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Discussione: Sociopatico e schizoide Rispondi alla discussione
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07-12-2018 09:49
DownwardSpiral2
Re: Sociopatico e schizoide

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Originariamente inviata da pollyjean Visualizza il messaggio
Ecco mi interessava approfondire questo aspetto. Perdi interesse facilmente? Idealizzi eccessivamente l'altro all'inizio per poi ritrovarti deluso?
Nel mio caso più che perdere interesse non riesco più ad aprirmi o a coinvolgermi come prima, come se venisse a mancare la confidenza che si era instaurata. Sì, tendo ad idealizzare, ma meno di prima.
07-12-2018 09:42
DownwardSpiral2
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da pollyjean Visualizza il messaggio
Per chi si considera schizoide: ci sono state situazioni nella vostra vita in cui vi siete allontanati per un attimo dai tratti caratteristici di questo profilo? Per esempio vi siete innamorati o legati particolarmente a qualcuno e avete provato a manifestarlo in qualche modo (seppur magari in maniera poco credibile per l'altro)? Insomma quando vi capita di sentirvi "meno schizoidi" e quali sono le differenze rispetto al vostro agire solito?
Sì mi è capitato, le differenza sono molte, passo dall'essere indifferente e spento/apatico all'essere molto attivo e propositivo, per dirne una... tendo ad aprirmi maggiormente.
07-12-2018 09:16
Kitsune
Re: Sociopatico e schizoide

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Originariamente inviata da pollyjean Visualizza il messaggio
Per chi si considera schizoide: ci sono state situazioni nella vostra vita in cui vi siete allontanati per un attimo dai tratti caratteristici di questo profilo? Per esempio vi siete innamorati o legati particolarmente a qualcuno e avete provato a manifestarlo in qualche modo (seppur magari in maniera poco credibile per l'altro)? Insomma quando vi capita di sentirvi "meno schizoidi" e quali sono le differenze rispetto al vostro agire solito?
I legami sentimentali fanno emergere ancora di più il disturbo, per evitare che "vinca" dovrebbe andare tutto a gonfie vele sempre ed è impossibile in un rapporto.
C'è stata una volta che ero un po' tornato caratterialmente a prima dell'adolescenza(cioè prima che il disturbo avesse cominciato a manifestarsi) ed è stato durante una vacanza.
Dovrei fare altre vacanze come quella per confermarlo ma non ne ho mai più fatte.
06-12-2018 20:54
Masterplan92
Re: Sociopatico e schizoide

Schizoide over 9000
06-12-2018 18:58
Maximilian74
Re: Sociopatico e schizoide

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Originariamente inviata da Mik80 Visualizza il messaggio
Secondo voi che differenze sostanziali ci sono tra i due disturbi?
Credo, purtroppo, di essere sia evitante fobico che schizoide. Chi è solo fobico prova forte dispiacere per non avere una vita sociale, chi è schizoide invece non sopporta proprio le situazioni sociali o parte di esse, nel senso non gli interessa averle, uscire, avere amici, viaggi, sesso, fidanzata. Io ho sospetti di essere schizoide perché tante situazioni sociali non mi sono mai interessate, però ci sono altre cose che mi pesa non avere o non aver vissuto. Faccio un esempio :a me piacerebbe avere una donna con cui uscire e stare assieme, ma non mi interessano altre cose, tipo uscite in compagnia, viaggi all'estero, socializzare con le sue amiche e genitori, attività di gruppo, concerti, feste, casino, feste in spiaggia, balli. Proprio di quelle cose non me ne frega niente. La mia sofferenza è non avere una persona, una donna, non aver avuto le esperienze sentimentali e sessuali alle età di ragazzino, ragazzo, uomo, vedere gli altri realizzati, stimati e considerati dalle donne, ma di altre situazioni sociali che comportano interagire con molte persone, attività fra gente sconosciuta o semisconosciuta, parlare e scherzare in feste, compleanni eccetera non mi è mai interessato niente
06-12-2018 18:43
bukowskiii
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da pollyjean Visualizza il messaggio
Per cosa amici e ragazza farebbero parte della "mattanza capitalista"? Per il lavoro posso capire.

Seguono schemi che riesco a digerire solo per un pò di tempo diciamo, è difficile parlarne così su un forum.

