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Discussione: Consiglio su incontro con ragazzo Rispondi alla discussione
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12-08-2016 13:45
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

No no,non reggo.Sono scappata in camera a pranzare.Certe cose mi mandano il sangue al cervello.Mio padre a tavola mi fa"perdi le opportunità,ci sono diverse ragazze che stanno facendo a gara per avere questo ragazzo,tra poco sarà bello che sistemato e allora non ti potrai lamentare" e mia madre"le altre alla tua età,alla mala parata, si sistemano così,ancora non l'hai capito,fai a modo tuo e rimani sola,poi non ti lamentare".Io sono scoppiata..ho detto:"ma che orrore è?Puntare una persona per la sua posizione e aspetto fisico e poi fare a gara con altre pretendenti starnazzanti messe a lustro per accalappiarlo..Ma che concezione avete di me?Poi ho detto che se chiede il numero di telefono,di darglierlo,così come altri recapiti,di più non posso fare,ma andarlo a cercare perchè lui a te mamma ha detto che sono una bella ragazza,no.".Insomma io ho detto così,ma sinceramente ci metto proprio una pietra sopra,se pur con un pò di amarezza per qualcosa di immaginato e di mai vissuto.I miei sono tanto stron.i a casa e ingenui fuori,questo tizio dice che cerca la ragazza seria,ma secondo me uscendo ogni sera,se la diverte.Carino è molto carino (anche se non è il mio tipo),ha un'ottimo lavoro ed è stimato da tutta la struttura nonostante la sua giovane età.Ha molte ragazze più fighe e giovani che gli vanno dietro e al di là dell'apparenza io sono una con problemi devastanti,che non è capace di un minimo di autonomia economica e sociale.Tanto so come va a finire,io ci metto una pietra sopra e loro me lo mettono in casa con magari la nuova fidanzata al seguito,perchè sono fatti così.Anche lo frequentassi,conciata come sto,lui si metterebbe con un'altra e i miei comunque lo accaserebbero.Comunque,mi avesse conosciuto sarebbe scappato,e poi anche nel caso ci fossimo frequentati mi avrebbe messo tremila corna impegnato tutto il giorno in clinica con tutte le ragazze appresso,e magari mia madre mi avrebbe detto pure:"ma Stella che vuoi,gli uomini sono così,che ti credi..tutte le donne abbozzano"..Provo frustrazione,o vivo il nulla o si creano ste "possibilità" che non portano da nessuna parte..è tutto così ridicolo..Mi stanno pure facendo sentire in colpa perchè le altre lo cercano ed io no.Poi sono una bella ragazza vero,ma neanche curata,capelli bianchi che spuntano a ciuffi ben visibili,senza l'eleganza ed i modi tipici di ogni ragazza,e senza ciglia sulle palpebre superiori!Si dimenticano i miei che soffro di tricotillomania,loro dicono che non si vede e non mi dicono mai nulla a riguardo,ma io ho le palpebre senza ciglia e pure gli occhi grandi(il che fa notare di più il difetto).Copro sempre con tanto kajal,ma se qualcuno mi viene vicino,vede che non le ho,soprattutto di profilo.Immaginate quando mi viene vicinissimo..che orrore!Mi dirà,perchè altre persone me l'hanno detto:" ma che hai fatto agli occhi?" ed io che gli dico che le strappo?E quando mi chiederà:ma se ti togli la matita,ce li hai bianchi?",io allora che gli rispondo? Sì come se avessi fatto una chemio?O che gli sembrerebbe di avere Collina davanti?E dai.Intanto dovrebbe piacermi,nei modi di fare e d'essere,ma poi,ammesso che cominci a piacermi davvero,come potrebbe uno così anche solo pensare di mettersi con una senza ciglia,e che non ha una vita,morta dentro?Mi pento di aver detto ieri a mia madre di dargli il mio numero se lo chiede,non lo farà perchè non lo farà,ma avrei almeno mantenuto la mia posizione di sempre e un pò di orgoglio.
12-08-2016 00:46
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Oggi mia madre prima di andare in clinica mi ha detto:"Mi dici cosa devo fare con questo ragazzo se mi chiede di te?Sta ancora aspettando l'invito per il barbecue a casa,lo invito a ferragosto?",le ho risposto:"se ti chiede il numero di cellulare o un recapito daglielo pure,per il barbecue fa come desideri,ma io non ci sarò se viene,qui dentro con te e lui:no,non ce la faccio",e lei:"ma lui mi ha chiesto il tuo numero una volta,sono io che ho fatto finta di nulla un pò imbarazzata e ho lasciato correre".Io:"va bè se te lo richiede ok,se no fa nulla".Poi è tornata dalla clinica e non mi ha detto nulla.Si è messa poi al pc(non si mette mai al pc..),collegandosi ad un sito medico con indicazioni e consigli per abbassare la pressione..allora le dico:"ma è il ragazzo che ti segue(facendo il suo nome) che ti ha consigliato quel sito?" e lei scocciata" sì..ma senti,prima mi chiedi di lasciargli il numero e ora me lo nomini,ci stai facendo dei pensieri,ci stai andando in fissa?Sei la solita,tutti poi con questo nome (una precedente cotta aveva lo stesso nome di questo ragazzo)",mi dice questo trattandomi come una ridicola,ed io "scusa,ma allora lo fai apposta.Prima non me lo filo e mi fai pressione per mesi affinchè ci esca,poi finalmente ti autorizzo a dare il numero,ti chiedo semplicemente,visto che è il tuo fisioterapista,se è lui che t'ha consigliato il sito che stai vedendo e te ne esci irritata,ma allora basta,ma chi se ne frega,mi vuoi solo torturare", e lei"intanto lui non è il mio fisioterapista,ma è una persona che mi sta diventando amica,poi vedo che ci cominci a fare la scemina con i sorrisetti quando ne parli..ricordati che è un mio amico,non fare la cretina".Insomma lo sapevo.Vedeva che non me lo filavo e ha fatto di tutto perchè cedessi,ora che cedo,mi da della fissata scemina..la odio questa sadica.
10-08-2016 15:48
Keith
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Skyl Visualizza il messaggio
Sfortunatamente credo si trattasse proprio di pena, non di quello che realmente sono io.

