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Discussione: Antinatalismo... Rispondi alla discussione
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21-12-2017 20:09
no-body
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane Visualizza il messaggio
E se per qualche ragione, es. una malattia, diventassero tutti sterili?
E per quale ragione ? Un virus creato in laboratorio ? Mi sembra
una situazione fantascientifica. In ogni caso se fosse a me non
cambia nulla; mica avro' eredi che hanno bisogno di domestiche
e cuochi in casa.
21-12-2017 19:12
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da no-body Visualizza il messaggio
Non verra' mai portata alle estreme conseguenze perche' le classi
dominanti hanno bisogno di noi. In qualsiasi momento possono
decidere che conviene fare una politica favorevole alle nascite
con incentivi di ogni genere, piuttosto che importare forza lavoro
extracomunitaria. Per ora pare che in Italia e forse un po' in tutta
Europa puntano sulla forza lavoro extra. E' complesso, dipende
dalle esigenze del mercato.
E se per qualche ragione, es. una malattia, diventassero tutti sterili?
21-12-2017 13:14
no-body
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane Visualizza il messaggio
Effettivamente pure io ho pensato a quali sarebbero le conseguenze se fosse messa in pratica questa visione. Penso che se questa visione fosse presa coscientemente da tutti, la maggior parte deciderebbe di non arrivare fino alla vecchiaia, data la mancanza di supporto. Sarebbe un'apocalisse volontaria, magari si deciderà di fare baldoria prima che finisca il mondo, chissà
Non verra' mai portata alle estreme conseguenze perche' le classi
dominanti hanno bisogno di noi. In qualsiasi momento possono
decidere che conviene fare una politica favorevole alle nascite
con incentivi di ogni genere, piuttosto che importare forza lavoro
extracomunitaria. Per ora pare che in Italia e forse un po' in tutta
Europa puntano sulla forza lavoro extra. E' complesso, dipende
dalle esigenze del mercato.
21-12-2017 12:56
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Effettivamente pure io ho pensato a quali sarebbero le conseguenze se fosse messa in pratica questa visione. Penso che se questa visione fosse presa coscientemente da tutti, la maggior parte deciderebbe di non arrivare fino alla vecchiaia, data la mancanza di supporto. Sarebbe un'apocalisse volontaria, magari si deciderà di fare baldoria prima che finisca il mondo, chissà
21-12-2017 01:17
no-body
Re: Antinatalismo...

In questo articolo si posso leggere alcuni effetti dell'antinatalismo
il Giappone. E sembrano preoccupati per le sorti economiche,
dei lavoratori non gliene frega molto ovviamente:
https://it.businessinsider.com/quest...i-visti-prima/

"Ma come concordano Rosenbluth e Brinton, rispetto agli altri Paesi
il caso del Giappone è estremo, in particolare per quanto riguarda l’invecchiamento. I pannolini per adulti hanno superato i pannolini
per bambini negli ultimi sei anni e molte carceri si stanno trasformando di fatto in case di cura, dato che gli anziani rappresentano il 20% di tutti coloro che hanno commesso reati. Visto che non c’è nessuno che badi a loro, molti commettono nuovi reati solo per tornare in carcere.
Rubare un sandwich può portare a due anni di prigione, che significano vitto e alloggio gratuiti."
11-12-2017 16:54
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Ma la percezione che non ne valga la pena sempre tua e soggettiva è, non è generale.
Io non voglio vivere e per me non vale la pena vivere dunque per tutti è così... E' un ragionamento scorretto per me e mi sa che proprio la tua discussione mi ha fatto riflettere meglio sulla questione.
A me sembra abbastanza evidente l'errore, più di questo non riesco ad esprimerlo.
Vale la pena vivere?
E' una domanda a cui si può rispondere in modo soggettivo, individuale e non generale, è troppo legata al cosa siamo noi, i nostri mezzi, quel che possiamo fare.


Delle persone sono grate ai propri genitori per essere state messe al mondo e non lo dicono per fare un piacere ai genitori. Esistono persone così, alcune persone le ho viste esprimere questi sentimenti, tu non hai mai sentito nessuno dire queste cose?

Non tutti dicono "avrei preferito non nascere proprio", diverse persone affermano il contrario.

Il vero problema poi è questo, queste persone fanno l'errore diametralmente opposto, a me piace vivere e vale la pena vivere dunque per tutti è così.

Per me non esiste una conclusione generale il problema è aperto e resta aperto e non si può risolvere con una risposta affermativa per ogni caso o una risposta negativa per ogni caso, si può rispondere in modo affermativo o negativo solo caso per caso.
Per la prima parte in grassetto: ma come ho detto e ripetuto, non ho fatto questo ragionamento. Non ho detto che non voglio vivere e nemmeno che voglio estendere questo sentimento, che non provo, agli altri.

