Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Gilliant
sono più grande di te, ma la mia situazione affettiva è uguale alla tua: per ora nessuna fidanzata.
simile anche il carattere genitoriale: madre protettiva e padre autoritario...quasi nessun dialogo...i figli dovevano rigare dritto e fare il proprio dovere in ambito scolastico...su questo punto erano molto esigenti.
così sono stato un buon studente (lo erano anche le mie sorelle e mio fratello), con loro summo gaudio...
si mi sono laureato e ho trovato lavoro, ma lungi dall'essere un uomo 'realizzato' e ben integrato.
la storia famigliare (aggiungo anche che in tenerissima età, per un lungo periodo di tempo, sono stato lontano dai miei genitori), ha fatto di me un introverso, un solitario, con seri problemi relazionali e di interazione con il prossimo.
non provo nessuna rivalsa nei confronti dei miei genitori...ho perdonato, il passato è passato. nemmeno io sono esente da colpe; conta solo il presente e sopra tutto cercare un modo per uscire da questo vicolo cieco.
ti consiglio di farti coraggio e provare a corteggiare una ragazza che ti piace.
il rifiuto può essere dietro l'angolo (nè so qualcosa purtroppo, attualmente sto
soffrendo molto per essere incappato nell'ennesimo 'no'), ma bisogna affrontare le proprie paure e i timori.
penso sia l'unica via o modo (doloroso, ahi noi) per crescere.
forse ha ragione jacksparrow, quando dice che l'aspetto fisico è determinante...su questo possiamo fare poco, se non curare di più la nostra persona ed essere più ordinati.
molto possiamo fare nel far emergere le nostre qualità.
dobbiamo inpegnarci a fondo, non sotterrare la nostra autostima e i nostri sogni.
nonostante questo periodo negativo...voglio ancora crederci, sono testardo e finisca come il fato, l'universo, il karma, dio o chi per lui vogliano che finisca.
Beh mio padre non è autoritario, è solo non comunicativo tranne quando critica... io non avevo molta voglia di studiare, ho preso il diploma in 5 anni che ho già rimosso dalla mia mente, ma i miei non mi obbligavano a studiare, mi lasciavano libero di fare, (ovvero molto poco sui libri, tante giornate passate davanti alla TV o al PC). Purtroppo io me la faccio sotto quando vedo una donna attraente, mi rendo conto che l'unico modo è andare incontro a questa paura e affrontarla qualunque cosa succeda e accettare il probabile 2 di picche... non so più cosa pensare... ti auguro in bocca al lupo fratello...
29-05-2017 19:49
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da trapsky
cazzo è più o meno la mia situazione famigliare, comunque si è colpa dei tuoi in una buona parte, se sei cosi è perchè tua madre non ti ha reso sicuro di te facendo sentirti un perdente inutile,facendo e dicendoti che non saresti capace da solo nelle cose che facevi e addirittura ti paragona a tua sorella cosa sbagliatissima da fare che ovviamente anche quello ti ha portato a sentirti peggio e inferiore.Come fai ad essere indipendente se è proprio lei cioè tua madre a non lasciarti fare le cose, cioè capisci è senza senso.Di tuo padre lasciamo stare forse è peggio di tua madre,io non lho mai avuto un padre ma penso che è meglio non averlo che averne uno che cè solo per farti sentire una merda.devi continuare con altre terapie solo un anno è poco questi tipi problemi psicologici sono problemi che si risolvono in anni non in mesi o settimane.tutto questo succede perchè purtroppo c'è gente che non è capace a fare il genitore.
Mi dispiace per tuo padre... il mio è cresciuto in un contesto difficile dove ha iniziato a lavorare a 12 anni, un po' è giustificabile quando mi vede che al lavoro non ingrano, non gliene faccio una colpa... mia mamma fa ciò che fa non con cattiveria, penso che lo faccia per il mio bene... comunque se trovassi una fidanzata la mia autostima salirebbe molto e prenderei molta più iniziativa nel cambiare la mia vita lasciandomi alle spalle quello che i miei genitori pensano di me...