Lo so, sembra una cosa impossibile, forse se ti contestualizzo per cosa provava pena (in privato, qui non mi va) puoi capire meglio.

Indubbiamente non credo gli facessi ribrezzo, ma resta il fatto che lei fosse spinta più che dall'interesse per la mia persona (che non conosceva quasi per nulla) da un tirare su il morale a chi sapeva aver sofferto e meritava un contentino.

Si,se ti va e te la senti ne possiamo parlare in pvt.

Forse una donna può essere attratta per simpatia, per tenerezza,per riconoscenza.. Poi magari anche se pensi di essere brutto magari per lei non lo eri e un attrazione almeno tiepida la provava.. Perché io veramente "per pena" é la prima volta che lo sento.
10-08-2016 13:24
Krieg
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Stella89 Visualizza il messaggio
Muoio dall'imbarazzo..non mi sembra una cosa naturale.Non lo vedo da due mesi quasi,e l'ultima volta che l'ho visto,l'ho incrociato,non ho parlato se non scambiando qualche monosillabo.Lui ci aveva raggiunto nella sala caffè della clinica e voleva sapere come stava mia madre,poi rivolgendosi con lo sguardo a me e mio padre e cercando sì spesso lo sguardo mio.Mi sembrava un pò agitato,un pò rosso in faccia e non riusciva a tenere lo sguardo con me(che poi anch'io non ci scherzo..due schizzati )..ma poteva essere anche un suo modo di fare,non lo so.Fatto sta che io ho tagliato corto perchè agitata e pure lui.Ora lo chiamerei di punto in bianco,dopo tutto sto tempo?Non c'è confidenza tale da poterlo chiamare senza che la cosa risulti davvero imbarazzante.Cavolo ma non poteva chiedere a mia madre il mio numero?Mah.Poi anche chiamandolo e vedendolo,mi rimarrebbe il dubbio che possa sempre raccontare qualcosa dell'incontro e dei possibili altri incontri futuri a mia madre..
Ma infatti devi messaggiarci non chiamarlo.
E' piu semplice
10-08-2016 13:03
Skyl
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Però non riesco a focalizzare bene dove sia il problema.
Non so te, ma molti di noi affermano che vorrebbero piacere per quello che sono, poi quando capita la persona a cui piacciamo per quello che siamo non va bene?
Non penso gli facessi pena, NESSUNA donna va con un uomo per pena, l'unico dubbio è che magari poi col tempo avrebbe voluto cambiarti.

Sfortunatamente credo si trattasse proprio di pena, non di quello che realmente sono io.

Lo so, sembra una cosa impossibile, forse se ti contestualizzo per cosa provava pena (in privato, qui non mi va) puoi capire meglio.

Indubbiamente non credo gli facessi ribrezzo, ma resta il fatto che lei fosse spinta più che dall'interesse per la mia persona (che non conosceva quasi per nulla) da un tirare su il morale a chi sapeva aver sofferto e meritava un contentino.
10-08-2016 12:29
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Bostonian Visualizza il messaggio
Per escludere tua madre dalla faccenda, potresti farti dare il suo numero e parlare con lui.
Se ti gustano le chiaccherate via messaggio, gli puoi concedere un caffè.

Dopodichè, avrai modo di continuare o chiudere i contatti. Il tutto direttamente con lui...
Muoio dall'imbarazzo..non mi sembra una cosa naturale.Non lo vedo da due mesi quasi,e l'ultima volta che l'ho visto,l'ho incrociato,non ho parlato se non scambiando qualche monosillabo.Lui ci aveva raggiunto nella sala caffè della clinica e voleva sapere come stava mia madre,poi rivolgendosi con lo sguardo a me e mio padre e cercando sì spesso lo sguardo mio.Mi sembrava un pò agitato,un pò rosso in faccia e non riusciva a tenere lo sguardo con me(che poi anch'io non ci scherzo..due schizzati )..ma poteva essere anche un suo modo di fare,non lo so.Fatto sta che io ho tagliato corto perchè agitata e pure lui.Ora lo chiamerei di punto in bianco,dopo tutto sto tempo?Non c'è confidenza tale da poterlo chiamare senza che la cosa risulti davvero imbarazzante.Cavolo ma non poteva chiedere a mia madre il mio numero?Mah.Poi anche chiamandolo e vedendolo,mi rimarrebbe il dubbio che possa sempre raccontare qualcosa dell'incontro e dei possibili altri incontri futuri a mia madre..
10-08-2016 12:25
Skyl
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Capisco molto bene il discorso, anche io con questa ragazza avrei potuto (vista l'occasione più unica che rara) fregarmene e passare sopra il fatto che il suo invaghimento era più che altro compassione... magari ora, sarei qui, con una vita di coppia abbordabile a dirmi: "chissà come sarebbe andata se l'avessi rifiutata..." A volte quando mi sento solo ci penso e mi sento molto giù... poi però mi rendo conto che sarebbe stata solo una menzogna.

