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Discussione: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci Rispondi alla discussione
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09-01-2017 14:39
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

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Originariamente inviata da alleny82 Visualizza il messaggio
Grazie per la risposta!
Il fatto è che sul foglietto illustrativo del trittico ho letto:"NON PRENDA TRITTICO :
se fa ABUSO di medicinali che aiutano ad addormentarsi(medicinali ipnotici)
E io ne faccio un uso spopositato quindi a questo punto penso di non poterlo assumere.... Me ne sono accorta adesso di questa frase nel foglietto e poco fa ho mandato un'e-mail al nuovo psichiatra che me l'ha prescritto... spero mi risponda presto
Allora: se prendi benzodiazepine allo stesso dosaggio da più di un mese è come se nn le prendessi più in quanto danno tolleranza, tuttavia se le togli hai un peggioramento tanto più importante quanto più veloce è la dismissione. Poichè mi sembra di capire che ne prendi da molto tempo, e ammettendo che tu sia sana, nn dovrebbe essere problematica l'assunzione contemporanea di una dose corretta di trittico, ma in ogni caso attendi la risposta dello psichiatra!
09-01-2017 13:58
Keith
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Dovresti introdurre molto lentamente il trittico e contemporaneamente scalare molto lentamente le benzo.però senti cmq lo psik
09-01-2017 12:28
alleny82
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
Io l'ho preso un pò per diminuire le benzo che usavo per dormire...è stato utile, infatti il trittico ha un profilo sedativo senza dare altri grossi problemi
Grazie per la risposta!
Il fatto è che sul foglietto illustrativo del trittico ho letto:"NON PRENDA TRITTICO :
se fa ABUSO di medicinali che aiutano ad addormentarsi(medicinali ipnotici)
E io ne faccio un uso spopositato quindi a questo punto penso di non poterlo assumere.... Me ne sono accorta adesso di questa frase nel foglietto e poco fa ho mandato un'e-mail al nuovo psichiatra che me l'ha prescritto... spero mi risponda presto
09-01-2017 11:48
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Io l'ho preso un pò per diminuire le benzo che usavo per dormire...è stato utile, infatti il trittico ha un profilo sedativo senza dare altri grossi problemi
08-01-2017 13:19
alleny82
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Ho visto che in questa discussione si parlava di trittico. Il mio nuovo psichiatra me l'avrebbe proposto come aiuto per cercare di di diminuire le troppe benzodiazepine da cui sono fisicamente dipendente.
Qualcuno di voi mi sa dire se il Trittico gli è stato utile o se gli ha dato effetti collaterali e per quanto tempo? Grazie
ps. Qualcuno ha mai preso benzodiazepine e trittico insieme?
18-08-2016 17:07
Onizuka
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
Peggioramenti per quanto riguarda il doc o altro? io fossi in te continuerei, di fatto hai provato solo lo zoloft...fai psicoterapia?
Peggioramenti riguardo il doc, ma anche stati d'ansia elevata e peggioramenti dell'umore. Sento come se i pensieri ossessivi fossero diventati molto più pesanti e invasivi, e ormai non ho pause. Sì faccio anche psicoterapia iniziata da poco, per il momento però non mi sta servendo a molto.
18-08-2016 15:05
SenzaUscita
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

in questo periodo sto assumendo , dietro prescrizione del mio medico curante

Paroxetina Hexal 20 mg
Alprazig 0,75

le pastiglie ne assumo una ogni 2/3 giorni nei periodi in cui mi sento abbastanza bene come terapia di mantenimento , in caso contrario una ogni giorno per 5/6 giorni per ritrovare un equilibrio accettabile

Le gocce le uso raramente e sopratutto in momenti " forti " solitamente 8/10 gocce al mattino e 5/6 gocce alla sera .

