FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione Cerca FAQ Messaggi odierni Segna i forum come letti
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Off Topic > Off Topic Generale > Amore e Amicizia > disagio nel comunicare una uscita serale
Discussione: disagio nel comunicare una uscita serale Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
01-05-2009 13:32
giordano
Quote:
Originariamente inviata da mariobross
Quote:
Originariamente inviata da giordano
..forse siete giovani ...io questi problemi li ho anche ora..
il sapere che li faccio stare in ansia blocca ogni mia iniziativa di uscita ...certo basterebbe abituarli ..il fatto è che il + delle volte mi metto al loro posto , pensare che il proprio figlio se ne va in giro la sera da solo senza amici oltre che mettere ansia nn fa felici!
Il problema è che, in particolare nel nostro caso, sembra che ci troviamo ad avere a che fare con genitori che sono ancora mentalmente adolescenti... e quindi siamo noi a dover calmarli, rassicurarli... proprio noi che non sappiamo dove mettere mano nella nostra vita...
..nel mio caso c'è poco da rassicurarli ...ho provato in mille modi ..il risultato è che passati un pò di giorni si comportano come sempre..
..oggi sarei potuto andare al concerto del primo maggio ..e avevo anche un invito per rimanere a dormire da una ragazza conosciuta in chat ..ma l'idea di doverglielo dire e il sapere che tutto questo li agita e li mette in ansia mi blocca ora come succede da sempre
...e la cosa mi fa impazzire perchè a 33 anni dovrei poter fare quello che voglio della mia vita ..ma loro nn lo capiscono ..e peggio ancora certe volte capisco la loro preoccupazione
...dovrei fare e aver fatto come tanti che se ne vanno di casa subito dopo la maggiore età ...perchè alla fine io ne conosco di genitori apprensivi come i miei che hanno figli che se ne fregano e alla fine come si suol dire "c'hanno fatto il callo"
30-04-2009 23:17
giova88rippato
Re: disagio nel comunicare una uscita serale

Quote:
Originariamente inviata da mariobross
xiao a tutti!!!!

capita anche a voi di sentirvi a disagio nella prospettiva di comunicare a mamma e papà di un'uscita serale?

a me si... mi sento molto a disagio. specialmente se la possibilità di uscire mi è stata comunicata, ad esempio, adesso per stasera...
poi anche perchè so che loro stanno in pensiero... e per questo evito, per ora, di chiedergli anche la macchina per queste poche rare uscite serali, perchè so che il loro stare in pensiero aumenterebbe in maniera esponenziale.

tutto questo apparte la mia pigrizia. confesso che molte volte vorrei uscire e non dire di no agli amici... però davanti a tutte queste cose che ho detto sopra mi blocco e mi passa la voglia...
dipende tutto da me però è una delle tante cose alle quali non riesco a trovare soluzione. uff!

argghh....boh...io non mi pongo il problema...voglio dire..vabbeh mio padre da 2 anni non c'è e quando ero ragazzo gli dicevo rare volte di uscire...
ma io...beh...io ho si avuto una situazione particolare in famiglia che mi ha fatt ochiudere....e sto padre animalesco, rozzo...e sta madre mezza esaurita e apprensiva...ma...
io mi ricordo che già a 9 anni dicevo a mia madre che facevo 200 meteri a piedi e andavo da un mio compagno...
a 12 ho iniziato ad andare tutti i giorni in parrocchia a giocare e/o gironzolare in pulmann e piazza....tutti i pomeriggi dalle 2 alle 8...non esisteva nemmeno chiederlo...era così...arrivavo a casa posavo lo zaino e fino a cena fuori...
e poi...e poi a 15 anni la mia richiesta non era "mamma posso uscire e andare lì?"....ma...."sabato ci sarebbe una pizzata con dei compagni/e...mi date 10 euro?"..poi 16-17-18anni...e....
sempre la stessa cosa...
raramente ho detto anticipatamente qualcosa ai miei...semplicimente 20 minuti prima di uscire mi vestivo e poi uscivo...
"ciao...esco.....non so a che ora torno...(ovviamente a 16anni usavo orari più ragionevoli...)"...
poi arrivati sui 17 è stato un "esco...vado lì...non so a che ora torno...non tardissimo" e altre volte "e stasera mi sa che rientro tardi" (e se al solito iniziava la predica insensata e da esaurita io rispondevo "sono cazzi miei dove vado...esco con amici...dove devo andare secondo te?..."

e ora....beh ora passati ancora un paio di anni e....cosa devo comunicare? cioè....già non comunicavo a 17 anni e a 15....

cioè...x me un figlio non deve dare conto delle sue uscite ai genitori (soprattutto se non spende soldi e non li chiede ai genitori)....ai 15-16anni? inizi ad essere un essere vivente....esci...e nessuno ti può fermare....non devi chiedere il permesso...cos'è? ora x uscire e vivere si chiede il permesso a 15 anni?