Purtroppo non sono quel tipo di persona, non riuscirei più a guardarmi allo specchio accettando una cosa del genere, non ho mai accettato la compassione (con cui purtroppo per scelte familiari altrui ho dovuto imparare a convivere già da giovane) o l'accontentarsi, le mezze misure...

E' brutto, lo so, pensare sempre male delle persone, ma una cosa che impari vivendo è che le belle favole non esistono... spero che il tuo caso sia l'eccezione che conferma la regola.

A volte fuggo da tutto questo, tante persone non mi capiscono, pensano che essere me sia semplice. Dimenticano che, solo per il fatto che io indossi la maschera della normalità e riesca a fare cose difficili, io sono fragile tanto quanto loro, che pago a duro prezzo ogni singolo gesto, ogni situazione e che spesso sono troppo esausto per dedicarmi ad altro...
10-08-2016 12:20
Keith
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Skyl Visualizza il messaggio
Però, dopo anni, parlando con il mio migliore amico la verità è saltata fuori: questa ragazza mi conosceva da quando ero piccolo, conosceva le tristi vicende della mia famiglia e notava quanto fossi depresso, praticamente ha semi confessato al mio amico che era invaghita di me soprattutto per questi motivi... (io la chiamo sindrome da crocerossina).
Però non riesco a focalizzare bene dove sia il problema.
Non so te, ma molti di noi affermano che vorrebbero piacere per quello che sono, poi quando capita la persona a cui piacciamo per quello che siamo non va bene?
Non penso gli facessi pena, NESSUNA donna va con un uomo per pena, l'unico dubbio è che magari poi col tempo avrebbe voluto cambiarti.

Quote:
Originariamente inviata da Stella89 Visualizza il messaggio
c'è in giro gente veramente terribile a vederla e a frequentarla,che ha trovato un'anima gemella che le vuole bene..non capisco perchè noi non potremmo piacere a nessuno.
Magari anche queste persone e i loro partner sono scesi a compromessi, hanno fatto dei calcoli, cosa che noi, e sottolineo "giustamente" non vogliamo fare.
10-08-2016 11:45
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Skyl Visualizza il messaggio
Ciao Stella, questo tuo topic mi affascina, sembra davvero un romanzo di fine 800, dove ci sono i pretendenti e le madri offrono le figlie al giovane medico appena arrivato in paese...

Purtroppo il tuo dubbio che lui voglia "allargarsi" sfruttando la tua famiglia e casa tua è la cosa che mi suona più plausibile... Non ti conosco e non so come sei, però credo che questi colpi di fulmine raramente capitino sul serio e senza motivo, e non a gente comune come noi...

Disquisirne sul lato teorico non porta a nulla, forse dovresti considerarlo come un gioco e "vedere le carte" di questo medico, uscendoci e parlandoci, quello che posso fare io è portarti un esempio pratico capitato a me.

Premettendo che io sono brutto e nessuna ha mai avuto un colpo di fulmine per me, ma che nonostante questo, da giovane ho sempre cercato senza successo una compagna nelle discoteche e nei pub, voglio raccontarti dell'episodio capitatomi con una ragazza.

Molto carina, una di quelle che per strada ti volti a guardare (insomma, una cosa non per me), praticamente il suo gruppo per un certo periodo è uscito col mio, ti parlo di 20 persone tutti insieme, e qualche sabato sera si è andati in discoteca. Di tutti gli amici, che ovviamente ci sbavavano dietro credendo chissà che, io non ci ho mai nemmeno pensato, era un periodo in cui andavo per locali, ma scaldavo per ore una poltroncina (ero già molto depresso).

Immagina il mio stupore quando proprio lei, una sera, dal centro della pista dove ballava, si avvicina, mi prende la mano e mi chiede se mi va di ballare con lei... e la cosa non finisce lì, perchè il fratello, a fine serata, mi dice che si è innamorata di me.

Ovviamente non potevo essere semplicemente felice e vivermi la cosa, il mio primo pensiero fu che la cosa non mi quadrava... quindi per mesi, siamo usciti in gruppo, stando a parlare e scambiandoci sms (ai tempi...), ma io ho fatto quello che non si decideva, roso dal dubbio sul perchè, finchè si è stufata...

Stufa di questo è andata con il mio migliore amico, io ci ho sofferto parecchio... lui ha avuto una fugace avventura di pochi mesi e poi lei non si è più vista.

Però, dopo anni, parlando con il mio migliore amico la verità è saltata fuori: questa ragazza mi conosceva da quando ero piccolo, conosceva le tristi vicende della mia famiglia e notava quanto fossi depresso, praticamente ha semi confessato al mio amico che era invaghita di me soprattutto per questi motivi... (io la chiamo sindrome da crocerossina).

La cosa da un lato mi ha confermato che non sono stupido, dall'altro però mi ha confermato che non ho speranze... e forse questo è peggio.

