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Discussione: Lavoro o vita privata? Rispondi alla discussione
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23-11-2016 12:44
DeadMan87
Re: Lavoro o vita privata?

Non è una risposta semplice. Si tende perlopiù a dividere le cose in compartimenti stagni, come se facessero parte di universi differenti. Un po' è insito nella natura del nostro cervello, semplificare i concetti e le situazioni ci consente di farci delle idee con più chiarezza. Ma a me non è mai piaciuto, non riesco a togliermi dalla mente che la realtà che ci sta intorno è caotica e complessa, e ridurla a minimi termini mi sembra semplicemente sbagliato.

Detto questo, faccio un passo indietro e fornisco una semplificazione a mia volta:

Sono dell'idea che una persona che, per semplice sfortuna o incapacità personale, si ritroverà a fare lavori poco soddisfacenti e senza prospettive punterà sul realizzare la vita privata.

Una persona che invece si ritroverà, anche qui per pura fortuna o meriti, coinvolto in lavori che gli danno stimoli e prospettive di crescita personale, punterà più sul lavoro.

Questo per un meccanismo semplice: nella maggior parte degli ambienti lavorativi sono richieste con una certa insistenza e puntualità verifiche sul proprio operato, quindi anche solo per induzione esterna si tenderà a dare sempre più importanza al lavoro, mentre nel privato a meno che si stia con delle persone veramente soffocanti, ci si lascia i propri spazi all'occorrenza.

Poi questa è una semplificazione notevole, però penso possa essere il caso medio. Poi ci sono realtà nel mezzo, come chi si dedica al lavoro perché ha una vita privata che di partenza è scarsa/inesistente, e non riesce a farla decollare. Chi si dedica al privato nonostante ricopra ruoli lavorativi non banali, per pura mancanza (o rifiuto concettuale) di ambizione lavorativa. C'è chi cerca di tenere un equilibrio tra le due cose con risultati spesso deludenti, e via dicendo.

Che poi a volte dipende anche da cosa si intende per dare priorità al lavoro, a volte è semplice quieto vivere. Esempio della mia vita personale: io da quando faccio le mie belle 40 ore settimanali fisse lun/venerdì, prima del weekend è molto raro che metta il muso fuori casa. In certi giorni è difficile anche che risponda ai messaggi, perché dopo il lavoro ho bisogno di sbollire e mi piace dormire una quantità decente di ore la notte per essere lucido e operativo al mattino. Poi ad esempio non prendo permessi con leggerezza (e potrei dato che ho una situazione che mi sta facendo godere dei "privilegi" della legge 104) e via dicendo. Chi mi guarda dall'esterno, probabilmente oltre a darmi dello stronzo trarrà la conclusione che do più importanza al lavoro che alla mia vita privata. Ma è una mezza verità.

Diciamo che per ora la mia vita privata non riesce ad essere più importante del lavoro, non è detto che le cose rimarranno così per sempre però.
23-11-2016 12:14
Keith
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
E oltre ai soldi,quando sei a casa ti devi occupare dell'andamento della casa e dei figli,organizzarsi per portarli a scuola,i compiti,le visite,gli sport .....io mi sento di un universo parallelo.Quando sono a casa mi devo riposare,al massimo uscire con un amico per il caffè,mi dà fastidio anche avere l'incombenza di una pianta da annaffiare.
Una mia collega ha 5 figli o.O.Io non so,non capisco.
Boh avere figli è diventato un incubo, vedi ste madri stravolte.. ma anche perché troppi cavoli devono fa sti figli: nuoto, danza, catechismo, inglese, dizione, feste, etc. non si finisce più, neanche di domenica. Quando ero ragazzino io andavo a nuoto e basta, poi mia madre non lavorava (c'era la lira, che ne sanno questi giovani, con uno stipendio solo si stava bene ) e poteva dedicarsi a me. mio padre tornava a casa, trovava da mangiare e a posto.. era una vita ordinata, serena, mo girano i pazzi alle 22:00 a fare la spesa al supermercato, i vecchi che vanno di fretta manco fossero 40enni in carriera..boh tutti matti

