| |
 |
|
|
|
| |
Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
|
| 17-06-2016 13:31 |
| Strange Man |
Re: Avrei bisogno di...
L'ho letta.
Che dire, anzitutto, mi dispiace per ciò che ti è successo.
Io non credo di aver subito traumi di quel tipo, però forse di altro tipo sì.
Mio padre è sempre stato violento, quando ero bambino mi picchiava sempre, e lo stesso ai miei fratelli, e a mia madre.
Non c'era motivo, tornava a casa arrabbiato e ci picchiava.
Poi faceva pure terrorismo psicologico, ricordo che quando lo sentivamo tornare, ci chiudevamo nelle nostre stanze, per non correre il rischio di incrociarlo.
Ci minacciava, e lo stesso a mia madre, che minacciava di morte, davanti ai nostri occhi.
Ora si è calmato, però, tuttora, ho comunque paura di lui.
Durante il giorno penso che lo vedo 5 minuti, a pranzo.
Cerco di evitarlo in ogni modo, non riesco a guardarlo negli occhi, non riesco a chiedergli nulla, nemmeno le cose più insignificanti.
Quindi sì, credo di aver subito un trauma.
Ma non penso che le mie battaglie siano legate a questo, altrimenti, ne conoscerei già le cause.
|
| 17-06-2016 00:05 |
| Strange Man |
Re: Avrei bisogno di...
Non lo so, proprio non lo so.
Quando mi sveglio la battaglia è già iniziata, e quando finisce, sto già dormendo.
Perciò non capisco le cause, sono soltanto io che combatto contro qualcuno, non so chi sia, né il perché.
E non posso nemmeno saperlo, perché, evidentemente, è importante che io rimanga inconsapevole sull'argomento.
Forse è soltanto la mia mente che lotta contro se stessa, una guerra civile che nemmeno lei stessa capisce.
|
| 16-06-2016 02:19 |
| Strange Man |
Avrei bisogno di...
Da tanto tempo non ho un attimo di tregua.
Sicuramente, la mia personale guerra è entrata nel momento decisivo, eppure, la conclusione non arriva mai.
Stallo infinito di battaglie quotidiane, nel senso che accadono ogni giorno, e che durano per tutto il giorno.
Sono ripetitive, inutili, insensate, eppure debilitanti.
Non esiste minuto della giornata, nel quale non mi trovo in battaglia.
Posso ridere, piangere, giocare, studiare, restare immobile, tenermi impegnato, ma non posso sfuggire alle battaglie.
Nella notte diventano più intense, perché devono concludersi prima che io possa dormire.
Il sonno mi illude che siano finite per sempre, ma il risveglio mi riporta bruscamente alla vita.
Quando avviene, le battaglie sono già ricominciate.
Non ho mai visto iniziare una battaglia, mi sveglio sempre in ritardo, perciò non ne capisco le cause.
Sto iniziando ad avere paura di dormire, preferirei rimanere sempre in battaglia, piuttosto che illudermi che sia finita.
Se rimanessi sveglio, inoltre, forse potrei capire le cause che danno vita alle battaglie.
Non è vero, molto probabilmente, se rimanessi sveglio, le battaglie non inizierebbero.
È necessario che io dorma, è necessario che io non comprenda, che non possa comprendere.
È necessario che io venga mantenuto inconsapevole, stupido.
Avrei soltanto bisogno di un po' di tranquillità.
Nei periodi di tranquillità, la mia mente è in grado di elaborare senza pressioni, e di capire tante cose, anche le più banali.
Peccato che la tranquillità duri poco, e arrivi sempre all'improvviso, senza reali motivazioni.
Così, non so nemmeno come ottenere la tranquillità, è un fenomeno fuori dalla mia comprensione.
Dannazione, ne avrei un disperato bisogno...
|
| |
| |
