FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Psico Forum > Ansia e Stress Forum > Vecchiaia, pensiamoci per un minuto
Discussione: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
16-04-2017 17:39
no-body
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Alex2 Visualizza il messaggio
L'età media potrà abbassarsi a tratti leggermente ma in un trand ascendente, le conquiste della scienza e della tecnica sono destinate a rimanere, purtroppo per i sociofobici dovranno generalmente vivere sfigatamente a lungo ed i lavori pesanti verranno fatti dai robot aumentando esponenzialmente la vita media
Esatto. Dimostro parecchi anni di meno, ma a che diavolo
e' servito preservarmi fisicamente e mentalmente da ogni
possibile trauma ? Pensavo di aver fatto un buon
affare ma vivo solo per prolungare l'agonia e basta.
La fobia/timidezza mi ha fatto vivere come un vecchio gia'
a 20 anni. Si passano gli anni uno dietro l'altro quasi
tutti uguali. So cosa mi togliera' la vecchiaia, l'amore narcisistico
per me stesso, il sentirmi una spanna sopra gli altri
coetanei. Perche' ad un certo punto si e' vecchi
e basta, non riusciro' piu' a fare le stesse cose che facevo
a 20anni, ad avere gli stessi feedback interni ed esterni.
Allora si che sara' un guaio, perche' iniziero' a precipitare
anche mentalmente temo, pur restando ancora vivo.
16-04-2017 17:10
Alex2
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

L'età media potrà abbassarsi a tratti leggermente ma in un trand ascendente, le conquiste della scienza e della tecnica sono destinate a rimanere, purtroppo per i sociofobici dovranno generalmente vivere sfigatamente a lungo ed i lavori pesanti verranno fatti dai robot aumentando esponenzialmente la vita media
15-04-2017 11:38
Keith
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82 Visualizza il messaggio
Si ma se l'aspettativa di vita cala credo che cali anche la qualità della vita delle generazioni precedenti, che invecchieranno precocemente rispetto ad ora...
vabbè dai, almeno ci togliamo da sta terra 10 anni prima... tanto una volta che sei nella terza età sei vecchio, a parte certe condizioni, meglio morire a 75 anni che a 85...
si, vedo molta gente di 45-50 anni già abbastanza invecchiata..quando la qualità della vita è questa che c'è oggi con lavori di tante ore, traffico e stress..è normale che si viva peggio.

