Originariamente inviata da Aliquis

Ho un contratto con un piccolo editore.
Non ho dovuto pagare nulla; soltanto, non
ho diritto a copie omaggio, ma non sono obbligato
ad acquistarle. La presentazione è in una piccola
libreria ed è stata anticipata al 31 Maggio.

Non credo si debba raccontare il libro, altrimenti si pregiudica
l'acquisto. E' un romanzo di fantascienza; è il secondo che scrivo
ma il primo che mi viene pubblicato.

Chiederò lumi al libraio che di presentazioni ne ha fatte tante;
le copie necessarie per la presentazione le prenderà lui in conto vendita.

Originariamente inviata da Inosservato

moltissimi complimenti

un libro è qualcosa che ti rimane per sempre, indipendentemente dal fatto se ne vendi un milione di copie o se non ne vendi neppure una

Originariamente inviata da Melancholio

Ti auguro di scriverlo un romanzo.

Originariamente inviata da Melancholio

Le tappe finali del tuo percorso mi affascinano parecchio

Originariamente inviata da Ventolin

io un romanzo non l'ho scritto ma darei un braccio per averlo fatto e avere anche la possibilità di presentarlo. Ogni tanto lo fantatico pure

Quello che farei io è questo, poi veditela tu:

1) mi vestirei in maniera abbastanza formale, per non dare un'impressione di sciatteria. Lo scrittore deve pur vendersi, anche se fa finta che in realtà non gli importa
2) sarei sincero sul valore del libro e sul perchè secondo me vale o non vale la pena di essere letto, a chi può essere rivolto. Nell'esporre tutto ciò però dovrei far capire che, ovviamente, chiunque non legga il mio libro si sta perdendo la seconda venuta di Cristo - questo mi pare ovvio
3) spiegherei in brevissima sintesi di che parla il romanzo, come mi sono venuti in mente i personaggi, magari anche qualcosa di me nei momenti in cui lo scrivevo, per far si che gli scrittori in erba, anche letterarmente, che sono venuti a vedermi, si immedesimino col sottoscritto e sognino di essere me
4) ci sono domande?
5) si, tu col vestito rosso lì in fondo?
6) domanda molto interessante...ti ringrazio, in effetti blablabla
7) grazie grazie a tutti, arrivederci, e ricordate: credete sempre nei vostri sogni e non dimenticate che potete acquistare il mio libro anche in digitale
8) signorina, posso offrirle un caffè?
9) oh si fammi un pompelmo e chiamami Joyce si così senti il mio flusso di coscienza dentro di te oh SIIII si sei la mia balena bianca, prendi il mio Dick dentro il tuo Moby posso continuare tutta la sera, BABY
10) mi alzo dal letto e accompagno il capodoglio a casa sua, soddisfatto di me

comunque il tuo libro è autopubblicato o hai un contratto con una casa editrice? e se si quale è?

quanta cultura in questo forum, sono contento

Originariamente inviata da Melancholio

Io me la cavo a scrivere eppure non saprei fare una presentazione.
Saper giocare con le parole e non saperle usare.
Pazzesco, vero?

Originariamente inviata da Aliquis

Il prossimo 7 Giugno è in programma la presentazione di un mio libro in una libreria della mia città. E' la mia prima pubblicazione; sono ovviamente un pochino ansioso, ma mica tanto. Non tanto a causa dei cambiamenti di cui parlo nell'altro mio thread aperto ieri. E poi anche perchè l'amico libraio a cui mi appoggio è esperto di presentazioni e avrò istruzioni da lui. Magari, l'ansia è dovuta alla mia situazione generale, alla perdita sostanziale del mio lavoro, che coincide con questo evento, e che purtroppo sta inibendo la mia capacità di dedicarmi ad un altro prossimo libro.

Tuttavia, in ogni caso, visto che credo molto in ciò che ho scritto, sono determinato. Credo che il mio testo dica qualcosa di nuovo, ma credo anche, essendo di parte, non possa piacere a tutti.

Magari non ho mezzi per promuoverlo.

Voi riuscireste a fare una presentazione?