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05-05-2018 22:59
Odradek
Re: Fuori Orario

Sabato 5 maggio 2018 RAI3 dalle 2.00 alle 6.00 (240’)

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

presenta

L’ALBERO DELLA VITA E DELLA MORTE

a cura di Lorenzo Esposito

con i film

ARIRANG

(Id., Corea del Sud, 2011, col., 101’, v. o. sott. italiano)

Regia: Kim Ki-duk

Con: Kim Ki-duk

Durante le riprese di Dream, film del 2008, la protagonista, vittima di un incidente, rischia di rimanere impiccata. Si salva, ma l’accaduto turba così tanto Kim Ki-duk da costringerlo a ritirarsi in montagna in completa solitudine. Arirang, (il titolo ispirato ad un’antica canzone coreana), è la storia del suo eremitaggio, un lungo esame di coscienza, una video confessione che gravita attorno alla sua vita, al cinema, all’inabissarsi nel baratro della depressione, all’afflizione catartica che il maestro si è volontariamente imposto.

THE TREE OF LIFE

(Usa 2011, col., 134')

Regia: Terrence Malick

Con: Brad Pitt, Sean Penn, Jessica Chastain, Hunter McCracken, Laramie Eppler, Tye Sheridan.

Texas, anni Cinquanta. Jack cresce tra un padre autoritario e una madre dolce e protettiva. Stretto tra due modi dell'amore diversi, diviso tra essi per tutta la vita, e costretto a condividerli con i due fratelli che vengono dopo di lui. Poi la tragedia, che moltiplica le domande di ciascuno. La vita, la morte, l'origine, la destinazione, la grazia e la natura. L'albero della vita che si può piantare e che sovrasta, che è simbolo e creatura, schema dell'universo e genealogia, immagine e realtà. Palma d'Oro a Cannes nel 2011.

doppietta micidiale...
25-03-2018 02:20
Odradek
Re: Fuori Orario

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Baglivi Di Pace Esposito Fina Francia Fumarola Giorgini Luciani Melani Turigliatto

presenta

CRONACA FAMIGLIARE INFINITA

(5)

a cura di Lorenzo Esposito e Simona Fina

con il film


STRAY DOGS

(Jiaoyou, Francia/Cina, 2013, col., v. o. sott. it., dur. 138’) PRIMA VISIONE TV

Regia: Tsai Ming-liang

Con: Lee Kang-Sheng, Lu Yi-Ching, Yi-cheng Lee, Yi-chieh Lee, Chen Shian-Chyi

Un uomo, una donna, due figli e le loro difficoltà economiche. Dormono dove capita, si lavano nei bagni pubblici, vivono come possono ai margini della metropoli di Taipei. “Non c’è storia da raccontare”, se non quella che documenta il tragitto dei corpi degli attori sul fiume a ritroso di tutti i film di Tsai Ming-Liang stesso, fino a tornare al primigenio primo piano di Vive l’amour qui prolungato a circa dodici minuti e addizionato dalla presenza di Lee Kang-sheng. Presentato e premiato al Festival di Venezia, questo capolavoro è stato presentato da Tsai Ming-liang come il suo ultimo lungometraggio (volontà poi fortunatamente non rispettata).




01-06-2015 20:05
Odradek
Re: Fuori Orario

Fuori orario


In onda lunedì 1° giugno 2015 dall'1.15 alle 3.00

MANOEL DE OLIVEIRA, PIU GRANDE DEL CINEMA

con il film

LE SOULIER DE SATIN (LA SCARPINA DI RASO)
Seconda giornata
(Id., Francia-Portogallo, 1985, col., 92’30”, v.o. sottotitoli italiani)
Regia: Manoel de Oliveira
Con: Luís Miguel Cintra, Patricia Barzyk, Anne Consigny, Marie-Christine Barrault, Isabelle Weingarten, Jean-Yves Berteloot, Catherine Jarrett, Anny Romand, Bérangère Jean, Takashi Kawahara, Bernard Alane, Jean-Pierre Bernard, Frank Oger, Jean Badin, Denise Gence.

Il testo teatrale di Paul Claudel (1929), dramma mistico, dominato dai temi del peccato e della redenzione, la cui scena è il mondo intero, viene filmato integralmente da Oliveira in lunghissimi piani sequenza, con decine di personaggi e scenografie, in una sfida vertiginosa: un film immenso, non privo di buffoneria barocca, vincitore del Leone d'Oro speciale a Venezia nel 1985. Durante il Secolo d'Oro spagnolo, all’epoca dei conquistadores, DoñaProuhèze, moglie di un nobiluomo, ama profondamente Don Rodrigue. Questi è costretto a lasciare la Spagna per l'America, mentre il re impone a Doña Prouhèze di reggere la cittadella di Mogador, in Africa… Il loro amore impossibile – secondo Claudel – “ricorda la leggenda cinese dei due amanti stellari che ogni anno, dopo lunghe peregrinazioni, si trovano senza mai potersi ricongiungere ai lati opposti della Via lattea”. L’azione, che si prolunga nel corso di vent’anni, è divisa dall’autore in quattro giornate, nella tradizione teatrale del secolo d’oro e viene trasmesso da Fuori orario in quattro lunedì successivi. «Teatro del mondo, divino e pagano, umano e sovrumano, scena cosmica creata da quei dinosauri di epoche passate - Claudel e Oliveira -, voci profetiche di una modernità radicale» (Paulo Rocha).
30-05-2015 22:13
LeonardKraditor
Re: Fuori Orario

"Mr. Klein" di Losey è stupendo!
"L'ultimo metrò" sono troppi anni che non lo rivedo, ma mi ricordo che non era tra i miei Truffaut preferiti.
30-05-2015 21:20
Odradek
Re: Fuori Orario

Notte "french vintage & chic" a

FUORI ORARIO

sabato 30 maggio 2015 dall'2.10 alle 7.00

L’ULTIMO METRÒ
(Francia, 1980, col.,)
Regia: François Truffaut
Con: Catherine Deneuv, Gérard Depardieu, Jean Poiret, Andréa Ferréol.

