Originariamente inviata da syd_77

E' allucinante che una madre possa dire una cosa del genere, mi sa che è lei che deve ricoverarsi, non tu. Ma quanti figli siete, 20? Possibile che non ha nessuna paura di perdere un figlio?
Boh io fossi un genitore un aiutino cercherei sempre di darlo, anche solo una carezza o una parola di incoraggiamento..

Originariamente inviata da Strange Man

"Se lo vuoi fare fallo, basta che non me lo fai sapere"

Originariamente inviata da Headache94

Mica ho detto questo,ho solo detto quello che ho sentito io...poi io in realtà credevo che Strange Man parlasse di strutture riabilitative apposite (infatti quella storia che ho raccontato si riferisce a queste),all'ospedale normale son stato ricoverato anch'io per problemi mentali (non più di qualche ora)

Originariamente inviata da Noriko

Una soluzione, se è quella di staccare un po' la spina, sarebbe di andare in casa famiglia, oppure nelle strutture pubbliche dove vieni accolto per un po', fai terapia e attività potendo uscire e avere libertà rispetto all'ospedale. L'ideale però sarebbe quella di andare da un amico...ma si sa che queste cose sono un po' impossibili.

Originariamente inviata da Superpippo

Non è opportuno dare consigli.
E nemmeno sconsigli.

Originariamente inviata da Superpippo

Strange,

non pensi che puoi farti consigliare e aiutare dal tuo medico di base? Esistono buone strutture anche al Sud.
Ricordo per esempio il CIM ( centro per l'igiene mentale) di Brindisi, della ASL, dove c'è un Day Hospital. In pratica, si va la mattina nella struttura ricettiva e si svolgono delle attività, insieme a dei colloqui psicologici e psichiatrici. Poi si può tornare i giorni successivi.

Il tuo medico sa la situazione in Calabria.
Poi se comunque preferisci il Nord, c'è anche l'Ospedale Ville Turro di Milano, che è molto rinomato.

Originariamente inviata da SenzaUscita

Ma come fate ad avere un rapporto con i vostri genitori e nello specifico con vostra madre cosi difficoltosi ....
Mia madre mi è stata sempre vicina , si può dire che in determinati frangenti mi fa da " psicologa " facendomi ragionare e infondendomi coraggio .
Per non parlare del fatto che capisce al volo se qualcosa mi turba semplicemente vedendo il cambiamento di espressione del mio volto , non riesco a nasconderle nulla .
Per me è una roccia dove aggrapparmi in momenti di diffocoltà ma anche e sopratutto per quello che riguarda la vita quotidiana .

Originariamente inviata da SenzaUscita

Ma come fate ad avere un rapporto con i vostri genitori e nello specifico con vostra madre cosi difficoltosi ....

Originariamente inviata da Headache94

Conosco una persona che è stata ricoverata per tipo 1 anno credo,ha detto che è stata una brutta esperienza

Originariamente inviata da Superpippo

Non è opportuno dare consigli.
E nemmeno sconsigli.

Originariamente inviata da Yamcha

Io ti sconsiglio il ricovero, ci si distacca ancora di più dalla realtà e quando esci stai messo uguale a prima se non peggio...

Originariamente inviata da Strange Man

È vero, come faccio?
Del resto il rapporto l'ho compromesso io, se mio padre quando ero bambino mi ammazzava di botte soltanto perché tornava a casa nervoso (e ometto tutta la violenza psicologica), e adesso non riesco nemmeno a guardarlo negli occhi, e se mia madre quando le ho raccontato con mille difficoltà i miei problemi e i pensieri suicidi mi ha risposto: "Se lo vuoi fare fallo, basta che non me lo fai sapere", è tutta colpa mia.

Hai proprio ragione, ma come diavolo faccio?

Originariamente inviata da alleny82

Ps. Scusa, Strangeman... ho confuso il tuo nick con quello di Untipostrano... eh, vogliono dire più o meno la stessa cosa
Comunque quello che penso resta valido (che potresti curarti a casa volendo)
E poi aggiungo che dei ricoveri io non so nulla.. quelle cose che ho scritto sono solo sciocche fantasie da film horror non farci caso.
È più che ovvio che in un ambiente come quello in cui vorresti andare tu, ci sia la massima tranquillità e sicurezza.

Originariamente inviata da Yamcha

Ho fatto 3 ricoveri, nel senso che ti abitui a stare tra vecchi disadattati in un palazzo magari con giardino imbottito di farmaci spesso e volentieri... ti abitui a vivere solo quella realtà che non è il mondo vero e quando esci le tue capacità relazionali sono ancora più limitate perché non allenate.

Originariamente inviata da Headache94

Da quello che ho capito (non è che so vita morte e miracoli di questa persona,lo conosco da poco) perchè i familiari credevano fosse impazzito/matto,credevano inventasse di avere dei disturbi fisici quando in realtà si è scoperto ce li aveva per davvero,poi mi ha accennato anche di aver sofferto di depressione.