Dici che la questione è soggettiva... è un argomento che di certo non posso smontare, tanto tutto quando è soggettivo oramai, ma proviamoci.
Quando dico invece che non vale la pena vivere, non metto a confronto le vite dei viventi, è ovvio che ognuno coglie il tutto a modo suo, chi più positivamente e chi no, sono d'accordo in questo.
Ma metto a paragone la vita con la non vita, l'esistere per nessuna ragione con il non avere possibilità di esistere, e quindi nemmeno di porsi qualsivoglia problema e preoccuparsi di esser positivi. Quindi il suicidio nel ragionamento non è proprio menzionato, perché si parla di chi ancora non esiste, al quale non darei nessuna possibilità di soffrire in alcun modo e arrivare fino a quel punto. Di certo una persona che non esiste non può dire la sua opinione, per motivo ovvio, ma se potesse farlo per un solo istante, dopo avergli spiegato il funzionamento della natura e come dovrebbe vivere, sono convinto che una sillaba risalirebbe dal vuoto cosmico:<NO!>.

Meglio esser lasciati nel vuoto dal quale proveniamo o partecipare brevemente a questo bordello di pazzi scatenati, per poi ritornare, nuovamente, al vuoto di cui sopra? Meglio fare una corsa dove, dopo mille fatiche e sofferenze, torni al punto di partenza, o non partecipare proprio? Tanto è lo stesso, e se non lo è di sicuro è peggio, dimmi dove si trova questo giardino dell'Eden dove tutti son felici. Io di felicità, quella vera, ne vedo ben poca, e pure per ben pochi, senza star qui a fare calcoli su quanti cazzo ne siamo su questo pianeta. Questa è soggettività? Mha, sarà, ma appunto la soggettività può esserci in primis solo se si nasce, solo se esistiamo.

Che c'entra che delle persone dicono di esser felici di essere nate? Escludendo pure l'eventuale superficialità con cui lo dicono, non si dovrebbe proprio arrivare al punto in cui vi sia un dubbio su questo. La vita è questa, se non ci piace ci appendiamo al palo e via... deve per forza piacermi, almeno in parte, no? E questo i più lo capiscono istintivamente.

A me pare un pensiero molto lucido, molti non riescono ad abituarsi ad una posizione così radicale, me incluso. L'ho detto, è un pensiero che considero estraneo a me stesso, perché di solito non mi piacciono pensieri che si affacciano all'orlo, tendo sempre a moderare perché credo che nella maggioranza dei casi non sia tutto bianco o tutto nero, tranne in questo caso.
Non so, se si è arrivati ad una impasse, accordiamoci nel disaccordo.
11-12-2017 08:45
XL
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane Visualizza il messaggio
Già ho detto che nemmeno io sento necessariamente una negatività sempre e comunque predominante, ma comunque in ogni caso penso non ne valga la pena, a maggior ragione quando una necessità e un motivo concreto non esistono.
Ma la percezione che non ne valga la pena sempre tua e soggettiva è, non è generale.
Io non voglio vivere e per me non vale la pena vivere dunque per tutti è così... E' un ragionamento scorretto per me e mi sa che proprio la tua discussione mi ha fatto riflettere meglio sulla questione.
A me sembra abbastanza evidente l'errore, più di questo non riesco ad esprimerlo.
Vale la pena vivere?
E' una domanda a cui si può rispondere in modo soggettivo, individuale e non generale, è troppo legata al cosa siamo noi, i nostri mezzi, quel che possiamo fare.

Delle persone sono grate ai propri genitori per essere state messe al mondo e non lo dicono per fare un piacere ai genitori. Esistono persone così, alcune persone le ho viste esprimere questi sentimenti, tu non hai mai sentito nessuno dire queste cose?

Non tutti dicono "avrei preferito non nascere proprio", diverse persone affermano il contrario.

Il vero problema poi è questo, queste persone fanno l'errore diametralmente opposto, a me piace vivere e vale la pena vivere dunque per tutti è così.

