27-01-2017 20:00 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Io mi trovo bene. Si instaura un bel rapporto, francamente m'aspettavo una roba molto meno umana e forse allo stesso tempo non credo mi troverei a mio agio con un uomo. La figura materna ha aiutato. Vabbè poi problemi non ne hanno risolti, quelli li risolvo da me - è che mi serve sempre la spintarella e l'hanno fatto
|
Bella testimonianza. Un distillato di buonsenso.
|
27-01-2017 19:58 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da claire
Neanche in seguito hanno ragionato.
|
Beh, diciamo che forse non si è instaurato un dialogo sufficiente.
Negli anni, si sono avvicendati i miei psichiatri, perché alla ASL cambiano. Io ho l'impressione che con me un po' si divertono, perché mi piace riflettere e difficilmente mi lamento. Lo capisco perché i colloqui a volte si prolungano, oltre i 40 minuti previsti. Lo capisco anche dal fatto che alcune volte mi accennano a dei loro problemi. Pazzesco!
|
25-01-2017 18:38 |
Mike Patton |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Io mi trovo bene. Si instaura un bel rapporto, francamente m'aspettavo una roba molto meno umana e forse allo stesso tempo non credo mi troverei a mio agio con un uomo. La figura materna ha aiutato. Vabbè poi problemi non ne hanno risolti, quelli li risolvo da me - è che mi serve sempre la spintarella e l'hanno fatto
|
25-01-2017 18:07 |
Wrong |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Dai vostri commenti capisco che la situazione è molto cambiata e in peggio. Ho avuto a che fare con una psichiatra del CSM alla fine dello scorso millennio e posso dire di essermi trovata molto bene. Centrato subito il problema (vabé che non ci voleva molto), data una cura che si è dimostrata giusta, appuntamenti ogni 2 settimane e dopo ogni mese. La visita non era un semplice chiedere "come va con i farmaci?" ma una vera seduta psicologica.
|
25-01-2017 17:06 |
dotrue |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Le 3 psichiatre della asl che ho avuto modo di incontrare sono state le peggiori di tutti gli altri/e dai quali sono andato privatamente. Ma nn a causa della loro incompetenza sia chiaro, che nn ho nemmeno potuto "valutare", ma per il fatto che nn hanno mai tempo...di conseguenza ti vedono si e no mezz'ora ogni 3 mesi, se stai male ti aumentano i farmaci a random, se stai bene ti dicono di continuare così. Dal privato è tutta un'altra cosa, almeno sanno che devono impegnarsi per farti star bene e soprattutto si possono cambiare. Nel mio caso specifico nn sono serviti nè gli uni nè gli altri, così ora ho scelto il pubblico se nn altro xchè gratuiti e hanno agganci con psicologi/educatori/servizi sociali
|
25-01-2017 16:57 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Bravissimo HEAD!
Testimonianza chiara e lucida.
sono contento per te.
E hai sfatato dei pregiudizi.
SP
|
25-01-2017 16:53 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da duke
ti dò pienamente ragione, purtroppo sapendo che è piu' un amico di famiglia non mi sento a mio agio
e forse col cambio medico sarà diverso chissà... ma intanto l'idea era quella della borsa... ma dall'esser convinto a farlo, il passo è ancora lungo!!
|
Se scegli una donna, ti sarà più facile aprirti. Poi, se proprio preferisci il privato, puoi fatrtelo dire da lei. E' più fidata.
|
25-01-2017 16:04 |
duke |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Dutúr, mi me senti inscí. Se fém?
A un anno dalla pensione, il tuo medico è molto esperto, ma non rimbambito. Puoi cambiarlo, se vuoi. E' sempre meglio che affidarsi al supermercato della Rete. Non è come comprare una borsa su Amazon...
|
ti dò pienamente ragione, purtroppo sapendo che è piu' un amico di famiglia non mi sento a mio agio
e forse col cambio medico sarà diverso chissà... ma intanto l'idea era quella della borsa... ma dall'esser convinto a farlo, il passo è ancora lungo!!
|
25-01-2017 15:15 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da duke
con il mio accento non renderebbe quella frase
Lo so è stato il primo consiglio che mi hanno dato rivolgermi a lui, però il mio medico di famiglia è fin troppo di famiglia e di sicuro non fa sentire sicuro sotto questo aspetto, fra l'altro a fine anno smette e va in pensione.
|
Dutúr, mi me senti inscí. Se fém?
