Originariamente inviata da alleny82

se avete ancora curiosità, domande da fare, dubbi... esternateli pure.
Intanto mi ricordo di essere stata accusata di non essere fobica. Dal mio punto di vista sono più fobica io al momento che molti di voi: io mi sento a disagio a comprare una penna dal tabbaccaio eppure devo solo dargli qualche moneta e andarmene ; voi, andate da un' escort o da un gigolò, la pagate, vi spogliate, ci andate pure al letto... ; quelli non fobici mi sembrate voi.

Originariamente inviata da alleny82

È un po' castrante ma tenterò almeno con te.
Dovrò mettere dei paletti alla mia spontaneita' ma se può servire a capirsi meglio lo faccio volentieri.

Originariamente inviata da alleny82

@ Winston_Smith :

Il cliché del romano estroversone, facilone?? Io avrei parlato di questo??
Ma mi leggete quando scrivo?
Gli estroversoni non li ho proprio nominati anzi ho detto che anche chi è fobico ha per abitudine di autoesortarsi a essere più coraggioso nella speranza di autoconvincersi e farsi forza anche se spesso non ci riesce.
Mi preoccupa che di Roma ti vengano in mente solo cliché, mi dispiace più che altro perché è una città non un cliché.
Proprio perché so benissimo che non siete tutti della capitale ho tentato di spiegare una cosa ma evidentemente dovrò trovare un modo diverso per spiegarla.

Originariamente inviata da Winston_Smith

In pratica dici tutto e il suo contrario.
Visto che abbiamo solo lo scritto per comunicare e le faccine pare non ti piacciano troppo come discriminante, potresti gentilmente spiegare quando sei seria e quando stai scherzando? Da parte mia farò lo stesso, ma di norma quasi sempre sono serio

Originariamente inviata da Winston_Smith

Eh, e quindi? Bisogna per forza adeguarvisi? Possiamo uscire definitivamente da questi schemi, grazie? Hai altre proposte da fare che non siano quelle di "tirare fuori le palle" e tigri da stanare, visto che dici di non volerne più parlare?

Originariamente inviata da alleny82

Ma tu pensi veramente che io sia convinta che alcune donne possanno sentirsi confuse mentre alcuni uomini no? Io esagero a volte, per scherzare, sdrammatizzare o entrare in un discorso in modo giocoso per poi soltanto successivamente parlarne a 360' e più seriamente.

Originariamente inviata da Winston_Smith

E proseguiamo con i luoghi comuni... se rimaniamo su queste convinzioni ci credo che i rimproveri e i comandamenti non potranno che essere unilaterali.

Originariamente inviata da alleny82

IO HO, TRA LE ALTRE COSE, LE MANIE OSSESSIVO COMPULSIVE, io e una valanga di gente sul forum ma questo non vuol dire che questo disturbo sminuisca ciò che una persona dice
Ne ho parlato in generale. Credo che i coglioni ti girino troppo facilmente

In generale, però associandolo al far presente che tutti possono farsi avanti, cosa che avevo detto io. Vabbè, diciamo che ci credo.

Scorciatoie proprio non ne uso, dico quello che mi sembra più logico.
Non ho mai detto che approcciare ragazze(o ragazzi) sconosciuti sia una cazzata e il bello è che questa affermazione l'ho già fatta!!! Dimostrazione del fatto che di me si legge una riga si e una no.

Se basta "tirare fuori le palle" è una cazzata, o comunque viene banalizzata come tale.

Approfitto per dire che io in passato non ero fobica ed è allora che ho frequentato più persone; poi fobica, lo sono diventata per vari motivi e adesso non riesco neanche a uscire di casa figuriamoci a parlare con un uomo.
La scorciatoia la usi tu quando dici che l'espressione romana "daye" è da film dei Vanzina! Qualsiasi espressione romanesca per te è roba da Vanzina.. bel cliché pure questo; oltretutto i film tipicamente romani non li sopporto.
Il discorso che ho fatto su Roma, vedo che non è stato capito per niente.

Sei stata tu a parlare di usanze tipiche romane, quindi ad aprire la fiera del cliché del romano estroversone facilone.

Comunque di tigri e di palle ho smesso di parlarne da un pezzo ma tu le ripeti non so perché ; la questione del coraggio l'ho spiegata parlando della mia città e del modo quasi giocoso di "tentare" di farsi coraggio anche se alla fine la fobia lo rende impossibile; ma è inutile, non è stato capito, pazienza.

