| 10-12-2016 23:27 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da alleny82
Io quello che ho detto per legittima difesa non lo vado a scrivere su nessuna pagina nera. Anche perché pure ce l'andassi a scrivere non mi sarebbe di nessun sollievo visto che il torto continuerei ad averlo subìto io.
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Cerco di fugare i dubbi: tutti quelli che a un certo punto fanno del male, sono convinti di essere nel giusto. Nessuno fa del male pensando di essere in errore. Altrimenti non lo fa. Spesso lo si fa per reazione, ma è comunque un'idea che far male per reazione sia anche giusto. Può darsi, ma sempre male fa e va nel novero del male fatto.
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| 07-12-2016 09:52 |
| alleny82 |
Re: La mia pagina nera
Io quello che ho detto per legittima difesa non lo vado a scrivere su nessuna pagina nera. Anche perché pure ce l'andassi a scrivere non mi sarebbe di nessun sollievo visto che il torto continuerei ad averlo subìto io.
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| 07-12-2016 02:16 |
| Hazel Grace |
Re: La mia pagina nera
perche la gente non ritiene normale nella vita essere feriti e ferire. E' ovvio che arriva un momento in cui scoppi e non ne puoi piu' e vuoi buttare fuori, le visioni della vita poi diventano opposte a un certo punto, gli altri e' facile non rispettino la nostra o noi la loro, e si scatena la rabbia alla fine. L'importante poi e' parlare e arrivare a un incontro
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| 07-12-2016 02:06 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Ripeto, quando facciamo del male, riteniamo sempre di avere ragione. Poi magari, col tempo, ci ripensiamo, ci possiamo pentire.
Consideriamo che ci arrabbiamo o reagiamo quando pensiamo di aver ragione, non certo quando pensiamo di aver torto.
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| 06-12-2016 14:34 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Beh per rimanere in tema, basta non far stoccate e si può parlare.
A volte i pareri opposti sono più interessanti: quando tutti sono d'accordo, diventa una noia.
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| 06-12-2016 14:32 |
| Strange Man |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Si, tutto.
Il fatto che possiamo avere delle giustificazioni, non toglie nulla.
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Allora sì, ho fatto del male, da questo punto di vista.
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| 06-12-2016 14:05 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Si, tutto.
Il fatto che possiamo avere delle giustificazioni, non toglie nulla.
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| 06-12-2016 13:21 |
| Strange Man |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
L'ho letto il post. E mi stupisce molto scoprire che esistono persone che in vita loto non hanno mai ferito gli altri. Tutto qui.
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Un conto è stupirsi, un conto è ironizzare in quel modo che può sembrare (e forse è) una presa in giro.
Comunque lasciamo perdere, non mi va di prolungare ulteriormente l'off topic.
Mi scuso con Superpippo.
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| 06-12-2016 13:08 |
| Nishi |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non mi ricordo che hai scritto.
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Mh...nessun problema dunque.
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| 06-12-2016 12:59 |
| Nishi |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ammazza madre Teresa di Calcutta vi fa un baffo.
Complimenti per la perfezione  |
Con nessun intento polemico, il complimento era riferito anche verso di me?
Attenzione però a leggere solo ciò che è scritto, non si può mai sapere cosa si cela nel non scritto.
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| 06-12-2016 12:52 |
| Strange Man |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Anche. Ripeto: complimenti per la perfezione.
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Grazie del complimento, ma non credo di meritarlo, non sono perfetto.
Semplicemente, come ho spiegato (magari leggili i post prima di ironizzare basandoti su poco o nulla), anche quando avrei voluto fare del male spontaneamente, non l'ho fatto per via della fobia sociale che fin da bambino mi accompagna.
Io ci soffro davvero di fobia sociale, se tu no allora potrei anche comprendere che tu non comprenda.
Se poi vale anche il male fatto per reazione/legittima difesa, allora sì, ho fatto del male, anche se personalmente non me lo faccio pesare come tale, in quanto giustificato.
In ogni caso, mi sono concesso il beneficio del dubbio scrivendo: "Che io ricordi", perché non posso ricordare tutto della mia vita.
Per cui, ripeto: grazie del complimento, anche se non lo merito (sì, ci sto passando sopra volutamente all'ironia, lo specifico perché altrimenti a quanto pare sono poco chiaro).