Spero che questo racconto, che ora visto scritto mi fa salire la malinconia, ti possa essere utile in qualche modo...
Ciao Skyl,grazie per aver raccontato la tua storia.Mi ha portato una volta di più con i piedi per terra.Ho un bell'aspetto,ma non "affascino",non ho mai affascinato e se non l'ho fatto in 34 anni e in periodi in cui stavo al top delle mie possibilità(più giovane,spensierata,meno depressa e più vivace psicologicamente),mi viene da pensare che non sarà così probabile che accada di qui in poi,nelle condizioni in cui mi ritrovo,con una sintomatologia ormai evidente, dopo anni di sofferenza e batoste.Mi sembra troppo strano che un ragazzo di 30 anni frequenti una donna di 70 come amica,mostrandosi così tanto disponibile nei suoi confronti.Di fatto mia madre ha detto a lui che sarebbe stato possibile eventualmente un giorno dargli la mia casa per potergli permettere di aprire uno studio,con me piazzata dentro come sua assistente.Brutto a dirsi,mi piacerebbe credere alla bonta d'animo di questa persona,e al fatto che davvero ha preso a cuore mia madre e ci si è affezionato.Ho esposto questi dubbi ai miei,ma mi dicono che devo svegliarmi,che probabilmente se non ci fossi stata io questo ragazzo non avrebbe più ricontattato mia madre e che se si mostra disponibile per un altro pranzo non è per stare con i miei,ma è per vedere me.Io non riesco proprio a credere ad una roba del genere e di batoste ne ho prese in tal senso,di gente che si avvicinava chi per un suo tornaconto,chi per un altro,ma mai c'è stato reale interesse nei confronti della mia persona.Mi si diceva (e non avevo sintomi evidenti) che ero intelligente,ironica,ma strana e troppo spenta per l'età che avevo e che non ero logica,nè costruttiva,che non avevo sex appeal.Ora è evidente ad un primo sguardo esterno che non sto bene,guardo poco negli occhi,gesticolo troppo e in modo un pò scoordinato,sono estramente imbarazzata sempre anche quando non ce ne sarebbe motivo,mi muovo poco.Se parlo con una persona mi piazzo là in piedi di fronte a lei quasi impalata,e l'ansia e la paura mi fanno percepire ogni singolo movimento che sta per nascere(deglutire,spostare un braccio..)e lo controllo inevitabilmente prima che possa muovermi,come un panico costante h24 che non mi fa mai essere naturale,e vitale,sciolta,sto fissa su me stessa sempre,con un'ansia che mi blocca.Questa cosa è peggiorata a tal punto che anche quando sto da sola ormai sto sempre così,mi muovo poco e nulla,sto sempre rigida con il collo,con il corpo,mi sembra a volte che non fluisca il sangue,anche ora che sto scrivendo,devo "scrollarmi" volontariamente per togliermi questa sensazione a volte dolorosa di indolinzimento e infiammazione che sento alle ossa e per via di tutta questa tensione nervosa,provo le stesse sensazioni che si provano quando si ha 37 di temperatura,e a volte 37 mi viene davvero.Sotto pressione sociale puoi immaginare come divento rigida e ansiosa e poco naturale,allarmata,angosciata,goffa,strana e molto ridicola.Non posso piacere davvero,se non dopo una conoscenza veramente approfondita nel tempo,per cui viene fuori ogni tanto la mia personalità,come sono naturalmente, al di fuori di tanti momenti di disagio.Insomma da una parte,per tutto questo mio malessere che c'è..vorrei evitare di fare cattive figure,poi proprio dentro casa mia..ambiente malato per me in cui si creano da sempre dinamiche insane e già solo l'aria e lo stare qui dentro andrebbe a riprodurre con certezza quasi matematica antichi schemi malati.Dall'altra temo l'ennesima batosta,perchè pur non sprovveduta,sapendo a cosa potrei andare incontro,starei male comunque nello scoprire che a questo di me non gliene frega in realtà nulla.Potrei essere cinica e fare due calcoli grevi anch'io,e pensare che anche fosse,me ne dovrei fregare e come lui eventualmente può usare me e la mia situazione,io posso usare lui ,sistemandomi.Sempre ipoteticamente andremmo a convivere con lui che non mi sopporterebbe e mi metterebbe tremila corna con le figlie delle pazienti,ed io che vivacchierei sempre con i soliti problemi,sotto un tetto "sicuro" ...ma mi fa schifo solo ipotizzarla una vita del genere Provo disagio comunque,tanto,sia al pensiero di accettare la proposta di mia madre,sia al pensiero di rifiutarla e perdere chissà quale opportunità.Troppo pressante,rischiosa e problematica come situazione.Forse dovrei una volta per tutte dire di no,evitarla e andare oltre.Comunque Skyl dovremmo frequentare più persone,più situazioni,c'è in giro gente veramente terribile a vederla e a frequentarla,che ha trovato un'anima gemella che le vuole bene..non capisco perchè noi non potremmo piacere a nessuno.Da come scrivi,mi sembri una persona gradevole,sensibile,con dei valori,forse hai incontrato troppa poco gente e sbagliata.Non bisognerebbe mai smettere di cercare.Spesso ci giudichiamo troppo,ma forse è possibile che siamo anche circondati da persone che non fanno al caso nostro.Può essere anche che a volte siamo noi che spesso adoperando dei meccanismi di difesa inconsci, ci autoscartiamo, evitiamo persone,confronti e situazioni sociali.Dovremmo poi chiederci se al di là dei problemi psicologici,c'è qualcosa nel nostro carattere che dovremmo cambiare,su cui lavorare.La gente che non ha problemi psicologici cerca sempre di crescere e migliorarsi,a maggior ragione dovremmo farlo noi,perchè rendere più funzionali certi nostri aspetti potrebbe aiutarci anche a gestire meglio le problematiche psicologiche.A volte non ce ne accorgiamo ma ripetiamo gli stessi schemi con le persone,dettati da una visione stereotipata che abbiamo maturato di noi stessi nel tempo ed in seguito a tante batoste.Non so quanti anni hai,ma anche ne avessi 60,ti consiglio di non chiudere la porta,ma di tenerla sempre aperta e di non smettere di cercare possibilità.
10-08-2016 11:06
Boston
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Per escludere tua madre dalla faccenda, potresti farti dare il suo numero e parlare con lui.
Se ti gustano le chiaccherate via messaggio, gli puoi concedere un caffè.