29-05-2017 19:39
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Solitario97
Innanzitutto non sei un mezzo uomo, togliti questa definizione dalla testa. In secondo piano voglio dirti che avere una relazione non è poi così bello. Per carità, è sempre piacevole avere una persona accanto ma devo dirti che in quella condizione i problemi si duplicano, o triplicano...una coppia, apparentemente, può sembrare fantastica, e a volte è così (in certi momenti), ma non ti dico tutti i brutti momenti, le tensioni e le ansie che ci sono. E questi momenti, quando arrivano(perché prima o poi arrivano ed è assolutamente normale) sono struggenti. Ti lasciano a pezzi anche se sono solo momenti e il tutto va a gonfie vele. Non ti parlo della mia relazione che al momento è positiva, ma ti sto soltanto dicendo che, forse, non ti perdi nulla.
Mi sembri un ragazzo molto insicuro e credo che in una relazione finiresti per farti un sacco di paranoie. Per prima cosa devi lavorare su te stesso, devi capire che non hai nulla in meno rispetto agli altri e sopratutto non devi aver paura delle donne perché, semplicemente, sono soltanto esseri umani. Uomini e donne sono uguali.
Per me maschi e femmine non sono per niente uguali, le donne che mi interessano con il carattere che mi ritrovo sono come un miraggio... comunque piuttosto che essere così, solo, triste e sfigato preferisco 100.000 volte una relazione con dubbi e problemi ma anche gioie e soddisfazioni, ho bisogno di una compagna come il pane...
29-05-2017 19:33
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Ippocrates
Esattamente come funziona? Mi concepiscono (ciò presuppone che uno VOGLIA), mi crescono e poi devo essere loro "grato" perché mi danno una casa, cibo e mi fanno andare a scuola? E oltre alla gratitudine pretendono il contraccambio, il "figlio vincente".
Capisco che non sia bello sentire parlar male, ma loro delle colpe le hanno. La più grave è l'aver pensato alla genitorialità come ad un dovere e ai figli come ad estensioni del loro ego.
Non sono obbligati a crescerti eppure lo fanno... un minimo di gratitudine ci vuole
29-05-2017 19:31
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Benvenuto in famiglia !!
Desiderare una donna e non averla, è come avere fame
e non avere nulla da mangiare.
Devi sperare di avere un bel faccino, altrimenti ti consiglio Lourdes o medjugorie.
Il fisico conta 80% e non c'è banane lo ripeterò fino alla morte.
Qui troverai molti tuoi simili, quindi sei in buona compagnia per il resto ci sono passato pure io e non voglio ricordare quel periodo schifoso.
Ti auguro di trovare una ragazza almeno a tuo pari così soddisfi il tuo bisogno d'amore/affetto/sesso.
Vedrai che dopo gli altri problemi piano piano si risolvono e tu ti sbloccherai.
Mi sento di darti qualche consiglio che io non ho seguito alla tua età. . Cerca di ampliare la cerchia delle tue conoscenze, in parrocchia, boy scout, sport vari, comitive
di bicicletta o passeggiate in montagna.
Se sei timido non preoccuparti, sarà la ragazza ad avvicinarti.
Una cosa mi sfugge, se le ragazze moderne sono diventate più esigenti e scartano in fretta oppure se esiste ancora qualcuna che guarda l'aspetto interiore e meno le apparenze.
Timide ce ne sono in giro..buttati su qualche chat e prova mettendo la tua foto migliore.
Insomma bisogna darsi da fare, non per trovare la fidanzata ma almeno una che ti piace e che ti corrisponde.
Fondamentale è accettare i rifiuti e le sconfitte, ovviamente non cercare la bellissima del gruppo ma una ragazza al tuo livello.
Io sono timido e introverso, ma di problemi me ne faccio eccome perché fino ad ora non si è mai avvicinata nessuna a me, neanche per sbaglio, a questo punto mi basta trovarne una che mi piace di aspetto, il carattere non importa, non la scarto a priori perché antipatica dato che sono in una situazione disperata, mi va bene pure un'arpia... per quanto riguarda le chat non lo so, ce ne sono un po', ma non vorrei iscrivermi a qualche sito dove ti raggirano...