Ecco mi interessava approfondire questo aspetto. Perdi interesse facilmente? Idealizzi eccessivamente l'altro all'inizio per poi ritrovarti deluso?
Perdo interesse molto facilmente si, idealizzavo da più giovane, ora non idealizzo più. Passo sopra tante cose ma altre invece non le digerisco e se dopo mesi perdo interesse come accade sempre allora ogni scusa è buona per chiudere ma penso questo valga anche dall'altra parte.
06-12-2018 18:38
pollyjean
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da bukowskiii Visualizza il messaggio
Insomma finché ho un ruolo nella mattanza capitalista mi posso identificare nel reich per periodo comunque brevi di 6 mesi/2 anni poi la mia coscienza anti sistema prende il sopravvento ed ecco che mollo gli amici, ecco che mollo la ragazza, ecco che mollo il lavoro.
Per cosa amici e ragazza farebbero parte della "mattanza capitalista"? Per il lavoro posso capire.

Quote:
Originariamente inviata da bukowskiii Visualizza il messaggio
finché avverto un minimo di chimica con l'interlocutore mi fa piacere portare avanti la cosa ma per brevi periodi comunque.
Ecco mi interessava approfondire questo aspetto. Perdi interesse facilmente? Idealizzi eccessivamente l'altro all'inizio per poi ritrovarti deluso?
06-12-2018 18:19
bukowskiii
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da pollyjean Visualizza il messaggio
Per chi si considera schizoide: ci sono state situazioni nella vostra vita in cui vi siete allontanati per un attimo dai tratti caratteristici di questo profilo? Per esempio vi siete innamorati o legati particolarmente a qualcuno e avete provato a manifestarlo in qualche modo (seppur magari in maniera poco credibile per l'altro)? Insomma quando vi capita di sentirvi "meno schizoidi" e quali sono le differenze rispetto al vostro agire solito?
A fine adolescenza quando avevo il mio gruppetto consolidato di presunti amici il mio disprezzo per il sistema si era attenuato, quando ho avuto le mie prime brevi relazioni passavo sopra un sacco di cose che schifavo per far passare una bella serata all'altra persona, in generale quando sono stato assunto per un lavoro i primi tempi mi adeguavo a un sacco di "riti e conversazioni"che lucidamente schiferei a priori.
Insomma finché ho un ruolo nella mattanza capitalista mi posso identificare nel reich per periodo comunque brevi di 6 mesi/2 anni poi la mia coscienza anti sistema prende il sopravvento ed ecco che mollo gli amici, ecco che mollo la ragazza, ecco che mollo il lavoro. Forse sono più sociopatico, finché avverto un minimo di chimica con l'interlocutore mi fa piacere portare avanti la cosa ma per brevi periodi comunque.
06-12-2018 18:13
Sickle
Re: Sociopatico e schizoide

probabilmente sono entrambe le cose...
06-12-2018 17:56
pollyjean
Re: Sociopatico e schizoide

Per chi si considera schizoide: ci sono state situazioni nella vostra vita in cui vi siete allontanati per un attimo dai tratti caratteristici di questo profilo? Per esempio vi siete innamorati o legati particolarmente a qualcuno e avete provato a manifestarlo in qualche modo (seppur magari in maniera poco credibile per l'altro)? Insomma quando vi capita di sentirvi "meno schizoidi" e quali sono le differenze rispetto al vostro agire solito?
18-10-2018 17:46
Hazel Grace
Re: Sociopatico e schizoide