A un anno dalla pensione, il tuo medico è molto esperto, ma non rimbambito. Puoi cambiarlo, se vuoi. E' sempre meglio che affidarsi al supermercato della Rete. Non è come comprare una borsa su Amazon...
|
25-01-2017 14:35 |
claire |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da Hor
Idem, e infatti la "cura" presso il servizio pubblico per me è stata una delusione grandiosa. Ma soldi per andare da un privato non ne ho.
|
Io ho avuto al csm una psicologa molto umana,comprensiva,materna e per un periodo mi trovavo bene.Poi ho visto che non poteva fare più nulla per me e ho smesso
|
25-01-2017 14:08 |
Hor |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da claire
I miei psichiatri dell'asl non facevano terapia,domande generiche (mangia?dorme?)e prescrizione di farmaci.Ora non sto andando da nessuno,solo da una psicoterapeuta privata
|
Idem, e infatti la "cura" presso il servizio pubblico per me è stata una delusione grandiosa. Ma soldi per andare da un privato non ne ho.
|
25-01-2017 08:29 |
claire |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Capisco, Claire.
I primi colloqui vertono sugli aspetti fisiologici, che sono una verifica immediata e permettono al medico di capire. Capisci che quando una persona piomba per la prima volta in depressione, non è in grado di sostenere un colloquio articolato. Il suo maggior bisogno è anzi, di spegnere la mente.
Lo so a spese mie, quindi lo so bene.
Quando poi la situazione migliora, si può cominciare con i ragionamenti, la valutazione delle esperienze, ecc...
|
Neanche in seguito hanno ragionato.
|
25-01-2017 05:18 |
Noriko |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Il "mio" psichiatra e' molto impegnato...ma non con me.
|
25-01-2017 00:20 |
Weltschmerz |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da claire
I miei psichiatri dell'asl non facevano terapia,domande generiche (mangia?dorme?)e prescrizione di farmaci.Ora non sto andando da nessuno,solo da una psicoterapeuta privata
|
Idem.
Tra l'altro non mi sembrava tanto disposta a credermi e ad ascoltarmi finché non le ho pianto davanti
|
25-01-2017 00:10 |
duke |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Ciao Duke,
Ma non è più semplice e soprattutto economico, se vai dal tuo medico di base e gli dici: "dottó , me siento accussí. Ch' aggia fà?"
|
con il mio accento non renderebbe quella frase
Lo so è stato il primo consiglio che mi hanno dato rivolgermi a lui, però il mio medico di famiglia è fin troppo di famiglia e di sicuro non fa sentire sicuro sotto questo aspetto, fra l'altro a fine anno smette e va in pensione.
|
25-01-2017 00:01 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Ciao Duke,
Ma non è più semplice e soprattutto economico, se vai dal tuo medico di base e gli dici: "dottó , me siento accussí. Ch' aggia fà?"
|
24-01-2017 23:49 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Poi considera che ci sono persone che hanno difficoltà a spiegarsi. Persone non abituate all'introspezione.
|
24-01-2017 23:31 |
cancellato16573 |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
Capisco, Claire.
I primi colloqui vertono sugli aspetti fisiologici, che sono una verifica immediata e permettono al medico di capire. Capisci che quando una persona piomba per la prima volta in depressione, non è in grado di sostenere un colloquio articolato. Il suo maggior bisogno è anzi, di spegnere la mente.
Lo so a spese mie, quindi lo so bene.
Quando poi la situazione migliora, si può cominciare con i ragionamenti, la valutazione delle esperienze, ecc...
|
24-01-2017 23:22 |
duke |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
io non sono mai andato da nessuno a cercar aiuto, se così si può dire
da sempre penso che le mie chiusure verso il mondo esterno, le mie insicurezze, ansie e paure ... rapporti chiusi scomparendo ... e altro sian sempre state colpe di altri o forse dovuti alla mia eccessiva pigrizia, o incompatibilità
da qualche settimana però ci sto pensando fortemente, ho anche individuato via web un psicoterapeuta di studio privato delle mie zone... ma sono sempre in bilico, se fare o no quel numero...
... mi manca la spinta, non so..
|
24-01-2017 22:39 |
claire |
Re: Il mio psichiatra della ASL. E il tuo?
I miei psichiatri dell'asl non facevano terapia,domande generiche (mangia?dorme?)e prescrizione di farmaci.Ora non sto andando da nessuno,solo da una psicoterapeuta privata
|