Ho sempre avuto fortuna con i medicinali non mi hanno mai provocato nessun sintomo catastrofico descritto nei bugiardini
18-08-2016 09:33
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka Visualizza il messaggio
Attualmente sono a due tentativi, trittico e poi Zoloft. Un mese di tempo ad entrambi, peggioramenti incredibili e stati emozionali mai provati prima. Al momento non so se provare con un altro farmaco finché non becco quello giusto, o fermarmi, il che significherebbe sempre rimanere malato a vita di DOC (ora sfociato anche in depressione).
Peggioramenti per quanto riguarda il doc o altro? io fossi in te continuerei, di fatto hai provato solo lo zoloft...fai psicoterapia?
18-08-2016 08:01
Noriko
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka Visualizza il messaggio
Attualmente sono a due tentativi, trittico e poi Zoloft. Un mese di tempo ad entrambi, peggioramenti incredibili e stati emozionali mai provati prima. Al momento non so se provare con un altro farmaco finché non becco quello giusto, o fermarmi, il che significherebbe sempre rimanere malato a vita di DOC (ora sfociato anche in depressione).
Ne ho provati molti di antidepressivi in genere dopo un mese gli effetti collaterali sparivano, l'unico che mi ha dato problemi di serio peggioramento per circa un mese e mezzo è stato Escitalopram ma dopo è anche stato uno dei pochi che mi ha fatto migliorare. Quindi non ti saprei dire, parlane con il tuo psichiatra se vedi che non li sopporti prova a cambiarli, magari la prox volta aumentali molto piano fino ad arrivare alla dose giusta, sempre se lo psichiatra lo ritenga giusto.
17-08-2016 23:36
Onizuka
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Attualmente sono a due tentativi, trittico e poi Zoloft. Un mese di tempo ad entrambi, peggioramenti incredibili e stati emozionali mai provati prima. Al momento non so se provare con un altro farmaco finché non becco quello giusto, o fermarmi, il che significherebbe sempre rimanere malato a vita di DOC (ora sfociato anche in depressione).
17-08-2016 10:03
Noriko
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
... per quanto mi riguarda il punto è sempre lo stesso: c'è qualcosa di meglio scientificamente provato??
17-08-2016 09:30
cancellato16336
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-L'aumento del rischio suicidio nelle prime assunzioni della molecola, vale per molti psicofarmaci, persino ansiolitici a quanto pare.
..Pazzesco, a me sembra assurda una cosa del genere..
17-08-2016 09:13
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
Per sentito dire?
Studia un pò, che fa sempre bene.
Oppure fidati ciecamente di psichiatri e psichiatria, senza informarti.
Ragazzo, proprio a me vieni dire di studiare un pò? che ho cominciato a leggere ed informarmi in giro per il web da fonti serie 6-7 anni fa ormai? senza contare una certa dose di esperienza (purtroppo) tra psichiatri, psicologi, psicofarmaci di quasi tutti i tipi e psicoterapie? A me dai l'impressione di nn aver alcun grosso problema e di conseguenza nn aver avuto mai bisogno di neanche mezzo tavor, ma potrei sbagliarmi...l'unica cosa che mi da fastidio è sentire certi argomenti in un forum come questo, capirei se fosse "alfemminile" o qualche altro di fissati naturofili...ma qua c'è gente che ha roba seria, altro che mangiare sano, scopare, e imparare la respirazione.
Inoltre, hai proprio sbagliato persona se pensi che mi fidi ciecamente di psichiatri e psicologi e di certi loro strumenti terapeutici, ne ho criticato spesso la presunta efficacia proprio qui sul forum per quanto riguarda alcuni disturbi...per quanto mi riguarda il punto è sempre lo stesso: c'è qualcosa di meglio scientificamente provato??
Detto questo meglio finirla qui xchè siamo decisamente OT
16-08-2016 18:49
Ippocrates
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Qui l'unico che porta avanti tesi discutibili sei tu. Magari sei tu quello che si deve informare meglio piuttosto che partire in quarta nel condannare psichiatri e farmaci.
16-08-2016 18:37
fabri98
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
L'eroina, barbiturici, cocaina, benzodiazepine, nn hanno niente a che vedere con gli ssri e per un motivo ben specifico: nn ho mai sentito di persone che nn siano riusciti a togliere un ssri senza farsi ricoverare in comunità. Esistono sintomi alla dismissione più o meno fastidiosi, certo, mica lo nego...ma esistono in tutti i farmaci presi a lungo termine
E dove sarebbe poi l'assuefazione che è un'altra componente che ci deve essere nel caso di dipendenza patologica come la intendi tu, e che invece nn c'è con gli ssri?



Come detto prima, questo vale per molti altri farmaci presi a lungo termine. E poi chi ti dice che gli squilibri dell'umore nn siano altro che un segno che la malattia nn è più sotto controllo?



Anche qui, come detto prima, dipende dal soggetto che pratica la professione.
E anche le patologie causano danni, nn solo i farmaci che si prendono per provare a curarle, te lo sei dimenticato?