non lo so, sta gente forse ama la vita, non capisco.. io di fare le rate per la crociera me ne frego, tanto poi quando sto sulla nave mi viene l'ansia, i disturbi, non cago XD quando capisci che sei un ansioso cronico ti ridimensioni molto, pensi solo a difendere l'incolumità, ti piace stare a casa, fare la spesa e le passeggiate, stop, senza pretese, una vita morigerata al massimo
23-11-2016 12:13
Inosservato
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
A me però piacerebbe che lavorare mi piacesse,visto che lo devo fare per tante ore al giorno.
Vorrei farmelo piacere.
La psicologa dice che devo accettare il fatto che sono una che lavora senza slancio e per lo stipendio.Ma così è una brutta vita...
ma pure lei a dirti così non mi pare questa gran idealista
23-11-2016 12:07
claire
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
infatti il problema è perdere passione, anche la cosa più figa se la fai sempre ti viene a noia penso..boh. A me viene un angoscia estrema quando sento quelli "eh, tocca lavorà, fare gli straordinari, fare il secondo lavoro, perchè sai le spese, i figli che studiano, poi devò pagà il dentista.." io non lo so davvero come fanno, forse nell'ottica loro ha una senso, sono cose normali, ma io in quelle condizioni mi sentirei stritolato, mi ammazzerei. già così che devo pensare solo a me è penoso.. boh vabbè buon per loro, ma la vita non è solo sacrifici, doveri e mille impegni, e che palle
E oltre ai soldi,quando sei a casa ti devi occupare dell'andamento della casa e dei figli,organizzarsi per portarli a scuola,i compiti,le visite,gli sport .....io mi sento di un universo parallelo.Quando sono a casa mi devo riposare,al massimo uscire con un amico per il caffè,mi dà fastidio anche avere l'incombenza di una pianta da annaffiare.
Una mia collega ha 5 figli o.O.Io non so,non capisco.
23-11-2016 11:59
Keith
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
si si ovvio , penso che parta con la passione , un medico lo fa per passione prima di tutto , poi per i soldi ovvio , quello che me domando è farlo tipo per tutta la vita è assurdo , nel senso è fisiologico perdere passione che cazz

cmq son sempre rari quelli a cui piace quello che fanno , ovviamente tanto di cappello che se lo son costruiti , però nn è la norma :\
infatti il problema è perdere passione, anche la cosa più figa se la fai sempre ti viene a noia penso..boh. A me viene un angoscia estrema quando sento quelli "eh, tocca lavorà, fare gli straordinari, fare il secondo lavoro, perchè sai le spese, i figli che studiano, poi devò pagà il dentista.." io non lo so davvero come fanno, forse nell'ottica loro ha una senso, sono cose normali, ma io in quelle condizioni mi sentirei stritolato, mi ammazzerei. già così che devo pensare solo a me è penoso.. boh vabbè buon per loro, ma la vita non è solo sacrifici, doveri e mille impegni, e che palle
23-11-2016 10:17
varykino
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Ci sono invece persone che hanno degli obiettivi,puntano a un certo tipo di carriera per veder realizzate le proprie aspirazioni,e nel lavoro investono molto.Non tutti lo vedono come un farsi pestare ma come lo scopo della propria esistenza.
Esistono le persone che amano il proprio mestiere .
Perchè un aspirante medico studierebbe 10anni?Solo in vista dello stipendio alto?Tutti?Io non credo.
Perchè ci sono insegnanti che si fanno un mazzo così e si impegnano tantissimo dedicando gran parte del loro tempo libero al lavoro,per quei mille euro e qualcosa?Io non credo .
si si ovvio , penso che parta con la passione , un medico lo fa per passione prima di tutto , poi per i soldi ovvio , quello che me domando è farlo tipo per tutta la vita è assurdo , nel senso è fisiologico perdere passione che cazz