Per me non esiste una conclusione generale il problema è aperto e resta aperto e non si può risolvere con una risposta affermativa per ogni caso o una risposta negativa per ogni caso, si può rispondere in modo affermativo o negativo solo caso per caso.
11-12-2017 02:31
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz Visualizza il messaggio
Alla fine sta tutto nella domanda: sei felice di essere vivo?
Beh, DEVO esserlo, e voglio esserlo, altrimenti che si fa? Se piagne tutto il tempo? Facciamo tutti del nostro meglio suppongo.
11-12-2017 02:25
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da Katj Visualizza il messaggio
Anch'io aprii una discussione simile ma dal titolo meno figo del tuo: https://fobiasociale.com/sentire-il-...e-figli-57609/
(Scusa ma non mi va di riscrivere tutto il mio pensiero; per farla breve, comunque, sono antinatalista, termine che non conoscevo minimamente)
Pure io non lo conoscevo, l'ho scoperto per caso.
11-12-2017 02:24
SamueleMitomane
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Se è vero che è positiva sì, io credo proprio di sì. Se tu vivessi bene, fossi felice e ti condannassero a morte (magari per un errore giudiziario), soffriresti molto di più di chi si vorrebbe togliere di mezzo perché paralizzato o cose del genere.
Che ci sia questo turbamento scritto nel codice della natura bisognerebbe dimostrarlo in generale, io son depresso, non mi piace molto vivere, ma vedo e osservo persone alle quali piace la propria esistenza, anche varykino in una discussione mise in evidenza questo "meglio qualcosa che niente", perché probabilmente per molte persone quel qualcosa risulta positivo ed è meglio di niente, meglio di una non esistenza e di un non essere.
Mica è detto che siano tutti seguaci di Schopenhauer.
Per questo non riesce proprio a convincermi questa cosa, sarebbe più onesto dire che in fin dei conti figli una persona non ne vuole per svariati motivi, dire che non li si vuole per diminuire la sofferenza che c'è in giro la trovo una motivazione di copertura.
Senti, onesto io lo sono stato e pure troppo, quali altre motivazioni dovrei avere? se è quel che penso che tu pensi, hai semplicemente torto.
Non mi va di ripetere le stesse cose, ne di fare un discorso quantitativo di "sofferenza".
Già ho detto che nemmeno io sento necessariamente una negatività sempre e comunque predominante, ma comunque in ogni caso penso non ne valga la pena, a maggior ragione quando una necessità e un motivo concreto non esistono.
10-12-2017 23:57
Weltschmerz
Re: Antinatalismo...

Alla fine sta tutto nella domanda: sei felice di essere vivo?
10-12-2017 23:57
Hazel Grace
Re: Antinatalismo...

non vedo perchè dovrei aggiungere altra sofferenza a sto mondo, dare vita a un bambino che avrà i miei stessi disagi, problemi e crisi esistenziali.. perchè ovviamente prenderebbe da me, come io ho ereditato il mal di vivere da mia madre mia figlia/o prenderebbe le mie stesse sofferenze. Meglio che finisca tutto con me, tra l'altro faccio già fatica a badare a me stessa figurati a un'altra persona, è già faticoso pensare a se stessi, prendersi cura di se stessi. Tra l'altro aggiungerei, ci sono già troppe persone povere e affamate, senza casa, nel mondo
10-12-2017 23:11
troll
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da deepblue Visualizza il messaggio
Si, su questo punto sono d'accordo con ILA
un punto a tuo favore
(di solito ne metti due)
10-12-2017 23:07
varykino
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
perchè insensato..per alcuni può avere un senso ben preciso: la fine della sofferenza
per me lo è , per altri magari no , tanto per morire cè sempre tempo.
10-12-2017 23:06
Keith
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio

trovo insensato il suicidio visto che poi avviene naturalmente la morte dopo un tot , e visto che il tempo di vita è relativamente breve.
perchè insensato..per alcuni può avere un senso ben preciso: la fine della sofferenza
10-12-2017 22:22
varykino
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
E' meglio di niente o è peggio di niente? ???
è per forza meglio di niente , perchè il niente nn puoi star li e dire quanto è bello .
10-12-2017 22:20
varykino
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Ma che senso ha aspettare se questo intervallo è peggiore del niente?
nn puo essere peggiore di qualcosa che avrai lo stesso , qualcosa che arriva a tutti i costi , nn ha senso anticipare qualcosa che arriva in ogni caso , magari vorrà dire che tutto sommato mi piace vivere nn so .
10-12-2017 22:18
XL
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
trovo insensato il suicidio visto che poi avviene naturalmente la morte dopo un tot , e visto che il tempo di vita è relativamente breve.
Ma che senso ha aspettare se questo intervallo è peggiore del niente (secondo la tua valutazione).
E' meglio di niente o è peggio di niente? ???
10-12-2017 22:14
varykino
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Tu nella discussione in cui chiedevo "ma a voi piace vivere?"
hai risposto così

https://fobiasociale.com/ma-a-voi-pi...2283/pagina-2/
si mi piace perchè è l unica cosa che conosco , nn esiste una vita 2.0 quindi deve per forza piacermi visto che nn ho voglia di suicidarmi , ma forse nn sceglierei di nascere se potessi ecco .

trovo insensato il suicidio visto che poi avviene naturalmente la morte dopo un tot , e visto che il tempo di vita è relativamente breve.
10-12-2017 22:13
XL
Re: Antinatalismo...

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
si ma nn mi va di buttarla sono troppo curioso per uccidermi , se invece nn esistevo probabilmente nn avrei scelto di esserci , è diverso nn so se capisci cosi.
Tu nella discussione in cui chiedevo "ma a voi piace vivere?"
hai risposto così

https://fobiasociale.com/ma-a-voi-pi...2283/pagina-2/

Hai detto che ti piaceva proprio perché era l'unica cosa che possedevi, avere qualcosa è diverso da niente.
Vai al cinema, non hai pagato il biglietto, pensi sia meglio non far niente di stare nel cinema perché star lì è negativo e continui a starci?
Per me non regge.
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