Dopodichè, avrai modo di continuare o chiudere i contatti. Il tutto direttamente con lui...
10-08-2016 09:53
Skyl
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Ciao Stella, questo tuo topic mi affascina, sembra davvero un romanzo di fine 800, dove ci sono i pretendenti e le madri offrono le figlie al giovane medico appena arrivato in paese...

Purtroppo il tuo dubbio che lui voglia "allargarsi" sfruttando la tua famiglia e casa tua è la cosa che mi suona più plausibile... Non ti conosco e non so come sei, però credo che questi colpi di fulmine raramente capitino sul serio e senza motivo, e non a gente comune come noi...

Disquisirne sul lato teorico non porta a nulla, forse dovresti considerarlo come un gioco e "vedere le carte" di questo medico, uscendoci e parlandoci, quello che posso fare io è portarti un esempio pratico capitato a me.

Premettendo che io sono brutto e nessuna ha mai avuto un colpo di fulmine per me, ma che nonostante questo, da giovane ho sempre cercato senza successo una compagna nelle discoteche e nei pub, voglio raccontarti dell'episodio capitatomi con una ragazza.

Molto carina, una di quelle che per strada ti volti a guardare (insomma, una cosa non per me), praticamente il suo gruppo per un certo periodo è uscito col mio, ti parlo di 20 persone tutti insieme, e qualche sabato sera si è andati in discoteca. Di tutti gli amici, che ovviamente ci sbavavano dietro credendo chissà che, io non ci ho mai nemmeno pensato, era un periodo in cui andavo per locali, ma scaldavo per ore una poltroncina (ero già molto depresso).

Immagina il mio stupore quando proprio lei, una sera, dal centro della pista dove ballava, si avvicina, mi prende la mano e mi chiede se mi va di ballare con lei... e la cosa non finisce lì, perchè il fratello, a fine serata, mi dice che si è innamorata di me.

Ovviamente non potevo essere semplicemente felice e vivermi la cosa, il mio primo pensiero fu che la cosa non mi quadrava... quindi per mesi, siamo usciti in gruppo, stando a parlare e scambiandoci sms (ai tempi...), ma io ho fatto quello che non si decideva, roso dal dubbio sul perchè, finchè si è stufata...

Stufa di questo è andata con il mio migliore amico, io ci ho sofferto parecchio... lui ha avuto una fugace avventura di pochi mesi e poi lei non si è più vista.

Però, dopo anni, parlando con il mio migliore amico la verità è saltata fuori: questa ragazza mi conosceva da quando ero piccolo, conosceva le tristi vicende della mia famiglia e notava quanto fossi depresso, praticamente ha semi confessato al mio amico che era invaghita di me soprattutto per questi motivi... (io la chiamo sindrome da crocerossina).

La cosa da un lato mi ha confermato che non sono stupido, dall'altro però mi ha confermato che non ho speranze... e forse questo è peggio.

