| 14-11-2018 20:13 |
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Re: Thread 1836-1920
Agosto 1837:
Il Panjab non riesce a sostenere la guerra con la Gran Bretagna per via delle enormi spese di mantenimento dell'esercito che non riescono ad essere supportate dalla debole economia del paese e perciò chiede la resa.
La Gran Bretagna accetta a patto che il paese ceda due province chiave che danno diretto accesso alla Gran Bretagna in Afghanistan, prossimo grande obiettivo dell'impresa coloniale britannica, e inoltre garantire l'accesso militare.
Intanto tre piccoli stati tedeschi si uniscono nel centro della Germania sotto la guida di Nassau e formano un altro importante stato nello scacchiere dell'unità tedesca.
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| 14-11-2018 13:54 |
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Re: Thread 1836-1920
Luglio 1837:
La Spagna dichiara guerra al Marocco.
In Afghanistan parte dell'esercito si ribella alla monarchia, l'obiettivo è quello di instaurare una dittatura personale da parte del generale Dost.
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| 14-11-2018 13:33 |
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Re: Thread 1836-1920
Giugno 1837:
In Egitto intanto iniziano a sollevarsi proteste contro la monarchia, non tanto per la diffusione delle idee liberali ma per la corruzione dilagante e la stagnazione dell'economia.
I britannici chiedono la sottomissione dello stato himalayano del Sikkim che si trova tra Bhutan e Nepal, anche questo stato è costretto ad accettare per evitare la guerra.
Intanto in Francia sembra che tra il governo e i ribelli si stiano avviando trattative per l'abolizione della dittatura e il ritorno della democrazia senza troppi spargimenti di sangue.
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| 14-11-2018 02:03 |
| Gummo |
Re: Thread 1836-1920
Irrompo.
"Non offro né paga, né quartiere, né provvigioni; offro fame, sete, marce forzate, battaglie e morte. Chi ha il nome d'Italia non sulle labbra soltanto ma nel cuore, mi segua." Giuseppe Garibaldi
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| 13-11-2018 03:11 |
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Re: Thread 1836-1920
Maggio 1837:
Il piccolo stato satellite di Travancore nel Sud dell'India decide di ribellarsi al dominio britannico ed avere una politica estera indipendente dagli inglesi, mossa molto rischiosa, quasi suicida.
Uno statarello del Nord dell'India invece fa la mossa opposta decidendo di sottomettersi ai britannici.
L'Inghilterra intanto apre una monumentale costruzione a Londra che la riempie di prestigio agli occhi del mondo.
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| 11-11-2018 06:06 |
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Re: Thread 1836-1920
Aprile 1837:
L'Ecuador conosce un periodo di grosso sviluppo economico e stabilità politica.
La Russia intanto fa due importanti alleanze militari con le potenze baltiche di Danimarca e Svezia assicurandosi così al sicuro il confine a Nord ed è protagonista di una leggera crescita economica che comunque la tiene un po indietro rispetto le altre potenze occidentali.
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| 10-11-2018 16:24 |
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Re: Thread 1836-1920
Marzo 1837:
Le ribellioni continuano in Francia, Austria e ora Portogallo, i motivi sono più o meno gli stessi, abbiamo i conservatori da una parte e i liberali dall'altra.
Stessa cosa in Cina dove la popolazione è in gran parte liberale e stanca del governo imperiale e il malcontento non fa che aumentare con vari scandali a corte.
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| 10-11-2018 15:53 |
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Re: Thread 1836-1920
Febbraio 1837:
Intanto un incidente di confine ha riacceso il conflitto tra Francia contro Belgio e Gran Bretagna che però si risolve quasi subito grazie alla mediazione appunto degli inglesi che intanto sono ancora impegnati militarmente in India.
È all'interno della Francia però che si verificano i problemi grossi, la democrazia tanto sperata dai liberali moderati e il ritorno della monarchia assoluta voluta dai conservatori non arrivano e quindi il paese ripiomba nel caos.
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| 10-11-2018 15:44 |
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Re: Thread 1836-1920
Gennaio 1837:
Il Regno di Sardegna interviene in aiuto dei ribelli italiani nell'impero asburgico.
