| 19-03-2017 11:08 |
| Suttree |
Re: Schema Therapy di Young
Quote:
Originariamente inviata da Incenso
Una terapia deve puntare al sapere. È addirittura una questione di tecnica: porre al primo piano lo star meglio falsa la cosa fin dal principio.
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Ci tengo a precisare che questa cosa della Sc(h)ema Therapy non è saltata fuori dal nulla.
Prima ho seguito una psicoterapia cognitivo-comportamentale "normale" nella quale siamo andati a scavare nella mia infanzia e adolescenza per cercare le origini dei mie problemi psicologici.
Poi ho affrontato alcune mie paure più radicate esponendomi ad esse.
Questo test che ho fatto serviva più che altro a confermare i miei schemi ricorrenti di pensiero.
Probabilmente sono una di quelle persone che hanno bisogno che qualcuno gli dia delle regole per riuscire a vivere sereno : fino all'adolescenza ero religioso, ora c'è la terapia.
Se questo credere in qualcosa (pur con mille dubbi e anche se forse è tutta una baggianata) mi aiuta a star meglio allora ben venga.
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| 19-03-2017 00:03 |
| ElsaonMars |
Re: Schema Therapy di Young
Quote:
Originariamente inviata da Incenso
Sono contento che tu stia meglio, ma il punto delle terapie secondo me non sta nello stare meglio.
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Me lo disse pure uno psicoanalista dal quale sono andata brevemente.
Eccerto. Devo pagarti 50 euro a seduta per stare come prima o comunque male. 
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| 18-03-2017 23:55 |
| Incenso |
Una terapia deve puntare al sapere. È addirittura una questione di tecnica: porre al primo piano lo star meglio falsa la cosa fin dal principio.
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| 18-03-2017 23:25 |
| Equilibrium |
Re: Schema Therapy di Young
Na cosa certa è che ti viene il pessimismo a leggere ste diagnosi.
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| 18-03-2017 22:05 |
| XL |
Re: Schema Therapy di Young
Secondo me dovrebbero servire per star meglio le psicoterapie, in tal senso direi che Suttree ha ragione.
Il problema però è che "meglio" è un concetto abbastanza relativo, ed in tal senso ha ragione Incenso.
In qualche senso avete ragione entrambi. Ogni approccio avrà un modello relativo di miglioramento, ma potrebbero essere ben diversi questi modelli come le cosiddette filosofie di vita: ci sono gli Epicurei, gli Stoici... E così via...
Il fatto che qualcosa funzioni non ci dice alcunché relativamente al fatto che la situazione che va a creare sia migliore.
Esempio. Una pillola potrebbe funzionare in certi sensi e farmi spuntare le corna in testa, ma avere le corna in testa è qualcosa di migliore o peggiore? 
Secondo me in ultima analisi chi dovrebbe giudicare questa cosa qua son sempre e soltanto io, questa cosa qua non credo si possa verificare con un esperimento oggettivo che non tiene conto di me e della mia soggettività specifica.
Piccola riflessione fuori tema... Tornate pure a parlare di Schema Therapy.
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| 18-03-2017 20:18 |
| Suttree |
Re: Schema Therapy di Young
Quote:
Originariamente inviata da Incenso
per riportare questa dove già si trova.
Sono contento che tu stia meglio, ma il punto delle terapie secondo me non sta nello stare meglio.
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Cioè tra l'umanità, tra le persone?
Grazie , ma quindi secondo te qual è il punto delle terapie?
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| 18-03-2017 20:03 |
| Incenso |
Quote:
Originariamente inviata da Suttree
Che sa cosa? scusa, sarò tonto ma non ho capito
A me sembra che quello dell'adulto sano sia un modello ideale a cui si cerca di tendere per cercare di stare un pochino meglio (pur sapendo che non è raggiungibile).
Comunque a me basta che la terapia funzioni e che io mi senta meglio .
Da quando faccio terapia non passo più le giornate a piangere e pensare come farla finita.
Sarà che sono un sempliciotto e non ho una mente acuta e brillante come te o altri utenti del forum (lo dico senza sarcasmo o intenti provocatori). |
Sa quello che non vorrebbe sapere.
Si insegnano modelli quando si pensa che l'altro non abbia imparato ancora nulla dalla vita, quando si fa ortopedia. Come se la sofferenza fosse fuori dal mondo. Bisognerebbe piuttosto diventare modelli di sofferenza, per riportare questa dove già si trova.
Sono contento che tu stia meglio, ma il punto delle terapie secondo me non sta nello stare meglio.
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| 18-03-2017 19:47 |
| Suttree |
Re: Schema Therapy di Young
Quote:
Originariamente inviata da Incenso
L'adulto sano dei protocolli terapeutici permette a paziente e terapeuta di reggersi il gioco a vicenda, diventando l'immagine di quella parte di sé che sa ma non dice; copri me che copro te.
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Che sa cosa? scusa, sarò tonto ma non ho capito
A me sembra che quello dell'adulto sano sia un modello ideale a cui si cerca di tendere per cercare di stare un pochino meglio (pur sapendo che non è raggiungibile).
Comunque a me basta che la terapia funzioni e che io mi senta meglio.
Da quando faccio terapia non passo più le giornate a piangere e pensare come farla finita.
Sarà che sono un sempliciotto e non ho una mente acuta e brillante come te o altri utenti del forum (lo dico senza sarcasmo o intenti provocatori).
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| 18-03-2017 19:32 |
| Incenso |
Ma perché non esiste "adulto sano" (proprio come non esiste "carattere genitale") se non all'interno di quei setting terapeutici dove viene chiamato a fare la parte del tutore, del copione. L'adulto sano dei protocolli terapeutici permette a paziente e terapeuta di reggersi il gioco a vicenda, diventando l'immagine di quella parte di sé che sa ma non dice; copri me che copro te. È così che ci si frega a vicenda.
Ed ecco allora a cosa si deve tutta la smania delle dimostrazioni di efficacia: alla necessità di fregarsi meglio.
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| 18-03-2017 17:29 |
| Suttree |
Re: Schema Therapy di Young
Quote:
Originariamente inviata da Incenso
L'h di "schema" va semplicemente tolta. Una di quelle terapie che se funzionano guai.
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Perché? Pensi che valga per tutte le terapie oppure per questa in particolare?
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| 18-03-2017 17:12 |
| Incenso |
L'h di "schema" va semplicemente tolta. Una di quelle terapie che se funzionano guai.
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| 18-03-2017 16:48 |
| Suttree |
Schema Therapy di Young
http://www.schematherapyitalia.com/1...y_1658239.html
Se qualcuno la segue: quali schemi vi sono stati diagnosticati?
A me sono stati diagnosticati:
-abbandono;
-sfiducia;
-isolamento sociale;
-senso di inadeguatezza;
-inibizione emotiva;
-pessimismo.
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