Spero che questo racconto, che ora visto scritto mi fa salire la malinconia, ti possa essere utile in qualche modo...
09-08-2016 23:15
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Piccolo Off Topic:A proposito dell'aiuto psicologico,sono andata nel pomeriggio dalla psicologa a cui ho accennato nel post sopra..110 euro per 2 ore e mezza circa in cui ha voluto inquadrare la situazione..mi deve vedere anche la prossima settimana per decidere il da farsi..spero in qualcosa di produttivo,perchè sto a pane e cipolla ora e sono arrivata al limite della sopportazione.Tornando in argomento A cena mia madre mi ha chiesto "che cosa deve fare con questo ragazzo"..perché è rimasta d'accordo con lui che l'avrebbe chiamato per invitarlo a pranzo una seconda volta.Io le ho detto che non me la sentivo,che si tratta di una situazione troppo pesante e che mi sentirei davvero troppo sotto pressione a stare a casa con lei,mio padre e questo ragazzo accompagnato dall'amico,incastrata nelle dinamiche di sempre malate con mia madre e mio padre,sotto gli occhi di questo che so che ha delle intenzioni nei miei confronti e dell'amico che osserverà ancora più critico.Sarebbe troppa la tensione per me,mi sentirei male.Lei ha cominciato a fare pressione,a dirmi che forse non sono consapevole di quello che sto perdendo,che è un bravo ragazzo,all'antica e che non devo fare troppo la splendida perché in clinica ha visto diverse signore che vanno da lui e gli presentano le figlie ...Cioè ma che siamo nell'800?E poi..che tristezza immensa! Mia madre continua col dire che è un bel ragazzo,un ottimo pretendente e le dice sempre che tutte quelle ragazze presentate lui non le guarda,che con me è diverso.Mi lascia davvero perplessa tutto questo gran interesse,l'ho visto due volte e ho spiccicato due parole in croce,facendo pure la figura con mia madre che guardandomi la bocca dopo aver bevuto un caffè misto a cioccolato mi dice "aspetta che sei sporca"..e mi pulisce con un fazzoletto Sono molto insicura di me e spesso non credo a rari complimenti che mi vengono fatti,però in questo caso,temo proprio che ci sia qualcosa che non va.Mia madre poi è str.za,anaffettiva..ma quando si prende "una fissa" per qualcuno non ci vede più e diventa credulona,ingenua e manipolabile.Oggi mi è tornato alla mente che un giorno lui ha detto a lei che vorrebbe mettersi in proprio,ma che non ha i soldi sufficienti per aprire uno studio..allora mia madre gli ha confessato che ha intenzione di darmi la casa e che potrebbe aprire qui da me uno studio ed io avrei potuto fargli da assistente..Insomma mi viene proprio il dubbio,che questo sia uno che si è fatto due calcoli,imbambolando mia madre e vedendomi mezza rincojonita,non brutta,con mia madre che stravede per lui e una casa che potrebbe diventare sua..Mi sto facendo un film?Bha.Mi sembra veramente assurdo che uno vedendomi per due secondi parte per la tangente così..considerato poi che nonostante non sia brutta,per modi di fare e atteggiamento nessuno mai in 34 anni ha preso una cotta per me,nè a prima vista,nè dopo mesi di frequentazioni.Si fermano al complimento per strada,o al primo incontro,poi finisce tutto lì.Non ho mai rimorchiato nel senso classico del termine.Nessuno mai mi ha chiesto il numero di telefono o mi ha invitato ad uscire,se non forse una volta sola 10 anni fa..era un collega di lavoro che perà alla fin fine voleva solo una cosa..Dato il mio incasinarmi nei piccoli gesti,data la mia goffagine e modo di fare da esaurita seria,dopo la prima attenzione,sguardo,magari una chiacchera,perdono tutti l'entusiasmo iniziale e lasciano perdere come se risultassi mezza matta,o per nulla interessante.Mi pare proprio strano che questo tipo in me abbia visto qualcosa,penso piuttosto che anche fosse così,quello che ha visto è la possibilità di una sistemazione,di un accasamento
09-08-2016 13:21
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da veronese Visualizza il messaggio
Disamina perfetta della situazione. (:

Hai provato a cercare
un aiuto psicolgico
per la tua situazione,
visto che la famiglia
sembra dannosa?
Sto cercando aiuto..sì,nonostante non abbia grosse speranze dopo tante terapie fallite.Siamo ad agosto e non ho trovato nessuno,al consultorio e servizi pubblici ci sono solo ragazzi volontari ed io sto davvero in una situazione troppo complessa da più punti di vista,oltrechè clinicamente parlando.I soldi che dovevo usare per il parrucchiere da cui non vado esattamente da un anno e mezzo..li sto per usare per andare ad un colloquio con l'unica psicologa clinica della zona(dicono sia brava) presente ad agosto in città..il primo incontro sono 100 euro.Spero mi aiuti in qualcosa,altrimenti,ho buttato altri soldi per non aver concluso nuovamente nulla.
09-08-2016 13:09
veronese Disamina perfetta della situazione. (:

