| 31-08-2018 21:40 |
| Keith |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Come detto altrove,il problema è il farsi conoscere.
O hai la botta di culo di trovarla a lavoro,scuola,comitiva oppure puoi fare lo sforzo di provarci e lei accetta ok.....poi ci esci e tu timido sei cancellato in quanto il timido in un paio di ore non fa conoscere niente!!!
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è talmente difficile riuscire a piacere facendo finta di essere normali e imitando i normali che a questo punto è meglio essere se stessi al 100%, spiattellare tutto senza alcuna vergogna: chi è vergine dire che è vergine, chi beve dire che beve fino a morire, chi si droga uguale, etc. a questo punto ,perso per perso, è sicuramente meglio tirar fuori il peggio di se, ed avere il coraggio di dichiararlo senza paura. io se dovessi provarci con una preferirei la seconda opzione, almeno è vita reale, magari c'è un 1% di possibilità di piacere, ma a far finta di essere normali ce lo 0% di possibilità di piacere.
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| 31-08-2018 20:53 |
| Moonwatcher |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Dopo due mesi si fidanzano, un anno dopo matrimonio e un anno dopo primo figlio.
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E dopo un altro anno vennero felici e contenti al Raduno Torino - domenica 9 settembre 2018
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| 31-08-2018 19:56 |
| lone 73 |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Come detto altrove,il problema è il farsi conoscere.
O hai la botta di culo di trovarla a lavoro,scuola,comitiva oppure puoi fare lo sforzo di provarci e lei accetta ok.....poi ci esci e tu timido sei cancellato in quanto il timido in un paio di ore non fa conoscere niente!!!
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Quello che non fa' conoscere niente é il disadattato che non ha niente da raccontare, se sei timido ma hai una vita sociale o in passato hai avuto una qualche storia o storiella hai delle cose da raccontare.
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| 31-08-2018 19:49 |
| dottorzivago |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ma anche quando ci si fa conoscere nella grande maggioranza dei casi è comunque richiesto di non essere timidi/insicuri/fobici ecc.
Le eccezioni favorevoli ai timidi che non ci provano (superstrafighi a parte) sono quelle in cui ti fai conoscere, le piaci al punto che sia lei a provarci E lei ci prova perché non segue la mentalità e le opinioni correnti riguardo agli approcci.
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Come detto altrove,il problema è il farsi conoscere.
O hai la botta di culo di trovarla a lavoro,scuola,comitiva oppure puoi fare lo sforzo di provarci e lei accetta ok.....poi ci esci e tu timido sei cancellato in quanto il timido in un paio di ore non fa conoscere niente!!!
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| 31-08-2018 18:06 |
| lone 73 |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Maca
Io sto puntando molto su quello ma non sembra funzionare
Però è vero che conosco due ragazze bellissime, con gli uomini che si girano per strada a guardarle, un sacco di corteggiatori, ma nessuno che le vuole come fidanzate. Trovano solo uomni in cerca di sesso. E non sono per nulla stupide
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Digli che ci vado io 
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| 31-08-2018 17:50 |
| Winston_Smith |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Maca
Certo non era timido, ma i timidi con lei non si avvicina nemmeno, difficile dire cosa farebbe
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Non si potrebbe avvicinare lei a qualcuno che le piace? Magari anche timido (se le piace)?
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Quote:
Originariamente inviata da Maca
Alle donne non basta l’aspetto fisico.
Per piacerle al punto che sia lei a provarci devi farti conoscere
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Ma anche quando ci si fa conoscere nella grande maggioranza dei casi è comunque richiesto di non essere timidi/insicuri/fobici ecc.
Le eccezioni favorevoli ai timidi che non ci provano (superstrafighi a parte) sono quelle in cui ti fai conoscere, le piaci al punto che sia lei a provarci E lei ci prova perché non segue la mentalità e le opinioni correnti riguardo agli approcci.
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| 31-08-2018 13:14 |
| XL |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
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Secondo me comunque le dipendenze da certe forze esistono nella realtà, non è che possiamo renderci indipendenti da queste forze con un atto volontario di coscienza o conoscenza.
Come faccio a rendermi indipendente dalla forza di gravità ad esempio? Non posso farlo proprio.
Quel che posso fare è aggirare il problema ed usare magari la stessa forza da cui dipendo per far qualcosa, un aereo non è che vola perché si è reso indipendente da questa forza, continua ad essere soggetto a questa come noi altri.
Siamo soggetti a forze è vero, ma non vedo come si possa fare a divincolarsi da queste forze qua senza iniziare a dire scemenze.
Le forze da cui dipendiamo continuano ad esserci sempre e comunque, quel che si può fare al minimo è usarle per ottenere certe cose, non è possibile a mio avviso divincolarsi realmente, ossia rendersi davvero indipendenti.
E' già a monte il discorso che secondo me non può reggere, non essendo onnipotenti non possiamo scegliere di dipendere o meno da qualcosa, ossia essere soggetti o meno a questa influenza.
Certe influenze in termini oggettivi ci saranno comunque, che pensi con l'emisfero sinistro o col destro se salti da un dirupo senza paracadute è probabile che ti sfracelli (si sfracella anche il matto che pensa con l'emisfero destro di essere indipendente davvero da queste forze e di poter fluttuare senza seguire poi regole precise).
Quel che si può fare al più è non dare peso a queste influenze, ma è una cosa ben diversa dal rendersi indipendenti, si è comunque inevitabilmente sottomessi a potenze e vincoli maggiori della nostra volontà e spesso si potrà agire solo in certi modi per ottenere quel che si vuole e quasi mai a piacere.
Si potrà poi dire, magari a ragione, che questa cosa è brutta, sì è brutta, ma quel che è non è detto che debba esser bello per chiunque.
