24-09-2016 21:46 |
Wolferstein |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Alla fine anche da questo topic si può trarre un insegnamento: per quanto ci si possa circondare di amicizie, alla fine ognuno è solo con se stesso e l'egoismo prevale sempre....quando se ne presenta l' occasione. Ecco perché è giusto sviluppare un po' d'indipendenza per quanto possibile ovviamente e avere la consapevolezza che possiamo fare affidamento sempre solo su noi stessi. Certo, ci saranno delle persone che ci potranno aiutare, ma anche loro avranno i loro problemi da risolvere e non potremo fare affidamento sempre su di loro. Purtroppo è così.
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24-09-2016 19:21 |
cancellato2824 |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
(non ho letto tutti i commenti e magari dico cose gia' dette) Forse neanche salutarti e' perche' si sente un po' in colpa/iimbarazzo verso di te e/o ha idea che tu puoi avercela con lui ...ma alla fine un ciao si fa reciprocamente dopotutto anche tu potevi dirgli "ohh ciao, come va?". O anche tu potresti mandargli un sms, perche' lui per primo?
Per il resto fattene una ragione. Probabilmente era amico anche in quanto vicino di casa, insomma non era una di quelle amicizie saldissime a prova di tempo e distanza. O di fidanzata. Ha la sua vita ormai perche' deve fare un giro in bici con te al mese? Basta scambiarsi due parole sul pianerottolo, cioe' potrebbe ma di fatto boh, spesso non si fa di piantare in asso il ragazzo/ la ragazza per andare in bici con l'amico anche una sola domenica pomeriggio al mese.
"E' il colmo"..."si son trovati col lanternino" (se lui era solo e cercava una, lei era sola e cercava uno, evviva, si son trovati, buon per loro)...io penso non sono affari tuoi.
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24-09-2016 12:49 |
Svalvolato |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Dinamica che si ripete per molte persone, ovvero una volta fidanzati (soprattutto se è una novità e non si è abituati a stare in coppia) ecco che si sparisce. Io non avendo mai avuto amici veri non posso parlare per me, ma ne sento parecchi di gruppi sfaldati nel corso degli anni a seguito di eventi simili. Un'altra situazione che può portare ad un allontanamento di amicizie, anche consolidate, è quella della nascita dei figli, anche se questa imho è più comprensibile, visto lo sforzo, l'energia e il tempo che impiega starli dietro.
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24-09-2016 12:40 |
dottorzivago |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Allora hai sottovalutato il fascino del muratore...
Non so se sia una tendenza diffusa, ma ricordo che quand'ero 14enne i muratori della mia zona che a quel tempo avevano 25-30 anni rimorchiavano come lupi
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Lui no. Prima di questa non batteva chiodo....presumo che lo abbia sverginato alle veneranda età di 33 anni.
Era un tipo da discorsi "Non mi prenderà mai nessuna. Morirò solo. Se trovo una la mantengo io ecc...." insomma......autostima e controcoglioni sottoterra. Quando si parlava del resto era un duro.....ma quando entravamo nel discorso donne era deprimente
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24-09-2016 12:01 |
tersite |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Bisogna solo rassegnarsi.
Prima o poi gli amici si fidanzano tutti e si rimane da soli, ma se siamo asociali veri.. persino in questo forum non ce ne sono molti, ma qualcuno c'è.. dobbiamo prendere atto che i mondo va così e che la gente che per un periodo avremo accanto prima o poi avrà una relazione e noi moriremo da soli guardando la tv.
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davanti al Pc... quelli che morivano davanti alla Tv erano di un'altra generazione
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24-09-2016 12:00 |
iturbe89 |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Come si sono conosciuti?......
Lui é muratore,lei maestra d asilo.
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Allora hai sottovalutato il fascino del muratore... 
Non so se sia una tendenza diffusa, ma ricordo che quand'ero 14enne i muratori della mia zona che a quel tempo avevano 25-30 anni rimorchiavano come lupi
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23-09-2016 23:28 |
Balto |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Questa tizia l'avrà segregato in casa vietandogli le amicizie e lui avrà detto zi badrona.
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Non per forza, ho un amico che una volta mi/ci disse chiaro e tondo "Quando mi trovo una ragazza a me non mi vedete più", e sono sicuro che se la trova lui sparisce. Contenti loro
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23-09-2016 23:26 |
cancellato17198 |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Tu l'hai mai provato a contattare in questo periodo?
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23-09-2016 23:16 |
Keith |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Bisogna solo rassegnarsi.
Prima o poi gli amici si fidanzano tutti e si rimane da soli, ma se siamo asociali veri.. persino in questo forum non ce ne sono molti, ma qualcuno c'è.. dobbiamo prendere atto che il mondo va così e che la gente che per un periodo avremo accanto prima o poi avrà una relazione e noi moriremo da soli guardando la tv.
Chi si rassegna è già a metà dell'opera
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23-09-2016 22:33 |
dottorzivago |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Come si sono conosciuti?......