Parigi, settembre 1942, Teatro Montmartre. Marion Steiner, una celebre attrice passata dal cinema al teatro, dirige la compagnia in assenza del marito, Lucas Steiner, regista e impresario ebreo, che per sfuggire all'arresto si finge partito ed espatriato all'estero, mentre in realtà si nasconde nelloscantinato del teatro. Mentre Marion cerca di organizzare la fuga di suo marito, improvvisa giunge la notizia dell'invasione tedesca della zona libera: il progetto di fuga è ormai impraticabile. Nel frattempo Marion scrittura per il ruolo del protagonista maschile il giovane attore del Grand Guignol Bernard Granger, impegnato nella Resistenza. Tutto precipita con la perquisizione dle teatro da parte della Gestapo…

MR. KLEIN
(Id., Francia/Italia, 1976, col., 119’)
Regia: Joseph Losey
Con: Alain Delon, Jeanne Moreau, Suzanne Flon Michel Lonsdale, Massimo Girotti, Roland Bertin
Robert Klein è un francese sulla quarantina che, nella Parigi occupata del 1942, pratica l’usura e colleziona opere d'arte, ha una casa di lusso e una giovane amante: quando occorre, si assicura a metà prezzo quadri antichi di cui qualche ebreo è costretto a disfarsi. Ma l a sua sicurezza va in frantumi il giorno in cui scopre l'esistenza d'un altro Robert Klein, suo omonimo e sosia, verosimilmente un ebreo, il quale cerca di sottrarsi alle persecuzioni razziali attribuendogli la propria identità. Allarmato, Klein si rivolge alla polizia, ma così facendo attira su di sé forti sospetti.
29-05-2015 21:27
Odradek
Re: Fuori Orario


Fuori orario

Venerdì 29 maggio 2015
In onda dall'1.50 alle 7.00

MY SON, MY SON, WHAT HAVE YE DONE
(id., USA 2009, col., 88’)
Regia: Werner Herzog
Produttore: David Lynch
Con: Michael Shannon, Willem Dafoe, Chloë Sevigny, Udo Kier, Michael Peña, Grace Zabriskie, Brad Dourif, Irma Hall.

Brad Maccallan, un aspirante attore che recita in una tragedia greca, commette nella realtà il crimine che deve mettere in scena sul palcoscenico: uccide la madre. Il film inizia con la polizia che si reca sul luogo del delitto. L’attore ha ucciso la propria madre con una spada e si è barricato in casa con degli ostaggi. Fuori sono riuniti alcuni vicini, curiosi e stupefatti.

Il detective Havenhurst interroga alcune persone, tra cui la fidanzata dell'assassino e il suo insegnante di recitazione, e ricostruisce il percorso che ha portato il giovane alla follia, iniziato con un'escursione in kayak su un fiume del Perù. Si scoprirà anche l'ossessione di Brad per il personaggio che interpretava nell'Elettra di Sofocle.La trama si ispira a un delitto avvenuto a San Diego, California, nel giugno 1979. L'allora trentaquattrenne Mark Yavorsky, promessa del basket e della recitazione, uccise la propria madre con un'antica sciabola lunga tre piedi e venne poi dichiarato non sano di mente.

Herzog lo incontrò verso la fine degli anni novanta, andandolo a trovare nel camper dove viveva “Volevo realizzare un film dell’orrore senza il sangue, le seghe elettriche e le scene cruente, ma con un strana paura anonima che strisciasse piano sotto la pelle” (Werner Herzog)

GANGSTERS IN AGGUATO
(Suddenly, Usa 1954, b/n, 73', v.o. sott.it.)
Regia: Lewis Allen
Con: Frank Sinatra, Sterling Hayden, James Gleason, Nancy Gates, Kim Charney, Paul Frees.

Per compiere un attentato tre killer sequestrano lo sceriffo e una famiglia chiudendosi in una villetta della cittadina di Suddenly dove e’ previsto il passaggio del Presidente degli Stati Uniti.

UCCISE LA FAMILIA E ANDÒ AL CINEMA
(Matou a família e foi ao cinema, Brasile, 1969, b/n, 65’, v.o. con sottotitoli italiani)
Regia: Julio Bressane
Con: Antero de Oliveira, Márcia Rodrigues, Renata Sorrah, Vanda Lacerda.

Secondo Caetano Veloso è uno dei più grandi capolavori del cinema, non solo brasiliano ma di tutti i tempi, oltre che manifesto delle nuove tendenze del cinema brasiliano allora in opposizione al “cinema novo”. Con una struttura narrativa basata su più storie parallele che si snodano dal delitto iniziale, indicato nel titolo: un giovane uccide il padre e la madre a pugnalate e va al cinema a vedere il film “Perdidos de amor”…
25-05-2015 20:43
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Lunedì 25 maggio 2015
dall'1.15 alle 3.00

Manoel de Oliveira, più grande del cinema

con il film

LE SOULIER DE SATIN (LA SCARPINA DI RASO)

Prima giornata

(Id., Francia-Portogallo, 1985, col., 92’30”, v.o. sottotitoli italiani)

Regia: Manoel de Oliveira

Con: Luís Miguel Cintra, Patricia Barzyk, Anne Consigny, Marie-Christine Barrault, Isabelle Weingarten, Jean-Yves Berteloot, Catherine Jarrett, Anny Romand, Bérangère Jean, Takashi Kawahara, Bernard Alane, Jean-Pierre Bernard, Frank Oger, Jean Badin, Denise Gence.