cmq son sempre rari quelli a cui piace quello che fanno , ovviamente tanto di cappello che se lo son costruiti , però nn è la norma :\
23-11-2016 10:13
claire
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
io so convinto che a nessuno piaccia lavorare , dai è come dire che a uno gli piace essere gambizzato , curato e poi rigambizzato fino alla morte

quelli che lo dicono han solo metabolizzato il fatto che tocca farlo per forza e cercano di vedere le cose in modo positivo , o nn hanno altro e se lo son fatto piacere per forza ..... c è pure l'ipotesi che a qualcuno piaccia realmente dato che c è gente masochista che gli piace farsi pestare , ma saranno una minoranza no? :\
Ci sono invece persone che hanno degli obiettivi,puntano a un certo tipo di carriera per veder realizzate le proprie aspirazioni,e nel lavoro investono molto.Non tutti lo vedono come un farsi pestare ma come lo scopo della propria esistenza.
Esistono le persone che amano il proprio mestiere .
Perchè un aspirante medico studierebbe 10anni?Solo in vista dello stipendio alto?Tutti?Io non credo.
Perchè ci sono insegnanti che si fanno un mazzo così e si impegnano tantissimo dedicando gran parte del loro tempo libero al lavoro,per quei mille euro e qualcosa?Io non credo .
23-11-2016 09:45
varykino
Re: Lavoro o vita privata?

io so convinto che a nessuno piaccia lavorare , dai è come dire che a uno gli piace essere gambizzato , curato e poi rigambizzato fino alla morte

quelli che lo dicono han solo metabolizzato il fatto che tocca farlo per forza e cercano di vedere le cose in modo positivo , o nn hanno altro e se lo son fatto piacere per forza ..... c è pure l'ipotesi che a qualcuno piaccia realmente dato che c è gente masochista che gli piace farsi pestare , ma saranno una minoranza no? :\
22-11-2016 19:08
claire
Re: Lavoro o vita privata?

A me però piacerebbe che lavorare mi piacesse,visto che lo devo fare per tante ore al giorno.
Vorrei farmelo piacere.
La psicologa dice che devo accettare il fatto che sono una che lavora senza slancio e per lo stipendio.Ma così è una brutta vita...
22-11-2016 15:59
cancellato15324
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Molti dicono così perché poi se devono stare a casa gli tocca badare ai figli, ai genitori anziani, e non gli va. Magari hanno lavori non troppo logoranti.
Boh.
Io vedo molta gente che non sa gestire la noia, che se deve stare a casa una giornata ha un sincope.

Quote:
E poi ho sentito più di un "normale" dire:" eh ma se sto a casa senza fare niente inizio a rimuginare, a fare strani pensieri.." probabilmente non tutti i normaloni sono esenti da turbe del pensiero
"Un normale".
Vabbè, i pensieri, le preoccupazioni le hanno tutti, suvvia, non è che se non sei fobico sei felice 24/24.
22-11-2016 15:35
Keith
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13 Visualizza il messaggio
Eh, lo so. -_-
Quel che è peggio, è che pur di lavorare, molti accettano orari assurdi, paghe misere, e ho anche sentito frasi improponibili del tipo: "ma se anche fossi milionario, lavorerei comunque, sennò che faccio tutto il giorno?"
Niente, non lo capirò mai.
Molti dicono così perché poi se devono stare a casa gli tocca badare ai figli, ai genitori anziani, e non gli va. Magari hanno lavori non troppo logoranti.
E poi ho sentito più di un "normale" dire:" eh ma se sto a casa senza fare niente inizio a rimuginare, a fare strani pensieri.." probabilmente non tutti i normaloni sono esenti da turbe del pensiero
22-11-2016 15:33
Bacarospo
Re: Lavoro o vita privata?

