| 07-07-2019 01:19 |
| Edwin |
Re: Storie di successo fobiche
Campo.
Nel senso, pur stando male, riesco a tenere le soglie sociali a livelli che non ti fanno totalmente uscire di testa.
Il che è a suo modo un successo.
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| 07-07-2019 01:16 |
| Guybrush |
Re: Storie di successo fobiche
Non c'è nulla nella mia vita che possa considerare un successo.
Tranne forse l'essere riuscito a non uscire completamente fuori di testa, così come sembravo avviato da adolescente.
Tutto quelle cose in cui mi sono impegnato nella vita, anche quelle piccole, mi hanno dato solamente frustrazione.
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| 07-07-2019 00:56 |
| MrBean |
Re: Storie di successo fobiche
Sono riuscito a comprare una maglietta al supermercato in cui di solito faccio la spesa. Generalmente vado in un altro punto vendita se devo comprare abbigliamento, perche' anche se non mi conoscono mi sento un po' giudicato e poi l'altro giorno non ero riuscito manco a fermarmi a guardare perche' c'erano delle signore snob che mi guardavano di storto (questa era stata la mia impressione). Non e' pienamente una storia di successo, ma almeno un successo su una paranoia (momentaneo successo).
No quote
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| 02-07-2019 23:46 |
| claire |
Quote:
Originariamente inviata da Lory
alla fine i miei successi sono miseri in confronto a quelli di un normaloide
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Con questa mentalità del confronto col "normaloide-tipo" non si riconoscerà mai niente di buono nella propria vita.
Sono fortunata, io i miei piccoli successi li riconosco.
Sia le fortune che ho avuto(e bisogna veramente scovarle col microscopio), sia i "successi" intesi come risultati ottenuti con le mie forze.
Se confronto con gli altri ovvio che le mie cose sembrano piccolissime, ma col cazzo che le sottovaluto, con quello che mi sono costate, fatte da me valgono triplo.
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| 02-07-2019 23:30 |
| Blue Sky |
Re: Storie di successo fobiche
Ho diverse cose positive nella mia vita, alcune sono state frutto di mio impegno, e di lavoro su me stesso, e sono cose di cui vado fiero, altre sono frutto di fortuna o anche di un contesto familiare relativamente funzionante (cioè funzionante per alcune cose e non per altre).
Ci sono anche le cose negative.
Dove si possa finire di dire "la mia vita non è soddisfacente, nonostante le cose buone" e dove si possa iniziare a dire "è soddisfacente, nonostante le cose negative", è un esercizio di filosofia che mi interessa poco.
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| 02-07-2019 23:19 |
| Lory |
Re: Storie di successo fobiche
alla fine i miei successi sono miseri in confronto a quelli di un normaloide
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| 02-07-2019 22:58 |
| Nightlights |
Re: Storie di successo fobiche
ho una piccola cerchia di amici di vecchia data con cui ci si conosce da una vita, e non c'è bisogno di mettersi a fingere perchè siamo quasi come fratelli, anche se ci si vede poco...poi mettiamo anche l'indole solitaria che non mi fa desiderare per nulla avere tanti contatti sociali
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| 02-07-2019 21:51 |
| Alakazam |
Re: Storie di successo fobiche
Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Ah, io. 
Mi chiedo come debba fare per non ricadere in quanto scritto sopra  Scusate l'OT |
La cattiva strada è quello più breve e comoda. E non tanto male, se l'alternativa è diventare pazzi per la disperazione.
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| 02-07-2019 21:49 |
| Palmiro |
Re: Storie di successo fobiche
Niente da raccontare.
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| 02-07-2019 21:22 |
| milton erickson |
Re: Storie di successo fobiche
Nel mio caso parlare di successo sarebbe forse eccessivo. Ho un lavoro fisso, qualche amico che vedo poco perchè trasferiti per lavoro, degli hobby che mi riempiono il tempo libero.
Non è molto, ma se guardo indietro vedo un ragazzo pieno di rabbia e disperazione, che pensava che sarebbe scomparso nel nulla per non far più ritorno o che sarebbe diventato un delinquente per la frustrazione..
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| 02-07-2019 21:14 |
| SkywalkerJR |
Re: Storie di successo fobiche
BISOGNA ACCONTENTARSI.
Se guardate gli altri sono tutti fierissimi di aver giocato la schedina, essersi sposati dopo due mesi di conoscenza, di lavorare 12 ore al giorno.
E pieno di gente che ragiona non si sa con cosa, nella vita prende delle decisioni di merda, e però è felice.
Felice stupidità? sicuramente meglio essere stupido e felice che intelligente e infelice dico io.
Sicuramente bisogna sapersi godere i propri traguardi, piccoli o grandi che siano.
Meglio vantarsi di cose stupide ed essere fieri dei propri piccolissimi e stupidi traguardi di essere sempre insoddisfatti di tutto, se uno fa così le cose belle non le trovi mai nella vita.
Meglio autoconvincersi, autoingannarsi, inventare storie che lasciarsi andare alla negatività h24.
Ovviamente non ci riesco, predico bene ma razzolo male.