Il testo teatrale di Paul Claudel (1929), dramma mistico, dominato dai temi del peccato e della redenzione, la cui scena è il mondo intero, viene filmato integralmente da Oliveira in lunghissimi piani sequenza, con decine di personaggi e scenografie, in una sfida vertiginosa: un film immenso, non privo di buffoneria barocca, vincitore del Leone d'Oro speciale a Venezia nel 1985. Durante il Secolo d'Oro spagnolo, all’epoca dei conquistadores, DoñaProuhèze, moglie di un nobiluomo, ama profondamente Don Rodrigue. Questi è costretto a lasciare la Spagna per l'America, mentre il re impone a DoñaProuhèze di reggere la cittadella di Mogador, in Africa… Il loro amore impossibile – secondo Claudel – “ricorda la leggenda cinese dei due amanti stellari che ogni anno, dopo lunghe peregrinazioni, si trovano senza mai potersi ricongiungere ai lati opposti della Via lattea”. L’azione, che si prolunga nel corso di vent’anni, è divisa dall’autore in quattro giornate, nella tradizione teatrale del secolo d’oro e viene trasmesso da Fuori orario in quattro lunedì successivi. «Teatro del mondo, divino e pagano, umano e sovrumano, scena cosmica creata da quei dinosauri di epoche passate - Claudel e Oliveira -, voci profetiche di una modernità radicale» (Paulo Rocha).
17-05-2015 22:28
Odradek
Re: Fuori Orario

Fuori orario

Domenica 17 maggio 2015

TOO MUCH CIRO… (per Ciro Giorgini)

ANIMA E CORPO 100’
(Body and Soul USA 1947, b/n)
Regia: Robert Rossen
Con: John Garfield, Lilli Palmer, Hadzel Brooks, Anna Revere, William Conrad, Joseph Pevney, Canada Lee

La storia di Charlie Davis (Garfield) che usa la boxe per uscire dalla povertà e che per il successo sacrifice tutto, anche l’amore, ma che alla fine si ribella a un incontro combinato, vince e dice in faccia al gangster di turno: “Che cosa potete farmi, uccidermi? Tutti dobbiamo morire”. Sceneggiato da Abraham Polonsky e interpretato da John Garfield, attore-icona amatissimo da Ciro Giorgini.

NOTTE SULLA CITTÀ 95’
(Un flic, Francia, 1972, col)
Regia: Jean-Pierre Melville
Con: Alain Delon, Catherine Deneuve, Richard Crenna, Riccardo Cucciolla, Simone Valère

Malinconico e violento poliziotto dà la caccia a una banda di rapinatori capeggiati da un uomo che vorrebbe soffiargli la ragazza. Un altro degli amori di Ciro Giorgini: Jean-Pierre Melville.
03-05-2015 19:48
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Domenica 3 maggio 2015
In onda domenica 3 maggio all'1:30

IL CONFORMISTA
(Id., Italia, 1970, col)
Regia: Bernardo Bertolucci
Con: Jean-Louis Trintignant, Stefania Sandrelli, Dominique Sanda, Gastone Moschin, Enzo Tarascio.
Durata: 107’

Alle porte della Seconda guerra mondiale, Marcello Clerici, spia della polizia politica fascista, si reca a Parigi in viaggio di nozze. La luna di miele è una copertura: all'insaputa della moglie Giulia, Marcello deve eliminare il suo ex professore ora dissidente politico antifascista. In un turbinio d'intreccio erotico e politico, il protagonista sente vacillare la sua fede nel regime e s'innamora della moglie del professore. La missione sarà portata a termine ma, pavidamente, non per sua mano. Tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia.

IL DIAVOLO SULLE COLLINE
(Italia, 1985, col., 95’)
Regia: Vittorio Cottafavi
Con: Daniela Silverio, Matteo Corvino, Urbano Barberini, Beatrice Palme
Durata: 94’

Dal secondo dei 3 racconti di La bella estate (1949) di Cesare Pavese: tre amici torinesi, di diversa estrazione sociale, tirano a campare subendo, ognuno a modo suo, l'influenza negativa di un amico ricco, bello e corrotto. Film prodotto per la televisione, di basso costo e raffinata eleganza, che restituisce le atmosfere e i succhi pavesiani
01-05-2015 22:58
Odradek
Re: Fuori Orario

OLMI NIGHT A FUORI ORARIO


Venerdì 1° maggio 2015
In onda venerdì 1° maggio all'1:50
IL POSTO
(Italia 1961, b/n, 92')
Regia Ermanno Olmi
Con Sandro Panzeri, Loredana Detto, Tullio Kezich, Sandro Panseri, Mara Revel.

Domenico Cantoni è un ragazzo di Meda figlio di operaio che si reca a Milano per il test di assunzione in una grande azienda. Nel corso delle prove conosce Antonietta Masetti, una coetanea di cui si innamora. Entrambi verranno assunti, lei come dattilografa e lui, inizialmente, come fattorino. Avranno cioè 'il posto' di lavoro. Opera prima del grande Ermanno Olmi.

UN CERTO GIORNO
(Italia 1969, col., 98')
Regia: Ermano Olmi
Con Brunetto Dal Vita, Lidia Fuortes, Maria Crosignani, Vitaliano Damioli, Raffaele Modugno.

Nel corso di una riunione con alcuni clienti, l'amministratore delegato di un'agenzia pubblicitaria di Milano viene colto da un infarto. Il suo braccio destro, Bruno, ha così l'occasione di imprimere un'accelerazione decisiva alla propria carriera. Determinato a conquistare sul campo la prestigiosa carica aziendale rimasta vacante, il pubblicitario dedica anima e corpo al lancio di un nuovo prodotto, eccezion fatta per qualche scappatella extraconiugale. Fino a quando un incidente sconvolge i suoi piani e rimette in discussione tutte le sue certezze.