Lui é muratore,lei maestra d asilo.Lui era,a,cena da dei clienti(aveva lavorato fino alle 20 e lo hanno invitato a tavola)conoscenti di lei che era ospite a sua volta. Gente sui 60 anni...loro trentenni,diciamo che i sessantenni hanno invogliato la conoscenza (cosi me l'hanno raccontata)
Poi é un occasione rara (per lui,conoscendolo,sicuramente) per lei (da come ve l'ho giá descritta) lo stesso....
Certo che vivo e lascio vivere.....ma per me continua ad essere assurda come cosa. Di tutti gli amici,sposati e con prole é la,prima volta.
Lei l'avrá segregato in casa?No....non credo,la segregazione credo che sia una cosa ricercata da entrambi. Non dico di uscire.....ma un messaggio o roba,simile....nulla!!
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23-09-2016 20:14 |
Zenfone2 |
Io probabilmente farei lo stesso, se trovassi una ragazza con cui sto realmente bene me ne fotterei di tutti.
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23-09-2016 19:35 |
tersite |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da filosofo
Ti do anche un'altra chiave di lettura: spesso ci dà fastidio negli altri qualcosa che incorporiamo noi stessi.
Se vedi qualcuno che si scaglia emotivamente contro qualcosa in particolare... Puoi scommetterci che sta coltivando questa cosa dentro di sè.
Easy
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chiamasi proiezione, si proiettano sugli altri le nostre paure ma anche le nostre speranze (questo è tipico dei genitori) la proiezione è un meccanismo magnifico e pochi ne sono consapevoli, cmq non è affatto detto che chi odia i politici ladri, ruberà anche lui..a volte è latente e non viene mai alla luce, a volte è un lato obscuro del subcosciente
meditate gente meditate
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23-09-2016 18:43 |
DeadMan87 |
Parere personale, lasciagli vivere la sua vita. Quando c'è un legame reale tra persone non si perde così facilmente. Vi ritroverete a un certo punto. Magari vi ritroverete tra un po' di tempo.
Prova a metterti nei suoi panni, probabilmente sta vivendo una fase che per lui è completamente nuova. Se questa persona ha avuto veramente per tutta la vita un distacco generalizzato dalle persone, ritrovarsi a vivere di colpa una relazione di coppia probabilmente lo assorbe al 150%.
Con questo non voglio dire che lui non stia sbagliando, sicuramente è un po' ipocrita. Ma seriamente puoi biasimarlo più di tanto?
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23-09-2016 18:01 |
Wolferstein |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Tutto sommato credo che tu non dovresti più interessarti a lui ma continuare la tua vita con i tuoi interessi e i tuoi progetti da portare avanti.
Se la sua storia continuerà, buon per lui......ma se dovesse finire sono tutti affari suoi perché nel frattempo si è dedicato esclusivamente al rapporto di coppia, tralasciando tutto il resto...in questo caso è probabile che torni a considerarti.
Ma a te poi cosa te ne importa? La tua vita è quello che fai tu, non quello che fa lui.
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23-09-2016 18:00 |
onisco |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Mi sento felice per loro. In parte proprio perché ne hai fatto un ritratto così meschino e pettegolo.
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23-09-2016 17:43 |
Boston |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Detto sinceramente, ci tieni così tanto ad uscire con uno che, se ti vede per strada, non si ferma nemmeno a salutarti?
Cioè, per carità, magari andava di fretta, ma se è un tuo amico, due secondi si ferma...
Comunque, dopo la premessa riguardo al suo stile di vita e alle sue considerazioni sulle coppiette, sarei davvero curioso di sapere come si sono conosciuti
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23-09-2016 17:39 |
redone |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Ah l'amore esiste sul serio o forse è la paura di finire da soli
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23-09-2016 17:26 |
iturbe89 |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Beh....non mandare nemmeno un messaggio whatsup in 3 anni di relazione mi pare esagerato
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Si probabilmente un pò lo è.... boh!
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23-09-2016 17:23 |
dottorzivago |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Beh, considerata l'astinenza decennale e il fatto che abbia trovato una persona in sintonia con lui.... immagino che in questo momento voglia principalmente godersi ogni momento con lei. E' su di giri insomma. Non escludo che se capitasse a me, probabilmente farei la stessa cosa tagliando i ponti con tutto il resto, almeno agli inizi della relazione.... finchè la situazione non si "stabilizzi" diciamo
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Beh....non mandare nemmeno un messaggio whatsup in 3 anni di relazione mi pare esagerato
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23-09-2016 17:21 |
iturbe89 |
Re: Cosa fare con questo mio "amico"
Beh, considerata l'astinenza decennale e il fatto che abbia trovato una persona in sintonia con lui.... immagino che in questo momento voglia principalmente godersi ogni momento con lei. E' su di giri insomma. Non escludo che se capitasse a me, probabilmente farei la stessa cosa tagliando i ponti con tutto il resto, almeno agli inizi della relazione.... finchè la situazione non si "stabilizzi" diciamo. Comprenderei benissimo una persona così
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