FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > Trattamenti e Terapie > Automiglioramento > La sottile linea tra rinuncia e accettazione
Discussione: La sottile linea tra rinuncia e accettazione Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
19-08-2016 23:00
Blunotte
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

La sottile linea tra rinuncia e accettazione è l'alienazione.
19-08-2016 22:57
mmmax
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Chi ha il nostro problema, secondo me, è uno che non ha fatto abbastanza figuracce nella vita. Perché quelle poche che ha fatto gli hanno creato paura e poi ha evitato di esporsi. Bisogna accettare di fare centinaia o migliaia di figuracce in pubblico perché solo così possiamo arrivare al punto di fregarcene dell'opinione altrui. E quando uno se ne frega davvero è già guarito. Se uno se ne frega smette di arrossire e balbettare. E' una cosa che può richiedere anni, ma non farlo significa buttare tutta la vita.
Come il marinaio che per arrivare a destinazione sa che deve affrontare le tempeste, ma lo fa perché sa che alla fine c'è il porto sicuro. E le figuracce, a differenza delle tempeste, non uccidono...
19-08-2016 17:00
dentromeashita
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

19-08-2016 16:22
cancellato15732
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Io credo di non aver ancora rinunciato all'idea di avere così tanti limiti ma nonostante tutto sono bloccata in una situazione dalla quale non riesco ad uscire e non ho nemmeno la minima idea di come fare.
A questo punto credo che ci sarà una lenta accettazione e la conseguente rinuncia.
19-08-2016 15:14
Masterplan92
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Io sono arrivato alla dolorosa rinuncia e alla chiusura di me stesso..purtroppo non so come uscirne..
19-08-2016 15:09
sato
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

secondo me sono sinonimi, se tu ti accetti per come sei rinunci a cambiarti, al massimo ti adegui a determinate circostanza di volta in volta

per quanto mi riguarda ormai ho accettato quello che sono, sono così non posso farci niente, sono il risultato di tutta una serie di fattori che mi hanno plasmato così come sono, non che mi piaccia ma non posso essere diverso da quello che sono
19-08-2016 14:17
Bluevelvet93
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Volevo aprire un topic simile Sì, per me è un problema non capire dove cominciano i limiti e dove invece si può semplicemente oltrepassare una "paranoia".
19-08-2016 14:15
Abuela
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Ho rinunciato e accettato di avere rinunciato.
Certi problemi ho smesso di pormeli come se mi andasse semplicemente bene così.
E forse andrà bene così.
Per certi aspetti non so neanche quale possa essere la via del miglioramento. Me ne sono slegata da troppo tempo.
Poi sono arrivata qui ed è stato un ritorno alla socialità (virtuale) che non credevo possibile. E un riaccendersi di pensieri sopiti da anni. Ma tanto io non cambio. Non sono cambiata.
03-08-2016 19:44
mmmax
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

io credo che l'accettazione di cui parlano tutti i saggi e gli psicologi non significhi altro che ammettere di avere un problema, cioè il presupposto per cominciare a lavorarci su. Ovviamente senza diventare ossessivi, ma con atteggiamento sereno e senza isterismi.
01-08-2016 23:41
Ogard
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Semifobico Visualizza il messaggio
Non c'è l'ha, come non c'è l'ha il motto degli antichi maestri di TaiChi "finchè lui non si muove io non mi muovo,ma quando lui si muove io mi sono già mosso".

Come non c'è l'ha la massima cinese "non agendo non c'è nulla che non si faccia".

Come non c'è l'ha, a ben vedere,il concetto di infinitesimo, o di infinito.

Come non c'è 'ha il concetto di istante,che nel momento in cui è,ha già smesso di essere.


Scusate non ho trovato una valida citazione di Yoda.
"Quando novecento anni di età avrai bello non sembrerai?" mm, no questa ha senso.
01-08-2016 21:42
cancellato16760
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block Visualizza il messaggio
Questa frase, presa così com'è, non ha senso.
Non c'è l'ha, come non c'è l'ha il motto degli antichi maestri di TaiChi "finchè lui non si muove io non mi muovo,ma quando lui si muove io mi sono già mosso".

Come non c'è l'ha la massima cinese "non agendo non c'è nulla che non si faccia".

Come non c'è l'ha, a ben vedere,il concetto di infinitesimo, o di infinito.

Come non c'è 'ha il concetto di istante,che nel momento in cui è,ha già smesso di essere.


Scusate non ho trovato una valida citazione di Yoda.
01-08-2016 21:26
cancellato16760
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide Visualizza il messaggio



Questo lo considero uno dei meccanismi più stupidi della mia mente.
Forse, o forse è il più nobile. Di una nobiltà d'altri tempi,che non trova oggi spazio non solo nella nostra società, ma nemmeno nelle nostre anime e pertanto lo consideriamo un modo di pensare disfunzionale.
Mi ricorda i Samurai, o comunque tutti quelli che si sono mossi con il motto "vittoria o morte!".
01-08-2016 12:17
Noriko
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Accettazione è secondo me un rendersi conto di determinati limiti senza cadere nello sconforto e reagire trovando modalità diverse nell'affrontarli.

Rinuncia è la troppa frustrazione o dolore con conseguente chiusura di sé, rancore e rabbia nella non realizzazione ad esempio, di obiettivi, per cause interne o esterne.

Sentimenti che non so fino a che punto non interagiscono fra loro, forse non c'è una linea di demarcazione così netta.
01-08-2016 10:31
Antonius Block
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Semifobico Visualizza il messaggio
Significa non volere più di quanto sia possibile, ma non accontentarsi di quanto è semplicemente possibile.
Questa frase, presa così com'è, non ha senso.
01-08-2016 09:59
TheCopacabana
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Semifobico Visualizza il messaggio
Hahaha...io veramente pensavo a Yoda..., non sapevo fosse sardo.
Non sapevo neanch'io che Yoda fosse sardo
01-08-2016 09:24
cancellato17651
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

De nada, un cineasta che programma e realizza una trilogia dell'autodistruzione, oltre ai numerosi gioielli filmici intrisi di nonsense humour miscelato a lirismo struggente, non può che godere della mia sempiterna stima.
Mi si perdoni la divagazione, d'altronde "nomen omen"...
01-08-2016 09:18
cancellato16760
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Dr.Divago Visualizza il messaggio
In ogni caso, Beat Takeshi un Mito Assoluto è
01-08-2016 09:05
cancellato17651
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Semifobico Visualizza il messaggio
E' la sottile linea su cui dobbiamo camminare: accettare ciò che siamo non significa fermarsi.
Arduo da mantenere questo equilibrio è!
Infatti, per questo iscritto mi sono presso codesto forum, combattuto ero tra rinunciare all'idea di confrontarmi con altre persone e accettare la possibilità di farlo.
In ogni caso, Beat Takeshi un Mito Assoluto è
01-08-2016 08:56
cancellato16760
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
l'hai detta un pò alla sarda ma sì, posso essere d'accordo, capito ti ho!
Hahaha...io veramente pensavo a Yoda..., non sapevo fosse sardo.
01-08-2016 08:30
Inosservato
Re: La sottile linea tra rinuncia e accettazione

Quote:
Originariamente inviata da Semifobico Visualizza il messaggio
Arduo da mantenere questo equilibrio è!
l'hai detta un pò alla sarda ma sì, posso essere d'accordo, capito ti ho!
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:58.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.