DURANTE L'ESTATE
(Italia, 1971, col., 98')
Regia: Ermanno Olmi
Con Renato Paracchi, Rosanna Callegari

Milano in agosto, la citta' deserta. Il protagonista e' un uomo solitario che fa il coloritore di cartine storiche e propone ricerche araldiche a persone del tutto ordinarie, della cui nobilta' si e' convinto dopo attenta osservazione. Giunge a dichiarare "principessa" una ragazza umile di cui si e' innamorato, ma viene arrestato per aver venduto falsi titoli nobiliari.
26-04-2015 20:36
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Domenica 26 aprile 2015 - Fuori Orario cose (mai) viste
Eccentrici italiani la passione di Tonino:
01,30 - Fuori orario. Cose (mai) viste
01,40 - Latitudini altre 42esimo 03' Nord
01,55 - Butterfly - L'Attesa
(Drammatico, Italia 2010, durata 98')
Regia di: Tonino De Bernardi;
Con: Manuela Giacomini, Alessandra Dell'Atti, Chiara Pauluzzi, Walter Ricciarelli;
Mentre una donna in un casale di campagna intona un’aria della "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, un’altra cuce un vestito da geisha. In un negozio in città, una terza donna indossa un kimono, guidata dalle mani esperte della commessa giapponese. Le donne si incontrano in un luogo sospeso in cui appaiono anche un uomo vestito da marinaio e un giovane straniero.
03,30 - Passione di Giovanni.

Lunedì 27 aprile - Fuori Orario cose (mai) viste
William Wellman il desiderio di diventare cinema:
01,15 - Fuori orario. Cose (mai) viste
01,25 - Selvaggi ragazzi di strada
(Tit. or. "Wild Boys of the Road", Drammatico, USA 1933, durata 68')
Regia di: William A. Wellman
Con: Frankie Darro, Edwin Phillips, Rochelle Hudson, Dorothy Coonan Wellman;
Sul finire della Depressione, la madre di Tom è disoccupata da mesi quando anche il padre di Ed perde il lavoro. Per non gravare sui genitori, i due studenti decidono di cercarsi un'occupazione. Ovunque vadano ci sono giovani come loro alla ricerca di un futuro migliore e stringono amicizia con Sally, con cui vagabondano e si accampano ovunque. Costretti dalle autorità a scappare, viaggiano fino a New York, dove Ed crede di poter finalmente trovare lavoro.

17-04-2015 16:55
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO


Venerdì 17 aprile 2015
In onda venerdì 17 aprile all'1:50
TEMPERATURA ROSSELLINI
a cura di Roberto Turigliatto

L’AMORE
(Italia, 1948, b/n, 1948, 75’)

Dittico composto di due episodi, dedicati entrambi all’”arte di Anna Magnani”, all’epoca compagna del regista.

Nel primo è in scena in una camera la sola attrice, interprete del monologo di Jean Cocteau La voce umana. Il secondo, Il miracolo, girato in esterni sui rilievi della Costa Amalfitana, tratto da un racconto di Ramon Valle Inclan, l’attrice interpreta una pastora che incontra un uomo scambiandolo per San Giuseppe disceso in terra. Incinta, disprezzata dagli abitanti del villaggio che non credono al miracolo, sola, la donna prima ascende verso una grotta in attesa del parto, per poi ritorna nella chiesa deserta del villaggio.

INQUIETUDE
(Id., Portogallo-Francia, 1998, col., v.o. sottotitoli italiani, 108’)

Regia: Manoel de Oliveira
Con: Luís Miguel Cintra, José Pinto, Isabel Ruth, Diógo Doria, David Cardoso, Leonor Silveira, Rita Blanco, Irene Papas, Leonor Baldaque

Si susseguono tre storie che si corrispondono tra loro. Padre e figlio sono famosi docenti universitari, il primo ossessionato dall’idea della morte, il secondo da quella di non essere inferiore al genitore. Finiscono entrambi per gettarsi dalla finestra. (da Os Imortais di Helder Prista Monteiro) Negli anni ‘30, Suzy si prostituisce a Porto, i suoi clienti sono borghesi facoltosi: morirà durante un’operazione chirurgica (da Suzy di Antonio Patricio). Fisalina, una ragazza di campagna, viene condotta dalla «Madre di un fiume» in una caverna e ne esce con le dita dorate (da A mãe de um Rio di Agustina Bessa-Luís). «Ho dato all’insieme il titolo di Inquietude perché mi sembrava che in ogni storia ci fosse, più o meno, qualcosa di inquietante. In effetti questo film può essere un modo tripartito per mostrare il desiderio latente nei mortali di raggiungere l’immortalità» (Manoel de Oliveira).

VIVRE SA VIE / QUESTA È LA MIA VITA
(Vivre sa vie, Francia, 1962, b/n, 80’, v.o.sott. it.)

