Originariamente inviata da claire

Ma quel cambio lo farebbero tutti scusa.Però fra una sofferenza mentale cronica incurabile e una fisica cronica incurabile?

Originariamente inviata da Demiurgo

Il malessere mentale è qualcosa di subdolo... qualcosa che pur essendo completamente operativo ti impedisce di funzionare come qualsiasi altro essere umano sul pianeta terra... e non c'è nulla che possa fare per allontanarlo al 100%

Io non posso esprimere una scelta con piena cognizione di causa in quanto grosse malattie fisiche non ne ho mai avute... però quelle che ho avuto (per quanto dolorose, irritanti, da impazzire... scusate la scelta di parole) alla fine si sono risolte.

Questo stato depressivo lo porto avanti da anni, non so se riuscirò mai a scrollarmelo di dosso e temo che alla fine mi ucciderà.

Quindi si, farei a cambio con una malattia che possa tenere sotto controllo o addirittura curare con una dieta o dei farmaci.

Originariamente inviata da Hazel Grace

se mi ammalassi non me ne freghetebbe nulla, mi da solo fastidio il dolore ma non e nulla in confronto alla sofferenza di tutti i giorni. Il dolore fisico puoi sopportarlo

Originariamente inviata da Hazel Grace

se mi ammalassi non me ne freghetebbe nulla, mi da solo fastidio il dolore ma non e nulla in confronto alla sofferenza di tutti i giorni. Il dolore fisico puoi sopportarlo

Originariamente inviata da claire

Appunto non c'è da fare gare,solo sperare di avere almeno una o l'altra e non tutto insieme...auguri per la spalla

Originariamente inviata da Kaspar Almayer

Mi dispiace, ti auguro una pronta guarigione.



Non nascondo di averlo fatto anch'io questo pensiero, fino a qualche anno fa.

Originariamente inviata da JericoRose

Beh dipende, dalla gravità della malattia che sia psicologica o fisica, comunque io sono sensibile al dolore fisico e sono ipocondriaca, quando ho qualche malanno fisico la mia vita si ferma, non riesco a pensare ad altro, non dormo, non mangio, sto in ansia, non mi godo nulla ne riesco a fare nulla ne per me ne per gli altri, non sono lucida mentalmente, sopratutto se provo dolore e per me è fondamentale avere il controllo della mia mente, di me stessa, per capire come risolvere i problemi, (e dunque per cercare una soluzione alla malattia stessa) mentre bene o male con problemi psicologici riesco a convivere, ci sono abituata e sono anche riuscita con il tempo a capire come gestirli e come risolvere parte dei miei problemi.


Comunque ti sei fatta male dormendo? Come è successo?

Originariamente inviata da PrincessGinevra

a mio avviso è peggio essere malati fisicamente, mi riferisco a situazioni gravi con handicap o forti impedimenti che interferiscono con la mobilità, o malattie invalidanti.
ecco, queste situazioni qui sono decisamente più gravi della fobia

Originariamente inviata da pokorny

Non è aberrante, come dicevo nella mia risposta è questione di quale sia il problema preponderante o sentito tale. Ovvio che scatta il "se dovessi/potessi fare a cambio" e la conseguenza è altrettanto ovvia.

Originariamente inviata da Kaspar Almayer

Pensieri che facevo anch'io, per l'appunto.
E che potrei rifare, se mi capita una ricaduta nella depressione/evitanza più grave (visti dall'esterno, da chi non conosce questi disturbi, di solito vengono giudicati incomprensibili e/o cazzate).

Originariamente inviata da S.Marco91

sto per dire una cosa molto forte e sicuramente non condivisibile:

a volte mi trovo a desiderare di avere qualche malanno fisico piuttosto grave e degenerante in modo tale che si allentasse la pressione su di me da parte del mondo esterno, i miei familiari in primis. Una sorta di "stai male, goditela". Inoltre in tal mio riuscirei a dare una causa fisica ai miei problemi. Insomma ci metterei una bella pietra sopra.

So che è bruttissimo e aberrante, ma è cosi.

Originariamente inviata da S.Marco91

sto per dire una cosa molto forte e sicuramente non condivisibile:

a volte mi trovo a desiderare di avere qualche malanno fisico piuttosto grave e degenerante in modo tale che si allentasse la pressione su di me da parte del mondo esterno, i miei familiari in primis. Una sorta di "stai male, goditela". Inoltre in tal mio riuscirei a dare una causa fisica ai miei problemi. Insomma ci metterei una bella pietra sopra.

So che è bruttissimo e aberrante, ma è cosi.

Originariamente inviata da ila82

In realtà la gente e' sempre pronta a screditare i problemi altrui, quindi anche un male fisico se non è una cosa di enorme gravità e possibilmente non cronica la gente sarà pronta a dire che esageri, che è psicosomatico o semplicemnte alla fine c...i tuoi, cuoci nel tuo brodo, es. uno soffre di malditesta cronici, deve cercare di farlo pesare agli altri il meno possibile proprio come l'ansia...tutta sta comprensione per i mali fisici che tanti immaginano non esiste... aggiungiamoci che - a parte con chi ti vede e non puoi nascondere- uno può anche non volere entrare nei dettagli dei propri mali, che anche se fisici, può essere imbarazzante, o anche solo brutto da dire o comunque personale.
Poi c'è la questione dell'indennità economica o facilitazioni lavorative, a volte si ottengono, a volte no, tanto per malattie psicologiche quanto fisiche (nonostante forti sofferenze).