esatto, 85 giammai! 75 già è più che sufficiente
15-04-2017 11:04
Boyyy82
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
arriveremo ad aspettative di vita pari a paesi dell'est (75 anni) così andiamo in pensione a 65 anni e ce ne andiamo a tenerife che non siamo ancora decrepiti
Si ma se l'aspettativa di vita cala credo che cali anche la qualità della vita delle generazioni precedenti, che invecchieranno precocemente rispetto ad ora...
vabbè dai, almeno ci togliamo da sta terra 10 anni prima... tanto una volta che sei nella terza età sei vecchio, a parte certe condizioni, meglio morire a 75 anni che a 85...
12-04-2017 22:53
Svers0
Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82 Visualizza il messaggio
tranquillo che si sta abbassando l'aspettativa di vita (notizia di questi giorni)... magari ci fanno andare prima
Buona notizia, quando sarà zero sarà ancora meglio.
12-04-2017 22:41
CHAD
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da barclay Visualizza il messaggio
Da quarantaseienne dico a quelli che sperano di NON arrivare alla vecchiaia: non ci contate
Io ti capisco bene, adesso ho 33 anni ma so che finirò male.
12-04-2017 22:24
CHAD
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82 Visualizza il messaggio
Il problema è anche l'età della pensione, certo che fino a pochi anni fa per tanti era una pacchia...si andava in pensione tra i 50 e i 60 anni, quindi in un età in cui la maggioranza della popolazione è ancora attiva e, a parte alcuni acciacchi, sta ancora bene...
Ma la mia generazione ad esempio dovrebbe andare a 70 anni (se va bene, addirittura si ipotizzava 75 ), cosa fai a quell'età? direttamente in ospizio o casa di riposo, magari con vista mare..
Giusto, prima si lavorava molto duramente ma almeno c'era un progetto di vita, fino al 1992 servivano 35 anni di contributi con qualsiasi età ma il lavoro c'era, adesso ancora un po' serviranno 50 anni di contributi, e quando cazzo li raggiunge uno? A 80 anni?
Poi oggi molti giovani sono disoccupati, altri come me fortunatamente lavorano ma hanno vuoti contributivi, quindi ecco il disegno criminale:
Lavorare più anni, ma il lavoro manca o sparisce dall'oggi al domani, se uno non lavora non versa, se vuole versare deve farlo di tasca propria, ma se i soldi non li ha come fa?Chiede un prestito? Così doppia inculata, perpetrata da questa classe politica indegna.
Poi non tutti i lavori sono uguali, a 70 anni un conto è lavorare in ufficio e un altro è lavorare in fonderia, uno ci arriva devastato.
12-04-2017 21:57
CHAD
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow Visualizza il messaggio
Ci pensate mai alla vostra vecchiaia?
Come la immaginate?
Ci penso sì ahimè, sarà uno schifo.
12-04-2017 21:19
Keith
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82 Visualizza il messaggio
tranquillo che si sta abbassando l'aspettativa di vita (notizia di questi giorni)... magari ci fanno andare prima
arriveremo ad aspettative di vita pari a paesi dell'est (75 anni) così andiamo in pensione a 65 anni e ce ne andiamo a tenerife che non siamo ancora decrepiti
12-04-2017 21:09
Boyyy82
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs Visualizza il messaggio
Confermo, fatta la simulazione nell'area personale del sito dell' INPS, ... raggiungendo e/o superando i 20 anni di contributi per la minima, andrei in pensione nell'ottobre 2052, a 70 anni compiuti... mentre senza il requisito dei 20 anni, avrei l'assegno sociale solo nel 2057, a 75 anni
tranquillo che si sta abbassando l'aspettativa di vita (notizia di questi giorni)... magari ci fanno andare prima
12-04-2017 18:40
MacaronLover
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Ho abbastanza paura di quello che potrebbe prospettarmi il futuro. Vorrei uscire da questo dca e dalla depressione ma ormai dopo 15 anni di dca sono giudicata cronica e il mio "vorrei" è veramente labile. Sulla depressione già una volta ci sono riuscita e spero davvero che anche questa volta sia così. Continuo a ripetermi che l'altra volta era peggio e che quindi anche questa volta potrò farcela. Questo potrebbe portarmi ad ad avere dei figli, si più o meno, visto che il mio compagno ha un problema non si sa ancora come e quello potrebbe farmi cadere nuovamente in depressione. Inoltre lui potrebbe avere ereditato dalla madre una forma genetica di atassia cerebellare che lo ridurrebbe a un vegetale a 65 anni in poco tempo. Quindi posto che queste condizioni si dovessero avverare (sono una pessimista di natura...maddai) sarei una 50 depressa, con un compagno invalido che sicuramente mi chiederebbe di fare di tutto per morire e io probabilmente già a 50 anni (nemmeno vecchia) vorrei morire insieme a lui...quindi nel mio film apocalittico non so se ci arriverò.

Nel mio film dove invece andrà tutto bene e non si avererà nulla di questo, spero di potermi godere una vita con figli e magari nipoti...poi chissà il borderline è inprevedibile, la depressione pure...non credo che se ne staranno molto lontani da me. D' altra parte ho sempre pensato che sarei morta giovane...fin da piccola questo pensiero mi tormenta. Magari è solo un pensiero o magari chissà...
12-04-2017 14:47
StacyFreak
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Ci penserò quando spegnerò 110 candeline, adesso mi fa paura
12-04-2017 09:26
dotrue
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Io sono già vecchio nel corpo e nello spirito...il problema è che nn è riportato nell'età anagrafica e quindi nn mi danno nemmeno la minima di pensione
11-04-2017 23:10
Keith
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Svers0 Visualizza il messaggio
magari ti va in cancrena la gamba dal percorso dal letto al balcone e cadi a terra giacendo per giorni prima di morire