29-05-2017 19:24
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Che debba passare tutto dall'avere una ragazza è sbagliato. In questa situazione poi la gente non capisce il problema perché non può capire e la fa facile -_-
Per me avere la ragazza in questo momento significa tutto... anche più che avere il posto di lavoro indeterminato
28-05-2017 13:18
trapsky
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Kanban13
Mia mamma è asfissiante, spesso mi stava addosso e voleva sempre occuparsi lei delle mie questioni a scuola o nello sport perché non mi riteneva molto sveglio e autosufficiente. Spesso mi diceva che senza di lei andavo alla deriva e faceva spesso il paragone con mia sorella che invece era più indipendente. Mio papà è un tizio chiuso, per tanti anni non c'è stato dialogo ma quando c'era da criticarmi era in prima linea. Tuttavia ultimamente parliamo un po' di più... Come terapie sono stato da una psicologa per un anno ma poi ho sospeso perché non ho visto miglioramenti nella mia vita...
cazzo è più o meno la mia situazione famigliare, comunque si è colpa dei tuoi in una buona parte, se sei cosi è perchè tua madre non ti ha reso sicuro di te facendo sentirti un perdente inutile,facendo e dicendoti che non saresti capace da solo nelle cose che facevi e addirittura ti paragona a tua sorella cosa sbagliatissima da fare che ovviamente anche quello ti ha portato a sentirti peggio e inferiore.Come fai ad essere indipendente se è proprio lei cioè tua madre a non lasciarti fare le cose, cioè capisci è senza senso.Di tuo padre lasciamo stare forse è peggio di tua madre,io non lho mai avuto un padre ma penso che è meglio non averlo che averne uno che cè solo per farti sentire una merda.devi continuare con altre terapie solo un anno è poco questi tipi problemi psicologici sono problemi che si risolvono in anni non in mesi o settimane.tutto questo succede perchè purtroppo c'è gente che non è capace a fare il genitore.
28-05-2017 00:49
Gilliant
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
sono più grande di te, ma la mia situazione affettiva è uguale alla tua: per ora nessuna fidanzata.
simile anche il carattere genitoriale: madre protettiva e padre autoritario...quasi nessun dialogo...i figli dovevano rigare dritto e fare il proprio dovere in ambito scolastico...su questo punto erano molto esigenti.
così sono stato un buon studente (lo erano anche le mie sorelle e mio fratello), con loro summo gaudio...
si mi sono laureato e ho trovato lavoro, ma lungi dall'essere un uomo 'realizzato' e ben integrato.
la storia famigliare (aggiungo anche che in tenerissima età, per un lungo periodo di tempo, sono stato lontano dai miei genitori), ha fatto di me un introverso, un solitario, con seri problemi relazionali e di interazione con il prossimo.
non provo nessuna rivalsa nei confronti dei miei genitori...ho perdonato, il passato è passato. nemmeno io sono esente da colpe; conta solo il presente e sopra tutto cercare un modo per uscire da questo vicolo cieco.
ti consiglio di farti coraggio e provare a corteggiare una ragazza che ti piace.
il rifiuto può essere dietro l'angolo (nè so qualcosa purtroppo, attualmente sto
soffrendo molto per essere incappato nell'ennesimo 'no'), ma bisogna affrontare le proprie paure e i timori.
penso sia l'unica via o modo (doloroso, ahi noi) per crescere.
forse ha ragione jacksparrow, quando dice che l'aspetto fisico è determinante...su questo possiamo fare poco, se non curare di più la nostra persona ed essere più ordinati.
molto possiamo fare nel far emergere le nostre qualità.
dobbiamo inpegnarci a fondo, non sotterrare la nostra autostima e i nostri sogni.
nonostante questo periodo negativo...voglio ancora crederci, sono testardo e finisca come il fato, l'universo, il karma, dio o chi per lui vogliano che finisca.
27-05-2017 22:39
Luca158
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Cioè ma seriamente hai pure il coraggio di prendere le difese dei genitori?
Guarda che la causa della tuoi (nostri) problemi è riconducibile in larga parte a loro. Eh sì, sono stati dei genitori di merda e non dovresti sentirti offeso, è la pura verità.