Questo si sa, e c'è ben scritto...è uno degli effetti collaterali previsti, d'altronde si sta cercando di curare qualcosa che statisticamente porta a suicidio in un numero molto maggiore dei casi se nn si prova a fare qualcosa



Ma che mi vuoi paragonare baristi o spacciatori con medici che studiano per 10 e passa anni? nemmeno chi ruba nei musei è un gran intenditore di opere d'arte, sa solo che con quello che smercia ci fa un sacco di soldi



L'unica prova che ci può essere sono i questionari di valutazione che compilano i pazienti oggetti dello studio, e spesso in medicina le molecole vengono scoperte per sbaglio come nel caso del viagra, e per di più dei farmaci usati da decenni nn se ne sa ancora il preciso meccanismo d'azione.
Cmq che ci siano squilibri cerebrali è abbastanza ragionevole, basta che fai la prova al contrario cercando di prendere uno sicuramente sano e provare a provocarglieli tu con l'assunzione di droghe: andando ad alterare l'equilibrio neurotrasmettitoriale ottieni comportamenti simili a quelli che ci sono in soggetti psichicamente alterati, cioè attacchi di ansia, allucinazioni, paranoie e quant'altro




Anche le patologie mentali fanno cambiare personalità, sicuramente sempre in maniera nn funzionale per la persona. Cmq:
1) se prendevano psicofarmaci tanto a posto nn erano già da prima e da qui si potrebbe intuire che tutto sommato erano soggetti predisposti ad attuare certi comportamenti, ma nn c'è nessuna prova che siano stati i farmaci ad indurli, anzi..
2) ...guarda caso queste cose sono state registrate negli USA e nn in Italia, dove gli psicofarmaci sono assunti cmq a vagonate ma nn è possibile andare ad acquistare la pistola dal panettiere
L'assuefazione dagli SSRI esiste, ed il fatto che la dose rimane sempre la stessa per tutto il "trattamento", non vuol dire che non c'è assuefazione.
Anche i fumatori fumano quasi sempre lo stesso numero di sigarette ogni giorno, ma questo non vuole dire che le sigarette non danno assuefazione.

Detto questo, trovo le altre risposte disinformate e fine a se stesse, quindi mi tiro fuori.
Spero un giorno possiate vedere le cose come stanno.
Basta studiare il passato, per capire cosa sta accadendo nel presente.
A buoni intenditori
16-08-2016 18:22
Milo
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
Per sentito dire?
Studia un pò, che fa sempre bene.
Oppure fidati ciecamente di psichiatri e psichiatria, senza informarti.
Studiamo su you tube
16-08-2016 18:20
fabri98
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
Hai detto una serie di "cose per sentito dire" assurda...mi sembra di sentir parlare i giornalisti di studio aperto che fanno ragionamenti per induzione al solo scopo di accreditare le loro tesi...se ho voglia e mi ricordo dopo rispondo anche a questa
Per sentito dire?
Studia un pò, che fa sempre bene.
Oppure fidati ciecamente di psichiatri e psichiatria, senza informarti.
16-08-2016 17:49
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Gli SSRI/SNRI causano facilmente dipendenza psicologica, ed il fatto che la dipendenza fisica non sia ancora conclamata, non vuol dire che questa non esiste.
Vedi la storia dei farmaci che ora sono messi al bando, una tra tante l'eroina, ma vale lo stesso per alcuni vecchi psicofarmaci.
L'eroina, barbiturici, cocaina, benzodiazepine, nn hanno niente a che vedere con gli ssri e per un motivo ben specifico: nn ho mai sentito di persone che nn siano riusciti a togliere un ssri senza farsi ricoverare in comunità. Esistono sintomi alla dismissione più o meno fastidiosi, certo, mica lo nego...ma esistono in tutti i farmaci presi a lungo termine
E dove sarebbe poi l'assuefazione che è un'altra componente che ci deve essere nel caso di dipendenza patologica come la intendi tu, e che invece nn c'è con gli ssri?

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
Inoltre, ci sono moltissimi casi di squilibri fisici e dell'umore dopo la sospensione di SSRI/SNRI, e questo non va d'accordo con l'ipotesi della non-dipendenza fisica.
Come detto prima, questo vale per molti altri farmaci presi a lungo termine. E poi chi ti dice che gli squilibri dell'umore nn siano altro che un segno che la malattia nn è più sotto controllo?

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Non sempre lo psichiatra valuta col paziente il fattore costo(danni)/benefici, e questo lo sappiamo benissimo.
Inoltre, i danni degli psicofarmaci non sono strettamente correlati col fatto della terapia adatta, né col fattore della terapia seguita correttamente.
Anche qui, come detto prima, dipende dal soggetto che pratica la professione.
E anche le patologie causano danni, nn solo i farmaci che si prendono per provare a curarle, te lo sei dimenticato?

