| 24-08-2018 14:15 |
| Sura86 |
Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Quanto tempo è durato il corso di lingua? Fra di voi parlate un po'?
Lei come si comporta nel tuo riguardo?
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È durato qualche mese, abbiamo 'parlato' si ma non molto, parlato tra virgolette perché andavo in ansia e non sapevo bene come fare per continuare la conversione quindi le chiacchierate non sono mai durate molto...
Lei è una persona tranquillissima, con me si comporta in modo normale, ne scontroso ne caloroso perché non è che ci si conosca bene, come con tutti più o meno...
Per i locali a tema per come sono fatta io sono da evitare come la peste, ogni volta che ci andavo mi sentivo solo un pesce fuor d'acqua e non vedevo l'ora di tornare a casa! Sono un caso disperato...
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| 24-08-2018 14:10 |
| Sura86 |
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
È l'unico modo, prima o poi dovrai iniziare a rompere questi blocchi, meglio iniziare subito
Una richiesta del genere non è nulla di male
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Grazie mille per i consigli
Sarebbe bello riuscire a.sbloccarsi, anche solo per tastare il terreno. Ma dovrei prima riuscire a superare questi blocchi, ma è molto difficile quando le problematiche sono.profinde.
Già non ho grandi capacità oratorie con le persone che non mi.interessano, sono sempre in soggezione, figuratevi con qualcuno che mi piacexD
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| 24-08-2018 11:33 |
| Azadi |
Io ero già un po’ fobico. Mi fissai con una, essendo incapace socialmente mi limitai a qualche like o augurio a cui non ricevetti a mia volta like o risposte e andai in paranoia, sono diventato dismorfofobico ed ora sono un hikikomori ossessionato dalla chirurgia estetica.
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| 24-08-2018 10:01 |
| ~~~ |
Quanto tempo è durato il corso di lingua? Fra di voi parlate un po'?
Lei come si comporta nel tuo riguardo?
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| 24-08-2018 09:56 |
| Qwerty |
Re: Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
Quote:
Originariamente inviata da Maca
Se non hai la certezza che sia lesbica lascia perdere
Purtroppo sei in una situazione doppiamente difficile
Riprova a cercare ambienti dove hai la certezza dell’orientamento sessuale, non saranno tutti giudicanti come quello dove sei stata
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L'ho pensato anche io. Siccome grande maggioranza di persone non sono gay problema di timidezza in questo caso è secondario.
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| 24-08-2018 07:51 |
| lauretum |
Re: Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
Quote:
Originariamente inviata da Ogard
Potresti prenderla da parte e dirle tipo "Sai, sono molto timida (metti le mani avanti) però ti trovo una persona interessante e vorrei conoscerti meglio, che ne dici di una birra/pizza/shopping?"
Nel caso andasse male non avresti il rimpianto di non averci nemmeno provato.
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È l'unico modo, prima o poi dovrai iniziare a rompere questi blocchi, meglio iniziare subito
Una richiesta del genere non è nulla di male
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| 24-08-2018 07:17 |
| Maca |
Se non hai la certezza che sia lesbica lascia perdere
Purtroppo sei in una situazione doppiamente difficile
Riprova a cercare ambienti dove hai la certezza dell’orientamento sessuale, non saranno tutti giudicanti come quello dove sei stata
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| 23-08-2018 23:20 |
| Ogard |
Re: Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
Potresti prenderla da parte e dirle tipo "Sai, sono molto timida (metti le mani avanti) però ti trovo una persona interessante e vorrei conoscerti meglio, che ne dici di una birra/pizza/shopping?"
Nel caso andasse male non avresti il rimpianto di non averci nemmeno provato.
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| 23-08-2018 22:17 |
| Sura86 |
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
non lo so.. alla cena probabilmente non andrei per senso di inadeguatezza..
mi terrei la sofferenza.. come fanno di solito i fobici.. si incassa e si continua a (soprav)vivere, che altro si può fare..
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Grazie per la risposta,
Si infatti sono quasi sicura che non andrò, e alla fine succederà proprio così, devo aspettare che passi! 
Però si sta male...
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| 23-08-2018 22:15 |
| Sura86 |
Quote:
Originariamente inviata da Takkuri
Non c'è molto da fare. Alla festa di fine corso la vedo dura che succeda qualcosa, se già di tuo non ti senti a tuo agio nel contesto è meglio che lasci perdere. Comunque se fossi una donna lesbica io frequenterei ambienti lesbo, secondo me le possibilità di trovare qualcuna interessata li è molto alto.