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| 06-12-2016 12:17 |
| Strange Man |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ammazza madre Teresa di Calcutta vi fa un baffo.
Complimenti per la perfezione |
Mi hai fatto venire un dubbio, ti riferisci a me?
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Altra riflessione: fino a questo topic, credevo di essere più innocente di quello che effettivamente sono stato.
Il motivo è semplice: perché escludevo il male da me fatto, ritenendo di avere ragione. Può darsi, ma sempre male è...
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Se è così, allora vale anche il male fatto per reazione (in un certo senso, legittima difesa)?
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| 06-12-2016 12:05 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Altra riflessione: fino a questo topic, credevo di essere più innocente di quello che effettivamente sono stato.
Il motivo è semplice: perché escludevo il male da me fatto, ritenendo di avere ragione. Può darsi, ma sempre male è...
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| 06-12-2016 10:54 |
| Strange Man |
Re: La mia pagina nera
Mi è capitato più volte di pensarci, ma non sono mai riuscito a trovare nulla di rilevante, se escludiamo qualche aggressione fisica comunque per reazione ad altre aggressioni fisiche rivoltemi.
Per quanto abbia sofferto, e soffro, ho sempre cercato di separare la mia sofferenza dal comportamento nelle relazioni con gli altri, per cui non ho mai trattato male nessuno, che io ricordi, anche perché di relazioni con gli altri ne ho avute ben poche, ma non sono state spiacevoli, quindi non c'era motivo per fare del male.
Nelle occasioni in cui avrei voluto fare del male, non l'ho fatto per via della fobia sociale della quale appunto soffro.
Ultimamente però ne avverto il desiderio, di trasformarmi e di trattare male chiunque per sfogare la mia sofferenza, passare da un estremo all'altro senza vie di mezzo, ma non ho ancora effettuato il cambiamento perché non so se effettivamente mi farebbe stare meglio.
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| 06-12-2016 01:09 |
| Nishi |
Re: La mia pagina nera
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| 06-12-2016 00:47 |
| Hazel Grace |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da Bacarospo
Ho illuso e fatto star male la ragazza più importante della mia vita.
L'ho fatta piangere e gli ho fatto perdere un sacco di tempo.
Ora sono anni che aspetto un suo ritorno,consapevole che un suo ritorno mai ci sarà.
Ma aspetterò comunque fino alla fine,questa è e sarà la mia punizione per tutto il dolore che ho causato.
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E' stupendo quello che dici, davvero. Sai cosa penso, che quando uno ama tanto non può evitare alla fine di ferire l'altra persona, forse perchè la riteniamo così importante che abbiamo paura di perderla o esigiamo troppo. Ma secondo me lo sa che l'hai amata tanto quindi non ti dar pena
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| 06-12-2016 00:37 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Io credo che un po' tutti pensiamo di essere più giusti, di quanto effettivamente non siamo.
E che spesso siamo vittimisti.
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| 06-12-2016 00:33 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Ma se qualcuno che per te è importante ti fa del male, ti arrabbi? Gridi all' ingiustizia e ti senti tradito?
Qui ci stiamo confessando, non tanto per fare atto di penitenza( che pure non guasta ), ma per essere più indulgenti, nel caso siamo noi vittime di un torto. Per avere dei buoni argomenti per superare.
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| 05-12-2016 23:31 |
| Bacarospo |
Re: La mia pagina nera
Ho illuso e fatto star male la ragazza più importante della mia vita.
L'ho fatta piangere e gli ho fatto perdere un sacco di tempo.
Ora sono anni che aspetto un suo ritorno,consapevole che un suo ritorno mai ci sarà.
Ma aspetterò comunque fino alla fine,questa è e sarà la mia punizione per tutto il dolore che ho causato.
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| 05-12-2016 23:31 |
| cancellato16573 |
Re: La mia pagina nera
Quote:
Originariamente inviata da Solitario97
Non ho mai torto un capello a nessuno. Comunque no, non bisogna essere infallibili basta solo pensare prima di fare qualcosa  |
Purtroppo si può cadere in errore anche dopo molta riflessione.
A volte ti accorgi di un errore solo dagli effetti, che magari non vedi.
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