Ci mancherebbe che non ti abbiano dato da mangiare e un tetto, vedi quello è il MINIMO.. la maggior parte dell'accudimento di un figlio si gioca su un piano molto più astratto, psicologico. Cosa che a te, così come a me, non solo è mancato, ma si è rivelato addirittura deleterio...
So che è brutto, ma in questi casi si deve parlare a quattr'occhi con i genitori per sfogare tutti i propri rancori... Nel mio caos non è servito a nulla perché la possibilità che siano stati dei genitori di merda non la prendono minimamente in considerazione... Io mi ricordo di avvenimenti atroci che loro hanno cancellato dalla memoria a dimostrazione di quanto l'han presa alla leggera.. il risultato? Per me i miei genitori non esistono, covo solo un immenso odio e schifo per loro..
"Si aspettavano un figlio diverso"... E grazie al cazzo, volevano la pappa pronta senza muovere un dito... Ma non é così, non si diventa vincenti senza che nessuno ti prepari alla vita in maniera adeguata.
E se vogliamo rigiro la frittata, mi aspettavo IO genitori diversi.
27-05-2017 21:30
iturbe89
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Insomma madre iperprotettiva e padre ipercritico...proprio come me
Idem! Anche se qualche volta i ruoli si invertono, mia madre ogni tanto cerca di spronarmi
Però strano cmq che sia l'unico ad essere venuto così "male"... gli altri membri della famiglia sono l'opposto, stanno proprio su un altro livello... possiedono abilità sociali che posso solo sognare
27-05-2017 19:24
no-body
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da dotrue
Insomma madre iperprotettiva e padre ipercritico...proprio come me
Mi aggiungo anch'io alla banda
Adesso sono solo ed in parte mi sono liberato
delle presenze nefaste, ma il danno e' permanente.
27-05-2017 19:24
Zenfone2
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Kanban13
Non parlare così dei miei genitori, loro si aspettavano un figlio diverso, un vincente, uno che non aveva paura della vita e non posso biasimarli, anch'io sarei deluso da uno come me.... Nonostante ciò non mi hanno mai fatto mancare nulla, (un tetto sotto cui dormire, il cibo in tavola, un'istruzione, vacanze estive, ecc...) sarò sempre grato a loro e nel mio limite mi prenderò cura di loro quando avranno bisogno...
Ok, allora se anche tu saresti deluso da uno come te il problema è tuo...
27-05-2017 19:21
Solitario97
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Innanzitutto non sei un mezzo uomo, togliti questa definizione dalla testa. In secondo piano voglio dirti che avere una relazione non è poi così bello. Per carità, è sempre piacevole avere una persona accanto ma devo dirti che in quella condizione i problemi si duplicano, o triplicano...una coppia, apparentemente, può sembrare fantastica, e a volte è così (in certi momenti), ma non ti dico tutti i brutti momenti, le tensioni e le ansie che ci sono. E questi momenti, quando arrivano(perché prima o poi arrivano ed è assolutamente normale) sono struggenti. Ti lasciano a pezzi anche se sono solo momenti e il tutto va a gonfie vele. Non ti parlo della mia relazione che al momento è positiva, ma ti sto soltanto dicendo che, forse, non ti perdi nulla.
Mi sembri un ragazzo molto insicuro e credo che in una relazione finiresti per farti un sacco di paranoie. Per prima cosa devi lavorare su te stesso, devi capire che non hai nulla in meno rispetto agli altri e sopratutto non devi aver paura delle donne perché, semplicemente, sono soltanto esseri umani. Uomini e donne sono uguali.
27-05-2017 19:12
Jacksparrow
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Benvenuto in famiglia !!
Desiderare una donna e non averla, è come avere fame
e non avere nulla da mangiare.
Devi sperare di avere un bel faccino, altrimenti ti consiglio Lourdes o medjugorie.
Il fisico conta 80% e non c'è banane lo ripeterò fino alla morte.
Qui troverai molti tuoi simili, quindi sei in buona compagnia per il resto ci sono passato pure io e non voglio ricordare quel periodo schifoso.
Ti auguro di trovare una ragazza almeno a tuo pari così soddisfi il tuo bisogno d'amore/affetto/sesso.
Vedrai che dopo gli altri problemi piano piano si risolvono e tu ti sbloccherai.