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| 31-08-2018 08:43 |
| alien boy |
Ma poi se si accontentano saranno ca**i loro. Qual è il problema? Continuo a non capire. Ah già, le donne...
Ma tanto abbiamo già appurato che i fobici non corrono il rischio di stare con una donna, quindi possiamo stare tranquilli 
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| 31-08-2018 08:26 |
| Maca |
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Non si potrebbe avvicinare lei a qualcuno che le piace? Magari anche timido (se le piace)?
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Alle donne non basta l’aspetto fisico.
Per piacerle al punto che sia lei a provarci devi farti conoscere
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| 31-08-2018 08:17 |
| Boston |
C'è molta gente che ad un certo punto decide di accontentarsi.
Ma non è detto che sia sbagliato in assoluto... Magari queste persone stanno meglio non accompagnate (o non perfettamente accompagnate) piuttosto che sole.
Io so già che non ce la farei... Non riesco nemmeno a stare in compagnia con chi non mi va perfettamente a genio, figuriamoci in relazione sentimentale.
Certo, mi fossi accontentato, avrei forse un paio di storie in più alle spalle. Ma onestamente non ne vedo il vantaggio.
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| 31-08-2018 08:07 |
| Keith |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Maca
Certo non era timido, ma i timidi con lei non si avvicina nemmeno, difficile dire cosa farebbe
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Non si potrebbe avvicinare lei a qualcuno che le piace? Magari anche timido (se le piace)?
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| 31-08-2018 07:28 |
| Maca |
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Hanno per caso qualche problema caratteriale?
Si metterebbero con un timido che non è mostruoso ma neanche bello e di reddito medio-basso? io non penso proprio. correggimi se sbaglio.
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Hanno meno problemi caratteriali di me.
L’ultimo della serie era pelato, con la pancia, è pieno di debiti
Certo non era timido, ma i timidi con lei non si avvicina nemmeno, difficile dire cosa farebbe
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| 31-08-2018 00:10 |
| ~~~ |
>this thread
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| 30-08-2018 23:53 |
| SamueleMitomane |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Ok, è tempo di prendersi una pausa dal forum...
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| 30-08-2018 23:48 |
| Myway |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Hanno per caso qualche problema caratteriale?
Si metterebbero con un timido che non è mostruoso ma neanche bello e di reddito medio-basso? io non penso proprio. correggimi se sbaglio.
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penso proprio di no...
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| 30-08-2018 23:45 |
| Ensiferum |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Ma davvero qui c'è qualcuno che crede al mito della " bruttina che rimane single" ? Siamo nell'epoca di Tinder, una donna basta che si iscrive a queste app che tra le migliaia di morti di figa che circolano qualcuno di bell'aspetto lo trova senza problemi.
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| 30-08-2018 23:39 |
| varykino |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Myway
scelgono quell che per loro è la soluzione meno peggio...magari a stare soli si sparavano a 45 anni che ne sai...
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ah beh si immagino di si , però significa che nn arrivano a domandarsi un giorno " minchia che cazzo ho fatto della vita? accontentandomi" , si vede che un po gli piace lo stesso , quindi nn è un vero e proprio accontentarsi .... se l obbiettivo è fare figli e sposarsi e alla fine ci riescono possono considerarsi piu soddisfatti che accontentati 
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| 30-08-2018 23:34 |
| Myway |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da varykino
porca zozza invece passare la vita a fare finta di fare una famiglia per far star zitti parenti e amici è bellissimo , arrivi a 60 anni che vuoi spararti davvero un colpo in testa .... fai l'attore tutta la vita , è da manicomio
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scelgono quell che per loro è la soluzione meno peggio...magari a stare soli si sparavano a 45 anni che ne sai...
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| 30-08-2018 23:30 |
| Keith |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da varykino
porca zozza invece passare la vita a fare finta di fare una famiglia per far star zitti parenti e amici è bellissimo , arrivi a 60 anni che vuoi spararti davvero un colpo in testa .... fai l'attore tutta la vita , è da manicomio
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beh oh ma mica tutti stanno messi così male. La gente è più sveglia di quel che pensiamo.
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| 30-08-2018 23:30 |
| Myway |
Re: Breve storia triste di un conoscente vol.2
Quote:
Originariamente inviata da Hallucigenia
Le belle di solito vanno bene per una ONS, sono troppo impegnative da gestire per una relazione seria,per non parlare degli sguardi allupati di giovani e vecchi sempre addosso da sopportare,per carità.
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bè non hai detto una stronzata totale...una donna bellissima non è facile da gestire , può impaurire, sai che cmq ha sempre la fila appresso e ci mette poco a trovarne un altro, magari non solo per una notte ma pr un certo periodo, poi ovvio anche loro ci mettono del loro, chiedono sempre il massimo, test da maschione virile da superare ogni giorno...standard alti su tutto
E' probabile, e io ne ho sentito più di qualcuno, che molti preferiscano pr cose tipo i matrimoni , abbassare un attimo il tiro e fare sortite temporanee di quando in quando con le bellissime.
Come ho scritto proprio ieri a me è capitato qualche volta di chattare con tizie così...per un fobico è roba da sudare freddo...praticamente se non le sentivo per qualche settimana appena le risentivo "alllora hai fatto conquiste nel frattempo?"
e io "ehm no è passato meno di un mese..."
" cooome no? che v uol dire un meseeee? avoglia a conquiste in un mese se ci sai fareeee"
le persone che hanno attorno fanno a gara per mostrarsi conquistatori, gente che esce quasi ogni sera e per davvero per loro passare un mese senza conquiste è strano...una cosi affianco non tutti la reggono
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