Così come tu non sembri capire che non siamo tutti romani, se proprio vuoi metterla così, e che non tutti reagiamo alo stesso modo a certe esortazioni "giocose".

Impostazione tradizionalista del corteggiamento???? Io?? Ma mi leggete quando scrivo? Mi devo ripetere : in passato ho fatto sempre iil primo passo, ho offerto caffè e gelati, ho regalato fiori ad alcuni uomini... e ancora mi chiami "tradizionalista" del corteggiamento?? Boooo...
Passiamo alle regole e convinzioni sociali riguardo alle quali, credo ci stiamo comprendendo; ho capito che se dico a una donna di fare il ppe e se lo dico a un uomo non risolvo nessuna problematica.
Al momento la maggior parte della gente si aspetta ancora che si l'uomo a fare il primo passo, a corteggiare, a pagare la cena(anche se alcune donne, come la sottoscritta ne' letta ne'capita si comportano in modo differente da quello che ci si aspetterebbe)

Originariamente inviata da Winston_Smith

Cominciamo dalla fine: una delle cose che mi fa particolarmente girare i coglioni è l'obiezione a quanto dico fondata su qualche mio disturbo mentale vero o presunto, come fossi un povero mentecatto che non sa quello che dice, preda di fissazioni e manie. Non sei la prima che si cimenta in queste diagnosi a distanza non richieste e del tutto inopportune, e ti chiedo cortesemente di NON ripetere mai più queste insinuazioni. Contesta quello che dico nel merito, invece di ricorrere a facili scorciatoie.
Detto questo, sono costretto a ripetermi. Il punto del fare esortazioni unilaterali non sta in quello che dici, ma nel fatto che certe problematiche NON si risolvono, a mio avviso, limitandosi a vederne solo certi aspetti. Non si può fare finta di non vedere che ci sono regole e convenzioni sociali, non scritte ma non per qeusto meno vincolanti, che limitano le possibilità di successo di chi non le segue. In particolare, stando su un forum di fobia sociale e non a fare quattro chiacchiere al bar tra socialoni, ci si deve aspettare almeno qualche obiezioni di fronte a soluzioni come quelle che proponi in stile bastapococheccevo'. Mi pare ormai di aver capito che per te la vera fobia è quella di andare a prostitute, e invece quella di approcciare ragazze sconosciute è una cazzata (semplice come bere un bicchiere d'acqua, proprio), ma devi rassegnarti al fatto che qui non tutti hanno lo stesso grado di fobia negli stessi ambiti, altrimenti anche tu potresti passare per "fintofobica" visto che hai approcciato tot uomini per prima, come hai detto in precedenza.
Non è una questione di dover per forza ripetere ogni volta le cose a tutti nessuno escluso, anche se affrontare le cose a 360° IMO è meglio, ma almeno non cadere dal pero quando qualcuno fa delle normalissime obiezioni, dato il forum su cui siamo, ai tuoi comandamenti/rimproveri/chiamali come vuoi (il daje da film dei Vanzina mi pare una roba ben poco phobic friendly: strano per una che dà patenti di fobia a quelli che pensano di andare a prostitute) .
A proposito di obiezioni, poi, continui a presentare degli esempi in cui si svela la tua impostazione fondamentalmente tradizionalista del corteggiamento. Gli inviti a "tirare fuori le palle" sono rivolti agli uomini in blocco, come categoria, mentre alle donne arrivano sporadicamente, durante una discussione in cui qualcuna di esse si espone più di altre, e magari dopo che qualcuno ha già fatto notare che i rimproveri sono stati lanciati solo agli uomini (della seria "oh cacchio, cerchiamo di dare un colpo anche alla botte"). In più, le "giustificazioni" femminili vengono accettate senz'altro e morta lì (non se la sente, pensa ad altro, ecc., e giustamente, intendiamoci: nessuno è tenuto a farsi avanti per forza), mentre da parte maschile tutto il campionario di fobie del forum non basta, e si continua a rimenarla all'infinito con la storia della tigre, delle palle e di tutto il cucuzzaro.

Adesso vediamo se nel prossimo post dovrò ripetere per l'ennesima volta le stesse cose...