Hai provato a cercare
un aiuto psicolgico
per la tua situazione,
visto che la famiglia
sembra dannosa?
09-08-2016 12:50
Stella89
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da veronese Visualizza il messaggio
La brillantezza l'ha mostrata
quando ha trattato l'infermiera come una scema?
Meglio soli che male accompagnati.
Concordo,quest'episodio raccontato da mia madre,non mi è piaciuto proprio per niente.In pratica lui ha fulminato questa ragazza con delle battute sarcastiche che hanno fatto "morire"dal ridere mia madre che poi ha detto che è un ragazzo estremamente intelligente e ironico.Ma da quanto riportato ha ammazzato sta poverina,dicendole di svegliarsi e poi parlandone male con mia madre e facendo battute sarcastiche alle sue spalle.In un primo momento mi è venuto da pensare "che stron.o",poi mi è venuto il dubbio che possa essere stato un modo di fare il grande davanti agli occhi di mia madre che stravede per lui,così da poter preventivamente concentrare l'attenzione e le critiche su "qualcun'altro" più in difficoltà,confermando a mia madre la sua validità ed il suo essere capace,la sua "superiorità" rispetto all'altra fisioterapista.Fosse così,se queste sono li dinamiche che adotta,fa pure un pò di tenerezza,ma comunque sarebbe un modo di fare tipico di uno debole ed essere un tipo debole non automaticamente va a braccetto con l'essere anche un tipo sensibile,anzi ci sono svariati casi di deboli violenti,che fanno i forti su chi è più fragile,per mascherare la propria vulnerabilità).Psicanalisi a parte, che abbia fatto del sarcasmo sulle défaillance di questa ragazza andata nel panico,non mi piace.Vuol dire che se l'ha fatto una volta,è un tipo che ha questo tipo di atteggiamento.Io non prendo in giro,nè mi faccio forte mai su qualcuno che sta in un momento di difficoltà,,casomai lo aiuto o quanto meno cercherei di spostare momentaneamente l'attenzione di chi sta lì a guardare la persona in difficoltà,da un'altra parte,non mi ci focalizzerei,facendo sarcasmo nè nel momento di empasse nè dopo,per una questione di rispetto.Rispetto che personalmente non mi insegna la buona morale ad avere,ma la mia sensibilità,e così è stato da sempre.Le persone che ridono bonariamente o meno delle problematicità altrui,non le tollero.Di fatto dovrei conoscerlo meglio per giudicare ma qualche elemento certo c'è,ed è per come sono,quanto basta per avere dei dubbi sul suo conto.Ho timore non lo nascondo,di essere giudicata da lui,perchè se giudica male una ragazza che sta lavorando poverina,ma che va nel pallone perchè alle prima armi,non oso immaginare quando conoscendomi,saprà che non faccio assolutamente niente,che sono bloccata in tutto,che non combino un cavolo e che sono poco sveglia.O mi frequenta,pian pianino cominciando a trattarmi male,facendomi sentire ancora più deficiente,stile padre e madre e sorelle 2,coalizzandosi con loro o mi allontana dopo le prime frequentazioni,oppure mi diventa l'amico/compagno crocerossino che mi assiste con animo caritatevole (i crocerossini e le crocerossine sono una brutta razza),ma non mi sembra uno con l'animo da crocerossino.Da quel che vedo temo che se non gli sono proprio tanto insopportabile,finirebbe con il fare comunella felice con la mia famiglia,con mia madre che lo ringrazierebbe un giorno per avermi accattato.Ipoteticamente,passata la fase del corteggiamento,passati gli anni,morti i miei,finirei con il fare affidamento solo su di lui che diventerebbe chissà sempre più supponente e scontroso.Lui è a tratti scontroso,un pò acido.Una volta mia madre mi ha detto che non si era ricordata di doverlo aspettare per bere insieme un caffè alla macchinetta e lui ha fatto un pò una scenata,arrivando in sala,vedendo che beveva già il caffè,le ha detto incazz.ssimo:"ma mi potevi aspettare,che cavolo!"poi ha girato i tacchi e se n'è andato sbattendo la porta bruscamente.Mia madre quando ha fatto sta scenata mi disse"bò,sta strano,non ha avuto senso,è tutto scemo",parlando seriamente Insomma,già ho paura di frequentare qualcuno in generale,questo ragazzo in particolare mi intimorisce a maggior ragione.Di paura comunque ne ho un pò per chiunque,ammetto.Stando fortemente conciata a livello psicologico(praticamente sono morta,non ho vitalità,nè spinte interiori,solo la rabbia ogni tanto),mi sentirei profondamente a disagio con un'altra persona che sicuramente starebbe,come anche il tizio in questione,in una condizione più normale con risorse psicologiche più sviluppate,con una vita piena che io non ho e fatico ad avere.Sarebbe un rapporto senza equilibrio,ma questo con chiunque,a meno che non trovi un morto come me che passa le giornate a fissare i muri e un bel giorno ci si suicida insieme Non è che mi faccio i film o parto prevenuta..sì può essere vero in tante altre circostanze,ma in questo caso credo che sia ragionevole dubitare dell'interesse delle persone nei propri confronti quando si sta così inguaiati.Ci può stare il colpo di fulmine,si può piacere fisicamente ma poi..perchè dovrebbe stare con una morta?Chi si trova in una condizione come la mia,senza la capacità (momentanea o meno) di avere una propria salda autonomia mentale ed economica,rischia di imbarcarsi gente manipolatrice (come i miei,come le mie sorelle,come tutte quelle persone deboli -e non ho detto vulnerabili-)che con i forti e i sani non andrebbero mai,perchè non avrebbero gioco.Gente che ha bisogno di avere a che fare con persone senza troppa forza mentale..Io sto così perchè ho un blocco,e da questo blocco non sono mai uscita,perdendo forza e risorse.Se non recupero qualcosa in più e non mi strutturo un poco,prima di incontrare qualcuno,rischio dei rapporti improntati all'assistenza,sadomasochistici o comunque insani.Tornando a questo ragazzo,l'ansia che ho all'idea di poterlo vedere fuori dall'ospedale,frequentadolo,è alta.Mia madre e lui per giunta sono amici,lui si è già offerto per fari lavori in casa e quant'altro.Mia madre lo sta introducendo in casa,indipentemente da me.Me lo porta ad esempio per le sue conoscenze,atteggiamenti,attitudini,che io non ho.Me lo porta a paragone,mi mette a confronto sempre con lui.Se io dico:"guarda che io non penso che questa cosa sia corretta",lei mi dice"ma pensa che tizio (lui) la pensa diversamente,come me!".Oppure io:"non mi piacciono i gialli",mia madre"ma pensa che tizio li adora!"...Ieri poi sono scoppiata proprio.Mi sono informata,avevo parlato direttamente con il primario dell'ospedale in cui mia madre era stata ricoverata.Mi aveva detto di fare una seria attività di prevenzione per evitare ulteriori attacchi cardiaci.Quello che preoocupava il primario era l'alimentazione che mia madre ha sempre fatto,a base di molti grassi,cose pesanti,niente frutta,niente pesce e niente verdura.Ora,a distanza di pochi mesi dall'infarto mia madre mangia quasi peggio di prima.Provo a farle capire che deve mangiare frutta e verdura e pesce,ma lei mi urla contro dicendomi di lasciarla in pace.Poi parla con tizio(fisioterapista,non medico!)e gli dice come ha fatto proprio l'altro ieri che io "la tormento" e lui le risponde,così mi ha riferito mia madre:" e no,non va bene,ci parlo io con sua figlia,tu devi mangiare quello che vuoi,si vive una volta sola".Facendo tra l'altro una visita di controllo qualche settimana fa in clinica,abbiamo parlato con un altro medico che venendo a conoscenza dell'alimentazione di mia madre,l'ha rimproverata e ha detto che dopo un infarto importante come quello avuto e i valori sballati nelle analisi del sangue,doveva cambiare assolutamente tipo di alimentazione,che io dicevo cose ragionevoli,di ascoltarmi..Mia madre ha riferito poi al tizio la conversazione con il medico,e lui ha detto:"ma quel medico è un matto,lascia perdere,mangia quello che vuoi".Quando poi è venuto quella volta a casa nostra,mia madre mi ha detto che hanno mangiato la pasta alla matriciana con il guanciale..allucinante e che il tizio non gli ha detto niente,e che io sono esagerata e fissata e mi devo dare una calmata,che tanto prende i farmaci.Io conoscevo una persona che aveva avuto un infarto e dopo ha sempre seguito una dieta ricca di fibre,frutta(anche alla mattina)verdura,carne bianca,molto pesce,soprattutto azzurro,poco sale e olio a crudo.Mia madre fa esattamente l'opposto,si sfonda di carboidrati,soffritti,compro la cioccolata fondente e se ne finisce una tavola intera in un giorno e mezzo.Quando le propongo piatti freschi,forse anche solo per farmi un torto,se non sono calorici,grassi,unti, e molto saporiti,o fa storie,o li mangia aggiungendo condimento e mangiando in aggiunta cose più grasse-formaggi,affettati...La vita è sua,non la posso obbligare,ma che questo tizio le dia man forte in questo tipo di atteggiamento,e che parli male dei colleghi che non la pensano come lui,non mi piace.
09-08-2016 00:02
XL
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Quote:
Originariamente inviata da Ilsaggio Visualizza il messaggio
Io avrei paura di una persona che per conoscermi parla con mia madre e cerca di convincerla...deve convincere me non mia madre..
Poi, io sono a favore delle casualità,coincidenze e imprevisti. Le cose che nascono così spontaneamente sono quelle più sincere e meno pilotate,forse è per questo motivo che sono single..ma a me sta bene così..
Se vuoi uscirci in amicizia diglielo anche se io cererei di "addomesticare" mia madre perché non pensasse a "piazzarmi".Nel 2016 le cose sono cambiate come anche la figura della donna nella società.
Sì però tieni presente che questo ragazzo come "ponte" di collegamento, in base a quel che ho afferrato, ha solo la conoscenza della madre.
Supponendo che questo ragazzo voglia contattare stella89 da solo per convincerla, come potrebbe mai fare ? Dove potrebbe cercare di incontrarla?
Non può di certo chiedere il numero del cellulare di stella89 alla madre, una mossa del genere risulterebbe davvero troppo invadente nei confronti di stella89 ed il ragazzo giustamente non l'ha fatto.
Se si fossero incontrati quando è andato a farle visita magari avrebbero conversato un po', sarebbero andati per un attimo in un'altra stanza - con la scusa di fargli vedere la casa magari - e si sarebbero scambiati anche i numeri.
Sarò poco malizioso io, ma non vedo tutte queste macchinazioni diaboliche, magari al ragazzo davvero piace ila82 e ha accettato l'invito della madre con la speranza di trovarla lì. Alternativamente cosa poteva fare per incontrarla? Piazzarsi come Totò e Peppino nel corso principale della zona ed attendere che stella89 passasse di là? Il caso va comunque aiutato, spesso siamo noi a crearle certe occasioni, se non ci muoviamo in certi modi certe cose non capitano.
In base al racconto poi a me non sembra che abbia cercato di convincere la madre che è un buon partito o cose del genere, le ha parlato del lavoro che svolge e di qualche interesse. E' saltata fuori la musica di Beethoven e così via, cose di cui si parla in una conversazione più o meno formale (che abbiano colpito la madre non significa che il ragazzo è stato chissà quanto manipolativo), si trovavano là e hanno conversato un po'.