Io non ho mai lavorato per più di 6 mesi all'anno.

Ed il solo pensiero di avere solamente la domenica libera più 1-2 ore alla sera (che in pratica non servono ad una mazza,dato che quando tornavo da lavoro facevo una doccia,cena al volo e poi giù sotto le coperte) mi demoralizza e butta a terra.

E se penso che i miei genitori e i miei nonni hanno fatto questa vita per più di 50 anni..
22-11-2016 15:25
cancellato15324
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da varykino Visualizza il messaggio
eh so d'accordo però se sta cosa la dici in giro ti prendono per matto e ti dicono " ah ma tutti lavorano quindi devi farlo pure tu"
Eh, lo so. -_-
Quel che è peggio, è che pur di lavorare, molti accettano orari assurdi, paghe misere, e ho anche sentito frasi improponibili del tipo: "ma se anche fossi milionario, lavorerei comunque, sennò che faccio tutto il giorno?"
Niente, non lo capirò mai.
22-11-2016 12:38
Wolferstein
Re: Lavoro o vita privata?

Riguardo al lavoro, mi devo accontentare di quello che ho, quindi diciamo che non ho ambizioni di sorta. Per quanto riguarda la vita privata, quello che mi riesce meglio è seguire i miei interessi personali, senza altre velleità particolari.
22-11-2016 10:14
varykino
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13 Visualizza il messaggio
pensare di vivere per lavorare mi fa passare la voglia di vivere, che già non è molta.
eh so d'accordo però se sta cosa la dici in giro ti prendono per matto e ti dicono " ah ma tutti lavorano quindi devi farlo pure tu"
22-11-2016 10:03
varykino
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da Myway Visualizza il messaggio
Ma tra avere un superlavoro, tipo dirigente di azienda, e stare da solo a vita e avere un posto con il quale guadagno lo stretto indsipensabile ma una bella famiglia, scelgo senza esitazione la seconda.
il bello che nella realtà manco puoi scegliere tra sti 2 , ci si becca il poveraccio da solo

io m'accontenterei di una delle 2 a caso proprio
22-11-2016 09:55
Keith
Re: Lavoro o vita privata?

vita privata.. ad avercela

direi entrambi. il lavoro mi aiuta a darmi una disciplina, a pensare ad una minima cura del corpo, ad uscire, a non diventare un pazzo barricato in caso che salta a ogni rumore..a tal fine però è più che sufficiente un lavoro che mi faccia dormire fino almeno alle 8 e lavorare rare fino al massimo alle 15.. tutto il resto sarebbe troppo.. infatti è troppo.
22-11-2016 04:33
cancellato15324
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Io non riesco a far funzionare una con l'altra:troppe cose insieme.
Quote:
Originariamente inviata da Krieg Visualizza il messaggio
Io non riesco a concepire il lavoro come realizzazione della propria vita, non riesco a trarne ne piacere ne soddisfazione, credo sia un grosso limite, se avessi avuto il sacro fuoco di qualcosa, di qualsiasi cosa, fosse stata ingegneria o lavorare il legno adesso starei molto meglio, eppure, nonostante questo non riesco ad appassionarmici
Eh, quoto entrambi.

Per me il lavoro è una tortura non indifferente, tra le due scelgo la vita privata (che non vuol dire solo una relazione sentimentale), pensare di vivere per lavorare mi fa passare la voglia di vivere, che già non è molta.
20-11-2016 23:00
Wrong
Re: Lavoro o vita privata?

Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch Visualizza il messaggio
Senza lavoro non ci può essere vita privata. Tranne se sei mantenuto da qualcuno.
Infatti. Dipendere da qualcuno è una prigione.
20-11-2016 22:55
Mike Patton
Re: Lavoro o vita privata?

Senza lavoro non ci può essere vita privata. Tranne se sei mantenuto da qualcuno.
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