Mi sento di darti qualche consiglio che io non ho seguito alla tua età. . Cerca di ampliare la cerchia delle tue conoscenze, in parrocchia, boy scout, sport vari, comitive
di bicicletta o passeggiate in montagna.
Se sei timido non preoccuparti, sarà la ragazza ad avvicinarti.
Una cosa mi sfugge, se le ragazze moderne sono diventate più esigenti e scartano in fretta oppure se esiste ancora qualcuna che guarda l'aspetto interiore e meno le apparenze.
Timide ce ne sono in giro..buttati su qualche chat e prova mettendo la tua foto migliore.
Insomma bisogna darsi da fare, non per trovare la fidanzata ma almeno una che ti piace e che ti corrisponde.
Fondamentale è accettare i rifiuti e le sconfitte, ovviamente non cercare la bellissima del gruppo ma una ragazza al tuo livello.
27-05-2017 18:22
dotrue
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Kanban13
Mia mamma è asfissiante, spesso mi stava addosso e voleva sempre occuparsi lei delle mie questioni a scuola o nello sport perché non mi riteneva molto sveglio e autosufficiente. Spesso mi diceva che senza di lei andavo alla deriva e faceva spesso il paragone con mia sorella che invece era più indipendente. Mio papà è un tizio chiuso, per tanti anni non c'è stato dialogo ma quando c'era da criticarmi era in prima linea.
Insomma madre iperprotettiva e padre ipercritico...proprio come me
27-05-2017 16:55
Mike Patton
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Che debba passare tutto dall'avere una ragazza è sbagliato. In questa situazione poi la gente non capisce il problema perché non può capire e la fa facile -_-
27-05-2017 16:44
Ippocrates
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Kanban13
Non parlare così dei miei genitori, loro si aspettavano un figlio diverso, un vincente, uno che non aveva paura della vita e non posso biasimarli, anch'io sarei deluso da uno come me.... Nonostante ciò non mi hanno mai fatto mancare nulla, (un tetto sotto cui dormire, il cibo in tavola, un'istruzione, vacanze estive, ecc...) sarò sempre grato a loro e nel mio limite mi prenderò cura di loro quando avranno bisogno...
Esattamente come funziona? Mi concepiscono (ciò presuppone che uno VOGLIA), mi crescono e poi devo essere loro "grato" perché mi danno una casa, cibo e mi fanno andare a scuola? E oltre alla gratitudine pretendono il contraccambio, il "figlio vincente".
Capisco che non sia bello sentire parlar male, ma loro delle colpe le hanno. La più grave è l'aver pensato alla genitorialità come ad un dovere e ai figli come ad estensioni del loro ego.
27-05-2017 15:48
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
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Originariamente inviata da trapsky
posso chiederti come ti trattavano i tuoi genitori, perchè la maggior parte di come siamo è colpa loro. ma segui qualche terapia ?
Mia mamma è asfissiante, spesso mi stava addosso e voleva sempre occuparsi lei delle mie questioni a scuola o nello sport perché non mi riteneva molto sveglio e autosufficiente. Spesso mi diceva che senza di lei andavo alla deriva e faceva spesso il paragone con mia sorella che invece era più indipendente. Mio papà è un tizio chiuso, per tanti anni non c'è stato dialogo ma quando c'era da criticarmi era in prima linea. Tuttavia ultimamente parliamo un po' di più... Come terapie sono stato da una psicologa per un anno ma poi ho sospeso perché non ho visto miglioramenti nella mia vita...
27-05-2017 13:06
trapsky
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
posso chiederti come ti trattavano i tuoi genitori, perchè la maggior parte di come siamo è colpa loro. ma segui qualche terapia ?
27-05-2017 12:17
Kanban13
Re: C'è speranza per un ultimo della classe come me?
Quote:
Originariamente inviata da Locharb
Ti capisco... è come vivere un inferno perenne, è come costruire ogni giorno un castello sapendo di non avere le fondamenta. Non so che consiglio darti, ormai sono arrivato ad un punto di distorsione della realtà, non so nemmeno come si fa, non faccio altro che chiedermi: come fanno gli altri, quelli che ci riescono? cos'ho che non va? cosa devo fare?
Stesse domande che mi pongo io
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