Leggo che non hai amici, quindi immagino tu non ti sia mai aperto con nessuno. Credi di non aver mai trovato qualcuno in grado di capire o non sei mai arrivato ad un minimo di confidenza con nessuno?
Mai parlato con uno psicologo, diciamo che finché sto con i miei non vorrei caricarli di ulteriori problemi né mi farebbe piacere che il medico di base lo venga a sapere...
Ho sempre avuto problemi a confidarmi con qualcuno perché nell'espressione orale sono un disastro totale, oltre a non essere per nulla bravo nelle chiacchiere, motivo per cui anche i rapporti con gli altri raramente vanno oltre la semplice conoscenza. Forse nelle chat va un po' meglio ma nel caso dovessi incontrare la persona dal vivo ho paura che questa nel frattempo si sia fatta un'idea sbagliata di me e quindi rimanga delusa.
Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Se non sudi o diventi rosso, l'ansia anche se stai male
con il tempo la puoi combattere e gestire meglio.
Ascolta molto i consigli che ti verranno dati qui o le esperienze simili alla tua .
Non sudo né divento rosso, però mi sento tremendamente a disagio e ciò si traduce in numerosi manie come lo sbadigliare continuamente, fissare il pavimento invece che l'interlocutore, ecc che come minimo danno l'impressione di una persona maleducata, se non con qualche ingranaggio fuori posto.
05-11-2016 17:16
NatoMorto
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Quote:
Originariamente inviata da FLeo
Ho vent'anni e sin dall'adolescenza soffro di un problema che mi rende la vita impossibile.
Quando mi trovo in pubblico mi sento come fossi oppresso o sopraffatto da qualcosa, ho problemi a respirare correttamente (mi sembra che il respiro sia cortissimo) e ho una sensazione simile alle vertigini, come se fossi in iperventilazione. Le ciglia cominciano a battere in modo irregolare, con lo sguardo tra lo stralunato e il perso nel vuoto e soprattutto non riesco a tenere la testa dritta, è come se qualcuno mi costringere la tenerla bassa con lo sguardo fisso verso terra.
Ho sempre io terrore di "guardare male" le altre persone, come già successo un paio di volte a scuola, ricordo solo che ho rivolto un attimo lo sguardo verso la cattedra e la professoressa si è offesa dicendo che la stavo guardando male...
Peggio ancora quando mi trovo in una situazione in cui sono faccia a faccia con un'altra persona come quando aspetto che il bibliotecario mi passi il libro oppure sto parlando con qualcuno. In questi casi non riesco mai nemmeno a guardare la faccia dell'altro e sembra che i muscoli facciali si irrigidiscano da soli e mi diano un'espressione un po' da incavolato facendo come minimo pensare all'interlocutore che gli stia mancando di rispetto.
Come avrete indovinato a causa do tutto ciò i miei relazioni sociali sono nulle, e io stesso cercò di ridurle al minimo per evitare i disturbi che ho menzionato precedentemente, anche se soffro fortemente la mancanza di un amico o anche di un conoscente.
Del resto chi vorrebbe fare conoscenza con una persona del genere?
Che tutto questo sia causato solo dall'ansia? Temo costantemente do avere qualche problema psicologico o cerebrale e che rimanga così per il resto della mia vita.
io che ho la depressione tra i miei cavalli di battaglia ho ANCHE il tuo problema ...ma OLTRE al resto ,quindi potresti avere SOLO un po' di ansia.....però nn essendo uno psichiatra nn mi azzardo a fare diagnosi
05-11-2016 17:06
Jacksparrow
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Se non sudi o diventi rosso, l'ansia anche se stai male
con il tempo la puoi combattere e gestire meglio.
Ascolta molto i consigli che ti verranno dati qui o le esperienze simili alla tua .
05-11-2016 16:43
accendo&spengo
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Senza essere un esperto.. direi che questi sono canonicamente tra le conseguenze piu comuni dell'ansia sociale.. io spesso e volentieri in situazioni del genere sono a rischio di attacco di panico.. fai tu.. in quei casi non vieni solo additato come strambo.. ma proprio come malato di mente e faresti di tutto pur di evitarlo.. a costo di recludersi
04-11-2016 23:35
cancellato18053
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Benvenuto nel meraviglioso mondo dell'ansia sociale, io l'ho risolto drogandomi ammerda di ecstasy ma mi sono lasciato prendere un po' la mano. Metodo direi sconsigliato ai più (se non tutti).
04-11-2016 23:31
FLeo
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Io invece ho più problemi con chi conosco, se mi trovo con uno sconosciuto non mi faccio troppi problemi, invece se è uno che vedo con una certa frequenza comincio a entrare nella paranoia più totale (e non solo).
L'altro giorno ero andato al ricevimento dal professore e non ti immagini nemmeno l'ansia che mi è venuta... Sguardo praticamente fisso sul tavolo mentre mi parlava, faccia probabilmente contratta in chissà che smorfia e continui sbadigli per cercare di calmarmi e non sembrare un ebete.
Credo di avergli fatto veramente una pessima impressione, col senno di poi era forse meglio inviargli una mail ma pensavo che parlargli di persona sarebbe stato meglio e mi avrebbe aiutato un po' a "rompere il ghiaccio", evidentemente mi sbagliavo [emoji20]
28-10-2016 20:55
Nocturne
Re: Disagio quando sto con qualcuno
Pure io in certi periodi, soprattutto con sconosciuti, ho sempre il timore di avere lo sguardo spento
28-10-2016 20:41
FLeo
Disagio quando sto con qualcuno
Ho vent'anni e sin dall'adolescenza soffro di un problema che mi rende la vita impossibile.
Quando mi trovo in pubblico mi sento come fossi oppresso o sopraffatto da qualcosa, ho problemi a respirare correttamente (mi sembra che il respiro sia cortissimo) e ho una sensazione simile alle vertigini, come se fossi in iperventilazione. Le ciglia cominciano a battere in modo irregolare, con lo sguardo tra lo stralunato e il perso nel vuoto e soprattutto non riesco a tenere la testa dritta, è come se qualcuno mi costringere la tenerla bassa con lo sguardo fisso verso terra.
Ho sempre io terrore di "guardare male" le altre persone, come già successo un paio di volte a scuola, ricordo solo che ho rivolto un attimo lo sguardo verso la cattedra e la professoressa si è offesa dicendo che la stavo guardando male...
Peggio ancora quando mi trovo in una situazione in cui sono faccia a faccia con un'altra persona come quando aspetto che il bibliotecario mi passi il libro oppure sto parlando con qualcuno. In questi casi non riesco mai nemmeno a guardare la faccia dell'altro e sembra che i muscoli facciali si irrigidiscano da soli e mi diano un'espressione un po' da incavolato facendo come minimo pensare all'interlocutore che gli stia mancando di rispetto.
Come avrete indovinato a causa do tutto ciò i miei relazioni sociali sono nulle, e io stesso cercò di ridurle al minimo per evitare i disturbi che ho menzionato precedentemente, anche se soffro fortemente la mancanza di un amico o anche di un conoscente.
Del resto chi vorrebbe fare conoscenza con una persona del genere?
Che tutto questo sia causato solo dall'ansia? Temo costantemente do avere qualche problema psicologico o cerebrale e che rimanga così per il resto della mia vita.