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| 25-05-2019 20:53 |
| Invictus82 |
Re: Terapia d'urto mista a Sadismo e un pizzico di sana invidia
Grazie mille, in realtà una grossa fetta della decisione di avviare questa esperienza è dovuta proprio al fatto dell'autogestione, non dico di non avere pressioni ma sono comunque più gestibili con questa attività a dispetto di un gruppo di lavoro o un "capo" che davvero mi frenano tantissimo, troppo.
L'attività si trova in Puglia/Mare
Effettivamente è un vero e proprio studio quel che inconsapevolmente faccio, le dinamiche, la gestione delle emozioni etc.
Spero di continuare!
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| 25-05-2019 20:22 |
| Palmiro |
Re: Terapia d'urto mista a Sadismo e un pizzico di sana invidia
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti, sia perché hai avuto il coraggio di buttarti in un'avventura del genere che non è da tutti , sia per la scelta azzeccata, dato che airbnb è un mercato in crescita costante che in molti posti ormai fa concorrenza agli hotel.
Leggendoti, penso che tu abbia trovato una tua dimensione ideale in questo lavoro, considerato che non essendo dipendente puoi gestirti tu da solo senza orari né capi/direttori a cui rendere conto, e questo è un vantaggio non da poco. Secondariamente (ma neanche troppo), ti permette di imparare a relazionarti con estranei e ad acquisire meggiore intelligenza sociale.
Se ti va di dirlo , dove si trova il tuo airbnb? Zona centrale, in campagna, montagna?
Per la pulizia delle stanze provvedi tu personalmente?
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| 25-05-2019 20:10 |
| Invictus82 |
Terapia d'urto mista a Sadismo e un pizzico di sana invidia
Ciao a tutti!
I più non mi conosceranno (anzi penso nessuno) poiché sono nuovo da queste parti, ho ovviamente postato la mia presentazione e spero sia esaudiente.
Vorrei cominciare a parlare un po' delle mie vicissitudini e comincio proprio col raccontarvi in cosa mi sono andato a cacciare, è quasi un colmo per me che ho molte difficoltà con le persone, sto li ad analizzare ogni occhiata, movimento, sorriso e puntualmente mi sento impacciato perché ho sempre la sensazione d'essere messo in discussione, d'essere scrutato o semplicemente giudicato.
...e io cosa vado a fare?
Mi sono messo ad ospitare turisti nella seconda casa di famiglia col sistema di Airbnb 
Inutile raccontarvi l'ansia nell'attendere perfetti sconosciuti, le mille domande e dubbi, il viso che mi si illumina di rosso peperone, a volte i tremolii nervosi e molte delle altre cose che potrete bene immaginare 
Puoi suonano al citofono e mi si rizzano tutti i capelli, un colpo di tosse e apro la recita come fossi su un palcoscenico, recito la parte del 100% sociale, del naturale e a proprio agio quando invece ho tutto studiato nei particolari, cosa dire, cosa evitare per non sentirmi troppe domande, addirittura anche i gesti e i percorsi dentro casa mi studio, parlo veloce (vorrei tanto vedermi dal di fuori)
Poi lascio le chiavi dell'appartamento e scappo via in macchina verso casa aspettando 5 minuti prima di partire, è li che ho un vero e proprio down neanche fossi un tossico 
La verità però è che ho scoperto che mi piace guardare le altre persone, le coppie di innamorati che passano il weekend insieme, culture diverse da tutto il globo, ognuna con le sue peculiarità, le sue bellezze e anche fragilità, alcune proprio come le mie.
Penso sia un modo un po' bizzarro di tastare la società, società da cui non mi sento pienamente accettato, una grande fatica però...
Voi che ne pensate?
Lo fareste anche voi?
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