| 26-11-2017 00:02 | 
	| cancellato18523 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  the human shit
					 
				 
				quando a furia di incassare delusioni, il tuo status di fobico cresce 
quando a furia di incassare delusioni reprimi i tuoi bisogni ed estinti primari 
quando a furia di incassare delusioni sei così frustrato da avere desideri di rivalsa e vendetta 
 
come se ne esce da questo loop? 
			
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 non lo so... 
 
 
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	| 25-11-2017 22:45 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
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					Originariamente inviata da  incompresa88
					 
				 
				La psicoterapia non fa per tutti. Se tu pensi di poter star bene accontentandoti, buon per te. Con me non funziona. Vorrà dire che andrò al manicomio, pazienza. 
			
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 Come vuoi, non siamo tutti uguali ... magari. 
Godo e non mi accontento , questo è il motto dei normaloni. 
Il fobico dice non godo e non mi accontento. 
Punti di vista. 
Preciso una cosa, accontentarsi non vuole dire fare la scelta peggiore ma quella più conveniente in base alla propria frustrazione. 
Se entrambe le scelte danno frustrazione, meglio rimanere sui propri passi.
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	| 25-11-2017 22:44 | 
	| XL | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				È un circolo vizioso. 
Rendiamoci conto della qualità della vita che andremo a fare. 
A 20anni mi sta bene essere frustrato e rabbioso, ma tra 20 anni di rabbia continua ditemi uno in che stato si trova... Non pensate solo al presente, ma al futuro. 
La mentalità qui è O così o niente, se riusciamo a spegnere il cervello e diventare apatici si può rimanere su una gamba sola come fanno i guru. 
Qui si va a finire al manicomio, meglio andare in psicoterapia. 
			
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 Io comunque dicevo solo che non è detto si risolva, si prova a trovare una soluzione che vada bene, può essere che al manicomio uno ci finisce comunque anche facendo uso delle soluzioni proposte.
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	| 25-11-2017 22:21 | 
	| incompresa88 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				È un circolo vizioso. 
Rendiamoci conto della qualità della vita che andremo a fare. 
A 20anni mi sta bene essere frustrato e rabbioso, ma tra 20 anni di rabbia continua ditemi uno in che stato si trova... Non pensate solo al presente, ma al futuro. 
La mentalità qui è O così o niente, se riusciamo a spegnere il cervello e diventare apatici si può rimanere su una gamba sola come fanno i guru. 
Qui si va a finire al manicomio, meglio andare in psicoterapia. 
			
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 La psicoterapia non fa per tutti. Se tu pensi di poter star bene accontentandoti, buon per te. Con me non funziona. Vorrà dire che andrò al manicomio, pazienza.
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	| 25-11-2017 21:47 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		È un circolo vizioso. 
Rendiamoci conto della qualità della vita che andremo a fare. 
A 20anni mi sta bene essere frustrato e rabbioso, ma tra 20 anni di rabbia continua ditemi uno in che stato si trova... Non pensate solo al presente, ma al futuro. 
La mentalità qui è O così o niente, se riusciamo a spegnere il cervello e diventare apatici si può rimanere su una gamba sola come fanno i guru. 
Qui si va a finire al manicomio, meglio andare in psicoterapia.
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	| 25-11-2017 21:42 | 
	| incompresa88 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  XL
					 
				 
				  ma se queste "soluzioni" poi comunque senti che non ti stanno bene? Il fegato te lo rovini comunque se non sei abbastanza soddisfatto davvero. 
Infatti io non riesco a capire come si dovrebbero risolvere certe cose, per me restano sempre sfasciate se le tentate soluzioni per te non risolvono i problemi.  
			
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 Concordo. Se le alternative sono poco piacevoli (e lo sono, dato che si tratta, appunto, di soluzioni di ripiego perché non si può avere di meglio), il fegato alla fine te lo rovini lo stesso, anzi di piu.
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	| 25-11-2017 21:35 | 
	| XL | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				Si combatte e si devono ridurre le aspettative. 
Nel lavoro, un impiego più modesto. 
In amore, un partner meno affascinante. 
In amicizia, pochi ma anche uno solo. 
Rendersi conto che si hanno dei limiti e si è nati con un deficit mentale. 
Non fai sesso? C'è modo per farlo anche a modico prezzo o trovando un partner più vecchio. 
C'è una soluzione per tutto, pur di non impazzire o rovinarsi il fegato. 
			
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   ma se queste "soluzioni" poi comunque senti che non ti stanno bene? Il fegato te lo rovini comunque se non sei abbastanza soddisfatto davvero. 
Infatti io non riesco a capire come si dovrebbero risolvere certe cose, per me restano sempre sfasciate se le tentate soluzioni per te non risolvono i problemi. 
Rendersi conto di qualcosa non ce la fa accettare volentieri in automatico, certe volte delle cose si elaborano, altre volte si arresta tutto perché non si trova nulla che davvero riesce a sostituire quel che manca. 
Non sono così sicuro che una soluzione c'è sempre per tutto, ci può essere anche qualcosa che per te non ha rimedi e non riesci a trovare consolazione sufficiente in nient'altro.
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	| 25-11-2017 21:23 | 
	| S.Marco91 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
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					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				Te le fai passare. 
Sei frustrato per te stesso e nei confronti degli altri? 
			
