| 20-06-2009 22:43 |
| audaX |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Ma a me invece non m'aiuti? M'avevi promesso lezioni di estroversione e poi sei sparito...  e io t'ho pure accettato l'amicizia... cattivo! |
Mandami il contatto msn in pvt così ti spiego e se famo na chiacchierata 
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| 20-06-2009 22:34 |
| MoonwatcherIII |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da audaX
Ogard quando puoi contattami, forse ti posso aiutare ma è meglio parlarne per messaggi privati
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Ma a me invece non m'aiuti? M'avevi promesso lezioni di estroversione e poi sei sparito... e io t'ho pure accettato l'amicizia... cattivo!
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| 20-06-2009 22:22 |
| audaX |
Re: la mia vita..
Ogard quando puoi contattami, forse ti posso aiutare ma è meglio parlarne per messaggi privati
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| 20-06-2009 17:28 |
| Ogard |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da Flo
Invece proprio per questo motivo dovresti aprirti con lei....
finalmente potrebbe capire e magari non colpevolizzarti più!
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si è inutile continuare a cercare di evitare l'inevitabile... molte volte ho provato a parlarle. quando ho lasciato l'università era la situazione perfetta, ma come sempre la mia volontà è venuta meno e mi sono inventato scuse assurde. ma che ci posso fare...come dice wikipedia:
Le persone affette da questa patologia comprendono che le loro paure sono esagerate e al limite irrazionali, ma nonostante ciò non riescono a controllarle e sperimentano una enorme apprensione nell'affrontare le situazioni sociali temute, e non di rado fanno di tutto per evitarle.
per calinero:
quello che mi consigli è quello che mi ripeto sempre prima di uscire...ma una volta fuori quando l'ansia mi soffoca, tutto diventa vano e sono di nuovo al punto di partenza
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| 20-06-2009 17:25 |
| calinero |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da Ogard
si diciamo di si... ogni volta che devo uscire di casa, che sia per lavoro,per scuola guida o per stare con i miei amici non fa differenza
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ok allora prova ad affrontare il problema chiedendo sempre dove si andrà
così cmq sai che nel bar c'è il bagno, e in tutti i locali
a scuola guida a pratica no, ma a teoria sicuramente c'è
in giro, puoi fermarti ed entrare in qualsiasi posto x andare in bagno
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| 20-06-2009 17:22 |
| Flo |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da Ogard
mia madre non lo so...l'ho già delusa moltissimo ultimamente ( si aspettava che diventassi l'ingegnere degli ingegneri) e forse inizierei a schifarla addirittura
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Invece proprio per questo motivo dovresti aprirti con lei....
finalmente potrebbe capire e magari non colpevolizzarti più!
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| 20-06-2009 17:15 |
| Ogard |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da Flo
Benvenuto Ogard.. Ansiosissima situazione la tua.. ed a quanto pare anche strana.
Quoto Garfield, apriti assolutamente con qualcuno... Ti sentirai molto più leggero...
un passetto alla volta, hai già fatto molto bene a sfogarti quì
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grazie...però io veramente presa la patente volevo ,diciamo, cercare di "curarmi" di nascosto. non voglio nemmeno immaginare cosa i miei familiari comincerebbero a pensare di me se dicessi loro tutto su questa storia... mio padre bo per me è un'estraneo, mia madre non lo so...l'ho già delusa moltissimo ultimamente ( si aspettava che diventassi l'ingegnere degli ingegneri) e forse inizierei a schifarla addirittura
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| 20-06-2009 17:06 |
| Flo |
Re: la mia vita..
Benvenuto Ogard..
Ansiosissima situazione la tua.. ed a quanto pare anche strana.
Quoto Garfield, apriti assolutamente con qualcuno... Ti sentirai molto più leggero...
un passetto alla volta, hai già fatto molto bene a sfogarti quì
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| 20-06-2009 16:55 |
| Ogard |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da calinero
cioè ogni volta che devi uscire?
nella vita sociale intendi, giusto?