Originariamente inviata da Winston_Smith

E proseguiamo con i luoghi comuni... se rimaniamo su queste convinzioni ci credo che i rimproveri e i comandamenti non potranno che essere unilaterali.

Originariamente inviata da Harold Finch

Le donne sanno benissimo quello che vogliono.

Originariamente inviata da alleny82

Oh Dio.. adesso oltre "la donna è mobile.." m'è venuta in mente pure "confusa e felice.." ma nel caso questa frase di certo cambierei il secondo aggettivo.
Chissà quanti uomini scriverebbero"sono confuso" ... sul serio: tutti sicuri di essere beta, omega..

Originariamente inviata da alleny82

@ Winston_Smith :
L'esortazione in questo topic è stata casualmente unilaterale: mi sono ritrovata a parlare solo con maschi.. Continuo a ripetere che se mi fossi ritrovata a parlare con sole donne e riguardo lo stesso argomento avrei esortato le donne e non gli uomini.
Che poi non era nemmeno unilaterale dato che 2 o 3 donne c'erano e l'esortazione era rivolta pure a loro. Una di loro l'ho invitata a far contenti un po' di fobici ma ha risposto che non poteva.
Io mi rivolgo alle persone che mi ascoltano in quel momento senza stare continuamente a specificare"Mi sto rivolgendo a uomini, donne, gay, trans ecc. "
Signori e signore! Anche tu hai il tuo cliché.

Esortazioni e "rimproveri"?
Ti suonava come un rimprovero?
Dev'essere Roma ad influenzarmi nel senso che qui da me se vuoi farti coraggio cerchi di arrabbiarti con te stesso , qualche volta ti dici pure le parolacce:" Daye su!! Coraggio
!! Cerchiamo di non fa la figura della scema! " e queste" esortazioni i romani se le dicono anche tra amici e non c'è nessun rimprovero sottinteso ne' la convinzione di essere coraggiosi! E' come se si dicessero:"vabbé siamo fobici, spaventati ma stavolta è importante : proviamo a essere coraggiosi! " (e non è detto che poi uno ci riesca eh ma intanto abbiamo quest'abitudine di dircelo con forza.. )

Originariamente inviata da alleny82

Aggiungo qui perché nel post precedente lo smartphone si blocca, non so perché. Volevo dire che se un ragazzo mi dice che gli piace una ragazza non è mia abitudine dargli come consiglio:"aspetta che faccia lei il primo passo"... Idem se una ragazza mi dice che le piace un ragazzo non è mia abitudine dargli come consiglio:"aspetta che lui faccia il primo passo ".... perché mai allora, in questo topic, avrei dovuto specificare:" ma potete anche aspettare che le donne facciano il primo passo "? Erano ragazzi, li ho esortati a fare il primo passo, fossero stare ragazze in cerca di un fidanzato le avrei esortate a fare il primo passo. A nessuno dico:" aspetta "
Si deve specificare ogni volta che può fare il primo passo anche l'altra persona perché bisogna specificare per mania ossessivo compulsiva?

Originariamente inviata da alleny82

Oh Dio.. adesso oltre "la donna è mobile.." m'è venuta in mente pure "confusa e felice.." ma nel caso questa frase di certo cambierei il secondo aggettivo.
Chissà quanti uomini scriverebbero"sono confuso" ... sul serio: tutti sicuri di essere beta, omega..

Originariamente inviata da Myway

confermi la tua teoria che le donne sono confuse...

Originariamente inviata da alleny82

Ah giusto .. che poi l'ho scritto pure nel titolo di questo topic:"ho chuso di recente una discussione": segno che non sono bugiarda ma rinco
.

Originariamente inviata da M.me Adelaide

Veramente sono state chiuse perché richiesto.

Originariamente inviata da pokorny

Sublime (non è ironia ma solo l'appetito per i popcorn) lo leggo solo ora... mi limito a togliermi dal gruppo dei non-fobici dato che mi vergogno persino a mettermi la maglietta per uscire, altro che escort... Dico sempre che dovrei prendere un burqa per andare in spiaggia. E se qualcuno è tentato di dirmi che esiste davvero e linkarne la foto beh, ne ho già un collezione dato che non è la prima volta che esterno questo mio pensiero. Adesso leggo il resto del topic, sarà già scoppiato il flame?