e una volta più grandicelli se si vuole comunicare che si sta andando da qualche parte meglio altrimenti meglio lo stesso...

mia madre che è sola è molto apprensiva...io ci è stato un periodo che dovev proprio risponderle male x farla incazzare di proposito....altrimenti scema com'era faceva la parte della madre apprensiva che sta sveglia fino alle 2 di notte che rientri...
e allora lì dicevo "cazzo...sei sfigata? escono tutti i ragazzi...cazzo fai la sfigata e resti sveglia? mi fai passare la voglia di uscire anche a me...se devo avere il poliziotto dietro prendo e vado via di casa..."...almeno si imbronciava e andava a letto con il muso...

anch'io mi sono spesso sentito in colpa...però visto il trattamento ch ho avuto nella mia educazione sono arrivato alpunto di pensare che non è giusto ch io mi senta in colpa x dei genitori che mi hanno fatto molto più male che bene....e quindi...piuttosto me ne esco urlandogli dietro e sbattendomi la porta alle spalle...lo odio...proprio mai ho sopportato le scenate apprensive....come se di casa invece che un ragazzino o peggio ragazzo stesse uscendo u nbimbo di 5 anni...sembra da handicappati mentali...anzi è da IGNORANTI...profondi IGNORANTI E INCONSAPEVOLI...questo mi fa incazzare...IO CHE SONO LA PERSONA PIù CONSAPEVOLE DI STO MONDO mi sento male perchè vivo NELL'IGNORANZA E INCONSAPEVOLEZZA della mia famiglia , dei mie coetanei e del mondo....
30-04-2009 23:04
mariobross
Quote:
Originariamente inviata da giordano
..forse siete giovani ...io questi problemi li ho anche ora..
il sapere che li faccio stare in ansia blocca ogni mia iniziativa di uscita ...certo basterebbe abituarli ..il fatto è che il + delle volte mi metto al loro posto , pensare che il proprio figlio se ne va in giro la sera da solo senza amici oltre che mettere ansia nn fa felici!
Il problema è che, in particolare nel nostro caso, sembra che ci troviamo ad avere a che fare con genitori che sono ancora mentalmente adolescenti... e quindi siamo noi a dover calmarli, rassicurarli... proprio noi che non sappiamo dove mettere mano nella nostra vita...
30-04-2009 22:25
giordano ..forse siete giovani ...io questi problemi li ho anche ora..
il sapere che li faccio stare in ansia blocca ogni mia iniziativa di uscita ...certo basterebbe abituarli ..il fatto è che il + delle volte mi metto al loro posto , pensare che il proprio figlio se ne va in giro la sera da solo senza amici oltre che mettere ansia nn fa felici!
28-04-2009 15:57
mariobross
Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
Io mi sento a disagio per via del senso di colpa che mia madre mi fa provare nei suoi confronti,anche se non intenzionalmente...avverto la sua delusione e la sua preoccupazione e mi sento in colpa come se partissi 6 mesi lasciandola sola,abbandonata e in ansia,invece che per poche ore.
è un difettaccio che tutti loro hanno, me ne accorgo a malincuore. difetto che poi viene amplificato magari dal nostro disagio nel dire "io esco...". è un pò una corsa a non capirsi, e loro non capiscono che con il loro modo di fare ci disincentivano a uscire. l'unica è farsi forza e cercare di fare finta di niente... tanto comunque siamo maggiorenni... e magari pian piano, col tempo... la cosa sembrerà meno gravosa di ciò che sembra...
però com'è strano... sembra quasi che un fobico abbia sempre e comunque dietro di se genitori fobici... che invece di aiutarlo a uscire da guscio fanno, forse inconsciamente, il contrario...
28-04-2009 15:44
Chioccioccolata Io mi sento a disagio per via del senso di colpa che mia madre mi fa provare nei suoi confronti,anche se non intenzionalmente...avverto la sua delusione e la sua preoccupazione e mi sento in colpa come se partissi 6 mesi lasciandola sola,abbandonata e in ansia,invece che per poche ore.
28-04-2009 13:43
mariobross
Quote:
Originariamente inviata da aisljng
Quote:
Originariamente inviata da mariobross
seratina stupenda grazie a delle persone stupende che sono i miei amici... è proprio vero pochi ma buoni...
c'è voluto un pò per sgombrare il campo dalle paranoie.... ma ci sono riuscito e ne è valsa la pena...
il sonno però si sentiva un pò... ma non fa niente...
dovrei intensificare un pò la questione...
per ora soddisfazione piena comunque.
sono troppo contenta per te!!!