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si diciamo di si... ogni volta che devo uscire di casa, che sia per lavoro,per scuola guida o per stare con i miei amici non fa differenza
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| 20-06-2009 16:16 |
| calinero |
Re: la mia vita..
cioè ogni volta che devi uscire?
nella vita sociale intendi, giusto?
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| 20-06-2009 13:53 |
| Ogard |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da calinero
ciao, ma adesso lavori?
è un problema strano il tuo, ma al lavoro cmq c'è sempre il bagno
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si al lavoro c'è...ma ogni volta che devo andare da qualche parte mi ritrovo ad inventare scuse assurde pur di non andarci per paura di quello... alla fine mi rendo sgradevole alle persone se cerco sempre un pretesto per evitarle. ho paura di vivere la vita in questo stato, ma ho ancora più paura nel rendere nota la mia situazione
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| 20-06-2009 13:53 |
| garfield |
Re: la mia vita..
Ciao Ogard,
io sono d'accordo con thx1138.
Prima di tutto anche secondo me dovresti parlarne con tua madre, e poi se la cosa comincia a condizionarti eccessivamente come hai detto l'aiuto di un esperto ci vorrebbe.
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| 20-06-2009 12:46 |
| calinero |
Re: la mia vita..
ciao, ma adesso lavori?
è un problema strano il tuo, ma al lavoro cmq c'è sempre il bagno
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| 20-06-2009 12:30 |
| Vento-del-Sud |
Re: la mia vita..
Quote:
Originariamente inviata da Ogard
sono finito in una classe di persone che si conoscevano già e quindi inserirsi in quella classe è stato per me impossibile.
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Anche a me è successa una cosa del genere 
Benvenuto
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| 20-06-2009 12:08 |
| thx1138 |
Re: la mia vita..
Ciao e benvenuto.
Forse sarebbe il caso che prendessi in mano la situazione agendo in qualche modo. Intanto non so in che rapporti sei con tua madre, ma parlarle del problema non sarebbe una cattiva idea. Lei sarebbe al corrente della cosa e tu non dovresti coprire le tue paure, le tue incertezze con continue bugie. Forse un approccio psicologico al problema non sarebbe uno sbaglio. Poi valuterai insieme allo psicologo che tipo di intervento è il più adatto ai tuo problemi.
Buon week end
rob 
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| 20-06-2009 12:05 |
| brontolone |
Re: la mia vita..
invece ti capisco, qualche mese fà per 2 o 3 mesi ho avuto come si chiama già ? l'irritenzione urinaria ?, forse dovuta da qualche farmaco che non prendo più. bruttoooo !!
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| 20-06-2009 11:52 |
| Ogard |
la mia vita..
vi spiego brevemente la mia vita. da piccolo alle elementari ero abbastanza timido (soprattutto con le ragazze) ma di amici maschi ne avevo abbastanza, 5 o 6.. poi alle medie la tragedia. sono finito in una classe di persone che si conoscevano già e quindi inserirsi in quella classe è stato per me impossibile. poi, ciliegina sulla torta, ho cominciato a soffrire d'ansia...ho sempre paura di non controllare parti del corpo se fuori casa, quindi in assenza di un bagno nelle vicinanze, vado nel panico più totale quindi non vi dico cosa voglia dire per me una semplice uscita con gli amici. di amici ora ne ho 2 o 3 e che frequento uno solo (dato che il mio migliore amico che viene solo d'estate perchè abita a milano). ora sono in una situazione difficile. a scuola sono sempre andato molto bene anche senza impegnarmi e quindi mia madre non mi ha perdonato la scelta di abbandonare l'università...ma io non ho il coraggio di dirle tutto ciò (infatti voi del forum siete i primi a sapere dei miei problemi). il problema dell'ansia dell'andare in bagno è la cosa più grave secondo me, perchè condiziona in grande maniera anche le altre. quindi cosa mi consigliate per migliorare la mia situazione? grazie dell'attenzione ( non ci sono abituato )
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