Con: Anna Karina, Sady Rebbot, André S. Labarthe , Guylaine Schlumberger, Brice Parain, Peter Kassovitz

In dodici quadri o “stazioni” la vita di Nana, prostituta parigina. Con una citazione di Montaigne in esergo: “Bisogna prestarsi agli altri e donarsi a se stessi”“Ho descritto un oggetto morale, nello stesso modo in cui in Une femme mariée ho descritto un oggetto fisico. In Bande à part ho descritto un sentimento. In Vivre sa vie si tratta di qualcosa esclusivamente morale, chiamiamolo l’anima o un’altra cosa: ma è in quel senso. […]

Anna, in Vivre sa vie, è soltanto la somma di ciò che si vede di lei per un’ora e dieci. Certamente ha il suo passato,i suoi genitori: a un certo momento si parla di un bambino. Ho messo in evidenza altre cose:alcuni momenti di un’esistenza. Avrei potuto filmarne altri e il film sarebbe atto probabilmente diverso. […] La prima immagine di Nana di schiena è la prima idea che ho avuto. Non sapevo assolutamente che cosa avrei fatto in questo film: avevo due pagine di sceneggiatura che descrivevano grosso modo il film così com’è. Avevo un’unica idea molto precisa…era che la prima inquadratura sarebbe stata lei vista di schiena. Per quale motivo, sarei del tutto incapace di spiegarvelo” (Jean-Luc Godard)
11-04-2015 17:03
Odradek
Re: Fuori Orario


FUORI ORARIO

Sabato 11 aprile 2015
In onda sabato 11 aprile all'1:30

ORBITE ORBE
a cura di Donatello Fumarola

VERS LA LUNE
primavisioneTV
ep.5 - STARS DUST
(Italia 2014, col., 3’)
Regia: Solenn Le Marchand e Alberto Stevanato (Grimoon)

A COME ANDROMEDA (ep. 4)
(Italia 1972, b/n, 63'30")
Regia: Vittorio Cottafavi
Con: Luigi Vannucchi, Paola Pitagora, Tino Carrano, Enzo Tarascio, Nicoletta Rizzi, Franco Volpi.

Fleming continua ed esporre i suoi dubbi sui fini del messaggio proveniente dalla nebulosa proponendo ai membri dell'équipe ed al colonnello Geers di sopprimere Andromeda. Andromeda viene introdotta nell'edificio del calcolatore, entrando in conflitto con Fleming; i militari intuiscono il potenziale della sinergia tra il calcolatore e la ragazza chiedendole di progettare un missile in grado di distruggere un oggetto non identificato in orbita intorno alla Terra; lei accetta ma respinge l'idea di una collaborazione con Fleming. Lo scienziato esorta Andromeda a rendersi umana.

Questa reagisce facendo capire a Fleming il reale scopo del calcolatore. La reazione dei militari non si fa attendere. Fleming chiede a Judy di indagare su chi sia in contatto con Geers per lo sfruttamento di un enzima prodotto dal calcolatore e l'agente segreto scopre che il colonnello sta intrattenendo colloqui con Barnett; quest'ultimo rende noto all'ufficiale che la Intel ha stipulato un contratto col Governo inglese per l'immissione sul mercato di quanto il calcolatore potrà produrre. Nello stesso momento accadono due fatti imprevisti: il messaggio proveniente dalla nebulosa di Andromeda è definitivamente cessato e Madeleine, mentre lavora sull'enzima, si accascia a terra perdendo conoscenza.

VERS LA LUNE
primavisioneTV
ep.6 - THE STARS
(Italia 2014, col., 3’)
Regia: Solenn Le Marchand e Alberto Stevanato (Grimoon)

IL MONDO SUL FILO
(Welt am Draht, Germania 1973, col., 192')
Regia: Rainer Werner Fassbinder
Con: Klaus Lowisch, Mascha Raben, Adrian Hoven, Ivan Desny, Barbara Valentin.

In un istituto che produce previsioni sull'avvenire attraverso il computer Simulacron-3 il direttore si suicida in circostanze misteriose. Il suo vice inizia un'indagine, tra l'incomprensione di tutti, esclusa la figlia del morto che lo aiuta. Scopre che il mondo in cui crede di vivere è la proiezione di un altro calcolatore. Dal romanzo Simulacron-3 (1964) di Daniel F. Galouye, è un film TV in 2 puntate, uno dei 4 che Fassbinder diresse nel 1973.

VERS LA LUNE
primavisioneTV
ep.7 - LIFE FORMS
(Italia 2014, col., 3’)
Regia: Solenn Le Marchand e Alberto Stevanato (Grimoon)



Peccato che ghezzi & co abbiano programmato Il mondo sul filo ad un orario assurdo... se riuscite a registrarlo fatelo: definirlo incredibile è poco, l'ennesima prova del genio di Fassbinder che qui fa un'incursione in una fantascienza retrò che anticipa (forse sorpassandolo a destra...) il Cronenberg di eXistenZ...
07-04-2015 01:40
Odradek
Re: Fuori Orario

E' morto Ciro Giorgini, cinefilo impareggiabile che ha curato alcune delle più strepitose programmazioni di Fuori Orario. Queste sono per me le persone che hanno veramente fatto cultura in Italia, altro che i pickwick e le holden dei ricchi baricchi vari... Un ricordo dovuto di una persona intelligente: nel desolante panorama attuale, gente come Giorgini sarà sempre più rara, temo


FUORI ORARIO
Lunedì 6 aprile 2015
In onda lunedì 6 aprile all'1:50

WILLIAM A. WELLMAN
IL DESIDERIO DI DIVENTARE CINEMA

LILLY TURNER
primavisioneTV
(The Purchase Price, Usa, 1933, b/n, v.o. sott. it., 66')

Regia: William A. Wellman
Con: Ruth Chatterton, George Brent, Frank McHugh, Guy Kibbee, Robert Barrat, Ruth Donnelly, Gordon Westcott, Marjorie Gateson.

Le peripezie amorose di Lilly. Abbandonata dal marito – un mago che fa spettacoli durante il carnevale - perché incinta, si risposa subito, e subito dopo si innamora di un giovane ingegnere. Un Wellman ‘magicamente’ sfrenato.
04-04-2015 22:02
Odradek
Re: Fuori Orario

Fuori orario

Sabato 4 aprile 2015
In onda sabato 4 aprile dall'1:10 alle 7:00


L’OCCHIO, L’ORECCHIO, IL TRUCCO
a cura di Donatello Fumarola

IL SANTONE
primavisioneTV
(Mahapurush, India, 1965, b/n, 65')

Regia: Satyajit Ray
Con Charuprakash Ghosh, Rabi Ghosh, Prasad Mukherjee, Gitali Roy, Satindra Banerjee, Somen Bose.

