Io spesso prendo iniziative con grosse difficoltà se non ho la percezione di avere tutto sotto controllo, la paura di fallire e soprattutto delle conseguenze che tendo a sovrastimare mi limitano molto.
Ci sono degli ambiti dove il problema si manifesta in maniera più marcata, soprattutto a lavoro, la paura di essere giudicato, di combinare grossi casini e di essere anche incolpato di qualcosa e non saper poi difendermi, giustificarmi.
Per questi motivi ho rinunciato a delle mansioni migliori, anche dal punto di vista economico, perché temevo di non riuscire a gestire lo stress, i tentativi che avevo fatto infatti mi avevano messo in difficoltà.
Sul lavoro sono migliorato perché dopo tanti anni conosco le dinamiche e riesco a prevenire i problemi, per cui riesco a gestire meglio ansia e stress, ma devo sempre controllare tutto e sono estremamente scrupoloso anche solo per scrivere una mail.
30-07-2018 13:11
Masterplan92
Re: Fallire?Meglio morire
Ti capisco..
30-07-2018 07:33
claire
Re: Fallire?Meglio morire
C'è un cartello con scritto "non sei capace"nella mia vita.
Qualcuno l'ha messo lí quando ero piccola.
Per tutta la vita ho rinforzato questa frase,come se l'avessi ripassata con un pennarello.Di volta in volta,di fallimento in fallimento.
La fobia è un sintomo.
Ho paura perchè non voglio fallire e di conseguenza non faccio le cose.Farle e fallirle (o percepirle fallimentari)mi butta a terra,non vivo la situazione presente ma rinforzo tutte quelle passate.
Non è che non faccio per apatia o depressione.A me fare costa,il rischio è alto.Anche perchè portare a casa successi è faticoso.
Per questo evito,scappo in fretta dai posti di lavoro,non intraprendo attività.Se io decido di andare a camminare ogni giorno,per 5giorni ce la faccio e il sesto mi viene un attacco di cagotto e devo correre a casa penserò "ecco. sono una merda,non riesco neanche a camminare.
Fare è un rischio.
Per non far vedere agli altri e a me stessa che fallisco,non faccio,se sono obbligata a fare scappo in fretta, prima che capiti.