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 non passano e non passeranno. 
per entrambi, ma a breve non saranno più un problema perché sto entrando in uno stato di apatia totale.
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	| 25-11-2017 21:17 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  S.Marco91
					 
				 
				e spesso prendono il sopravvento 
			
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 Te le fai passare. 
Sei frustrato per te stesso e nei confronti degli altri?
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	| 25-11-2017 20:56 | 
	| S.Marco91 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  incompresa88
					 
				 
				Resta il fatto che la rabbia, la frustrazione e l'invidia per i successi altrui restano. 
			
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 e spesso prendono il sopravvento
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	| 25-11-2017 20:50 | 
	| incompresa88 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				Dipende, se sei solo bloccato ok. 
Se invece hai dei limiti, giusto pretendere meno. 
			
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 Resta il fatto che la rabbia, la frustrazione e l'invidia per i successi altrui restano.
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	| 25-11-2017 20:46 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  incompresa88
					 
				 
				Non se ne esce. Si sta male e si soffre. E ci si rassegna. 
			
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 E che vita è? 
Si arriva alla demenza senile e al suicidio.
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	| 25-11-2017 20:45 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  incompresa88
					 
				 
				Non sempre accontentarsi e ridurre le aspettative aiuta, anzi. A me la cosa fa solo salire la rabbia, poi magari per altri va bene accontentarsi di in lavoro, di un partner o di amici che piacciono poco o molto poco. 
			
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 Dipende, se sei solo bloccato ok. 
Se invece hai dei limiti, giusto pretendere meno.
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	| 25-11-2017 20:09 | 
	| incompresa88 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		
	Quote: 
	
	
		
			
				
					Originariamente inviata da  Jacksparrow
					 
				 
				Si combatte e si devono ridurre le aspettative. 
Nel lavoro, un impiego più modesto. 
In amore, un partner meno affascinante. 
In amicizia, pochi ma anche uno solo. 
Rendersi conto che si hanno dei limiti e si è nati con un deficit mentale. 
Non fai sesso? C'è modo per farlo anche a modico prezzo o trovando un partner più vecchio. 
C'è una soluzione per tutto, pur di non impazzire o rovinarsi il fegato. 
			
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 Non sempre accontentarsi e ridurre le aspettative aiuta, anzi. A me la cosa fa solo salire la rabbia, poi magari per altri va bene accontentarsi di in lavoro, di un partner o di amici che piacciono poco o molto poco.
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	| 25-11-2017 19:41 | 
	| Jacksparrow | 
	
		 Re: la frustrazione  
		Si combatte e si devono ridurre le aspettative. 
Nel lavoro, un impiego più modesto. 
In amore, un partner meno affascinante. 
In amicizia, pochi ma anche uno solo. 
Rendersi conto che si hanno dei limiti e si è nati con un deficit mentale. 
Non fai sesso? C'è modo per farlo anche a modico prezzo o trovando un partner più vecchio. 
C'è una soluzione per tutto, pur di non impazzire o rovinarsi il fegato.
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	| 25-11-2017 19:30 | 
	| incompresa88 | 
	
		 Re: la frustrazione  
		Non se ne esce. Si sta male e si soffre. E ci si rassegna.
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	| 25-11-2017 18:33 | 
	| sparatemi | 
	
		 Re: la frustrazione  
		ci sono solo tre strade in questi casi: 
 
1 - si impazzisce   (poco probabile ma da non sottovalutare) 
 
2 - si cade in apatia (la via più facile e probabile in questi casi) 
 
3 - si risale la china passo dopo posso (poco probabile ma non impossibile)
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	| 25-11-2017 18:30 | 
	| fobicona | 
	
		 Re: la frustrazione  
		Com'è già stato detto, se si vogliono evitare delusioni, si dovrebbero ridimensionare le aspettative, rispettando il proprio modo di essere e non "uscendo fuori dal seminato", bisognerebbe agire sapendo già più o meno per certo che la cosa darà un buon esito.
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	| 25-11-2017 17:23 | 
	| no-body | 
	
		 Re: la frustrazione  
		Individualmente con il suicidio. Collettivamente con azioni di protesta e boicottaggio nei confronti degli agenti oppressori. In ogni caso bisogna avere le palle. Non e' da fobici timidi.
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	| 25-11-2017 17:21 | 
	| dot | 
	
		 Re: la frustrazione  
		Ridimensionare le aspettative e la propria definizione di delusione. 
 
Smettere di mettersi al centro della propria narrazione di vita: se senti di ricevere solo delusioni forse è il momento di smettere di pensare che tutto ruoti attorno a te. 
 
Farsi una bella cioccolata calda. La cioccolata non delude mai!  
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