Dopo la morte della moglie, Gurupada Mitter (Mukherjee), un avvocato, non ha più avuto pace. Insieme alla figlia incontrano Birichi, un santone apparentemente senza età. Questi racconta storie del passato, di come discutesse del tempo con Platone, o di come ha insegnato la formula della relatività a Einstein, o dei suoi incontri con Gesù e Buddha. Gurupada decide di deventare suo discepolo, seguito dalla figlia per motivi di ripicca amorosa nei confronti del fidanzato che riuscirà a dare una lezione, lui, al santone. Seconda delle commedie girate nel 1965 con la stessa troupe e lo stesso spirito.

IL PAROLAIO
(Italia 1978 - colore, durata 14')

Regia di Marco Melani
Con Roberto Benigni

Deriva in taxi di un cliente e un tassista in preda a una estenuante logorrea (in anticipo di 20 anni sull'episodio girato, sempre con Benigni, da Jim Jarmush nel suo Taxisti di notte).

BLÀ, BLÀ, BLÀ
(Id., Brasile, 1968, b/n, 27’, v.o. sottotitoli italiani)

Regia: Andrea Tonacci
Con: Paulo Gracindo, Nélson Xavier, Irma Alvarez.

In un paese non identificato, per uscire da una crisi politica, il capo del governo gioca la sua ultima carta con una dichiarazione in diretta davanti alla televisione. Ma il suo comportamento arriva all’isteria. Mentre aumenta la sua aggressività, le manifestazioni contro il suo governo si fanno sempre più dure. Disperato, finisce per ammettere i suoi errori. I manifestanti invadono lo studio televisivo e la trasmissione si interrompe.

LA CASSETTA
(A Caixa, Portogallo, 1994, col. 91’45”, v.o. sottotitoli italiani)
Regia: Manoel De Oliveira
Con: Luis Miguel Cintra, Glicinia Quartin, Rui de Carvalho, Beatriz Batarda, Diogo Doria, Isabel Ruth, Filipe Cochofel, Sofia Alves, Miguel Guilherme, Antonio Fonseca, Rogério Samora, Duarte de Almeida.

Dalla commedia di Prista Monteiro. Sulla scalinata di un quartiere povero di Lisbona, tutti invidiano il cieco che possiede una cassetta “ufficiale” per raccogliere l’elemosina dei passanti. Quando viene rubata, tutti sono considerati possibili attori del furto: l’amico del genero, la vecchia, suo nipote, i tre amici che passano tutto il loro tempo al bar... “Come in tutti i miei film, A Caixa è quel qualcosa in più che scaturisce dalla vita...

Può essere un verosimile ritratto dell’umanità, visto attraverso un gruppo di poveri ed emarginati, per non dire dimenticati... L’opera di Prista Monteiro è scritta sotto il segno letterario dell’assurdo... Con questo film ritorno agli inizi del cinema, il cinema degli anni Venti” (Manoel de Oliveira)

LA FAMIGLIA DEL CHIASSO / A FAMILHA DO BARULHO
(Brasile, 1970, b/n, 58’, v.o.. sott.it.)

Regia: Julio Bressane
Con: Helena Ignez, Guarà, Kleber Santos, Maria Gladys, Grande Otelo.

Girato in quattro giorni, il primo film della Bel Air di Bressane. Una tragichachada sulle peripezie di un malandrino carioca coinvolto in una strana, confusionaria famiglia piccolo-borghese. “All’origine del film ci fu l’impatto che ebbi con A Mulher de Todos di Sganzerla. Si tratta di due formalismi molto diversi, ma vedendo quel film ebbi la percezione delle possibilità che si aprivano, delle prospettive che anch’io stavo cercando.

Il tema dell’ipocrisia familiare, il desiderio mascherato, tutte le aberrazioni bibliche, mi è venuto dopo, in maniera intuitiva. In Familha do barulho presi conoscenza di un certo formalismo modernista brasiliano, la mescolanza degli elementi, le icone di questo humour che erano dentro lo spirito di Oswald de Andrade. In questo senso il film è il mio primo incontro con Oswald” (Julio Bressane)

03-04-2015 18:51
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Venerdì 3 aprile 2015
In onda venerdì 3 aprile all'1:10

L’OCCHIO, L’ORECCHIO, IL TRUCCO
a cura di Donatello Fumarola

IL CODARDO
primavisioneTV
Kapurush, India, 1965, b/n, 74')

Regia: Satyajit Ray
Con Soumitra Chatterjee, Haradhan Bannerjee, Madhabi Mukherjee.

Amitabha Rosy (Chatterjee) è uno sceneggiaotore di Calcutta. Gira per il paese per raccogliere materiale per un film. La sua macchina si rompe quando arriva in un piccolo paese. Un coltivatore di the gli offre ospitalità per la notte. Qui lo sceneggiatore conosce la moglie del coltivatore, e rimane sconvolto nello scoprire che è la donna che un tempo ha amato e lasciato. Amitabha cerca di convincere la donna a lasciare il marito. Prima delle due commedie girate da Ray nel 1965 utilizzando lo stesso cast tecnico. La seconda, IL SANTONE, andrà in onda domani notte.

SAGGIO SULL'INTELLIGENZA UMANA
(Id., Italia, 2007, 43’)

regia: Daniele Ciprì e Franco Maresco
Cortometraggio inedito di sequenze girate nel cinico e sub-umano mondo di Ciprì e Maresco. Protagonista assoluto Saverio d’Amico!

FACCIAMO UN SOGNO
(Faisons un rêve, Francia, 1936, b/n, 75’50”, v.o. sott. it.)