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Avevo 2 amiche lesbo fino a qualche anno fa (con una mi sento ancora a volte ma abita lontano adesso)
In quel periodo mi portavano a serate a tema lesbo ma per una fobica sono l'inferno, giuro l'inferno....a parte musica alta e confusione
Per inserirti in un gruppo di lesbiche devi essere super estroversa altrimenti sei una sfigata..(un po come per la vita 'normale')
So che può sembrare strano ma è un ambiente molto giudicante che non ci tengo a rifrequentare,
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| 23-08-2018 22:02 |
| Takkuri |
Re: Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
Quote:
Originariamente inviata da Sura86
Voi come sopravvivete in questi casi? Sapere che la persona che vi piace non vi calcolerà mai nemmeno di striscio...
Come si fa a mettersi l'animo in pace? Andreste alla cena di fine corso sperando che possa succedere qualcosa? Oppure sarebbe solo un farsi del male?
La mia ultima cotta risale a quasi 9 anni fa (ovviamente non corrisposta) e pensavo, o meglio speravo, che non mi sarebbe più successo... 
Ci vorrebbe un manuale di sopravvivenza per le fobiche/ i fobici che si innamorano! 
Scusate lo sfogo... |
Non c'è molto da fare. Alla festa di fine corso la vedo dura che succeda qualcosa, se già di tuo non ti senti a tuo agio nel contesto è meglio che lasci perdere. Comunque se fossi una donna lesbica io frequenterei ambienti lesbo, secondo me le possibilità di trovare qualcuna interessata li è molto alto.
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| 23-08-2018 22:01 |
| Keith |
Re: Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
non lo so.. alla cena probabilmente non andrei per senso di inadeguatezza..
mi terrei la sofferenza.. come fanno di solito i fobici.. si incassa e si continua a (soprav)vivere, che altro si può fare..
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| 23-08-2018 21:33 |
| Sura86 |
Quando un/a fobica/o si prende una cotta...
Buonasera...non scrivo quasi mai ed era un po' che non entravo (qualche mese), non scrivo spesso perché anche online sono abbastanza riservata e ho un po' di remore a parlare di me.
Tra i miei vari problemi, che non sto qui a elencare adesso sennò non finiamo più, (per quello semmai aprirò altri post!  ) ce n'è uno che da ormai diciamo mesi mi sta tormentando.
Mi è successa una cosa che speravo non succedesse più: mi sono presa una cotta di quelle galattiche...
Ho conosciuto questa ragazza ad un corso di lingua e purtroppo mi piace parecchio, ma proprio tanto nel senso che quando la vedo e ci "parlo" il mio cervello va in tilt, già va in tilt a cose normali quando parlo con gli altri, ma di fronte a lei vado totalmente in confusione.
Essendo fobica non riuscirei mai a indagare per sapere se fosse lesbica (o bisex) ne tanto meno riuscirei a provarci spudoratamente in ogni caso! So che non riuscirei nemmeno a cominciare a parlarci decentemente in modo che possa nascere un'amicizia fuori dalla scuola. E poi cosa le potrei dire?
"Ehi ti va una birra stasera??" boh, non so proprio come ci si comporta in questi casi...
Il corso di lingua finirà a breve, la rivedrò solo un'altra volta la prossima settimana forse, se ci vado e non credo che poi avrò occasione di rivederla se non casualmente a giro per strada.
Avevano intenzione di fare una cena di fine corso ma so già che non andrò perché non mi sentirei assolutamente a mio agio con gli altri, e inoltre penso anche che prima smetto di vederla e prima mi passerà la cotta (spero...)
Fossi una ragazza "normale" per normale intendo una che non ha paura degli altri, proverei a cogliere l'occasione della cena per conoscerla meglio, ma so che con il carattere che mi ritrovo non riuscirei a dirle nemmeno tre parole in croce che abbiano un senso...
Poi, come dicevo non so se sia lesbica o quanto meno bisessuale, il mio "gay radar" non funziona molto bene, solo un po' devo dire che sospetto possa esserlo dai comportamenti e dal vestiario ma magari è solo la mia mente che mi fa vedere le cose che voglio vedere.
Voi come sopravvivete in questi casi? Sapere che la persona che vi piace non vi calcolerà mai nemmeno di striscio...
Come si fa a mettersi l'animo in pace? Andreste alla cena di fine corso sperando che possa succedere qualcosa? Oppure sarebbe solo un farsi del male?
La mia ultima cotta risale a quasi 9 anni fa (ovviamente non corrisposta) e pensavo, o meglio speravo, che non mi sarebbe più successo...
Ci vorrebbe un manuale di sopravvivenza per le fobiche/ i fobici che si innamorano!
Scusate lo sfogo...
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