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| 06-05-2009 04:31 |
| aisljng |
Re: Privazione del sonno
al massimo ho fatto ... tre giorni e due notti, anch'io involontariamente ...
se possibile non li rifarò mai più
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| 06-05-2009 04:21 |
| severn |
Re: Privazione del sonno
si l'ho provata anch'io involontariamente, nel senso che non l'ho cercata,semplicemente non riuscivo a dormire,sono stato due giorni senza dormire ed ho sentito l'effetto antidepressivo.
Però propio non mi sembra il caso di utilizzarla,apparte il fatto che la provi una notte o due massimo, poi il terzo giorno ti fai una bella dormita.Ma ha un sacco di effetti , chiamiamoli, collaterali, non dormire è stressante all'ennesima potenza.
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| 05-04-2009 10:35 |
| Nichilista |
Re: Privazione del sonno
Quote:
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Originariamente inviata da claudioqq
Attenzione, a scanso di equivoci:
potrebbe essere molto pericoloso, specialmente per chi ha problemi con gli attacchi di panico e la depressione.
Qualche tempo fà, involontariamente, complice varie uscite serali con conoscenti in discoteca combinate alla necessità di studiare la notte, ho sperimentato la famigerata privazione del sonno. In particolare una volta ho passato un paio di giorni a dormire si e nò tre ore e un'altro giorno a saltare completamente il sonno. L'ultimo giorno, ovviamente distrutto, nel letto, mentre stavo cercando il meritato riposo ho sperimentato la dissociazione (non so come chiamarla altrimenti) del subconscio dalla parte razionale della mente. La cosa mi ha un pochino spaventato poiché principalmente il fenomeno si è manifestato con voci vivide, in pratica assolutamente indistinguibili da voci reali, di persone che non conoscevo e che dicevano cose che io in quel momento proprio non stavo pensando ma che ovviamente non possono che essere che frutto della mia mente. Oltre a questo potevo sentire musiche, reali come se stessi ascoltando l'Ipod ma addirittura in questo caso però, al contrario delle voci, potenvo in qualche modo decidere cosa ascoltare! Anche immagini, sempre vividissime, di luoghi e persone non sono mancate anche se meno frequenti rispetto ai suoni. Da lì a poco mi sono addormentato, rimanendo con gli interrogativi su cosa sarebbe successo se avessi cercato di resistere al sonno e tentato di continuare a sperimentare questi fenomeni. Ciao! |
In determinate,particolari situazini,il cervello può provocare un'iperattivazione di ketamina endogena,sostanza notoriamente dissociativa.
Ah...la terapia di deprivazione del sonno è formidabile,provata per un paio di giorni senza mai dormire,non avverti più i sintomi delle paure,sei leggero...
L'effetto collaterale di tale terapia è che dopo qualche giorno sei morto(non nel senso di stanco morto,ma nel senso di privo di vita).
A parte questo,ottima terapia(non sono ironico,giuro).
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| 05-04-2009 02:07 |
| claudioqq |
Privazione del sonno
Attenzione, a scanso di equivoci:
potrebbe essere molto pericoloso, specialmente per chi ha problemi con gli attacchi di panico e la depressione.
Qualche tempo fà, involontariamente, complice varie uscite serali con conoscenti in discoteca combinate alla necessità di studiare la notte, ho sperimentato la famigerata privazione del sonno. In particolare una volta ho passato un paio di giorni a dormire si e nò tre ore e un'altro giorno a saltare completamente il sonno. L'ultimo giorno, ovviamente distrutto, nel letto, mentre stavo cercando il meritato riposo ho sperimentato la dissociazione (non so come chiamarla altrimenti) del subconscio dalla parte razionale della mente. La cosa mi ha un pochino spaventato poiché principalmente il fenomeno si è manifestato con voci vivide, in pratica assolutamente indistinguibili da voci reali, di persone che non conoscevo e che dicevano cose che io in quel momento proprio non stavo pensando ma che ovviamente non possono che essere che frutto della mia mente. Oltre a questo potevo sentire musiche, reali come se stessi ascoltando l'Ipod ma addirittura in questo caso però, al contrario delle voci, potenvo in qualche modo decidere cosa ascoltare! Anche immagini, sempre vividissime, di luoghi e persone non sono mancate anche se meno frequenti rispetto ai suoni. Da lì a poco mi sono addormentato, rimanendo con gli interrogativi su cosa sarebbe successo se avessi cercato di resistere al sonno e tentato di continuare a sperimentare questi fenomeni. Ciao!
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