Regia: Sacha Guitry
Con: Sacha Guitry, Jacqueline Delubac, Raimu, Robert Seller, Louis Kerly, Arletty, Marguerite Moréno, Michel Simon.

Dalla pièce dell’autore, andata in scena a teatro nel 1916, da cui è stato tolto l’ultimo atto e aggiunto il prologo mondano della festa (cui partecipano alcuni dei più famosi attori dell’epoca). I personaggi vengono nominati semplicemente “Lui”, “Lei” e “il marito”. Nel corso di una festa un avvocato (Guitry) dà appuntamento a una coppia (Delubac e Raimu) per l’indomani alle 4 meno un quarto nel suo appartamento. Quando la coppia arriva l’avvocato non c’è.

Raimu ha un altro appuntamento e lascia la moglie sola. Guitry esce allora dal bagno in cui si era nascosto per dichiarare il suo amore alla donna e chiederle di tornare più tardi. La sera è venuta, lui attende la donna, lei ritarda. Inizia un lunghissimo monologo dell’uomo in cui prima immagina quello che succederà, poi si spazientisce, la chiama al telefono, la convince a venire, continua a parlare senza fine finché lei appare dietro di lui mentre è ancora al telefono. L’indomani la donna è svegliata dai rumori della casa, si accorge che sono le otto del mattino.

Che cosa dirà al marito della sua assenza notturna? Suonano alla porta. E’ nient’altri che il marito, anch’egli reduce da un’avventura notturna, che viene a chiedere aiuto all’avvocato, che lo manda senza indugio a trovarsi un alibi da una zia di provincia da cui resterà due giorni. In questi due giorni (qualcuno ha detto che non esistono che piaceri di due minuti) “lui” e “lei” potranno amarsi ancor meglio che per una vita intera. “Come i film di Lang, di Mizoguchi o di Matarazzo, i film di Guitry emanano per così dire dall’interno del cinema. Non si adoperano nello sforzo derisorio di ‘fare cinema’. Sono fin dall’inizio nella sorgente da cui scaturisce la felicità dell’espressione cinematografica” (Jacques Lourcelles)

TOTO', PEPPINO E... LA MALAFEMMINA
(Italia, 1956, b/n, 103')

Regia: Camillo Mastrocinque
Con Totò, Peppino De Filippo, Dorian Gray, Teddy Reno, Vittoria Crispo.

Totò e Peppino sono i due buffi zii di uno studente universitario (Teddy Reno) "traviato" da una ballerinetta. La ragazza ha una brutta fama, ma in realtà sogna solo una casa e tanti bambini: tutto si accomoda.
28-03-2015 15:09
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Sabato 28 marzo 2015
In onda sabato 28 marzo 2015 dall'01:45 alle 7:00

TEMPERATURA ROSSELLINI
a cura di Fulvio Baglivi

MANOEUVRE - primavisioneTV
(Manoeuvre, USA 1979, b/n, versione originale sott.ita., 116’)
Regia, produzione, presa del suono e montaggio Frederick Wiseman

Manoeuvre segue un reggimento di carri armati da Fort Polk, Louisiana, attraverso i vari luoghi di addestramento nella Repubblica Federale Tedesca – dall’uscita dei carri armati e dei mezzi che trasportano gli uomini armati ai movimenti difensivi, e il ripiegamento quando il nemico sta attaccando, alle posizioni d’attacco.

Uno degli obiettivi di questa simulazione di guerra è testare in quanto tempo possano arrivare i rinforzi dagli USA in aiuto delle forze NATO già stanziate in Europa occidentale. Le tattiche di attacco e difesa sono osservate dal punto di vista di una compagnia che sta simulando un attacco di tipo convenzionale, senza l’uso di armi nucleari né di terra né di aria.

PAISA’
(Italia, 1949, b/n, 120’)
Regia Roberto Rossellini
Con Ingrid Bergman, Mario Vitale, Renzo Cesana, Mario Sponza

La profuga lituana Karin sposa un pescatore di Stromboli, da straniera dovrà confrontarsi con un ambiente estraneo, per non dire ostile. Dal rifiuto totale della realtà che la circonda giungerà al ricongiungimento della propria esperienza individuale con una dimensione più vasta, la natura nella sua concreta dimensione cosmica.

Primo dei sei film con Ingrid Bergman, i film capitali del cinema moderno, è anche quello in cui Rossellini si presenta come il “cineasta per eccellenza dell’incarnazione”.

Come scrisse Rohmer all’uscita del film: “Non vedo altre opere del nostro tempo che abbiano con altrettanta magnificenza esaltato l’idea cristiana della grazia (…) Forse il cinema, fra tutte le arti, è l’unica che sappia con tutta la magnificenza che è richiesta, camminare senza inciampare su queste alte cime, l’unico che possa ancora lasciare un posto a questa categoria estetica del sublime, che un pudore d’altronde scusabile ci fa mettere da parte”.
27-03-2015 19:49
Odradek
Re: Fuori Orario


FUORI ORARIO

Venerdì 27 marzo 2015
In onda venerdì 27 marzo 2015 dall'01:15 alle 7:20

TEMPERATURA ROSSELLINI
a cura di Roberto Turigliatto

STROMBOLI TERRA DI DIO
(Italia, 1949, b/n, 105’)
Regia Roberto Rossellini
Con Ingrid Bergman, Mario Vitale, Renzo Cesana, Mario Sponza

La profuga lituana Karin sposa un pescatore di Stromboli, da straniera dovrà confrontarsi con un ambiente estraneo, per non dire ostile. Dal rifiuto totale della realtà che la circonda giungerà al ricongiungimento della propria esperienza individuale con una dimensione più vasta, la natura nella sua concreta dimensione cosmica.