P. S. scusami ila82.
08-08-2016 22:58
Yumenohashi
Re: Consiglio su incontro con ragazzo


Mi spiace ma questa era doverosa.
08-08-2016 22:23
veronese Sì, ma diciamo che
ora come ora
ha più probabilità a farsi adottare,
che a creare un legame con lei. : D
08-08-2016 21:41
Ilsaggio
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Io avrei paura di una persona che per conoscermi parla con mia madre e cerca di convincerla...deve convincere me non mia madre..
Poi, io sono a favore delle casualità,coincidenze e imprevisti. Le cose che nascono così spontaneamente sono quelle più sincere e meno pilotate,forse è per questo motivo che sono single..ma a me sta bene così..
Se vuoi uscirci in amicizia diglielo anche se io cererei di "addomesticare" mia madre perché non pensasse a "piazzarmi".Nel 2016 le cose sono cambiate come anche la figura della donna nella società.
08-08-2016 21:37
Yumenohashi
Re: Consiglio su incontro con ragazzo

Aaaaarrr ma ti stai facendo un viaggio, non mi pare abbia detto di sentirsi a disagio per l'inadeguatezza del suo modo di porsi, secondo me non c'è nulla di male. Ci può anche stare che vedendo freddezza negli atteggiamenti di lei cerchi rassicurazioni nella'intercessione dei genitori con i quali ha già un minimo di dialogo anche solo professionale.
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