Re: Da quando gli amici sono diventati un problema
A 20 anni frequentavo un gruppo dove non mi sentivo integrato....anche io sentivo il bisogno di staccare la spina, sognavo il mio sabato sera davanti alla tv...oramai era diventato un obbligo uscire come se dovessi andare a lavorare.
Un giorno staccai...non gli frequentai piú....é stata la peggior decisione...ancora me ne pento e i postumi mi hanno rovinato
25-01-2017 00:00
Zenfone2
Re: Da quando gli amici sono diventati un problema
Io sto meglio senza amici, almeno non ho la preoccupazione che potrebbero chiamarmi per uscire
Tanto i miei problemi non li capisce nessuno (o sono io che non mi faccio capire, boh) e quindi preferisco stare a casa o intrattenere rapporti superficiali. Comunque io ho sempre voluto una donna, praticamente da sempre. Anche quando uscivo con amici, mi divertivo solo se c'erano ragazze.
24-01-2017 17:01
Creeper
Il mio caso è, per certi versi, l'opposto di quanto descritto.
Prima della fine delle medie avevo molti conoscenti e qualche buon amico nella fascia di età compresa fra +2 e -2 anni rispetto a me. In zona conoscevo quasi tutti i miei coetanei e molti sapevano chi ero.
Poi, complice il cambio di scuola durante le superiori e il fatto che non uscissi mai di casa, sono stato tagliato completamente fuori dal giro. Come se non bastasse nel giro di 3-4 anni il mio aspetto fisico è cambiato clamorosamente. Risultato: nessuno sa più chi sono! Nessuno mi saluta più e io mi sento di fare altrettanto. Quest'estate ad una festa ho incontrato un ragazzo con cui andavo a scuola 4 anni prima. Ci ha messo letteralmente mezz'ora a capire chi fossi, allucinante.
24-01-2017 14:07
It's Me
Re: Da quando gli amici sono diventati un problema
Abbandonare gli amici è un attimo, farsene degli altri partendo da zero è molto più complicato
24-01-2017 00:31
Crystal
Re: Da quando gli amici sono diventati un problema
Quote:
Originariamente inviata da Driver
Il fatto è che alla fine il "frequentare" i suddetti amici è diventato una specie di dovere come andare a lavorare, e il peso che grava su questa cosa mi è rimasto per molto tempo oscuro.
Con calma, senza correre da tutte le parti e raffinando le amicizie potrei riprendere il controllo di una serena vita sociale che non vedo da molto tempo ormai.
Ci vuole un pò di tempo, ma alla fine di impegni e di obblighi ce ne sono già troppi nella vita...far diventare quello che può essere un piacere un obbligo e un'impegno pesante da sostenere è una delle cose più stressanti che ci siano.
Fallo tornare un piacere!
Poi nell'allontanamento da gente che non tolleri volentieri potrai avere dei risvolti curiosi...
23-01-2017 21:58
Crystal
Re: Da quando gli amici sono diventati un problema
Obbligarsi a fare una cosa imho porta sempre a nascondere la propria identità sociale e la vera natura.
Rinunciare a troppe cose se si è un periodo triste e depresso, porta ad incupirsi ancora di più.
Tra le due credo che nel tuo caso ti faccia bene fare la seconda...
Ti sei obbligato ad avere più frequentazioni perchè una vocina dentro di te ti faceva pensare che l'essere amico solo di 2-3 persone fosse una cosa sbagliata e diversa dal normale. Invece la parte caratteriale di te ti faceva stare sostanzialmente bene, sicuro e in grado di gestire quelle poche amicizie e come si deve.
Avere più amici per un introverso significa non curarle a dovere, averle superficiali, come dice giustamente tu, e sentirle come un peso e spesso come un fastidio.
Raffina la scelta di vere amicizie e riduci le frequentazioni inutili. La mente si sentirà più serena e libera.
23-01-2017 21:27
pure_truth2
Idem,situazione uguale. È che a volte pur di non restare solo ci esco di nuovo. Mi è difficile ripartire da zero e conoscere altra gente più simile,non saprei da dover iniziare. 😣
