Non sono amato perchè non metto in condizione gli altri di amarmi, mi rendo non amabile.
15-09-2016 23:42
XL
Re: Chiedo la vostra riflessione...
Quote:
Originariamente inviata da Superpippo
Non è vero, perciò, che non sono amato:
sono io che non mi sento amabile.
Che gli altri non mi amino, mi sembra una realtà,
ma è falsa.
E' che io non riesco a convincermi di essere amato (e quindi amabile) se attorno non vedo nessuno .
Come si fa a verificare (in linea di principio) se si è amati o no?
In concreto cosa significa e cosa dovrebbe succedere secondo te?
Se sono amato anche quando sto da solo e nessuno (che mi interessa) mi concede la sua compagnia e stima (anche nel senso di trovarmi attraente come partner) sinceramente di questa forma di amore (che diverse persone forse hanno in mente) io non so cosa farmene, non ne sento affatto la mancanza.
il nocciolo del discorso è l'attribuzione.
Quando è sbagliata, ne vengono molti guai.
La valutazione di sé é solo un caso tra tanti.
15-09-2016 23:19
Nidjek0
Re: Chiedo la vostra riflessione...
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15-09-2016 23:07
cancellato16573
Chiedo la vostra riflessione...
su questo pensiero forse ricorrente:
"Non sono amato/stimato/desiderato,
perché io credo di non meritare.
Quindi quello che io penso di me stesso,
lo attribuisco agli altri.
Non è vero, perció, che non sono amato:
sono io che non mi sento amabile.
Che gli altri non mi amino, mi sembra una realtà,
ma è falsa.
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