Io per esempio sono uscito con una ragazza(non credo la rivedrò più), ma non l'ho detto a nessuno, l'ho tenuto per me.
Avrei dovuto dire, ooo sono uscito con tizia, che figo che sono oooo.
Però ho lasciato marcire la situazione e l'ho visto come un insuccesso, quando per un super-extra-fobico come me è stata una cosa unica che non so nemmeno risuccederà in tutta la mia vita.
Forse mi dovrei prendere qualche pillola...
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| 02-07-2019 20:09 |
| Hazel Grace |
Re: Storie di successo fobiche
Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Non dire altro sennò ti squalificano.
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ah gia, non sono very fobic e non sto male. E vero, come dimenticarmi
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| 02-07-2019 20:01 |
| crimm |
Re: Storie di successo fobiche
I traguardi che ho raggiunto sono principalmente in ambito scolastico, perché ero abbastanza portata per lo studio. In ambito relazionale invece non penso di aver raggiunto alcun traguardo, posso interagire con gli altri solo a livello superficiale ma non sono in grado di creare qualcosa di più profondo.
Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk
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| 02-07-2019 19:58 |
| Pablo's way |
Re: Storie di successo fobiche
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
son riuscita ad andare a vivere da sola e liberarmi di mia madre, poveretta, ho un fidanzato bravo che mi sopporta e con cui condivido interessi. Qualcosa di buono son riuscita a ottenerlo
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Non dire altro sennò ti squalificano.
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| 02-07-2019 19:54 |
| Hazel Grace |
Re: Storie di successo fobiche
son riuscita ad andare a vivere da sola e liberarmi di mia madre, poveretta, ho un fidanzato bravo che mi sopporta e con cui condivido interessi. Qualcosa di buono son riuscita a ottenerlo
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| 02-07-2019 18:11 |
| cancellato20852 |
Quote:
Originariamente inviata da SkywalkerJR
Se avete buoni amici o siete in una bellissima relazione amorosa, se siete riusciti in qualche modo a fare i conti con i vostri problemi e ad esporvi al mondo scrivetelo qui come quando dove e perchè
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Non sono un fobico ma sono abbastanza introverso, del tipo voglio andare a prendermi un gelato al bar ma fuori vedo che i tavoli sono pieni? Non ci vado proprio. Evito il contatto. Dopo aver preso fregature per anni mi tengo sempre a una certa distanza di sicurezza...per quanto riguarda gli amici non ne ho. Non so nemmeno dove si fa amicizia visto che ormai i social network hanno spazzato via la vita sociale.
In 22 anni si può dire che a livello lavorativo,sociale,scolastico e di ragazze, non ho fatto un emerito cazzo.
Praticamente le mie giornate sono sempre uguali, delle volte lavoro, altri periodi mi chiudo in casa davanti al pc e guardo film thriller a manetta, altri periodi mi guardo qualche partita di calcio in TV, altri ancora mi sento demotivato e mangio pizza quasi ogni sera.
Ormai non passo più un sabato sera con qualcuno fuori casa da anni. Da solo poi dove vai di sabato sera? Nei pub? E chi ti fila? Se vai in certi posti da solo sembri un infiltrato dei servizi segreti/polizia e quant’altro, ti guardano pure storto.
Fare i conti con i miei problemi? Tutti i giorni, tra l’altro rispetto a pochi anni fa’ mi sono sbloccato parecchio, a 18 anni non sapevo nemmeno andare al bar e comprarmi un gelato. Ero estremamente timido. Oggi lo sono, ma molto meno.
Diciamo che un po’ ho perso la speranza generale nel genere umano e un po’ ho formato una corazza dopo varie fregature e frequentazioni sbagliate.
Poi il colpo di grazia l’hanno dato i social, oggi c’è molta più solitudine per questo.
Sono pure convinto che l’emarginazione bisogna godersela, invece di andare alle 4 in gelateria che è pieno di gente, meglio andarci alle 7 e non avere nessuno intorno.
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| 02-07-2019 18:05 |
| claire |
Quote:
Originariamente inviata da Blutarski
eh infatti, qui è un attimo e sembri morgan che si lagna perchè si è pippato l'universo e ora gli ciulano la casa
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Quante sberle gli darei
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| 02-07-2019 18:03 |
| claire |
Quote:
Originariamente inviata da Hor
I miei successi sono tutta roba legata al passato. Cerco di pensarci il meno possibile, perché da un certo anno in poi è stato solo un tracollo.
Passo la palla a chi davvero ha/avrà successi da raccontare.
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Ma no dai, raccontali, anche se sono passati tutto fa brodo
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| 02-07-2019 17:54 |
| Hor |
Re: Storie di successo fobiche
I miei successi sono tutta roba legata al passato. Cerco di pensarci il meno possibile, perché da un certo anno in poi è stato solo un tracollo.
Passo la palla a chi davvero ha/avrà successi da raccontare.
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| 02-07-2019 17:51 |
| Baby Lemonade |
Re: Storie di successo fobiche
Va tutto a schifiu.
Passo.
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