vai così
grazie cara... per quanto possibile cercherò di intensificare sempre di più...
ci sono dei momenti in cui vorrei spallare le montagne... ce ne sono altri in cui invece mi dico che la pazienza e la perseveranza saranno presto premiati!
28-04-2009 09:26
aisljng
Quote:
Originariamente inviata da mariobross
seratina stupenda grazie a delle persone stupende che sono i miei amici... è proprio vero pochi ma buoni...
c'è voluto un pò per sgombrare il campo dalle paranoie.... ma ci sono riuscito e ne è valsa la pena...
il sonno però si sentiva un pò... ma non fa niente...
dovrei intensificare un pò la questione...
per ora soddisfazione piena comunque.
sono troppo contenta per te!!!

vai così
27-04-2009 22:54
mariobross
Quote:
Originariamente inviata da Drowning
Succede di solito quando si hanno genitori protettivi, poi se sono abituati a non vederti uscire quasi mai è normale che un po' si stupiscano e si chiedano con chi esci. Sì, è abbastanza fastidioso.
in effetti si...
però magari col tempo....
27-04-2009 21:05
Drowning Succede di solito quando si hanno genitori protettivi, poi se sono abituati a non vederti uscire quasi mai è normale che un po' si stupiscano e si chiedano con chi esci. Sì, è abbastanza fastidioso.
27-04-2009 17:52
mariobross seratina stupenda grazie a delle persone stupende che sono i miei amici... è proprio vero pochi ma buoni...
c'è voluto un pò per sgombrare il campo dalle paranoie.... ma ci sono riuscito e ne è valsa la pena...
il sonno però si sentiva un pò... ma non fa niente...
dovrei intensificare un pò la questione...
per ora soddisfazione piena comunque.
27-04-2009 00:23
julien_cd
Quote:
Originariamente inviata da Loudovica
io non c'ho libertà di far nulla,

e non riesco manco a inventarmi frottole per mascherare eventuali uscite o per prendere e andare da qualche parte per i c*** miei senza che mi venga detto "no, perché è pericoloso"...
:x
per forza Lou...abiti nella città del mostro...te credo....
27-04-2009 00:00
Loudovica io non c'ho libertà di far nulla,

e non riesco manco a inventarmi frottole per mascherare eventuali uscite o per prendere e andare da qualche parte per i c*** miei senza che mi venga detto "no, perché è pericoloso"...
:x
26-04-2009 23:56
Milo
Quote:
Originariamente inviata da Miky
pure io sono a disagio, infatti quando devo incontrare qualche tipa dico ai miei che esco con il mio amico e ivnece non è vero
I miei invece quando dico che esco con un'amico pensano sia una balla e sia fuori con una tipa...portroppo esco davvero con un "amico" :evil:
26-04-2009 21:29
Miky pure io sono a disagio, infatti quando devo incontrare qualche tipa dico ai miei che esco con il mio amico e ivnece non è vero
26-04-2009 17:56
vetro La crescita prevede anche questo.Responsabilizzarsi e responsabilizzare i tuoi genitori.Per questi motivi si esce tardi dal nido.
26-04-2009 16:55
mariobross
Quote:
Originariamente inviata da aisljng
dovresti cercare di importi un po', rassicurali ma non rinunciare ... cavoli, è un diritto uscire con gli amici, loro ci vedono spesso come i figli sempre da proteggere, ma bisogna abituarli a fidarsi e a non preoccuparsi in modo esagerato, sennò continueranno così ma non è giusto nè per te nè per loro


prova a fargli il discorso qui sopra parlando in prima persona , poi esci tranquillo
oks, lo applikerò oggi stesso!
26-04-2009 16:33
aisljng dovresti cercare di importi un po', rassicurali ma non rinunciare ... cavoli, è un diritto uscire con gli amici, loro ci vedono spesso come i figli sempre da proteggere, ma bisogna abituarli a fidarsi e a non preoccuparsi in modo esagerato, sennò continueranno così ma non è giusto nè per te nè per loro


prova a fargli il discorso qui sopra parlando in prima persona , poi esci tranquillo
26-04-2009 16:19
mariobross
disagio nel comunicare una uscita serale

xiao a tutti!!!!

capita anche a voi di sentirvi a disagio nella prospettiva di comunicare a mamma e papà di un'uscita serale?

a me si... mi sento molto a disagio. specialmente se la possibilità di uscire mi è stata comunicata, ad esempio, adesso per stasera...
poi anche perchè so che loro stanno in pensiero... e per questo evito, per ora, di chiedergli anche la macchina per queste poche rare uscite serali, perchè so che il loro stare in pensiero aumenterebbe in maniera esponenziale.

tutto questo apparte la mia pigrizia. confesso che molte volte vorrei uscire e non dire di no agli amici... però davanti a tutte queste cose che ho detto sopra mi blocco e mi passa la voglia...
dipende tutto da me però è una delle tante cose alle quali non riesco a trovare soluzione. uff!



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:09.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.