ho dei tratti schizoidi per via della esagerata mancanza di empatia e considerazione per gli altri, a volte certe cose non mi fanno ne caldo ne freddo, odio sconfinato quando capita qualcosa o reputo di venire offesa e/o tradita/ferita, schemi mentali che si ripetono, misoginia del tipo che schifo pure quello che mi tocca il braccio in metropolitana, necessità impellente di non essere guardata e paura di guardare negli occhi e a volte chiamare per nome
18-10-2018 16:28
Saturnino Di sicuro ho dei tratti schizoidi: pur non avendo difficoltà a stare in gruppo....preferisco però spesso andare per conto mio e scegliere io la meta senza dover rendere conto a nessuno.
La parte che mi annoia e mi stufa maggiormente è trovare un accordo in gruppo su cosa fare e/o dove andare...una catena interminabile di messaggi, ripensamenti....rinunce all'ultimo momento...ecco sono piuttosto insofferente verso queste situazioni.....mentre quando vado per conto mio...decido in un attimo e soprattutto sono sicuro di fare quello che mi ero prefissato.
18-10-2018 14:10
Maximilian74
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da JericoRose Visualizza il messaggio
Il disturbo schizoide di personalità riguarda i rapporti interpersonali, l'individuo schizoide non è interessato ad averne e non ne sente il bisogno, il sociopatico invece può sentire il bisogno di socializzare, a volte anche estremo solo che non ha moralità, disprezza le regole e non si preoccupa di commettere atti inconsulti, questo lo rende non compatibile con il vivere in società (da qui il termine sociopatico o disturbo antisociale). Un sociopatico potrebbe essere Elliot Alderson di Mr robot, si sente solo e desidera socializzare ma non riesce a farlo perchè disprezza la società in cui vive, non ama le regole, i rituali sociali e non si fa scrupoli a compiere atti contro legge o amorali (tipo hackerare la gente che conosce per spiarla). Gli schizoidi invece sono persone che stanno bene per conto loro, vivono bene per cavoli loro senza soffrire la solitudine, (non piangerebbero mai buttati per terra in un angolino della propria stanza perchè si sentono soli come Elliot di Mr robot, anche se comunque sono umani e credo che in certi momenti la solitudine la avvertano, ma da loro è avvertita più come un lieve prurito da grattarsi via secondo me ) tipo il nonno di Heidi per dire. Io credo di essere tendente al sociopatico più che allo schizoide.
io temo proprio di essere schizoide, ci sono molti segnali. Hai centrato parecchie cose, io parlando per me ti posso però dire che negli ultimi mesi ho riflettuto su di me, e nonostante molte cose del socializzare non mi interessano, mi sono reso conto che si finisce comunque isolati da tutto e da tutti e anche se lo schizoide sembra non soffrirne, purtroppo è destinato a una vita da eremita e questo non va assolutamente bene. Per esempio a me piacerebbe conoscere una donna, uscirci, parlare con lei, portarla a cena, ma tutto il resto delle cose mi scocciano e non mi interessano. Mi riferisco a uscite con più persone o altre coppie, shopping, centri commerciali affollati, feste, aggregarsi ad altre persone, feste in spiaggia, compleanni, discoteche, concerti e chi più ne ha più ne metta. Sappiamo benissimo che sono tutte situazioni sociali che quasi la totalità delle donne invece ama, e non credo che una donna si accontenti di uscire solo con me e fare cose semplici senza socializzare con nessun altro. Per queste cose temo di essere schizoide. Mi rendo conto che sono io sbagliato purtroppo.
17-10-2018 21:27
Saturnino La differenza sostanziale è questa: il sociopatico è una persona che non ha nessuna morale o etica sociale...fa atti antisociali solo per il proprio vantaggio e tornaconto...(mentire, rubare....etc.)
È carente a livello emotivo e di empatia ma non necessariamente si trova a disagio in tutti i contesti sociali.


Lo schizoide invece è una persona che preferisce starsene per conto proprio...non trova molto piacere nelle interazioni sociali....presenta un'affettivita' limitata....svolge lavori e ha passatempi solitari.....insomma è più asociale che antisociale.
17-10-2018 21:17
Azadi Io sono schizotipico, credo sia la condizione peggiore perché mi sta portando a scelte pericolose che potrebbero uccidermi.
17-10-2018 21:13
Varano
Re: Sociopatico e schizoide

Sociopatico lo vedo più affine al disturbo antisociale. Però una cosa non esclude l'altra, essendo entrambe le personalità sostanzialmente prive di empatie potrebbero fare cose gravi senza provare il benché minimo rimorso.
17-10-2018 20:16
Mik80 Esatto non gliene importa perchè per via delle scarse abilità sociali avute nell'infanzia si è ritrovato durante la prima adolescenza evitato da tutti e magari anche pugnalato, di conseguenza non ha sperimentato la vera amicizia ,l'amore ecc anzi è diventato diffidente verso tutti e da la colpa agli altri(intesi come coetanei) perchè è stato appunto evitato e non accettato, di conseguenza appare un solitudine più rinforzata rispetto altri disturbi.
09-10-2018 21:35
NatoMorto
Quote:
Originariamente inviata da Kitsune Visualizza il messaggio
Lo schizoide non odia gli altri, non gliene importa.
Io penso che il fatto che non gliene importi sia una conseguenza di un iniziale misantropia dovuta al fatto che sa di essere inadeguato di fronte agli altri ma per non soffrire da un taglio netto dando così la "colpa" agli altri
09-10-2018 21:05
Maximilian74
Re: Sociopatico e schizoide

Quote:
Originariamente inviata da Kitsune Visualizza il messaggio
Lo schizoide non odia gli altri, non gliene importa.
Esatto, mentre il disturbo evitante fa soffrire chi lo ha perché vorrebbe socializzare ma non riesce, lo schizoide non è interessato a rapporti sociali e gli sembra di stare bene da solo... Gli sembra, perché poi finisce isolato da tutto e da tutti, e io temo di essere schizoide
09-10-2018 19:33
Kitsune
Re: Sociopatico e schizoide

Lo schizoide non odia gli altri, non gliene importa.
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