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| 10-11-2018 13:49 |
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Re: Thread 1836-1920
Dicembre 1836:
Andiamo in Italia meridionale, nel Regno delle Due Sicilie, una crisi economica colpisce il regno e costringe a chiudere le poche fabbriche presenti e impoverisce la popolazione.
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| 10-11-2018 13:35 |
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Re: Thread 1836-1920
Novembre 1836:
L'Inghilterra intanto dichiara guerra al Panjab, uno stato appena a Sud dell'Afghanistan che a quanto pare non era in buoni rapporti con la corona inglese, il Panjab però riesce ad ottenere il supporto di un paese vicino contro la prepotenza degli inglesi.
Si unisce allo scontro pure la Cina che pur essendo una nazione non civilizzata può contare su un esercito molto numeroso.
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| 10-11-2018 13:17 |
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Re: Thread 1836-1920
Ottobre 1836:
Il Bhutan è uno sperduto stato hymalaiano vicino il Tibet, i britannici chiedono che diventi loro stato clientelare altrimenti dovranno subire l'invasione, la Gran Bretagna è ben radicata in India con un sacco di stati clientelari dove rajah locali sostengono il governo britannico e tengono a bada la popolazione, ma questo quanto potrà durare?
Intanto il Bhutan accetta la sottomissione alla corona britannica.
Spostandoci dall'altra parte del mondo abbiamo l'Uruguay che decide di abbattere il suo esercito per concentrarsi unicamente sullo sviluppo economico, scelta rischiosa ma in ogni caso non avrebbe potuto tenere testa a paesi come Argentina o Brasile qualora decidessero di attaccare quindi tanto vale rinunciare ad avere un esercito, rimane giusto una piccola guarnigione.
Gli Stati Uniti intanto subiscono l'invasione messicana da Sud e quella britannica da Nord e decidono di scendere a negoziati col nemico, alla fine si decide per un ritorno allo status quo ante bellum.
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| 10-11-2018 12:32 |
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Re: Thread 1836-1920
Settembre 1836:
Intanto nella città-stato di Weimar i cittadini vogliono assolutamente evitare l'annessione alla Prussia conosciuta per il suo militarismo, la popolazione rifiuta pure il militarismo del partito al governo e dopo una serie di proteste costringe a cambiare la politica economica nel laissez faire che piace tanto al popolo perché tiene le tasse basse e soprattutto di abbandonare la visione militarista, si chiede inoltre una garanzia d'indipendenza da qualche potenza straniera ma nessuno risponde quindi il rischio di annessione alla Prussia è sempre presente, specialmente perché la città-stato non ha nemmeno un esercito.
Nel frattempo la Liberia che si tratta di uno stato sulla costa africana occidentale combatte a fianco degli Stati Uniti contro la Gran Bretagna, ovviamente non ha speranze e le truppe britanniche stanno per annetterlo quando i britannici cambiano idea e decidono di cambiare il governo del paese e renderlo loro affiliato evitandone l'annessione, la Liberia accetta tradendo di fatto gli Stati Uniti.
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| 10-11-2018 12:12 |
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Re: Thread 1836-1920
Agosto 1836:
Intanto la Prussia inizia il processo di unificazione tedesca, il regno di Hannover che è da sempre legato all'Inghilterra viene annesso per una serie di intrecci monarchici e senza che l'Inghilterra reagisca. Annette inoltre i due piccoli staterelli di Anhalt e Lippe Dietmold senza che questi oppongano resistenza con la scusa di unificare il territorio prussiano.
In Bavaria invece, nel Sud della Germania i liberali insorgono spinti dagli altri moti rivoluzionari contro il governo conservatore.
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| 10-11-2018 02:15 |
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Re: Thread 1836-1920
Luglio 1836:
Intanto l'Austria collassa su se stessa dal peso delle ribellioni, oltre alle ribellioni delle minoranze deve vedersela con i reazionari che non accettano il moderato governo conservatore e sono pronti a dar battaglia.