Primo dei sei film con Ingrid Bergman, i film capitali del cinema moderno, è anche quello in cui Rossellini si presenta come il “cineasta per eccellenza dell’incarnazione”.

Come scrisse Rohmer all’uscita del film: “Non vedo altre opere del nostro tempo che abbiano con altrettanta magnificenza esaltato l’idea cristiana della grazia (…) Forse il cinema, fra tutte le arti, è l’unica che sappia con tutta la magnificenza che è richiesta, camminare senza inciampare su queste alte cime, l’unico che possa ancora lasciare un posto a questa categoria estetica del sublime, che un pudore d’altronde scusabile ci fa mettere da parte”.

L’UOMO DI ARAN
(Man of Aran, GB 1934, b/n, 67’)
Regia Robert Flaherty
Con Colemann “Tiger” King, Maggie Dillane, Michael Dillane, PatMullen

Frutto del lavoro sul campo durato due anni il film utilizza materiale documentaristico e scene ricostruite per mostrare la vita dei pescatori sull’Isola di Aran, il loro rapporto con la natura, il tempo “eterno” in cui scorre la loro vita ai confini del mondo.

IL TEMPO SI E’ FERMATO
(Italia,1959, b/n, 82’)
Regia, soggetto e sceneggiatura: Ermanno Olmi
Con Natale Rossi, Roberto Severo, Paolo Quadrubbi (attori non professionisti)
Produzione Edison Volta

Un anziano ed esperto uomo di montagna ed un giovane studente sono i due guardiani di una grande diga vicino all'Adamello. Il ragazzo ha accettato di andare lassù, pensando di tutto il tempo di prepararsi per gli esami. I rapporti tra lo studente e il guardiano, sono sulle prime caratterizzati da un certo imbarazzo; ma a poco a poco l'atmosfera si sgela e il montanaro è felice di insegnare al giovane sprovveduto quello che lui ha imparato dall'esperienza della vita.

Quando i disagi a cui il giovane non è abituato e la troppa solitudine gli provocano degli accessi di febbre, è proprio l’anziano a curarlo amorevolmente. E’ quella vita a contatto con la natura, lontano dalla civiltà, vicino alle cime delle montagne e in un silenzio assoluto, a dare la sensazione che lì il tempo si sia davvero fermato.
23-03-2015 13:43
Odradek
Re: Fuori Orario

Fuori orario

Lunedì 23 marzo 2015
In onda lunedì 23 marzo 2015 dall'01:15 alle 3:00

WILLIAM A. WELLMAN
IL DESIDERIO DI DIVENTARE CINEMA

L’AMORE È UN RACKET
(Love Is A Racket, Usa, 1932, b/n)
primavisioneTV
v.o. sott. it.

Regia William A. Wellman
Con Douglas Fairbanks Jr., Ann Dvorak, Frances Dee, Lee Tracy, Lyle Talbot, George Raft
durata 69’

Un giornalista scaltro e donnaiolo si innamora della ragazza sbagliata. L’affare si fa losco quando scopre che la giovane entrata nel suo cuore è nelle mire di un gangster e che ha strane abitudini con gli assegni scoperti. Non resta che fare i conti con i propri errori e affidarsi alla dignità perduta. Sceneggiato da Courtney Terrett, che poi collaborerà con registi come Lloyd Bacon e Michael Curtiz
22-03-2015 15:11
Odradek
Re: Fuori Orario

FUORI ORARIO

Domenica 22 marzo 2015
In onda domenica 22 marzo 2015 dall'01:35 alle 6:00

EMPERATURA ROSSELLINI (3)
a cura di Lorenzo Esposito

Con i film


GERMANIA ANNO ZERO
(1948)
Regia di Roberto Rossellini
Con Edmund Meschke, Ingetraud Hinze, Franz Krueger, Barbara Hintz

Il tredicenne Edmund Koeler si aggira nelle rovine della Berlino distrutta all'indomani della guerra. Il padre è invalido , la sorella si prostituisce, il fratello è ricercato come ex nazista ed Edmund vive di espedienti, subendo l'influenza di un professore nazista. La macchina da presa di Rosselini segue minuziosamente questo essere innocente e vulnerabile, vittima sacrif icale delle colpe dell'Europa.


NEL BUIO DEL TEMPO/DANS LE NOIR DU TEMPS
(2002)
Episodio tratto da ''Ten Minutes Older'': The Cello di Jean-Luc Godard
Versione in lingua originale con sottotitoli in italiano

Dieci minuti in cui Jean-Luc Godard concentra una riflessione sulla memoria, la storia, l'amore, il silenzio, la paura, l 'eternità, il cinema. Si parte intorno al crepitio di un fuoco e subito la nascita della luce si unisce alla nascita dell'universo: la giovinezza, la morte, il tempo e la sequenza dell'uccisione di Jean-Pierre Leaud in Made in Usa. In verità si sta già p arlando della guerra, dell'eterna giovinezza perduta dell'Europa in guerra.


MAMMA KUSTER VA IN CIELO
(1975)
Regia di Rainer Werner Fassbinder
Con Brigitte Mira, Ingrid Caven, Karl-Heinz Böhm, Margit Carstensen, Gottfried John, Kurt Raab, MathiasFuchs, Armin Meier, Irm Hermann, Peter Kern Versione in lingua originale con sottotitoli in italiano

Hermann Kuster, un pacifico operaio di Francoforte, ossessionato dall'ipotesi di licenziamento, prima uccide il figlio de l padrone della fabbrica dove lavora e poi si suicida. Sua moglie Emma lo descrive come un padre esemplare in un'intervista che un cinico giornalista deforma a suo "uso e consumo" dando l'avvio ad una ignobile campagna. A loro volta i figli cercano di sf ruttare la vicenda per fare carriera.
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