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-L'aumento del rischio suicidio nelle prime assunzioni della molecola, vale per molti psicofarmaci, persino ansiolitici a quanto pare.
Questo si sa, e c'è ben scritto...è uno degli effetti collaterali previsti, d'altronde si sta cercando di curare qualcosa che statisticamente porta a suicidio in un numero molto maggiore dei casi se nn si prova a fare qualcosa

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Ripeto, c'è anche gente che sta meglio ingozzandosi di alcolici o fumando cannoni, ma non per questo i baristi e gli spacciatori sono specializzati nella cura delle sofferenze psicologiche.
Ma che mi vuoi paragonare baristi o spacciatori con medici che studiano per 10 e passa anni? nemmeno chi ruba nei musei è un gran intenditore di opere d'arte, sa solo che con quello che smercia ci fa un sacco di soldi

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Anche se vengono escluse tutte le cause organiche in un paziente (cosa quasi impossibile), e questo continua ad avere problemi di umore o comunque mentali, non c'è alcuna prova a sostenere che gli psicofarmaci sono la cura a ipotetici (ma non provati, assolutamente) squilibri del cervello.
L'unica prova che ci può essere sono i questionari di valutazione che compilano i pazienti oggetti dello studio, e spesso in medicina le molecole vengono scoperte per sbaglio come nel caso del viagra, e per di più dei farmaci usati da decenni nn se ne sa ancora il preciso meccanismo d'azione.
Cmq che ci siano squilibri cerebrali è abbastanza ragionevole, basta che fai la prova al contrario cercando di prendere uno sicuramente sano e provare a provocarglieli tu con l'assunzione di droghe: andando ad alterare l'equilibrio neurotrasmettitoriale ottieni comportamenti simili a quelli che ci sono in soggetti psichicamente alterati, cioè attacchi di ansia, allucinazioni, paranoie e quant'altro


Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Gli psicofarmaci fanno cambiare la personalità.
Vedi lo studio sulle sparatorie scolastiche in USA, dove le scuole sono quasi tutte dotate di psichiatri: Quasi tutti i ragazzi che hanno effettuato questi mini attentati, erano sotto effetto di psicofarmaci, e tanti altri aveveno appena smesso/cominciato a prenderli.
Vedi anche lo studio sugli omicidi famigliari (e non) da parte di ex militari, sempre negli USA, dove ai militari/ex militari vengono somministrati sempre più spesso gli psicofarmaci (perché molti militari/ex militari soffrono di sensi di colpa fino alla "depressione maggiore"): La maggior parte era sotto effetto di psicofarmaci, e tanti altri ne avevano fatto uso in periodi recenti agli omicidi.
Anche le patologie mentali fanno cambiare personalità, sicuramente sempre in maniera nn funzionale per la persona. Cmq:
1) se prendevano psicofarmaci tanto a posto nn erano già da prima e da qui si potrebbe intuire che tutto sommato erano soggetti predisposti ad attuare certi comportamenti, ma nn c'è nessuna prova che siano stati i farmaci ad indurli, anzi..
2) ...guarda caso queste cose sono state registrate negli USA e nn in Italia, dove gli psicofarmaci sono assunti cmq a vagonate ma nn è possibile andare ad acquistare la pistola dal panettiere
16-08-2016 09:47
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
Però ho io qualcosa da dire sulle tue affermazioni.

-Gli SSRI/SNRI causano facilmente dipendenza psicologica, ed il fatto che la dipendenza fisica non sia ancora conclamata, non vuol dire che questa non esiste.
Vedi la storia dei farmaci che ora sono messi al bando, una tra tante l'eroina, ma vale lo stesso per alcuni vecchi psicofarmaci.
Inoltre, ci sono moltissimi casi di squilibri fisici e dell'umore dopo la sospensione di SSRI/SNRI, e questo non va d'accordo con l'ipotesi della non-dipendenza fisica.

-Non sempre lo psichiatra valuta col paziente il fattore costo(danni)/benefici, e questo lo sappiamo benissimo.
Inoltre, i danni degli psicofarmaci non sono strettamente correlati col fatto della terapia adatta, né col fattore della terapia seguita correttamente.

-L'aumento del rischio suicidio nelle prime assunzioni della molecola, vale per molti psicofarmaci, persino ansiolitici a quanto pare.

-Ripeto, c'è anche gente che sta meglio ingozzandosi di alcolici o fumando cannoni, ma non per questo i baristi e gli spacciatori sono specializzati nella cura delle sofferenze psicologiche.

