alla fine sono spesso solo pretesti, magari gli stavamo già sulle scatole e appunto cercava qualsiasi appiglio per prendersela.

Io non riesco a capire perché sempre tutta questa cattiveria.. è gente frustrata? Ha paura di essere a sua volta attaccata e quindi cerca un capro espiatorio, in genere il più debole, alla quale dare tutta la colpa dei problemi, reali e soprattutto immaginari?

Gente frustrata che non può riversare la propria aggressività e cattiveria in famiglia e quindi aspetta di essere sul lavoro per sfogarsi?
Ma il rispetto per gli altri?

E poi parlano tanto di mobbing, benessere dei lavoratori ecc.. ma dove?

Dicono anche che è normale avere a che fare con gente del genere sul posto di lavoro, che è così da tutte le parti.. mah, sarà.

E quindi cosa si fa? Si diventa come loro, urlando e litigando tutto il giorno? Ma così ovvio che ti viene il nervoso e la cattiveria..

Ci ho messo quasi 5 mesi per riprendermi da quello schifo di posto. Ero arrivata ad andarci piangendo, con il cuore che sembrava che mi stesse seriamente venendo un infarto, un dolore al petto costante, non riuscivo più a stare tranquilla.

Avrei dovuto forse denunciarli per mobbing, ma tanto la legge è quella che è, ci vuole anche la testimonianza dei colleghi, gli stessi che mi fanno mobbing? Avrebbero detto che è colpa mia, che sono così, che non parlo, che il lavoro è difficile e non lo posso fare, in pratica mi facevano passare per disabile senza però avere (ancora) la certificazione.

Originariamente inviata da debb_

Gente che poi magari su Facebook condivide post di bontà, rispetto per il prossimo.. e poi è la prima a urlare addosso a chi non gli ha fatto niente, a trattare male gli altri.
Forse è anche gente nevrotica, che magari a sua volta pensa che gli altri ce l'abbiano con lei / che non la rispettino (anche se nella realtà dei fatti non è così) e si comporta così a sua volta, boh!

Io vorrei tanto poter lavorare tranquilla, non dover ogni volta anche difendermi da questa gentaglia.

Originariamente inviata da Michiru-1990

Perche é una guerra tra poveri!!
Io ho sentito di gente che si faceva gli sgambetti a lavoro perché sennò chissà cosa rischiavano....il posto ? Non credo;ma nelle loro teste magari si.

E comunque la gente é frustrata e repressa.

Il problema é che vanno avanti queste persone... e per me é follia.

Originariamente inviata da incompresa88

Ti capisco… a me è bastato un solo lavoro (un tirocinio) per farmi capire che il lavoro per me era insostenibile. Mi ha creato più problemi quello che nemmeno la scuola. Purtroppo, eravamo un gruppetto di ragazze, tutte neolaureate, quindi puoi immaginare… I primi giorni tutto ok, ma dopo un po' sono iniziati a nascere i soliti gruppetti, dai quali venivo esclusa e mi escludevo a mia volta. Non erano tanti i superiori, con cui mi trovavo bene, ma le colleghe proprio ad essere il problema. Una in particolare si sentiva la capa… arrivava e mi diceva cosa dovevo fare, che non andava bene quello che facevo, una cosa allucinante proprio. Un'altra, invece, alle mie spalle diceva che ero autistica e ritardata (pensava che non la sentissi, invece mi accorgo benissimo se vengo presa in giro). Io non so se sono davvero autistica, magari ho una forma subclinica o comunque lieve (di fatto, non ho nulla di strano, sono solo molto tranquilla e silenziosa), ho di sicuro problemi a stare al mondo, soffro gravemente di ansia e depressione, ma questa gente è davvero malata e non si rende conto dei danni che fa. Eppure, sono queste persone che vanno avanti, fanno carriera, sono ben viste. Ho sopportato perché per fortuna era solo un tirocinio, quindi sapevo che prima o poi sarebbe finito, ma dopo quell'esperienza non ho più voluto saperne di un lavoro normale. Non mi sono più ripresa da quel trauma…

Originariamente inviata da NatoMorto

Magari ti bastano le benzo...dipende...ogni soggetto è diverso

Originariamente inviata da Michiru-1990

A sto punto spero che mi siano un po' di coraggio anche a me ahaha.
Non so se sono depressa... mi ci vorrebbe qualcosa che non mi faccia pensare in negativo e che mi dia un po' di fiducia

Originariamente inviata da debb_

Dopo l'ultima esperienza lavorativa, ora non ho più tanto la paura del giudizio degli altri.. ho proprio paura degli altri

Cioè, una che mi dice che ho problemi, che sono un problema, se sono categoria protetta, che ho la Sindrome di Asperger, che non so stare al mondo, che lei ha studiato tanto per poi avere una collega come me ecc.. lo avrei accettato se fosse stata una persona diciamo equilibrata, "normale".

Ma che me l'abbia detto una persona che come arrivava sul posto di lavoro già subito iniziava a urlare, si lamentava continuamente, iniziava a dirne di ogni a tutti, ogni tanto la sentivo pure sbuffare dalla rabbia da sola, altre volte sembrava un colonnello.. e io sarei il problema? Io almeno ho solo ansia, depressione e fobia sociale ma un minimo di sanità mentale mi è rimasta tanto da capire che non bisogna aggredire gli altri.

Ecco, io ora ho paura di queste persone che veramente hanno qualche problema mentale ma che si ostinano a definirsi normali e danno dei problematici agli altri.

Originariamente inviata da NatoMorto

sono l unica cosa che mi da veramente la linfa vitale...nn è bello da dire ma è così....poi cerco di muovermi abbastanza sia sul lavoro che in bici...alimentazione sana....fumo leggero....l unica cosa che nel week end si beve....nn da alcolizzati ovviamente

Originariamente inviata da thevenin

Sì, mi capita sempre. Spesso rinuncio a fare delle cose perché ho paura che possano andare male o che le persone mi prendano per incapace o incompetente.
Spesso bisognerebbe semplicemente "buttarsi", che poi alla fine se anche va male non è che succede chissà cosa. Sempre meglio che non aver fatto nulla.

Originariamente inviata da Michiru-1990

Però se ti aiutano a superare determinati blocchi vuol dire che sono utili !!
Gia il fatto che tu stia lavorando per me é tipo il raggiungimento del santo Graal

Poliuretano per fortuna i miei non sono stati mai violenti .. anzi mi amano; lo so.
Ma, purtroppo, critici si !!
Ma era quel criticare di "sottofondo", secondo me non farti con cattiveria, che però nel subconscio ti segna.
Tipo: no quello hai sbagliato a farlo...si fa così.
Questo forse è meglio che non lo fai.
Attenta a non dire queste cose a tizio e Caio sennò....
Se non riesci allora lascia stare.

So che non l hanno fatto con l intento di sminuirmi; forse proteggermi troppo.

Ma comunque tutte queste frasi per un bambino secondo me sono segnanti.