Spostiamoci un po dall'Europa e andiamo nell'Indonesia meridionale dove l'unico statarello che resiste all'imperialismo olandese è Bali, ma ancora per poco, gli olandesi pretendono l'annessione e il paesino rifiuta con coraggio, è guerra, Bali è solo un arcipelago di due isole, non avrà speranze.
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| 10-11-2018 00:26 |
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Re: Thread 1836-1920
Giugno 1836:
La Francia esce dal conflitto con Inghilterra e Belgio e avvia una serie di riforme economiche. La tassazione diventa più efficiente senza aumentare, migliora il controllo sulle tariffe, viene stampata nuova moneta per compensare le scarse casse del paese e in generale l'economia ha un balzo in avanti notevole.
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| 09-11-2018 23:42 |
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Re: Thread 1836-1920
Maggio 1836:
Neanche l'Austria è immune a questa ondata di rivolte e anche li le minoranze culturali promettono battaglia per l'indipendenza con i vari paesi confinanti che promettono di aiutare i ribelli pur di schiacciare l'impero asburgico.
Intanto i ribelli prendono Parigi, i ribelli che hanno conquistato il palazzo presidenziale sono di ideologia anarcoliberale e hanno intenzione di trasformare la Francia in un paese liberale a tutti gli effetti.
Come politica economica promettono un intervento statale minimo nell'economia e la cittadinanza anche per i non francesi abitanti delle colonie.
Intanto per ora si limitano a prendere il potere e perpetrare la dittatura dei militari seguendo un certo isolazionismo politico mentre la massa tende a calmarsi anche se questo nuovo governo certamente non piacerà ai contadini che continueranno con le proteste anche se la maggior parte ha deciso di lasciar perdere la guerra civile per ora.
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| 09-11-2018 23:11 |
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Re: Thread 1836-1920
Aprile 1836:
Come dicevamo nemmeno la Spagna se la passa bene, gli indipendentisti delle Filippine vogliono mantenere la schiavitù mentre il governo centrale sta pensando se abbatterla, inoltre la distanza dalla madrepatria non aiuta e quindi scoppiano rivolte nelle Filippine a cui partecipa quasi tutta la popolazione.
Intanto il nuovo governo francese fa una follia dichiarando guerra al Belgio e quindi trovandosi contro pure il Regno Unito mentre all'interno la tensione è altissima, potrebbe succedere di tutto.
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| 09-11-2018 18:37 |
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Re: Thread 1836-1920
Marzo 1836:
Al momento dell'inizio dell'ucronia era in corso la guerra d'indipendenza del Belgio dai Paesi Bassi, ora con la Francia sull'orlo della guerra civile il Belgio ha perso un importante alleato anche se ne trova un altro nella Prussia che minaccia di attaccare il regno dei Paesi Bassi se non dovesse accettare una pace col Belgio rispettando i confini di questa nuova entità statale, gli olandesi dal canto loro avendo i britannici in guerra in America e quindi meno impegnati in Europa temevano non avrebbero potuto reggere un attacco prussiano per difendere i Paesi Bassi in quanto stato indipendente, alla fine l'Olanda accetta la pace col Belgio.
Intanto nemmeno la Spagna se la stava vedendo bene coi movimenti indipendentisti nelle Filippine..
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| 09-11-2018 18:25 |
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Re: Thread 1836-1920
Febbraio 1836:
Anche volendo la Francia non sarebbe potuta intervenire nella guerra britannico-americana perché aveva questioni impellenti all'interno, la Francia era una monarchia costituzionale con diritto di voto dato solo ai ricchi proprietari terrieri e ai capitalisti, quindi la maggior parte della Camera era composta da membri che rappresentavano idee liberali e facevano gli interessi dei capitalisti e in generale dei ricchi, il popolo invece in genere era più conservatore e voleva un ritorno alla monarchia assoluta di tipo napoleonico.
Il 20 Febbraio 1836 un colpo di stato rimosse il Re e impose un regime dittatoriale di stampo militare in attesa del decidere il da farsi.
Questo inferocì sia i liberali che i conservatori che presero le armi e lanciarono il paese in una guerra civile.
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