-Anche se vengono escluse tutte le cause organiche in un paziente (cosa quasi impossibile), e questo continua ad avere problemi di umore o comunque mentali, non c'è alcuna prova a sostenere che gli psicofarmaci sono la cura a ipotetici (ma non provati, assolutamente) squilibri del cervello.
Inoltre, vorrei ricordare che, fino ad un paio d'anni addietro, alcuni psicofarmaci riportavano la frase "RAGGIO D'AZIONE SCONOSCIUTO, IN VIA DI SPERIMENTAZIONE" sui foglietti illustrativi.

-Gli psicofarmaci fanno cambiare la personalità.
Vedi lo studio sulle sparatorie scolastiche in USA, dove le scuole sono quasi tutte dotate di psichiatri: Quasi tutti i ragazzi che hanno effettuato questi mini attentati, erano sotto effetto di psicofarmaci, e tanti altri aveveno appena smesso/cominciato a prenderli.
Vedi anche lo studio sugli omicidi famigliari (e non) da parte di ex militari, sempre negli USA, dove ai militari/ex militari vengono somministrati sempre più spesso gli psicofarmaci (perché molti militari/ex militari soffrono di sensi di colpa fino alla "depressione maggiore"): La maggior parte era sotto effetto di psicofarmaci, e tanti altri ne avevano fatto uso in periodi recenti agli omicidi.
Hai detto una serie di "cose per sentito dire" assurda...mi sembra di sentir parlare i giornalisti di studio aperto che fanno ragionamenti per induzione al solo scopo di accreditare le loro tesi...se ho voglia e mi ricordo dopo rispondo anche a questa
16-08-2016 09:40
dotrue
Re: Raccolta opinioni Trittico e domanda su psicofarmaci

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-La psichiatria DICE di sconsigliare l'utilizzo prolungato di benzodiazepine (anche se il mio post iniziale non si riferiva esclusivamente a queste), ma in realtà molti psichiatri non danno questo "consiglio" ai pazienti, e molte persone prendono per anni gli psicofarmaci, ed alcuni anche a vita.
Infatti, il problema è degli psichiatri che nn applicano le linee guida o lavorano a casaccio...ma da qui a screditare tutta la psichiatria ce ne passa, come se ci fosse qualcosa di meglio per risolvere certe problematiche

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Non sempre si valuta il rapporto rischi/benefici, te lo assicuro.
Probabilmente no, ma ritorniamo al discorso di prima...nn tutti fanno bene il loro lavoro, questo in qualunque campo ed ho notato che quelli che lavorano nel pubblico sono i peggiori (nella mia esperienza ovviamente). E tu in base a cosa me lo assicuri? quante esperienze personali hai avuto?

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Spero tu sappia che gli psicofarmaci che tu chiami "farmaci sotto controllo medico", rientrano tranquillamente nella categoria droghe, ed infatti sono giustamente inseriti nelle tabelle delle droghe più usate, con tanto di posizionamento alto per quanto riguarda la dipendenza e l'assuefazione.
Se stiamo parlando di benzodiazepine siamo d'accordo, e infatti ti ho detto che quelle andrebbero usate per pochi giorni o periodicamente, basta leggere il bugiardino nn serve essere laureati...d'altronde per sedare uno stato d'ansia grave tu cosa useresti? la valeriana?

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Non tutti quelli che assumono psicofarmaci hanno giovamenti, ed alcuni hanno addirittura peggioramenti dei sintomi.
Su questo mi trovi d'accordissimo, anzi ho detto più volte che gli studi sugli ssri sono tutt'altri che univoci sulla loro efficacia...peccato che nn ci sia di meglio al giorno d'oggi, quindi o uno passa la vita a casa o si ammazza, oppure almeno prova a vedere se rientra in quella casistica di fortunati che rispondono bene ai farmaci. Oppure prova le psicoterapie moderne, che sembrano essere utili per molti ma costano e nn garantiscono la ricomparsa del disturbo nel tempo (a parte che bisogna distinguere di che disturbo stiamo parlando)

Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
-Quei consigli ci azzeccano moltissimo coi disturbi d'ansia e dell'umore.
Ma perchè lo dici tu?


Quote:
Originariamente inviata da fabri98 Visualizza il messaggio
Chiunque crede che non si può uscire dai disturbi ansiosi/depressivi senza l'aiuto di molecole artificiali, dovrebbe guardare il documentario "ali spezzate", che se non erro si trova ancora su youtube.
Documentario un pò lungo, ma che ogni paziente psichiatrico dovrebbe vedere.
Ormai ho visto e letto tante di quelle robe antipsichiatria che mi fanno nausea...ma nn per quello che dicono di per sè, ma per il fatto che ti fanno tutto il giro dei farmaci "che ammazzerebbero elefanti" senza proporre soluzione alcuna che sia attuabile su larga scala...un pò come hai fatto tu prima
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