su questo io andrei tranquillo, chi non ha partner o figli dura poco, non è che rimane gli anni immobile a letto..chi ti guarda..o a peregrinare fra ospedali e case di cura.. al primo malanno serio muori in casa da solo e via
11-04-2017 23:07
Svers0
Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
il fatto è che poi quando è il momento non lo fa nessuno.. quindi si tira a campare soffrendo sempre più.. finché il fisico stremato non provvede da solo.
scenari allegri
Più che altro mi chiedo come ci si fa a suicidare se non si è autosufficienti, magari ti va in cancrena la gamba dal percorso dal letto al balcone e cadi a terra giacendo per giorni prima di morire, l'anzianità è dura per chi ha figli, per chi è solo deve essere un incubo.
11-04-2017 23:03
Keith
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da An.dream Visualizza il messaggio
Appena capirò di non essere più autosufficiente mi toglierò di mezzo.
il fatto è che poi quando è il momento non lo fa nessuno.. quindi si tira a campare soffrendo sempre più.. finché il fisico stremato non provvede da solo.
Oppure per alcuni la vita è talmente vuota e/o stressante che ti viene un infarto o un tumore prima della vecchiaia.. e credo che questi grossi malanni non vengano mai per caso, c'è sempre una grossa sofferenza dietro, il più delle volte nascosta così bene che neanche ce se ne rende conto.
scenari allegri ma d'altronde va così per tutti..
11-04-2017 22:51
Stasüdedòs
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82 Visualizza il messaggio
Ma la mia generazione ad esempio dovrebbe andare a 70 anni (se va bene, addirittura si ipotizzava 75
Confermo, fatta la simulazione nell'area personale del sito dell' INPS, ... raggiungendo e/o superando i 20 anni di contributi per la minima, andrei in pensione nell'ottobre 2052, a 70 anni compiuti... mentre senza il requisito dei 20 anni, avrei l'assegno sociale solo nel 2057, a 75 anni
11-04-2017 21:38
Boyyy82
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Quote:
Originariamente inviata da Wrong Visualizza il messaggio
Dovresti avere una pensione medio-alta, a quelli con la pensione bassa dicono di andare in Bulgaria...
Il problema è anche l'età della pensione, certo che fino a pochi anni fa per tanti era una pacchia...si andava in pensione tra i 50 e i 60 anni, quindi in un età in cui la maggioranza della popolazione è ancora attiva e, a parte alcuni acciacchi, sta ancora bene...
Ma la mia generazione ad esempio dovrebbe andare a 70 anni (se va bene, addirittura si ipotizzava 75 ), cosa fai a quell'età? direttamente in ospizio o casa di riposo, magari con vista mare..
11-04-2017 19:48
An.dream
Re: Vecchiaia, pensiamoci per un minuto

Se ci arrivo, in totale solitudine e pieno di acciacchi.
Appena capirò di non essere più autosufficiente mi toglierò di mezzo.
11-04-2017 19:40
Svers0
Quote:
Originariamente inviata da deepblue Visualizza il messaggio
Sono abbastanza d'accordo con l'ultimo post di Svers0.
L'idea che mi sono fatto io è la seguente (non so se l'ho già esposta su questo forum):
come stiamo esperendo la vita in questo istante, è probabile che l'esperienza si ripeta all'infinito (sotto altre forme). L'unico particolare in comune tra le diverse esistenze è la percezione di esistere, il sentirsi vivi, esperienza che stiamo provando tutti noi, però avverrà in una qualsiasi altra forma. Le possibilità sono infinite, anche in altri universi, pianeti ed in forme di vita a noi, in questa vita, sconosciute. Non credo ci sia alcuna correlazione tra le diverse esistenze, ad ogni nuova esistenza non siamo più noi ovviamente. In special modo non credo che le azioni compiute durante un'esistenza possano influire sulle esistenze successive. Non la vedo come una reincarnazione. Semplicemente il supporto fisico (il cervello) genera il nostro io e l'universo che lo contiene (ma che cavolo dico ?). E' un po' il discorso del perchè io sono io e tu sei tu ? (non mi fate la battuta del marchese del grillo ). Immagino l'universo come un calderone che ribolle generando vita e di conseguenza infinite possibili autopercezioni. Scusate l'off topic di fantascienza.
Più o meno d'accordo, però sono un po scettico sulla storia dei multiversi, anche perché molto difficile da provare come cosa.
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:18.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.